Crosby, Stills & Nash

CD 24kt gold contro vinile d'epoca

Artista: Crosby Stills & Nash: Crosby Stills & Nash
Audio Fidelity - Riedizione CD in oro 24k
Prezzo: $24.99US (YMMV)
Recensione: Mark Wheeler - TNT UK
Pubblicato: Settembre 2013
Traduttore: Daniele Aspesi

Altra roba audiofila?

La Audio Fidelity è stata fondata più di un decennio fa (nel 2002), dal fondatore della DCC Compact Classics, Marshall Blonstein, che ha anche lavorato per la Epic Records, la CBS e la Island Records prima della DCC, e ha lanciato la Audio Fidelity con l'intenzione di rieditare in 4 SACD le migliori performance di tutti i tempi. Continuando su quella tradizione, ma facendo uscire CD in oro 24k dall'inizio del 2005, ogni mese il catalogo si arricchisce di nuovi CD in edizione limitata, molti dei quali terminano subito. Mentre ciò può essere frustrante per audiofili non particolarmente rapidi, è incoraggiante vedere che c'è una viva domanda per nuove produzioni di materiale audiofilo. È specialmente incoraggiante sapere che i formati fisici rimangono un valido supporto per musica ad alta qualità.

“Tutti i vecchi hippy conoscono questo album. Tutti i vecchi maniaci musicofili conoscono questo album. Chiunque con una certa età avrà sentito parlare così spesso di questo album che non può più sorprendere, regalare piacere o addirittura intrattenere!” esclama la plebe in coro, dalla sinistra del palco, “Quindi che senso ha un'altra riedizione?”

Qualità del suono

Avendo a disposizione la mia copia originale in vinile, comprata all'inizio degli anni '80, suonata per la prima volta su un sistema Linn Sondek LP12/Ittok LVII/Linn Asak, un confronto diretto è inevitabile su front end più recenti, ben sapendo che nessuna puntina danneggiata ha mai eroso quella vecchio affare nero e rotondo.
“ANCORA con quell'inutile confronto CD vs LP, vero?” si lamenta la plebe, dalla sinistra “È una vecchia storia che pensavamo essere sepolta da un pezzo!”
Fidatevi di me, rispose il venerabile, È il trasferimento dai master, ad essere confrontato, non il mezzo.

La masterizzazione della Audio Fidelity su CD in oro 24k colpisce immediatamente per il suo inferiore rumore di fondo. Non è solo la mancanza della vibrazione del vinile (che non era consapevolmente riconoscibile sulle stampe degli anni '80), ma suona proprio come un master più pulito. All'inizio degli anni '80, i nastri usati per le stampe Europee erano probabilmente di terza generazione, o peggio. Le alte frequenze su quelle stampe sembrano compresse, e il palcoscenico considerevolmente ristretto rispetto a questa nuova riedizione in CD.

Nonostante la velocità della cartuccia Decca modificata e i celeri bassi dell' Hadcock GH242SE Silver, la stampa in CD della Audio Fidelity ha probabilmente un miglior senso del ritmo e del tempo. Il passo è ben scandito dalla chiarezza dei bassi in tracce dove sono dominanti come 'Wooden Ships', in cui il CD sta davanti al vinile, mentre in tracce come 'Judy Blue Eyes', con il tempo dettato dalle voci, è la velocità della Decca che porta il vinile avanti di mezza misura. È molto vicino ed è l'unica area in cui il vecchio vinile compete con il CD in oro.

Ci sono alcuni momenti in cui è possibile immaginare un po' più dettagli ambientali nell'LP, ma un confronto diretto A-B mostra che ciò non sia vero. Le complesse armonie vocali che erano il marchio di fabbrica di questa band (e che lo erano ancora nel 2000, quando li ho visti live con Neil Young) sono meglio articolate nel CD in oro; la posizione degli strumenti è più stabile sul CD dorato e anche la banda sembra un po' più larga. Nonostante la venerazione del vostro vecchio scriba per le copertine quadrate da 30 cm e per i grandi cerchi in plastica rotonda, a malincuore bisogna ammettere che c'è più soddisfazione nel suonare la riedizione della Audio Fidelity su CD in oro 24k che dal vecchio vinile.

Conclusione

Ho passato un'intera serata a suonare questo album a confronto diretto sui due formati, cosa che ho fatto molto raramente da quando compravo nuovi album da adolescente. Il primo album di Crosby, Stills e Nash può ancora deliziare l'ascoltatore così tanto. Inoltre, era facile dimenticare quale formato stesse suonando in quel momento. Questo è un album che invita alla reverenza, piuttosto che ad un'analisi critica.

L'edizione in CD in oro 24k della Audio Fidelity vale ogni penny/centesimo (fate voi nella vostra valuta) del prezzo d'acquisto. Questa è una delle rare occasioni in cui, pur avendo una copia originale in vinile sulla vostra mensola, a meno che non sia una prima edizione originale e immacolata dell'inizio degli anni '70, vale la pena avere anche questo CD, per la freschezza che porta.

Se il vostro vecchio Scriba avesse l'abitudine di compilare delle liste delle migliori uscite dell'anno (giornalismo pigro, se ce ne fosse mai stato), la rimasterizzazione su CD in oro 24k della Audio Fidelity di Crosby, Stills & Nash, l'esordio del 1969 di Crosby, Stills & Nash sarebbe sulla lista. Ma il vostro vecchio Scriba non fa queste cose, quindi non lo saprete mai.