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I dischi per le prove...

...siete sicuri che esistano?

La selezione di Giorgio Pozzoli

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Non capisco tutto questo discutere sui dischi per i test. Se ne continua a parlare e parlare, ma alla fin fine i dischi per i test sono dischi come tutti gli altri.
Secondo me i dischi che si devono utilizzare nelle prove non sono ne' dischi particolari, ne' dischi speciali. Quello che conta è ascoltare dischi che ci piacciono maggiormente, che si conoscono con la massima profondità.
Attenzione però: ho detto con la massima profondità, non nel minimo dettaglio. Tutto sommato un sistema stereo veramente buono non è quello che vi accieca con il fulgore di qualche dettaglio (la banda media splendida, una banda acuta sfolgorante e dettagliata, dei bassi solidi da far paura, una immagine assolutamente olografica...) ma quello attraverso il quale anche l'ascolto di un pezzo ultranoto ed ultraascoltato è entusiasmante e travolgente.
Non è detto che il pezzo debba veramente sembrare nuovo, fresco e dotato di nuove qualità insperate, ciò può avvenire solo se il vostro solito sistema di riferimento non è all'altezza di quello sotto esame, negli altri casi ci si deve aspettare solo di essere travolti dalla musica e finire per ascoltare solo quella.
E se siete onesti, e siete anche solo un po' amanti della musica, dovrete ammettere che vi siete persi dietro alla musica anche ascoltando sistemi che avevano qualche limite relativamente evidente.. perchè non ammettete che questi siano, tutto sommato, dei buoni sistemi?
Comunque per poter dire che si conosce bene un sistema e quindi essere in grado di emettere un giudizio attendibile non c'è nessuna alternativa: a meno che il sistema non sia di classe veramente ridotta rispetto al vostro riferimento abituale, si deve convivere a lungo con un sistema, provarlo con tutti i vostri dischi, ragionarci sopra, ottimizzarlo, e alla fine forse si riesce a capire quanto vale veramente, nel vostro ambiente e con i vostri altri componenti, insomma, ancora senza nessuna certezza di riuscire a dare un giudizio generalmente valido!!
Allora noi recensori che vendiamo? Fumo?
Sė, certo, fumo, che credevate?
Però in qualche caso fumo più denso che in altri. Talvolta è il fumo dello sforzo di cercare di cavare onestamente il carattere di un apparecchio e riportarvelo fedelmente, pur con tutti i limiti di un ascolto soggettivo (che in definitiva non sono poi molti, dato che spesso i giudizi indipendenti che finiamo con l'esprimere io e Lucio sono perfettamente sovrapponibili). In altri casi sono cortine fumogene colorate (di rosa, ovviamente) per mostrare in un'ottica positiva (se non celebrativa) anche i lati meno apprezzabili di un apparecchio.
Esempi? ma scusate, quante non dico stroncature, ma anche solo giudizi men che positivi riuscite a trovare in una qualsiasi rivista? Ragazzi, ormai si è scaduti nel peggiore ridicolo: si usano solo superlativi assoluti, MAI RELATIVI, c'è qualcuno che potrebbe aversene a male, si sottintenderebbe un confronto con gli apparecchi degli altri.
Eppure anche fra gli operatori c'è ancora chi apprezza una certa onestà di idee, come qualcuno che pur dopo avere letto in anteprima una recensione non del tutto positiva di un proprio apparato, non ha fatto una piega e ha pienamente accettato il giudizio, insistendo per la pubblicazione.

Comunque torniamo alla nostra lista. A parte alcuni, NON è una lista di dischi da utilizzare perchè particolarmente adatti ad un ascolto critico, ma è una lista dei dischi che io uso per i test perchè mi piacciono o perchè li trovo particolarmemte trascinanti, ed anche perchè li trovo registrati in maniera decentemente naturale. Per bilanciare i miei colleghi che preferiscono ascolti disimpegnati, qui si tratterà soprattutto di musica classica e anche di musica classica contemporanea (ehm, quanto a pesantezza temo ce ne sia abbastanza da affossare anche un dinosauro: siete avvisati, poi non chiedetemi i danni).

