Prodotto: altoparlante largabanda Lowther PM2A
Casse: Martin King MLTL (Fai da te)
Casse: Jenna Labs Medallion II (Fai da te)
Produttore: Lowther Loudspeaker Systems Ltd. - UK
Distributore in USA: Lowther America
Costo approssimativo dei PM2A: $1350 (USD)
Recensore: Scott Faller - TNT USA
Pubblicato: Settembre, 2004
Lowther PM2A |
Mentre sono seduto qui cercando di leggere un articolo su Stereophile che tratta tra le altre cose di riduzione di elevate frequenze di campionamento su registrazioni CD, continuo ad essere interrotto da Emerson, Lake and Palmer che si stanno agitando sul mio Systemdek. Sto davvero cercando di espandere il mio cranio con quest'articolo sulle frequenze di campionamento e su come piccoli trucchi possano far suonare meglio i CD, ma questi tre non mi lasciano solo. Keith mi giunge da dentro il suo Steinway, mentre tira le corde e dice "Hey, fai attenzione testolina, sto facendo qualcosa di assolutamente originale qui.".
Come avrei mai dovuto sapere che un singolo paio di altoparlanti avrebbe potuto sconvolgere la mia forza vitale musicale così come hanno fatto i Lowthers? Per essere corretti, non sono soltanto i Lowthers ma tutto il mio sistema al completo. Ecco di cosa si tratta, la completezza. è lo scalino finale e spaventoso nell'abisso dell'inferno audio. Oppure è il paradiso.
Potrebbe non essere il paradiso ma sinceramente, credo di esservi dannatamente più vicino adesso. Vedete, prima ero attirato dalla sindrome del più è meglio. In effetti è una espressione matematica abbastanza semplice. Più Watts + Più Altoparlanti = Più chiarezza, Dinamica e Dettagli. In una semplicazione dell'esistenza, questo è completamente vero. Per tanto tempo ho avuto un micidiale sistema da un kilo-watt. Tweeter a nastro Carver, medio-bassi Focal, e a riempire le frequenze che solo i demoni possono udire c'erano una coppia di Shiva in una cassa da 9.75 piedi cubici accordata a 16Hz (a risposta piatta). Tutto questo era tri-amplificato usando un crossover attivo a tre vie. Nessun crossover passivo nel mio sistema. Non per questo adolescente (un po') cresciuto. Nessuna speranza. O watt o morte era il mio motto.
Devo ammettere che era estremamente figo. Senza contare che potevo fare cose come spegnere candele ad un metro e mezzo di distanza dai miei Shiva (come dimostrato ogni volta che qualcuno abbia detto "Quindi, ascoltiamo questo coso"). A volte ho fatto arrabbiare mia moglie così tanto, che doveva mettersi a sbattere le porte per attirare la mia attenzione mentre gridava a squarciagola "Abbassa quel dannato coso".
Da quando ho messo a punto la Bestia, ho sempre sentito come se mi mancasse qualcosa. Non credevo fosse la dinamica visto che i miei altoparlanti fatti in casa erano più dinamici di qualunque altra cosa avessi mai ascoltato. Non credevo nemmeno che fossero la chiarezza o il bilanciamento tonale perchè ho fatto un lavoro dannatamente buono con entrambi. Quindi qual'era il problema?
Sinceramente non sapevo, quindi mi limitavo ad ignorare le voci dentro la mia testa e continuavo felice per la mia strada ricoperta di watts. Finchè non mi sono imbattuto nei miei Goodmans e in un amplificatore a valvole di pochi watts. Molto belli. Per uno o due anni usai questa configurazione con soddisfazione, ma non era ancora completamente convinto. Subito dopo comprai gli Handmade 2A3. Li accoppiai ai Goodmans e assieme avevano davvero qualcosa di magico. Il problema era che qualche volta riuscivo a scoprire il trucco del prestigiatore. Il più delle volte la magia funzionava, ma continuavo a sentire la mancanza di qualcosa. Così, continuai la caccia, finchè non trovai il coraggio di guardare dietro il sipario, e lì ho visto il Mago.
Qui negli Stati Uniti, il Mago si chiama Dottor Lowther o Jon B. Ver Halen per noi gente comune. Il Dottor Lowther è il sacro protettore di tutti gli altoparlanti giallo pallido al di qua di Oz. Mi rendo conto che questi altoparlanti ultra dinamici possono essere utilizzati percorrendo diverse strade, e alla fine di una di queste strade c'è una cassa vuota, ma ci arriverò nel prossimo paragrafo.
