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Lowther PM2A

Disturbando le quiete acque della nostra esistenza - Parte II

(Meglio andare a prendere qualcosa da bere, questa è lunga)
[English version]

Prodotto: altoparlante largabanda Lowther PM2A
Casse: Martin King MLTL (Fai da te)
Casse: Jenna Labs Medallion II (Fai da te)
Produttore: Lowther Loudspeaker Systems Ltd. - UK
Distributore in USA: Lowther America
Costo approssimativo dei PM2A: $1350 (USD)
Recensore: Scott Faller - TNT USA
Pubblicato: Ottobre, 2004

[Measurements: 45x14x20 - Turn On's: Jazz and Classical Music - Turn Off's: Bass Heavy Music - Fantasy: To be sandwiched between a BIG pair of drivers that go soooo deeeeep ......oooou, I'm blushing! ]
Le Medallion amano mettersi in mostra

E adesso qualcosa di completamente diverso...

I Medallion II
OK ragazzi, questo progetto non è per coloro facilmente impressionabili o deboli di cuore. Questa è una vera tromba a caricamento posteriore. Bisogna saper lavorare il legno, avere un'officina piena di attrezzi, e saranno necessari un mese di Sabati e Domeniche.
Questo è esattamente il motivo per cui li ho fatti costruire per me. Corretto, mi sono impigrito e qualcun'altro li ha costruiti per me. Ho trovato un falegname locale disposto a farli. Il suo nome è James Voss e il suo negozio è a Useful in Missouri. Non sto scherzando, Useful Missouri si trova poco prima di arrivare a Lynn Missouri, un'altra attiva micro-metropoli.

Mi capitava di attraversare in macchina entrambe le città (se così si possono chiamare) mentre mi recavo nella capitale dove sto realizzando il restauro di un edificio per il mio lavoro normale di ingegnere. Un giorno decisi di fermarmi per chiedere a James di costruire le Medallions. Gli mostrai i progetti e gli chiesi quanto avrebbe voluto. James mi rispose un prezzo ridicolmente basso che includeva la betulla baltica a 13 strati. Osservai un secondo drammatico di pausa ...........e quindi gli chiesi "Accetti assegni?". Bene, prima che potesse rispondermi, lo avevo già compilato ed infilato nella tasca della sua camicia.

Circa tre settimane dopo li ho prelevati, caricati sul sedile posteriore e sono andato per la mia strada. Felicissimo.

Bene, inutile dire che i diffusori non erano ancora finiti. Dovevo ancora apportare le modifiche raccomandate dal Dottor Lowther nel suo sito. Quando James li ha costruiti, gli chiesi di lasciare un lato non incollato, ma solo avvitato, in modo da poter facilmente lavorare al loro interno. Ho fatto quasi tutte le modifiche suggerite (eccetto il riempimento con la sabbia). Ho installato un materiale smorzante tipo il Dyna-Mat che ho comprato da Parts Express, dopodichè ho cominciato a mettere il feltro di lana al 100% nella camera di compressione e nella bocca della tromba.

Ricordatevi questo avvertimento…..pezzi piccoli

Mi sono preparato per benino un bel pomeriggio stressante. L'oggetto del mio odio, è il feltro di lana al 100% che dovevo installare come parte delle mie modifiche. Questa roba dovrebbe essere installata nella camera di compressione, la bocca della tromba, e fin sopra al pannello frontale. Il feltro di lana al 100% (attenzione, ce ne sono anche di sintetici e di misti) viene utilizzato per assorbire parte delle alte frequenze nella camera posteriore. Il feltro aiuta anche a smorzare alcune diffrazioni del pannello frontale (naturalmente alle frequenze più alte). Il modo suggerito per installarli è di usare un adesivo spray e premere la lana al suo posto.
[sticky shit]

