[ Home | Redazione | FAQ | HiFi Shows | Ampli | Diffusori | Sorgenti | Tweakings | Inter.Viste ]
Autore: Lucio Cadeddu
Pubblicato: Marzo, 2016
Quasi tutti noi abbiamo ormai acquisito una certa familiarità con la connessione Bluetooth sui nostri dispositivi mobile (smartphone, tablet etc.). Qui su TNT-Audio, di recente, abbiamo recensito un interessante amplificatore integrato (il Teac AI 101DA) che può ricevere, decodificare e amplificare un segnale audio Bluetooth proveniente da un qualunque dispositivo mobile dotato di tale tipo di uscita. È sufficiente abilitare la connessione Bluetooth sul telefono o sul tablet, mandare in play un brano musicale e questo, magicamente, suonerà sull'impianto HiFi senza alcun collegamento fisico. Si tratta di una feature molto comoda e particolarmente gradita alle nuove generazioni, tipicamente allergiche ai cavi di collegamento e all'ascolto statico.
Nel passato abbiamo anche recensito dei dispositivi che fungono da antenna Bluetooth per apparecchi HiFi. In pratica, si tratta di piccoli dongle che aggiungono un ingresso Bluetooth a qualunque amplificatore (ad es. il Weezy). Talvolta questi dispositivi funzionano molto bene, altre volte lasciano un po' a desiderare in termini di qualità sonora.
La classica connessione Bluetooth può gestire segnali audio digitali fino a 16 bit, di conseguenza la necessità di poter trattare segnali ad alta risoluzione pare abbia convinto quelli della Qualcomm Technologies International, Ltd. che fosse ormai tempo per fare un passo avanti oltre il loro codec aptX, che aveva già rivoluzionato l'esperienza d'ascolto in Bluetooth con una qualità assimilabile a quella del CD.
Il risultato di questo sforzo è ora disponibile sul mercato e si chiama (che fantasia, eh?) aptX HD (dove HD sta per High Definition, naturalmente). Si tratta di un codec di qualità superiore che supporta audio digitale fino a 24 bit su connessione Bluetooth. Lavora più o meno utilizzando gli stessi principi del predecessore aptX, conservandone tutte le proprietà che lo hanno reso così diffuso e implementato in tutto il mondo.
Il nuovo codec accetta 24 bit in ingresso, mentre l'alta risoluzione è mantenuta da due bit extra in ciascuna della quattro sotto-bande della conversione. Questo migliora il rapporto segnale/rumore attraverso tutto il processo di codifica/decodifica e, allo stesso tempo, abbassa il tasso di distorsione totale. Per questa ragione il nuovo codec dovrebbe essere la scelta ideale per sistemi ad alta definizione.
aptX HD è disponibile come parte della piattaforma system-on-chip CSR8675 che supporta l'audio a 24 bit. Inizialmente lanciato sul mercato per i sistemi Android (smartphone, tablet etc.), presto sarà reso disponibile per altre piattaforme.
In una recente intervista, Anthony Murray, vice presidente senior e general manager della Qualcomm Technologies International, ha dichiarato:
“aptX ha trasformato l'ecosistema audio via Bluetooth, consentendo una qualità quasi simile a quella del CD senza la necessità di cavi. Ora i consumatori cercano questo tipo di qualità che il brand aptX ha portato sul mercato. La richiesta per un audio a risoluzione più elevata sta via via crescendo per soddisfare le esigenze di un ascolto veramente al top. Con il nuovo aptX HD, stiamo aiutando i costruttori a ridurre i tempi di sviluppo e venire così incontro a questa domanda del mercato.“
La buona notizia è che questo codec migliorato mantiene una retrocompatibilità con tutti i dispositivi Bluetooth equipaggiati con il vecchio, classico codec aptX.
Dimenticheremo (finalmente!) i nostri costosi e talvolta ridicoli cavi d'interconnessione? :-)
© Copyright 2016 Lucio Cadeddu - editor@tnt-audio.com - www.tnt-audio.com
[ Home | Redazione | FAQ | HiFi Shows | Ampli | Diffusori | Sorgenti | Tweakings | Inter.Viste ]