Materiali magici: l'antirombo

Materiali magici VI: l'antirombo

ovvero: fogli di materiale smorzante a basso costo

Il materiale del quale sto per parlarvi è davvero interessante in quanto consente un'azione d'urto contro lamiere risonanti, mobili di diffusori che vibrano etc. etc. Molti di voi probabilmente lo conoscono già, per averlo visto in vendita presso qualche negozio HiFi o catalogo di mail order o rivista specializzata.
Poichè sono fortemente allergico ai furbi che si divertono a spennare gli audiofili, mi permetto di presentarvelo per ciò che è in realtà: un foglio di materiale bituminoso detto antirombo, autoadesivo, in uso presso carrozzieri ed installatori di car audio.

Reperibilità e costi

Questi fogli, delle dimensioni di 50 x 40 cm li trovate facilmente nei negozi di autoricambi o di forniture per carrozzieri.
Il negozio dove mi rifornisco io li tiene ammassati sul bancone per un più rapido self-service.
Costano, almeno in questo negozio, 6.250 + IVA l'uno. A conti fatti, con uno sconto (non richiesto) del 20% vi vengono a costare 6000 lire l'uno. Molto? Poco? Beh, a giudicare dalle cifre richieste per lo stesso IDENTICO foglio da fornitori per HiFi (e non fatemi fare nomi per una volta) direi che si tratta di un affarone. Io ho sentito chiedere fino a 50.000 lire per un singolo foglio. Altri, più onesti, si sono limitati a 15.000. Qualcosa di identico, ma marchiato da una nota ditta di car audio, supera le 20.000 lire a foglio.
Ora, cerchiamo di non farci prendere per il...naso ed evitiamo di far arricchire i soliti furbi.
Recatevi presso un qualsiasi autoricambi, di quelli che vendono anche parti di carrozzeria, tipo sportelli etc., e chiedete dei fogli di antirombo adesivo. Non è escluso che esistano in misure (e quindi prezzi) diversi.
Ogni foglio pesa circa 700 g. ed è spesso poco più di 1 mm. Ha una faccia inferiore di carta gialla, da togliere per scoprire la faccia adesiva ed una protezione superiore di un materiale che sembra cellophan, anche questa da togliere ad incollaggio avvenuto. La faccia superiore del foglio presenta talvolta una sorta di disegno a nido d'ape, anche se la foto non rende pienamente giustizia.

Il problema

Nella nostra continua caccia al materiale smorzante definitivo ci mancava qualcosa che servisse come terapia d'urto, ovvero un modo efficace per stroncare sul nascere ogni vibrazione garantendo al tempo stesso il facile ripristino delle condizioni *iniziali*. In sostanza un foglio adesivo, di un materiale molto smorzante e pesante. Un trattamento d'urto, appunto.
Può essere utile in casi disperati di grandi pannelli risonanti (sia metallici che di compensato/truciolare/MDF) per i quali i trattamenti (leggeri) già visti (Sughero e Noise Killer, ad esempio) si rivelano inefficaci o troppo costosi.
In più vogliamo facilmente ritornare alle condizioni originarie, in modo da poter confrontare il risultato ottenuto.

La soluzione

Il foglio antirombo del quale vi sto parlando è la risposta più semplice a questo problema: pesantissimo (ripeto, oltre 700 g un solo foglio da 40 x 50), insensibile a qualsiasi vibrazione, adesivo e staccabile.
Su quest'ultimo punto in realtà qualche piccola riserva c'è, visto che a seconda del materiale sul quale lo si incolla, tirarlo via potrebbe non essere semplicissimo perchè essendo bituminoso tende a sfaldarsi anzichè staccarsi in un'unica soluzione.
Tuttavia togliere si può sempre togliere, nella peggiore delle ipotesi non sarà più riciclabile come foglio intero, pazienza.
Esistono tuttavia delle varianti più resistenti, normalmente dalla superficie completamente liscia, che possono essere staccate con più facilità.

Funziona?

Questi fogli sono nati per eliminare rumori e vibrazioni nei lamierati delle automobili quindi la loro efficacia nei confronti delle piccole risonanze dei nostri apparecchi HiFi è strepitosa. Per accertarsene basta poggiare un foglio, senza incollarlo, sopra un cabinet in metallo e provare a farlo risuonare.
Questi fogli funzionano a meraviglia anche per lo smorzamento di mobili di diffusori, specie se in presenza di grandi pannelli in truciolare di ridotto spessore.
Non si tratta tuttavia di una soluzione consigliabile sempre e comunque, data la drasticità dell'intervento. Ogni modifica, non mi stancherò mai di ripeterlo, va verificata ad orecchio dato che apparecchi diversi in impianti diversi reagiscono a queste modifiche in modi differenti. Da non utilizzare assolutamente in presenza di controtelai, visto che l'elevata massa potrebbe compromettere le frequenze di risonanza previste in sede di progetto.
Un altro possibile utilizzo di questi fogli è la costruzione di ripiani antivibrazioni, prendendo un pannello di medium density e rivestendone le facce con antirombo, completando il tutto con tre punte coniche, ad esempio.

Consigli per l'uso

Prima dell'incollaggio accertatevi che la superficie sia sgrassata e pulita. Durante l'incollaggio occorre mano salda onde evitare posizionamenti sbagliati o bolle difficili da sistemare in seguito.
Evitate di applicarli su zone calde dell'apparecchio: questo strato di materiale bituminoso non favorisce certo lo smaltimento del calore e ciò potrebbe causare danni ai circuiti. Per capirci: si può applicare senza timore sui cabinet della gran parte dei lettori CD che non hanno problemi di smaltimento del calore (a meno che non siano a valvole) ma occorre prestare attenzione con gli amplificatori, pre o finali che siano. Qui il problema dello smaltimento del calore è fondamentale ed uno strato di antirombo potrebbe essere estremamente dannoso.
Una volta verificate quali siano le zone *fredde* dell'apparecchio potete procedere.
Volendo, per aumentare l'efficacia, si può pensare all'incollaggio di due strati sovrapposti ma bisogna tener conto che questo materiale non si incolla bene su se stesso per cui il risultato potrebbe non essere quello desiderato. In caso di incollaggio a più strati valgono, moltiplicate, le osservazioni circa lo smaltimento del calore fatte in precedenza.

Conclusioni

I fogli antirombo rappresentano un modo economico per eliminare drasticamente risonanze e vibrazioni dagli apparecchi HiFi e dai diffusori. Fate attenzione ai soliti furbi che cercano di arricchirsi alle spalle della gente onesta e pagate questi fogli non più del loro costo reale che, ripeto, si attesta sulle 6000 (seimila) lire a foglio (40x50).
Come al solito, teneteci al corrente dei vostri esperimenti.