Sembra abbastanza semplice, non è vero?
Bene....una persona pensante si sarebbe posta questa domanda "Lo spruzzo sulla cassa o sul materiale?". Spruzzarlo sulla cassa può provocare un vero disastro a meno di non mascherare con del nastro le parti che non dovrebbero essere spruzzate di adesivo. Un po' come verniciare a spruzzo una macchina, mascherando i finestrini e le parti cromate per non verniciare le parti che non ne hanno bisogno. Bene.... una persona pensante quindi comincia a ponderare che mascherare tutto col nastro andrebbe bene, eccetto che per il fatto che lo spray adesivo finirebbe ovunque anche nella stanza. Mi sono immaginato un piccola nuvola di adesivo spray, a forma di fungo, sospesa sopra le mie casse per poi precipitare sul pavimento della mia sala d'ascolto (laddove stavo effettuando le modifiche). Non potevo permetterlo, per cui presi la decisione manageriale di spruzzare il feltro, per poi inserirlo al suo posto.

Qui incontro il primo problema…..farmi prendere decisioni. Il primo pezzo che ho provato (dove provare è la parola esatta) ad installare era lungo circa 50cm ed aveva due aperture. Il buco per l'altoparlante Lowther e per un rinforzo interno. Bene, ho messo i miei guanti di latex (secondo errore) per non diventare tutto appiccicoso anch'io, ed ho spruzzato lo schifo con l'adesivo (terzo errore). Dopo, ho provato a prenderlo........ Il problema non è stato prenderlo, ma staccarlo dai miei guanti si è rivelata un'avventura vera e propria. Potete immaginare che divertimento.

A questo punto Madre Natura (e la mia stupidità) cominciarono a farsi strada. Appena ho sollevato questo morbido, gommoso bastardo, la gravità mostrò il suo brutto volto. Le due estremità (di questo pezzo tagliato perfettamente) si sono improvvisamente attratte come due enormi elettromagneti di polarità opposte. L'ho visto accadere al rallentatore, mentre istintivamente mi sono sfuggite di bocca sei od otto espressioni veramente colorite. Sono rimasto con questa cosa in mano che somigliava ad una palla arrotolata di nastro, ripensando a tutte le cose che ho sbagliato.

Per capire come siamo arrivati a questo punto (da notare che ci ho appena tirato dentro anche voi), se qualcuno di voi avesse mai provato a costruire qualcosa con del tessuto grezzo (oltre che indossarlo o toglierlo di dosso), avrà capito subito che questa merda ha una mente. Non rispetta la scienza delle costruzioni. Nella scienza delle costruzioni, tutto è rigido e diritto (ammesso che voi lo tagliate diritto). Tutto è abbastanza prevedibile.
Ricordate questi avvertimenti;

1 - Non usate guanti, diventano appiccicosi. Non preoccupatevi, l'adesivo si lava via quasi tutto.
2 – Confucio dice, tagliate piccoli pezzi gestibili.
3 – Non usate troppo adesivo. Ricordate queste parole "inumiditi, non inzuppati".

Qui finisce la lezione.

La vita è fatta di piccoli dettagli

OK, adesso che abbiamo (visto che ci siete anche voi) finalmente pulito quasi tutta la colla dalle nostre mani, braccia, capelli e narici, possiamo installare gli altoparlanti Lowther ed ascoltare i Medallions.

Ho seguito le raccomandazioni di John usando viti amagnetiche e inserti di legno per fissare gli altoparlanti al pannello frontale. Ho usato cavo in rame argentato di alta qualità, di grado militare con una specifica di 1000 volt. Questo cavo ha un isolante in Teflon molto più spesso del tipico cavo a 600 volt. I connettori che ho usato sono i più sottili ed economici che ho potuto trovare, e sono solo in rame.

Aspetta un minuto....ho letto bene? ........SACRILEGIO!!!! .............ERESIA!!!!

