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Prodotto: giradischi ASP 1501
Produttore: Pre-audio - Polonia
Prezzo: 2.700 sterline, compresa la testina Audio Technica AT33 - (Convertitore di valuta) - (il prezzo può variare)
Recensore: Michael Cox - TNT UK
Pubblicato: Gennaio, 2017
Traduttore: Roberto Felletti
Sono stato un seguace del vinile sin dai primi anni dell'adolescenza (tardi anni '60) e ho continuato a collezionare dischi ogni volta che se ne presentava l'occasione. Nel corso degli ultimi 12 anni il mio giradischi abituale è stato un Garrard 401, originale e mai rimaneggiato, con braccio Rega RB1000 e un insieme di testine. Lo scorso anno fui abbastanza fortunato da recensire il giradischi Zontek, e mi resi conto che era giunta l'ora di “rinfrescare” il Garrard o, forse, di sostituirlo! Non temete, ce l'ho ancora e non lo venderò mai, anche se, soldi permettendo, una “sistematina” non gli farebbe male.
Il braccio del giradischi ASP 1501
Successivamente alla pubblicazione dell'articolo sul Zontek, il distributore inglese, GPoint Audio (Greg Drygala), mi consigliò di ascoltare i giradischi di Pre-audio, un'azienda polacca che non conoscevo. La caratteristica che accomuna tutti i modelli di giradischi, e che li rende commercialmente unici, è l'uso di un braccio tangenziale dotato di cuscinetto ad aria compressa. Tecnologicamente parlando non si tratta di una novità, perché, come i lettori più anziani sapranno, procurarsi questo tipo di bracci è sempre stato un sogno irrealizzabile, finora. So che esistono singolari bracci tangenziali, frutto dell'operato di entusiastici appassionati, ma a me danno l'impressione di essere un po' rozzi.
L'ASP 1501 è accuratamente imballato in due ampie scatole: una contiene il giradischi e l'altra la pompa e l'alimentatore per il motore. L'operazione di disimballo e messa a punto richiede parecchio tempo, poiché, rispetto a un giradischi tradizionale, ci sono molti più aspetti da considerare. Il primo strumento essenziale per una corretta regolazione è una livella a bolla, perché il giradischi deve essere in piano. Un giradischi radiale tradizionale, anche se non è in piano, non subisce effetti così devastanti. I giradischi Pre-audio devono essere in piano affinché il braccio con cuscinetto ad aria compressa funzioni correttamente; pertanto, preparatevi a trascorrere un bel po' di tempo a fare le cose per bene. Passo successivo: posizionate la pompa e l'alimentatore, quindi collegate il cavo di alimentazione al motore e il tubo per l'aria compressa tra la pompa e il braccio. Questo tubo comprende un filtro, e per indicare il corretto modo di collegarlo c'è una freccia che mostra il verso giusto.
Con tutte le parti sistemate, resta da posizionare solo il motore. Sono rimasto sorpreso del fatto che non venisse indicato a che distanza dal centro del piatto lo si dovesse mettere. Io l'ho collocato in un punto che ho ritenuto essere quello giusto e ha funzionato, senza evidenti fluttuazioni di velocità. Non sarebbe male se Pre-audio aggiungesse una nota, nel manuale, su come sistemare il motore. Il successivo critico passo riguarda l'installazione della testina, poi la regolazione dell'altezza del braccio affinché la parte superiore della testina stessa sia parallela al disco. Dapprima bisogna stabilire, il più accuratamente possibile, il peso di lettura, facendo scorrere avanti e indietro il contrappeso; in questa fase non è necessaria la massima precisione, perché le regolazioni definitive verranno effettuate in seguito. Il manuale spiega in dettaglio la procedura, quindi è consigliabile leggere le istruzioni per impostare l'altezza del braccio o la calibrazione del VTA. Presumendo che il giradischi sia in piano, bisogna poi mettere in piano il cuscinetto ad aria compressa. Per agevolare il compito, Pre-audio fornisce una piccola livella a bolla.