Dopo aver vagato per mesi nel buio senza una meta, ho finalmente trovato la capacità (ed il coraggio) di accendere l'interruttore della luce che ho avuto accanto per così tanto tempo. Devo ammettere che non mi è stato facile superare lo shock iniziale per la decisione presa. Ero lì, stavo per bruciare un bel pezzo del mio budget audio per alcuni anni in un singolo paio di altoparlanti. Senza contare il fatto che non erano neanche dotati di una cassa. Questo mi sarebbe costato altri mesi del mio budget, a meno che non li avessi costruiti da solo. Beh ..... mi rifiutati di unirmi al gruppo di coloro che marciano verso il suicidio e ruppi le righe. Ragazzi, sono contento di averlo fatto.
*Nota: La simulazione al computer è stata fatta con un Lowther DX4 in una cassa bass reflex da 2.5 piedi cubi. La frequenza di accordo era 85Hz per raggiungere +/-3dB dell'efficienza nominale di 98dB. Il numero di porte era 2 dal diametro di 7.5 cm. I calcoli mostrano che la le porte erano troppo corte. WinISD ed i parametri di T-S misurati da Martin King sono stati usati per il "progetto" teorico. Usando una cassa da 3 piedicubici, i risultati erano simili.
Un pomeriggio, un gentile signore mi ha consegnato due scatole abbastanza anonime provenienti dalla terra di sua maestà, La Regina. Ho aperto con cura le scatole pesanti ed ho svelato un sottile cono di carta giallina. Era circondato da un enorme cestello di alluminio. Sospeso dal retro c'era un enorme pezzo di Alnico. Quando dico enorme, intendo enorme. Sto parlando di un pezzo di Alnico delle dimensioni di un proiettile da mortaio.
Adesso ho questi altoparlanti veramente eleganti ma non ho dove montarli. La scelta logica è il Medallion II. L'idea di usarli arrivò assieme ai PM2às. Dopo aver studiato i miei piani ed aver parlato col Dottor Lowther, è apparso evidente che la costruzione del progetto dei Medallion a tromba caricata posteriormente mi avrebbe occupato per costruirli un mese intero di fine settimana. Non credo che la mia moglie adorabile mi lascierebbe usare il garage per così tanto tempo, quindi dovevo trovare qualcosa di più sbrigativo.
Bene, una cassa bass reflex è decisamente fuori discussione. So per esperienza che queste cose non riproducono i bassi nella quantità o qualità che io (e molta altra gente) considera essere accettabile. Ho fatto alcune simulazioni del DX4*. Il mio computer dice che montando questo altoparlante da 98(+)dB in una cassa Bass Reflex, l'efficienza scende a 95dB a 150Hz e poi improvvisamente salta a 101.5dB a 90Hz. Quindi si tuffa ad un drastico -26dB nell'ottava inferiore successiva. Inutile dirlo, dopo aver visto questo grafico puoi ben dire che questi cosi molto probabilmente suoneranno ....... beh ..... non proprio eleganti. Questa semplice simulazioni ha avvalorato la mia opinione che i Lowthers non sono adatti a grandi casse bass reflex. A mio parere, per questo tipo di "progetto" bisogna usare un sub e qualche tipo di equalizzazione per avere una risposta ragionevolmente piatta nelle ottave più basse. Non c'e altro modo. è semplice fisica (degli altoparlanti). (Thiele e Small hanno aiutato tutti noi a definirla).
Naturalmente ci sono milioni di modi diversi per simulare la risposta dello stesso altoparlante, e quindi ...... (diciamolo tutti insieme)...... Potreste Ottenere Risultati Diversi.
Visitate il sito Quarter-Wave
di Martin King. Per un certo numero di anni Martin ha sperimentato
con altoparlanti a Linea di Trasmissione a Quarto d'Onda (n.d.T. Quarter
Wave Transmission Line). Con l'ausilio di un programma chiamato MathCad,
Martin è riuscito a trovare un modo per prendere una cassa che a prima
vista sembrerebbe bass reflex, riempirlo con una quantità molto
specifica di materiale che occupa un'area molto
specifica della cassa, inserire un filtro notch accuratamente
calcolato e la cosa successiva della quale vi accorgete, i Lowthers
producono bassi. Incredibile.