OK....fatemi spiegare. Vedete, dovo aver utilizzato i Lowthers nelle MLTL con l'amplificatore 2a3, sono sicuramente diventato un tipo da meno è meglio ed ancora più è semplice, più è buono. Basta solo far suonare un sistema simile, per capire velocemente che tutto quello che pensavate di sapere da audiofili era sbagliato. Bene, magari non tutto ma almeno una buona parte, specialmente quando si tratta di construzione di cavi e connessioni. Qualche volta, in un articolo futuro, parlerò di questo argomento con maggiori dettagli.

OK, ora che ho finito il cablaggio interno, è giunto il momento di un ascolto .... finalmente. Comincerò dicendo che pensavo che i Lowthers negli MLTL facessero davvero un buon lavoro nel riprodurre la musica. Un sacco di dettagli e di dinamica come non mi era mai capitato di ascoltare fatta eccezione per dei costosissimi sistemi a tromba (pensate a Bruce Edgar e al suo Titans o allo Hartsfield della Classic Audio Reproductions). Quello che speravo di tirar fuori dalle Medallions era lo stesso suono dettagliato ma con un bel basso solido eliminando il filtro notch.
Bene, non ho ottenuto quel che mi aspettavo. Mi sono ritrovato invece con una dinamica mostruosa e dettagli che non mi sarei mai aspettato di ascoltare. è stato non poco sconvolgente. Per uno o due giorni successivi ho dovuto ascoltare con l'intenzione di esser sicuro che quello che stavo scoltando era reale (in senso musicale). Più ascoltavo tutti i vari tipi di musica, più il suono di questi altoparlanti mi affascinava. Qui si sta parlando di un singolo altoparlante full range che copre quasi l'intero spettro sonoro e che tira fuori uno dei suoni più accurati che io abbia mai avuto il piacere d'ascoltare.

C'è sicuramente qualcosa nei progetti delle trombe caricate posteriormente che è intrinsicamente corretto in senso musicale. I dettagli che vengono fuori dalla bocca della tromba non solo aggiungono bassi e corpo alla musica ma anche dinamica ed un'enorme quantità di dettagli. Non solo micro dettagli degli strumenti e delle voci, ma anche dettagli spaziali.

Ora devo chiarire perfettamente qualcosa. I Medallions non sono un progetto di tromba a caricamento posteriore del tipo faccio tutto io. Per ottenere bassi decenti, dovete posizionarli negli angoli o per lo meno vicino al muro. Non otterrete bassi enormi come con un LabHorn o un subwoofer dalle dimensioni di un frigo del Dr. Bruce Edgar. Quello che otterrete è una bella e morbida risposta dei bassi fino a circa 60Hz. Non male se consideriamo che stiamo parlando di un altoparlante da 20cm con un'escursione massima (Xmax) di 1mm.

[I'm a pin head and I know it,..... la, le la, le la, le la....]

A volte, persino uno scoiattolo cieco trova per caso una noce

Un paio di anni fa, discutevo privatamente con uno dei ragazzi del nostro forum sull'uso degli altoparlanti a larga banda (come i Lowther) tagliandoli a circa 200Hz lasciando al subwoofer il compito di riempire la gamma bassa. Mentre ascoltavo i PM2A nelle Medallion, ho guardato negli angoli dietro di loro ed ho visto i miei Goodmans da 15 pollici messi lì a prender polvere.

Continuando a pensare a quella conversazione, ho cominciato a fare un inventario mentale dei vari componenti a mia disposizione. Così per caso mi ritrovavo su di uno scaffale un crossover attivo (un Audio Research EC-3 a valvole) ed un paio di Antique Sound Labs ASL Wave 8 amplificatori monoblocco (8 watt per canale a valvole) che ho preso per un progetto per il sito di TNT. Hmmmm, sembrerebbe possibile metter su una bi-amplificazione attiva.

Bene, circa mezz'ora dopo ero pronto ad accendere l'interruttore.

