Dopo un'attesa ben più lunga, dovuta al fatto che è stata scelta una forma di spedizione più lenta (USPS Air Mail, senza tracciabilità) è finalmente arrivato anche un secondo pacco di ricambi per la mia amata GTV6. Stavolta si tratta di un set di cavi candela di tipo "racing", realizzati su misura dalla Kingsborne, una delle Aziende leader nel settore, con sede a San Marcos (California, USA), una piccola cittadina di circa 60.000 abitanti nella bella San Diego County (nella foto, il LakeView Park).
Ancora una volta, mi sorprendo di come si riesca ad ottenere con facilità, dagli USA, degli oggetti di primissima qualità, a prezzi contenuti, oggetti che non sono disponibili in Italia, né come ricambi ufficiali né aftermarket.
Il gran lavoro cui sto sottoponendo il mio 2.5 V6 comincia a dare i suoi frutti e non vedo l'ora che la sua "voce" ritorni ad allietare i miei spostamenti in auto. Per ora godetevi una foto del motore appena rimontato e lucidato...

Questa facilità nel trovare pezzi rari o persino realizzati su specifiche, ad un prezzo assolutamente ragionevole, in tutt'altra parte del mondo, mi fa sempre riflettere su quanto sia spesso difficile (e costoso) reperire componenti HiFi qui in Italia.
Visto che la volta scorsa ho scelto un prodotto USA per dimostrare la sproporzione tra il costo nel Paese d'origine ed il prezzo italiano, confrontando poi con i diversi prezzi in altri paesi europei, stavolta scelgo un prodotto europeo, più precisamente inglese, di larga diffusione e disponibilità. Si tratta della testina Goldring G1042, un vero "classico" evergreen dell'analogico di qualità mid-class, da noi recensita quasi 10 anni fa, nel 1998 da Thorsten Loesch.
La Goldring ha sede in Inghilterra. Pertanto, come sarebbe logico aspettarsi, i prezzi più bassi per questa testina dovrebbero essere nel Paese d'origine. Una rapida scorsa al web produce un prezzo medio di listino (RRP) di 150 sterline, con una punta minima di 134,99 presso HiFi Bitz, equivalente al cambio attuale a 193 €. Trattasi di prezzo al consumatore finale, ovviamente, tasse incluse. Inoltre, la spedizione di un oggetto piccolo e leggero come una testina incide ovviamente pochissimo. Per fortuna però HiFi Bitz spedisce il prodotto gratuitamente su tutto il territorio inglese. In altre parole un audiofilo inglese con l'equivalente di 193 € riceve a casa la sua bella G1042.
In Italia i 193 € inglesi (al consumatore) diventano, sul listino ufficiale, 349 €, circa l'80% in più. Supponendo che si riesca a prendere in negozio con uno sconto ottimistico (QUASI sempre previsto) di circa il 10% siamo ancora oltre 310 €.
Presso il negozio online Videosell è in catalogo una G1042 alle bella cifra di 430 € ma credo sia una versione "selezionata" denominata Reference anche se Videosell non ne fa menzione e neppure il sito Goldring la cita.
Con grande curiosità mi sono apprestato a verificare il prezzo medio della stessa testina negli USA, dove ovviamente, trattandosi di un Paese extra-UE, oltre alla spedizione si devono calcolare i costi di esportazione/importazione e l'attuale cambio sfavorevolissimo. Nonostante questo, il costo medio di una G1042 negli USA è di 450$ (i soliti posti: Elusive Disc, Needle Doctor ecc.), circa 310 € al cambio attuale ma con una ricerca un pochino più attenta si riesce a risparmiare ancora qualcosa, scendendo per esempio ai 360$ di un negozio Ebay....e siamo a 250 &euro! Siamo al paradosso: se il negozio in questione lo consentisse, anche mettendoci 20 € di spedizione assicurata dagli USA (la testina è leggerissima e sta dentro una busta imbottita di dimensioni minime) converrebbe acquistare la G1042 negli USA, facendole attraversare l'Oceano ben due volte e sottoponendola a due cambi di valuta (GBP-->USD-->EUR).
Sempre interessante l'indagine sul costo di una G1042 negli altri Paesi europei che importano la 1042 allo stesso modo degli italiani, con le stesse spese di spedizione e senza pagare dogana.
Sempre fortunatissimi (???) i tedeschi, che se la portano a casa con circa 250 €: Phonophono.de, oppure vari negozi Ebay, il prezzo è sempre quello, senza neanche andare a cercare super-offerte speciali. Siamo al solito -40% rispetto al listino italiano. Anche i francesi se la cavano benino, con 285 € sia su Son-Video che su PriceMinister...di nuovo il solito -25% sul listino italiano. Curiosamente ritornano le stesse percentuali del caso delle Klipsch Heresy III esaminato nell'editoriale scorso.