Quanto a reperibilità, si va dall'impossibile all'estremamente improbabile... non è colpa mia se molti ottimi supporti sono usciti 10 o 20 anni fa (non è vero: i CD sono tutti degli ultimi 10 anni, solo gli LP sono tutti piuttosto antichi)

  1. Decca 448 714-2 CD The Cleveland Orchestra Ashkenazy
    STRAUSS Don Juan Op. 20
    STRAUSS Eine Alpensinfonie Op.64
    STRAUSS Salomes Schleiertanz
    Una grande orchestra resa con finezza e dettaglio. Molto difficile da riprodurre in dimensioni reali...

  2. DG 437 667-2 CD Pogorelich
    MUSSORGSKY Quadri di una esposizione
    RAVEL Valses nobles et sentimentales
    Un pianoforte ripreso veramente bene (anche se è DG: il pianoforte una volta tanto non ha la tastiera più larga dell'orchestra al gran completo...), con una dinamica notevole, molto realismo e nessuna concessione all'eufonia.

  3. DG 453 040-2 CD Christa Ludwig Berliner Philharmoniker von Karajan
    MAHLER Sinfonia N.9
    MAHLER Kindertotenlieder
    MAHLER Ruckert-Lieder
    Una registrazione ormai abbastanza vecchia, ma davvero eccellente. Un equilibrio e una correttezza timbrica notevoli, forse manca un po' di dinamica.

  4. Decca 448 813-2 CD Royal Concertgrbouw Orchestra - Chailly
    MAHLER Sinfonia N.1
    BERG Sonata op.1
    Una registrazione recente, una dinamica eccellente, un equilibrio invidiabile. Una specie di capolavoro... La sinfonia è anche abbastanza accessibile.

  5. Oiseau-Lyre 430 488-2 CD (2) Nelson Kirkby The Academy of Ancient Music Hogwood
    HANDEL Messiah
    Una (non più recentissima) interpretazione di riferimento di uno degli oratori più belli della storia delle Musica. Una scena ariosa e spaziosa, cori e voci soliste maschili e femminili a volontà.

  6. Oiseau-Lyre 436 585-2 CD Kirkby Robbin Ainsley The Academy of Ancient Music Hogwood
    MOZART Messa dell'incoronazione KV317
    MOZART Vesperae solennes de confessore KV39
    Un grandissimo Mozart interpretato in maniera per me veramente eccellente; anche qui cori e solisti in quantità. Ricordo che su parecchi CD player economici le sibilanti risultavano eccessive e stridenti, cosicchè i commessi dei negozi di HiFi si premuravano di far presente che la registrazione non era un gran che... non ho capito però come mai invece con quelli di costo elevato il problema non si presenta in maniera cosė grave...

  7. RCA Classical 74321 21297 2 CD Boston Symphony Orchestra Copland Morton Gould and his Orchestra
    COPLAND Appalachian Spring
    COPLAND Billy The Kid: Suite
    COPLAND Rodeo: Suite
    Musica classica contemporanea ancora ascoltabile: gli Americani sono spesso più accessibili degli Europei, sotto questo punto di vista. La registrazione è di riferimento, se non altro perchè alcuni brani sono diretti da Copland stesso, ed anche se non giovanissima, è davvero eccellente; il costo del CD è ridottissimo.

  8. Teldec 4509-97460-2 CD Fischer-Dieskau, Reimann
    SHOSTAKOVICH Suite su poesie di Michelangelo Buonarroti Op.145
    REIMANN Tre Poemi di Michelangelo: "Sol io ardendo", "Che fia di me?", "L'alma inquieta e confusa"
    Come contenuti qui si va davvero sul pesante (in uno dei più noti negozi di hifi di Milano, mentre lo stavo ascoltando per provare delle casse è arrivato il proprietario a chiedere "Che roba è questa?" ma con l'aria di intendere "toglietela subito che mi spaventa i clienti"...). Comunque la registrazione è splendida, dettagliatissima, con la voce di Fischer-Dieskau in primo piano, perfetta, ed il pianoforte reso con una precisione ed una completezza davvero notevoli (a me piace anche più di quello del CD di Pogorelich citato sopra). Non me la sento di usare il termine "entusiamante" solo per la notevole (almeno per l'ascoltatore medio) pesantezza delle opere.