Ho messo i 15 pollici Goodmans vicino agli angoli e spostato in avanti le Medallions in modo che potessere fare le loro magie con l'immagine sonora. Fatemi cominciare dai Goodmans. Sono ovviamente degli altoparlanti d'epoca ad alta efficienza. Hanno circa 104dB di efficienza e sono anche rafforzati dal posizionamento agli angoli, per cui i piccoli Wave 8 non hanno da faticare per riprodurre le frequenze basse sotto i 100Hz. Hanno solo 2mm circa di escursione massima, forse. Hanno dei coni di carta rigida abbastanza sottile e sono degli altoparlanti a bassa distorsione per cui dovrebbero accoppiarsi bene ai Lowthers.

Bene, non mi ero reso conto come si sarebbero integrati uniformemente fino a quando non ho acceso il sistema per la prima volta. Era fenomenale. I Goodmans hanno riempito la stanza con un basso solidissimo ed estremamente ben definito giù fino ai 30Hz. Il basso è controllato e definito quasi come quello degli Hartsfield (che non riesco a togliemi dalla testa). Questa combinazione suona così bene che ho infatti deciso di abbandonare il mio kilowatt, una Bestia di sistema a favore di questo setup.

Se vi piacciono i bassi, usare la bi-amplificazione con grandi altoparlanti d'epoca è LA strada da percorrere. Potreste provare uno di quegli altoparlanti professionali attualmente in produzione come i Beyma, JBL, TAD o qualcosa di simile. Probabilmente funzionerebbero anch'essi bene. Dubito seriamente che i tipici altoparlanti a bassa efficienza e grande escursione, si integrerebbero così uniformemente come fanno gli altoparlanti d'epoca (ho provato lo Shiva e non si è integrato per niente bene). Se non volete comprare un Altec o un JBL, tantissimi altri altoparlanti d'epoca di grande diametro (12 o 15 pollici) si possono comprare quasi gratis su eBay (pensate a Jensen, Lafayette, Vitavox o University). Dick Olsher fa qualcosa di simile con un woofer Audax (in effetti adesso Dick sta usando un Eminence). I Basszillas sono abbastanza diversi e non possono essere comparati con un sistema attivo. Sono davvero due bestie diverse. OK, basta adesso parlare di subwoofers, scusatemi.

Come ho detto (molto) prima, i PM2A che ho comprato usano un nuovo progetto per i coni whizzer e per le sospensioni. La modifica che Lowther ha apportato, è stata nel piegare la parte esterna del cono whizzer stesso a formarne un angolo rigido (oltre ad altre modifiche importanti). Il risultato avrebbe dovuto addolcire la risposta degli acuti ma non eliminare lo strillo Lowther del quale tutti scrivono. Bene, sono qui a dirvi che i PM2A fanno di tutto tranne che strillare. Sono tra gli altoparlanti più raffinati che io abbia mai avuto il piacere d'ascoltare. Persino con il 2a3 dal suono ultra-dettagliato, la fatica d'ascolto è l'ultima cosa che potrebbe mai accadervi.

I Lowthers soffrono il solito difetto degli altoparlanti singoli a larga banda, essi tendono ad attenuare le alte frequenze. Non è così grave come potreste immaginare. Gli acuti dei PM2A cominciano ad attenuarsi dolcemente a circa 12k. Pensateci, è abbastanza in alto per un cono whizzer. Per compensare, ho inserito un paio di Super Tweeter Rat Shack alla frequenza d'incrocio di 15k. Inserite nelle casse Medallion, essi hanno un'efficienza leggermente inferiore ai circa 100dB dei PM2A. In un ristretto numero di brani musicali, sopperiscono abbastanza bene alla carenza di informazioni dell'ultima semi-ottava. Perlomeno, non attirano su di essi la vostra attenzione.

Adesso, per parlare della ragione principale per cui sono passato ad un singolo altoparlante full range (i Lowthers appunto). Se non avete mai ascoltato un altoparlante che non ha il crossover per niente vicino alla gamma vocale (sotto i 100 Hz e ben al di sopra degli 8000) non avrete idea di che cosa sto parlando.