Cose migliori per ascolti migliori attraverso
la scienza (matematica e perseveranza).
Dopo aver rimuginato il progetto per alcune sere, ho deciso di provarlo. La cassa è estremamente facile da costruire. Mi ci sono voluti due lunghi pomeriggi per assemblarla, verniciatura inclusa. Come potete vedere da quelli che ho costruito, ho abbellito un po' le casse. Ho aggiunto del pino negli spigoli. Ho usato del semplice poliuretano per rifinire il pino. Ho anche usato del pino da 5/4 di pollice nella parte superiore ed inferiore, e l'ho modellato in modo da conferire ai diffusori l'aspetto di una colonna. La vernice chiara del pino contrasta con la vernice ciliegio della quercia del corpo del diffusore. Sembra un po' diverso, ma va bene così, mi piacciono le diversità.
Il progetto di Martin prevede anche una compensazione dello scalino del pannello (n.d.T. baffle step ) (o filtro notch per noi gente normale) per aiutare ad appiattire la risposta degli altoparlanti Lowther. Questo filtro notch attenua i medi al punto che ottenete una risposta dannatamente piatta da questi altoparlanti. Questo progetto scende a compromessi come in tutti i progetti di diffusori. Il più grande in questo caso è la perdita di efficienza. Tirando ad indovinare, direi che i miei Lowthers da 97dB scendono a 92-93dB circa. è una perdita abbastanza significativa, specialmente considerando che ho solo un amplificatore 2a3 e un 45 a portata di mano. Nel migliore dei casi, sta usando forse 3 watts.
Neanche a dirlo, ho proseguito. Se non altro le MLTL sono una buona cassa per rodare i Lowther PM2às. Credetemi, i PM2A hanno bisogno di un serio periodo di rodaggio. Il Dottor Lowther mi disse di aspettarmi circa 300 ore di rodaggio prima che gli acuti si ammorbidissero completamente. Mi disse che i bassi avrebbero cominciato ad arrotondarsi dopo circa 100 ore. Aveva ragione su entrambi i calcoli. Il suono dei PM2A appena tirati fuori dalla scatola è abbastanza patetico. Gli acuti sono graffianti e poco piacevoli. Non c'era basso di cui poter parlare. Dopo circa 200 ore gli acuti sono migliorati sensibilmente, e in effetti abbastanza ascoltabili a quel punto.
Mass Loaded Transmission Lines |
Quando li ho messi in funzione per la prima volta, li ho provati senza il filtro notch di Martin. Wow, che errore. Successivamente ho spostato gli MLTL verso gli angoli (senza il filtro) ed ho cominciato a sperimentare con la loro angolazione verso il punto d'ascolto. Infine li ho posizionati col vertice che si incrociava a circa un metro davanti il mio punto d'ascolto. Il suono non andava ancora bene, quindi decisi di costruire il filtro raccomandato da Martin.
Ho comprato la versione a 15 ohm dei PM2A, che significa che i filtri che Martin mostra sul suo sito non funzionerebbero correttamente (sono calcolati per altoparlanti a 8 ohm). Ho dovuto in pratica raddoppiare tutti i valori per ottenere la profondità di notch che Martin ha modellato. Ho ordinato le parti di cui avevo bisogno da Parts Express e Mouser. Ho ordinato le bobine Jensen ed alcune resistenze di potenza a film Ohmite davvero ben suonanti (ma co$tosissime). Nel frattempo ho frugato tra i miei componenti ed ho trovato tutto quello che mi serviva per i filtri notch originali di Martin a 8 ohm. Mi sono reso conto che potevo al massimo perderci solo una mezz'oretta di lavoro. Pertanto li ho installati.
A questo punto vi devo un chiarimento importante.
Il progetto di Martin era basato sui Lowther DX3. Questi sono gli
altoparlanti di fascia bassa della Lowthers. Quelli che ho tra le mani
sono i PM2A nella versione a 15 ohm. Questi sono terzi, in ordine di prezzo,
tra gli altoparlanti che producono. E c'è anche una ragione. Suonano infinitamente
meglio dei DXs (li ho ascoltati entrambi). Questi hanno anche un progetto
"nuovo e migliorato" del cono di estensione delle alte frequenze (n.d.T: whizzer cone), oltre ad altri miglioramenti importanti. Tutta la produzione corrente Lowther (fatta eccezione per la serie C) ha questo nuovo cono.
