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Autore: Lucio Cadeddu - TNT Italia
Due anni fa pubblicavo due articoli per analizzare il bizzarro fenomeno del ritorno delle compact cassette (si veda qui e qui). Quel che sembrava un semplice colpo di coda nostalgico dei bei (?) tempi andati si sta rivelando, probabilmente trainato dal crescente interesse per la riproduzione analogica (leggi: vinile), qualcosa di più concreto. Anche nei mercatini di compro/vendo di HiFi sono spesso presenti annunci di deck a cassette, segno che l'interesse è reale. Fino a non molti anni fa i deck erano virtualmente spariti dal mercato. Tutto ciò non esisterebbe se non fosse per l'uomo che immaginò e inventò la Compact Cassette, ovvero Lou Ottens della Philips, del quale celebriamo la sua recente scomparsa.
Lou Ottens (1926 - 2021) era un ingegnere olandese che iniziò la sua carriera in Philips nel lontano 1952. Sviluppò per il colosso olandese Philips il primo registratore a nastro portatile, del quale furono venduti un milione di esemplari. Questo registratore faceva ancora affidamento su nastri a bobina, più piccoli di quelli usuali dei reel recorders da studio o per uso casalingo. L'inaspettato successo di un simile componente isprirò Ottens a lavorare più a fondo sul suo sviluppo, cercando di eliminare l'utilizzo delle scomode bobine aperte. Il nastro avrebbe dovuto essere protetto dentro un guscio di plastica, di dimensioni tali da poter stare nella tasca della giacca di Ottens. Realizzò a tal proposito un modellino in legno, per deciderne le esatte dimensioni. Le sue parole in merito furono abbastanza chiare: “I got annoyed with the clunky, user-unfriendly reel to reel system, it's that simple” (semplicemente, mi sono annoiato del complicato e massiccio sistema delle bobine, tutto qui).
Così, nel 1963, la prima compact cassette in plastica fu introdotta sul mercato a una fiera dell'elettronica: era l'inizio di una nuova epoca per la registrazione e la diffusione della musica. Lo slogan coniato fu “più piccola di un pacchetto di sigarette!”. Come cambiano i tempi, oggi un simile slogan sarebbe un completo disastro commerciale!!!
Ottens capì subito che era necessaria la collaborazione di un altro gigante dell'elettronica e così, insieme al suo team, volò in Giappone per offrire una joint-venture alla Sony. Questo accordo fu quello che determinò il successo internazionale del nuovo standard brevettato da Philips. Oltre 100 miliardi di cassette furono vendute, un vero successo planatario. Il prolifico inventore lavorò anche allo sviluppo del Compact Disc, e anche quello diede luogo a un accordo con Sony. Qualche anno dopo Ottens, diventato direttore del settore video, lavorò a un progetto analogo alla Compact Cassette per la registrazione video, lo standard Video2000. Purtroppo questo sistema non riuscì ad affermarsi e perse la battaglia commerciale e tecnologica contro i due formati contendenti, il VHS della JVC e il Betamax della Sony. Alla fine, come è noto, la spuntò, su tutti, il VHS, che forse non era il sistema tecnologicamente migliore ma sicuramente quello più pratico.
Ottens lasciò la Philips nel 1986 e, quando gli si chiese quale fosse il suo più grande rammarico, rispose che fu la Sony, e non Philips!, a inventare la migliore applicazione per la sua Compact Cassette, ovvero il Walkman. Ancora, quando gli fu chiesto quale fosse la sua opinione sul ritorno della Compact Cassette, rispose senza esitare che niente avrebbe mai suonato come il Compact Disc!
In questo video una breve storia, molto ben realizzata, sulla nascita della Compact Cassette...
© Copyright 2021 Lucio Cadeddu - direttore@tnt-audio.com - www.tnt-audio.com
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