Il compito successivo è la regolazione dell'overhang, che avviene muovendo l'asta del braccio avanti e indietro; dopo bisogna fare attenzione a verificare il peso di lettura. Mentre si regola l'overhang bisogna prestare attenzione all'allineamento dell'azimuth, che deve essere esatto; cioè, quando si guarda la parte frontale della testina, la superficie superiore deve essere parallela al disco. La regolazione finale deve assicurare che il lato frontale della testina sia parallelo, in senso radiale, al centro del piatto. A questo punto, è finalmente possibile regolare il peso di lettura ottimale per la testina che si intende usare. C'è ancora un'ultima regolazione da fare ed è di quanto deve sollevarsi il braccio; questo va fatto per ultimo, perché dipende dall'altezza del braccio stesso.
Se tutto questo vi sembra troppo complicato, potete acquistare il giradischi con la testina già pre-installata; il vostro compito sarebbe soltanto quello di controllare il peso di lettura e poi sareste pronti per l'ascolto, senza dimenticare, prima, di mettere il giradischi in piano.
Il giradischi ASP 1501 con il motore visibile dietro, a sinistra
Quando si accendono la pompa e il motore, la grande sorpresa è l'assenza di rumore proveniente dalla pompa stessa. Nel mio caso, essa è collocata sul pavimento, sotto il ripiano su cui poggia il giradischi, a poca distanza dalla mia posizione di ascolto; non si sente quando è in funzione. Il motore è di tipo sincrono, a corrente alternata, e mette in rotazione il piatto molto rapidamente, entro tre secondi, più velocemente del tempo che impiego io a spostare la mano dall'interruttore alla leva che alza/abbassa il braccio. Il corpo del motore vibra un po', ma questa vibrazione non sembra, in alcun modo, propagarsi al piatto e al braccio; pertanto, il suono non ne risente.
Quando avete terminato l'installazione, dedicate un paio di minuti ad ammirare il giradischi. Spero che converrete con me sul fatto che è un oggetto dall'aspetto fantastico; il telaio, in acrilico trasparente, mi piace, esteticamente, più di quelli, in granito, dei modelli più costosi. Le tre foto in alto sono tratte dal sito Pre-audio e l'esemplare raffigurato sembra essere un prototipo. Quello oggetto della recensione, nella foto sottostante, è leggermente diverso, e ha il motore separato dal telaio, posto direttamente sul ripiano.
Il modello di giradischi ASP 1501 usato per la recensione
Far funzionare il giradischi ASP 1501 è molto semplice: avviate il sistema pompa/alimentatore, convogliando così l'aria verso il braccio, avviate il motore usando l'interruttore posto su di esso, mettendo così in rapida rotazione il piatto, fate scorrere con cautela la testina all'inizio dei solchi e abbassate il braccio per iniziare l'ascolto; nulla di diverso rispetto a un braccio tradizionale. La prima sorpresa è quanto poco rumore dei solchi ci sia, meno rispetto al mio abituale giradischi Garrard. La seconda sorpresa è la stabilità del tracciamento; dal primo all'ultimo solco, la testina Benz Micro Wood ha percorso i lati dei dischi perfettamente.
A un primo esame, il braccio, se confrontato con il mio solito Rega, dava l'impressione di essere un po' fragile. I tradizionali bracci a tracciamento radiale richiedono parecchio sforzo per ottenere un'elevata rigidezza, con cuscinetto a basso attrito e basse risonanze del braccio stesso. Il braccio dell'ASP 1501 sembra seguire regole diverse, comunque il risultato è straordinariamente buono. L'asta del braccio è una robusta barra in fibra di carbonio, pertanto dovrebbe essere rigida e con un buon smorzamento.