E' chiaro che una siffatta sproporzione sposta completamente la posizione della testina nella ideale "classe di prezzo". Così, mentre per un inglese (che, ripeto, guadagna mediamente più di un italiano) una 1042 è giusto una testina di discreto impegno economico (sotto i 200 €) per noi diventa già un oggetto da "middle-class". Capite bene che quando ci sono sproporzioni di questo tipo anche un recensore, che si trovasse nella nostra situazione, cioé a scrivere una prova per un pubblico internazionale e per un pubblico "italiano", sarebbe in grande difficoltà, dovendo rapportare le prestazioni a due classi di prezzo completamente diverse. Quindi, ciò che può essere buono se rapportato al prezzo italiano diventerebbe "molto buono" o "eccellente" se rapportato al prezzo inglese. E viceversa.

La volta scorsa avevo preso ad esempio un grosso diffusore americano, costoso da spedire e sul quale IVA e dazi doganali incidevano parecchio. L'esempio della Goldring G1042 serve per far capire che una delle scuse più frequenti (Eeeeeh, ci sono da pagare dazi doganali altissimi...) stavolta non regge, visto che tra UK ed Italia le merci viaggiano liberamente, senza passare in dogana e senza pagare IVA.
Non solo, ma stavolta non regge neppure l'altra scusa più gettonata ovvero "Eeeeeh, i costi di stoccaggio e di magazzino...". Se è vero che tenere in magazzino 100 coppie di Klipsch Heresy può essere costoso anche solo in termini di logistica, visto il peso e le dimensioni, capite bene che 100 testine G1042 complete di scatolina stanno comodamente nel cassetto di una scrivania.
La terza scusa più gettonata è quella del "servizio" offerto al cliente, ovvero le prove e l'ascolto del componente, come se all'estero questo servizio non ci fosse e solo i negozi italiani lo offrissero a noi fortunatissimi audiofili. Vi risulta che qualche negozio vi faccia provare le testine prima di acquistarle? Ovviamente no, visto che poi non si potrebbero vender più come "nuove" (lo stilo si consuma). Altra scusa...azzerata.

In definitiva, l'unica differenza tra il prezzo inglese e quello italiano è la spedizione....ma sono certo che acquistandone un buon quantitativo il prezzo per singola testina calerebbe e la spedizione diventerebbe del tutto trascurabile.
Mi domando: se più di un negozio inglese riesce a venderla, guadagnandoci il giusto e regalando pure la spedizione, a 190 €...quale mai sarà il prezzo "base" della testina, intendo il prezzo che il rivenditore o l'importatore paga alla casa Costruttrice?
Con questa bella domandina serale (qui è buio da un pezzo) vi rimando ad una prossima puntata.
Intanto vado a respirarmi un po' d'aria buona della California...
E' davvero un mondo piccolo piccolo.

Continuiamo il discorso nell'Editoriale di Novembre.

It's a world of laughter
A world of tears
It's a world of hopes
And a world of fears
There's so much that we share
That it's time we're aware
It's a small world after all

There is just one moon
And one golden sun
And a smile means
Friendship to ev'ryone
Though the mountains divide
And the oceans are wide
It's a small world after all

It's a small world after all
It's a small world after all
It's a small world after all
It's a small, small world 
(lyrics by Richard M. Sherman and Robert B. Sherman)