Lowther offre anche un programma di aggiornamento per i possessori di altoparlanti
col vecchio cono. Spedite i vostri vecchi altoparlanti alla fabbrica (o al rappresentante di zona) e verranno aggiornati ad un costo nominale. Che affare.
OK, torniamo al lavoro.
Dopo aver installato il filtro notch, ho levato i diffusori dagli angoli e li ho messi nella posizione che solitamente uso per l'ascolto. Accidenti se non ho ottenuto una risposta piatta (è incredibile cosa succede quando svolgete i vostri "compiti per casa"). Dato per scontato che c'era la perdita d'efficienza, stavo però ottenendo dei bassi abbastanza decenti. Sapevo che a questo punto avrei soltanto dovuto ottimizzare un po' il loro piazzamento e probabilmente avrebbero suonato abbastanza bene.
Infine li ho collocati vicino alla parete posteriore rivolti leggermente verso l'interno per ottenere un'immagine corretta (beh, non corretta, ma migliore). Immagino cosa state pensando: "Li ha collocati vicino alla parete posteriore per ottenere più bassi". Sicuro che l'ho fatto ed ha funzionato, e senza che divenissero rigonfi. Se avessi posto delle coperte pesanti o dei drappi sulla parete posteriore, avrei potuto ottenere la stessa immagine corretta.
Quindi, come suonano? Per essere un diffusore così semplice, devo dire che sono dannatamente impressionanti. Non sono esenti da difetti. Tra circa 70 e 100Hz c'era un leggero avvallamento. In parte era anche aggravato da un calo di circa –2dB nella mia posizione d'ascolto.
Ora viene la parte sconvolgente. Ho preso il mio Sencore SP-295c ed ho cominciato a fare alcune misurazioni. Riuscivo ad ottenere un basso solidissimo fino ai 38Hz. Avete letto bene, ho scritto 38Hz, in ambiente. Dopodichè il basso precipitava come un colpo sparato da un Uzi.
Oh, ho dimenticato di dire che ho costruito ed installato la rete Zobel che Martin raccomanda. Personalmente, non mi è proprio piaciuto il suo suono. I miei 2a3 non hanno voluto nessun aiuto con i picchi e le valli di impedenza. Forse dipense da me o dal mio amplificatore, quindi come sempre, potreste ottenere risultati differenti.
Uno o due giorni dopo, i miei componenti per costruire
i filtri sono arrivati da Mouser e Parts Express. Ho costruito i filtri
e li ho installati. Bene, per essere assolutamente sincero, anche se questo
mi ha permesso di allontanare i diffusori dalla parete in modo da ottenere
un'immagine migliore, i filtri facevano suonare gli altoparlanti
velati, non dinamici e congestionati. Preferivo davvero il piccolo picco
che mi dava un suono più aperto. Preferisco piuttosto ottimizzare il posizionamento
rispetto alla parete posteriore, ma forse sono io o il mio amplificatore.
Sfacciatamente, non dipendeva dalla qualità dei componenti. Il mio filtro costruito da
componenti recuperati, consisteva in un induttanza con nucleo di ferro
ed una resitenza avvolta Ohmite da 10 watt non-induttiva. Dopo aver costruito
un filtro identico (la version a 8 ohm) con i componenti più costosi,
il suono si è aperto ancora di più. Credo che sia dovuto alle costosissime
resistenze di potenza a film Ohmite in contenitore TO220 (costano 6 dollari
ciascuno e li valgono fino all'ultimo centesimo).
In conclusione le MLTL's, sono un progetto validissimo. Se vi piacciono i Single Ended Triode o i Push Pull di bassa potenza e state cercando un altoparlante a larga banda e senza crossover, penso che questi vi piacerebbero. Sono facili da costruire, non occupano spazio e suonano piuttosto bene pur considerando i loro difetti.
Nella prossima puntata i cabinets Medallion II con gli stessi drivers.
- Full Range Amp (100Hz ed oltre) – Handmade Electronics Deluxe Classic 2A3 SET - Woofer Amps – Antique Sound Labs Wave 8's - 8 WPC - Full Range - Lowther PM2A, 15 ohm in Medallion II Cabinets - Woofers - Lafayette Goodmans SK-111's, 15" Dual Concentric in bass reflex - DIY, rame argentato con isolante in teflon, |
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