Fatemelo togliere dal mio sistema.... i crossover passivi fanno schifo. Non solo assorbono potenza, ma fanno schifo per la musica in generale. C'è una tesi completa sui benefici dei crossover attivi ma io mi riferisco specificamente ai crossover passivi che accoltellano il cuore della musica, i medi. Tutti quelli che ho ascoltato impastano e distorcono il suono in un modo o nell'altro quando vengono usati vicino alla banda media (riceverò e-mail bomba per questa affermazione). è la semplice verità. Mettetevi di fronte ad un Single Ended Triode con un paio di altoparlanti a larga banda e rapidamente capirete perchè dico questo. Non più brutte sibilanti nella riproduzione delle voci. Non più disaccoppiamenti nel timbro dei diversi altoparlanti. Non più altoparlanti ad alta distorsione (notate come i produttori di altoparlanti a bassa efficienza raramente ne parlino). Non più bassi molli e distorti che coprono i dettagli dei medi. Ed infine, non più acuti graffianti e spigolosi. Tutto quello che avete adesso è la musica. Musica nella sua più vera e naturale forma sonora.

La coerenza della risposta dei PM2A, improvvisamente trasforma in musica quello che era il suono di un piacevole rumore. C'è qualcosa di così corretto nel suono dei PM2A, che è quasi difficile da descrivere. Le voci e gli strumenti cominciano davvero a prender vita. Una registrazione dopo l'altra viene provato ripetutamente. E non sto parlando delle sole registrazioni audiofile. Sto parlando di tutte le registrazioni, eccetto solo le peggiori, che suonano più vive e reali di quanto abbiano mai fatto prima.

I PM2A nelle casse Medallion, accoppiati con un Single Ended Triode di qualità permettono di estrarre più dettagli da tutte le vostre registrazioni preferite senza perdere un'oncia di musicalità. Assieme ai dettagli otterrete una messa a fuoco sulla musica, che non ci credereste. Come ho già detto nei miei articoli precedenti, sono diventato un appassionato di video. Ascoltare i PM2A è come la differenza che intercorre tra guardare la TV in un televisore normale o in uno schermo al plasma ad alta definizione da 50 pollici. Il palcoscenico e le immagini ritratte dai Lowthers sono secondi a nessuno. Precisa messa a fuoco ed un bel palcoscenico profondo rendono realistiche le proporzioni degli artisti, così come ve le aspettate.

Non dimentichiamoci dell'accuratezza tonale. Quando misurate i PM2A, sono piatti come lo sono le Alpi svizzere. Hanno picchi, e sulla carta (e al mio Sencore) sembrano una scelta sbagliata come altoparlante finchè non vi ci sedete di fronte. Ascoltateli una volta, e improvvisamente vi ricorderete come quel violino suonava davvero nella vostra orchestra locale. Se siete mai stati vicino ad un quartetto d'archi, certamente ricorderete il suono dell'archetto che attraversa le corde. La risonanza dei corpi dei violini o dei violoncelli ad una frequenza completamente diversa da quella delle corde, e come si fonde armonicamente per creare musica a partire da suoni separati ma omogenei. Queste sono quel genere di minuzie che sono chiaramente ascoltabili e accuratamente riprodotte dai PM2A nelle Medallions.

Tutti quelli che hanno ascoltato il mio sistema se ne vanno con la stessa impressione. La coerenza e l'accuratezza timbrica sono tra le migliori che abbiano mai ascoltato. Le voci con le Medallions fanno morire. Per non parlare della loro dinamica.

[Believe what you will, the bi-amped PM2às and Goodmans, are better than 99% of anything I've heard to date.]

Quindi..........

Quindi alla fine, ne è valsa la pena passare dal mio sistema da un kilowatt a qualcosa di più semplice? Certamente. Valeva la pena spendere 1350 dollari per gli altoparlanti senza contare la spesa ed il tempo considerevole per la costruzione delle casse ? Assolutamente.

