Articolo: Modifiche al DAC DiyParadise 'Monica2'.
Costo: 20 GBP massimo (circa 30 €).
Recensore: Nick Whetstone.
Traduttore: Roberto D'Agosta
Pubblicato: Giugno, 2008

Introduzione

Ho recensito il DAC DiyParadise Monica2 NOS nell'Ottobre del 2005, ne fui giustamente impressionato eppure il Monica2 a quel tempo non aveva una presentazione sufficientemente buona da convincermi a dar via il mio Scott Nixon DacKit modificato. Tuttavia la modifica dello stadio d'uscita I/V secondo il progetto di Rudolf Broertjes (che ho descritto recentemente in questo articolo) trasforma il Monica2 in qualcosa di davvero speciale. Così tanto speciale da convincermi a prendere in mano un saldatore e intraprendere le modifiche descritte qui (link in Inglese). Probabilmente la vostra scelta di intraprendere queste modifiche dipende molto da quanto siete familiari con un saldatore: d'altra parte se non siete completamente inetti con un saldatore in mano, non è difficile completare le modifiche che sono descritte di seguito. Fate attenzione però che questo articolo si riferisce alla modifica del modello base del Monica2 e non della versione USB!

Ecco l'elenco dei pezzi che servono per l'upgrade:

• Un trasformatore d'ingressi impulsato.
Yeo della DiyParadise suggerisce il Newase S22083 ma io ho usato un MURATA POWER SOLUTIONS 76601/3c che è possibile ordinare da Farnell (codice 1087809). Il Murata mi fu suggerito come uscita del mio Logitech SB3 e sembra funzionare abbastanza bene, oltre ad essere facilmente reperibile nel Regno Unito.
• Due condensatori in polistirene tra i 100pF e i 1200pF
A tutt'oggi, sebbene sia difficile, non è del tutto impossibile trovare trasformatori in polistirene. Fortunatamente me ne erano rimasti alcuni a 1nF (1000pF) da un altro progetto.
• Una resistenza da 100 Ω.
Una resistenza standard a film metallico va più che bene.
• 2 condensatori non polarizzati Black Gate tipo N da 4.7 uF/50v.
Questi sono difficili da trovare poiché la loro produzione è cessata. Non so però cosa suggerire come alternativa.
• Un po' di pezzi di filo da 0.6mm di diametro di varia lunghezza.
• Un po' di pasta saldata e dissaldante.

Cominciamo a rimuovere la scheda principale del Monica2. Togliete la resistenza marcata R18, ma fate attenzione, probabilmente il modo più semplice è di tagliarla con un paio di cesoiette, ma se proprio volete rimuoverla tutta, compresi i fili, usate un po' di pasta dissaldante. Tolta la R18, saldate un pezzettino di filo (isolato) tra il nodo più in basso a cui la R18 era connessa e la giunzione sulla sinistra D13/D14, guardando la scheda principale dall'alto.

Ora prendete i due condensatori in polistirene e saldateli ai punti di contatto del chip DAC 1545A al di sotto della scheda. Questa operazione richiede calma e pazienza e sicuramente una maggiore attenzione, ma in fondo non è complessa. Lo schema precedente mostra come ho connesso i due condensatori ai punti di contatto del chip DAC. Vi suggerirei di coprire i fili dei condensatori per evitare corto circuiti.

Continuiamo col saldare la resistenza da 100 Ω MF in parallelo alla resitenza R40 vicino al chip DAC. Io ho messo la mia resistenza al di sotto della scheda. Ovviamente potreste togliere del tutto la R40 e mettere al suo posto una resistenza da 18 Ω.

E questo è -quasi- tutto! Rimontate la scheda Monica2 ma invece di risaldare i fili d'ingresso SPDIF agli spinotti, sistemate il trasformatore d'impulsi tra l'ingresso sulla scheda e l'ingresso SPDIF del DAC. Se usate il trasformatore Murata, connettete l'ingresso della scheda con i terminali 1 e 2, e i fili che provengono dalla scheda Monica2 con i terminali 5 e 6. Non vi preoccupate troppo della polarità: con una connessione SPDIF di questo tipo non è molto importante.

Se siete stati abbastanza fortunati da aver messo le mani su un altro paio di condensatori Black Gate, vi suggerirei di togliere gli originali saldando una gamba di uno con una del nuovo BG. Se ve lo permette saldate direttamente l'altra gamba del BG originale nel punto dove era saldata prima, in caso contrario, perché magari è troppo corta, usate un pezzetto di filo. Quindi connettete l'unica gamba libera del nuovo BG con la presa d'uscita giusta (destra o sinistra).

Fatto. Nulla di drammatico né una grossa mole di lavoro, ma l'aver portato il Monica2 su un altro livello vi ricompenserà di gran lunga sia della spesa che del tempo necessario. In realtà sono molto sorpreso da quanto questo DAC migliori con lo stadio d'uscita e queste modifiche. Devo ringraziare Paul Needs, Rudolf Broertjes e Ole Schusseler (le mie scuse se ho dimenticato qualcuno) per i loro continui sforzi nel migliorare il Monica2. Se avete bisogno di maggior aiuto per questo upgrade, un buon punto di partenza è il forum di DiyParadise (link in Inglese).

Se non avete fatto in tempo a comprare il Monica2 prima che DiyParadise ne interrompesse la produzione, non disperate. Paul Needs mi ha detto che il Monica3 è di gran lunga migliore del Monica2 completamente modificato. Forse avremo modo, in un futuro prossimo, di recensire il Monica3. Per il momento, raccomando vivamente a tutti i possessori del Monica2 di provare queste modifiche.