Ogni album pareva rivelare nuovi dettagli mai ascoltati prima. Persino il mio vecchio, e assai logoro, Hunky Dory, di David Bowie, sembrava essere ringiovanito. Un altro tra i miei preferiti, American Pie di Don McLean, suonava in maniera assai pulita, con minore rumore di fondo. La stabilità della velocità dell'ASP 1501 è eccellente, con un senso del ritmo e del tempo molto buoni; mentre Don McLean cantava del re e del giullare, battere il piede veniva spontaneo! Un'altra artista che mi piace è Ella Fitzgerald con la sua registrazione dell'Harold Arlen Song Book, una ristampa moderna, pubblicata da Speakers Corner Records, che mostra un po' i segni del tempo ma non impedisce a Ella di brillare; smorzate le luci, chiudete gli occhi ed Ella sarà lì con voi, nella stanza. Poter disporre di un buon impianto analogico è come avere una macchina del tempo: vi ritrovate catapultati indietro nel tempo e nello spazio, seduti fianco a fianco con gli artisti!
Nessun impianto audio è perfetto e una caratteristica che il Pre-audio ASP 1501 sembra enfatizzare è quella che io chiamo pressing wow, che si verifica quando il foro non è perfettamente centrato; questo difetto è più evidente con i bracci tangenziali, poiché potete vedere la testina che oscilla a destra e a sinistra mentre il disco gira. La stessa cosa può capitare con i bracci radiali, ma non è così evidente e il difetto si manifesta attraverso la musica; il wow che viene aggiunto al segnale audio è facilmente percepibile, sebbene non disturbi il piacere di ascolto ma sia, semplicemente, parte integrante del carattere analogico. L'aspetto più importante è che l'ASP 1501 non aggiunge alcun evidente wow di suo.
Su tutte le frequenze, l'ASP 1501 produce un suono pulito, con poche coloriture o risonanze evidenti. Il mio Garrard ha decisamente un suono caratteristico, probabilmente a causa della base in legno e, forse, anche a causa del vecchio e logoro cuscinetto! Ho rimesso in moto la macchina del tempo e ne sono usciti gli Steely Dan, con l'album Aja. Questo disco richiede un giradischi che sappia gestire il ritmo e che abbia una precisione metronomica del tempo per dare il meglio di sé, e l'ASP 1501 è adatto allo scopo. La stampa è buona, non c'è pressing wow e, malgrado l'età dell'album (1977), suonava come se fosse stato registrato ieri e non 39 anni fa! Ne possiedo anche una copia digitale, tuttavia preferisco il vinile; la digitalizzazione sembra privare la registrazione di vita e di spontaneità.
Recentemente, ho acquistato un paio di cofanetti: le registrazioni Columbia di Simon & Garfunkel (5 album) e le registrazioni Island di Bob Marley & the Wailers (11 album). Entrambi i cofanetti sono stati rimasterizzati dai master analogici originali e stampati su vinile 180 grammi. Gli album sono di una qualità che migliore non si può; li consiglio vivamente. L'ascolto di questi dischi sul Pre-audio ASP 1501 semplicemente spazza via le rispettive versioni digitali. Per ottenere qualcosa di meglio, dovreste avere a disposizione copie dei master analogici originali, su nastro da ½" - 30 ips (pollici al secondo), e un registratore a bobine molto costoso.
Come avrete capito, mi piace la mia catena analogica e in particolare il Pre-audio ASP 1501. A installazione ultimata questo giradischi è molto stabile, non essendoci sospensioni che necessitino di regolazioni. Il distributore inglese mi ha detto che gli piace portare i giradischi Pre-audio alle mostre, poiché è sufficiente estrarli dall'imballo e metterli in piano affinché suonino come il giorno in cui sono stati installati per la prima volta. La procedura di installazione è complessa e richiede tempo; il mio consiglio è acquistare il giradischi già munito di testina o chiedere al negoziante di montarla, e poi installare il giradischi. La qualità del suono è superba, davvero pulita, con un buon palcoscenico e un gran tempo; è talmente buona che non ho potuto fare a meno di acquistare l'esemplare oggetto della recensione. A quanto pare, sono il secondo recensore ad averlo fatto!
© Copyright 2017 Mike Cox - mike@tnt-audio.com - www.tnt-audio.com
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