Volete sapere la cosa veramente grandiosa di questo sistema? Le Medallion bi-amplificate mi permettono di suonare quasi tutti i vinili o i dischi che posseggo. Non ho più il timore di mettere un pezzo con la preoccupazione che possa suonare male. Visto che i PM2A restituiscono una gamma media corretta, riempio le ottave più basse con il subwoofer per bilancare il suono e improvvisamente la mia intera collezione musicale diventa riproducibile.

Volete sapere qualcos'altro? Questo vi sembrerà veramente strano. Se mi avete seguito negli anni passati, saprete che sto davvero cercando di approfondire la mia conoscenza di musica classica. Bene, per qualche ragione, adesso ha un senso. L'unica cosa che posso immaginarmi è che gli altri diffusori non mi fornivano dettagli sufficienti e la raffinatezza per far suonare coesa un'orchestra. Con i PM2A nelle casse Medallion, il segnale è adesso trasmesso in Technicolor. Ora mi ritrovo immerso in compositori come Rachmaninoff, Shostakovich, Stravinsky e Brahms. Lo so che suona strano, ma è così.

Bene, potete scommetterci che i Lowther PM2às nelle casse Medallion continueranno ad essere il mio riferimento assoluto per molto molto tempo. Ho ascoltato tanti sistemi diversi nel corso degli anni. Ne ho desiderati alcuni, ma fino ad oggi, non ne ho mai ascoltato nessuno che faccia musica meglio di questo.

Bene...... immagino di dover aggiornare nuovamente la mia biografia.

Commenti del produttore

Grazie per la bella e dettagliata recensione dei PM2A Lowthers nelle casse Medallion II. Mia moglie è preoccupata che mi monterò la testa dopo averla letta. Non succederà perche tante persone hanno lavorato a questo prodotto per renderlo un successo. Jennifer WhiteWolf-Crock al Jena Labs ha fatto il progetto iniziale della casse, e le modifiche sono state fornite da un nutrito numero di persone. Io sono solo il depositario di queste informazioni.

Paul Joppa, ingegnere alla Bottlehead Corp., ha appena sviluppato un circuito da usare come preamplificatore che replicherà la correzione del filtro del progetto di Martin. Questo permetterà di eliminare la cirtuteria passiva dai diffusori ed aumenterà la trasparenza del sistema. Non appena avrò ricevuto l'autorizzazione, lo pubblicherò sul mio sito.

Infine, voglio ringraziare Scott per l'umorismo nello scrivere la sua recensione. è ovvio che questo hobby gli piace e che lo voglia rendere divertente. La gente che prende questo hobby troppo sul serio mi spaventa. Divertiti ed ascolta la roba che ti piace.

Jon Ver Halen
Lowther America

Componenti utilizzati
  • Giradischi – Systemdek 2x2, Rega RB 250, Expressimo Mods, Rega Super Elys
  • CD Player – AH! Tjoeb Upsampled
  • PreAmpli - Korato KVP-10, Dual Mono, Tube Line Stage
  • Phono Pre - Graham Slee Projects - Jazz Club
  • Bi-Amplificazione

  • - Full Range Amp (100Hz ed oltre) – Handmade Electronics Deluxe Classic 2A3 SET
    - Woofer Amps – Antique Sound Labs Wave 8's - 8 WPC
  • Crossover attivo – Audio Research EC-3, a valvole, 2 or 3 way (discrete)
  • Speakers

  • - Full Range - Lowther PM2A, 15 ohm in Medallion II Cabinets
    - Woofers - Lafayette Goodmans SK-111's, 15" Dual Concentric in bass reflex
  • Cavi di segnale e di potenza,

  • - DIY, rame argentato con isolante in teflon,

[spaz]

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© Copyright 2004 Scott Faller - www.tnt-audio.com

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