  9. Virgin Classics 7243 5 45039 2 CD Studer, Ramey Orchestre de L'Opera de Lyon Nagamo
    FLOYD Susannah
    Un'opera lirica di un autore americano. Interessante ovviamente per le voci e per la nitidezza del tratto. Peso specifico discretamente elevato.

  10. Decca 448 245-2 CD Wiener Philharmoniker Kondrashin
    DVORAK Sinfonia Nr.9 Op.95 "in mi minore ""Dal Nuovo Mondo"""
    DVORAK Cesca suita (Czech Suite) in re maggiore
    DVORAK Prazske valciky (Prague Waltzes) in re maggiore
    Versione di riferimento delle sinfonia "Dal Nuovo Mondo". Questa riedizione mi sembra leggermente colorata, ma resta sempre molto emozionante e trascinante, con una ottima dinamica. Per tutti.

  11. DG 2532 103 LP Pollini Wiener Philharmoniker Jochum
    BEETHOVEN Concerto per pf e orchestra Nr.1 Op.15 in re maggiore
    Una registrazione di riferimento DG (cioè non di riferimento assoluto...) di un edizione eccellente del Concerto. Notevole, le proporzioni degli strumenti non sono neppure eccessivamente sbagliate.

  12. Philips 9500 775 LP Brendel
    LISZT Late Piano Works
    Una ottima registrazione in assoluto, con pezzi non facili (neache da ascoltare) resi con grande abilità e capacità espressiva.

  13. Velut Luna CD La musica e le Arti
    Una serie di registrazioni di area barocca. Veniva distribuito gratuitamente da Miroir de la Musique al Top Audio del '97. Da notare che la saletta era una delle, se non la, meglio sonanti, l'ingresso era a numero chiuso ed io avrei pagato volentieri per poter ascoltarle più a lungo: invece ci hanno regalato il CD... Il CD, registrato in maniera molto naturale, in parte anche live, permette un test abbastanza completo della resa tonale di un sistema, ma la varietà di tipologie musicali barocche non è certo amplissima. Ad esempio è impossibile qualsiasi verifica della macrodinamica.

  14. WB 925 447-1 Paul Simon
    Graceland
    Musiche molto piacevoli, una registrazione adeguata, contaminazioni svariate, che volete di più? C'è anche un basso bello pieno e rotondo e delle voci splendide.

  15. SMAS 2653 The Beatles
    Sgt.Peppers Lonely Heart Club band
    C'è bisogno di commento? la registrazione forse non è eccesionale, ma (la strana sigla deriva dl fatto che la mia stampa dovrebbe essere di origine canadese).

  16. Olis OM0018 CD
    NADA TRIO
    Un insieme di canzoni varie dal repertorio italiano con Nada accompagnata da due degli Avion Travel. Notevole, indipendentemente dall'apprezzabilità del repertorio. La registrazione è decisamente notevole, ottima quella degli strumenti, molto buona quella della voce, che solo sembra talvolta leggerissimamente stridente in alto. Per il resto un disco audiophile... in edicola! Spiacente per quanti non sono riusciti a procurarselo, Lucio vi aveva avvertito per tempo.

  17. Telarc Super Test CD
    Il cd è stato allegato al numero 1 (ottobre/novembre 1997) di Audiophile Sound, la famosa rivista che dopo anni di fantasmagoriche... evanescenze sembra essere approdata in maniera stabile in edicola. Un disco molto cattivello, con musica per me poco appealing, ma molto rigorosa e in grado di sottoporre un sistema ad un test abbastanza completo. Comodissimo per il test rapido, inascoltabile fuori da tale ambito. C'è la penultima traccia in cui vengono applicati degli effetti surround cosicchè sentite dei jet passarvi sulla testa. Proprio sopra. Un test di bontà dell'immagine resa dall'impianto? ehm, no, non direi: l'effetto si sente addirittura anche con i duffusori interni di un notebook. Ma allora non è che tutte queste storie dei 6 canali servono solo a farci spendere tre volte di piu? Boh... il dubbio mi resta.

Date anche un'occhiata agli altri elenchi di dischi già pubblicati:

Copyright © 1999 Giorgio Pozzoli - http://www.tnt-audio.com

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