On an Overgrown Pathé

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Casa, Dolce Casa

Una recensione del Wilson Home Phonograph

Parte II - Dadi e Bulloni

Nome del prodotto: Wilson Home Phonograph
Costruttore: Wilson Materials - USA
Costo: $1,700 più spese di spedizione (Cambio di valuta)
Recensore: David Hoehl - TNT-Audio USA
Traduttore: Daniel Canarutto
Recensione: giugno, 2024

[Wilson Home detail]

Nella prima parte di questa recensione ho introdotto il Wilson Home Phonograph,un moderno lettore elettrico di cilindri che è venduto a collezionisti privati a un prezzo accessibile,e ho spiegato alcune delle caratteristiche e dei problemi delle registrazioni su cilindro che serve a riprodurre.Questa seconda parte della recensione tratta essenzialmente di come la Wilson Home è progettato per gestire le varie esigenze e peculiarità del formato, e quali attrezzature ausiliarie sono necessarie o consigliabili per farlo funzionare nel modo migliore.La terza e ultima parte ne esaminerà le prestazioni.Ricordo che mi riferisco a due versioni successive della macchina mediante numero di serie:la “n. 5” è il modello originale che ho ricevuto nel 2022;la “n. 16” è un esemplare della versione successiva, molto perfezionata, disponibile oggi.Fin dall'inizio, come la n. 5 dimostra, la Wilson Home ha risolto la maggior parte delle esigenze inerenti al formato, oltre a problemi più centrali dell'elettronica audio moderna, come la soppressione del rumore del motore e del ronzio di terra.La sua attuale discendente è tuttavia una macchina molto diversa,molto semplificata e migliorata, a un prezzo inferiore di 200 dollari rispetto a quello pagato per il modello originale.Le informazioni sulla n. 5, nel resto di questa recensione,vanno viste come riferimenti storici e di background,e sono incluse perché la macchina di oggi utilizza ancora idee introdotte in quel modello precedente.

Gli elementi del progetto della Wilson Home

[Wilson Home no. 5 and no. 16]

La base di tutte le macchine Wilson, vecchie e nuove, è un tornio da banco a doppio motore molto modificato. Proprio così: il cuore della Wilson Home è stato progettato per la lavorazione dei metalli, non per l'audio.La paletta, azionata da un motore, viene riposizionata da sinistra per sostituire la contropunta del tornio all'estremità destra della macchina, dove monta e fa girare un mandrino stampato in 3D aperto a sinistra.Nella Terza Parte darò maggiori informazioni su tale sistemazione.Come gli ultimi riproduttori della Edison, non ha un blocco di chiusura.L'altro motore fa girare una lunga coclea [vite di alimentazione]che guida una slitta attraverso la base del tornio da destra a sinistra. Per l'isolamento dal rumore meccanico,giunti elastici flessibili collegano il mandrino e la coclea ai rispettivi motori.Sulla slitta è montata una piattaforma che sostiene un giunto cardanicocon contrappeso stampato in 3D e un accoppiatore in stile SME per un portatestina convenzionale.L'altezza della piattaforma è regolabile per adattarsi a cilindri di diverso diametro,e una manovella separata regola il punto di contatto dello stilo in senso longitudinale.Attaccati alla parte posteriore della piattaforma ci sono due jack RCA standard e un lungo cavo di terra terminante con una clip a coccodrillo, una bella comodità per collegarlo a una massa o avvitare l'attrezzatura associata.I jack RCA sono gli unici dispositivi per l'uscita audio della macchina; la Wilson Home non ha jack per cuffie né connettività Bluetooth.

I fonografi Wilson Home, come i riproduttori di cilindri a tromba aperta di un secolo fa,hanno un aspetto da macchina industriale,ma la n. 5 dà l'impressione di essere prodotta da un'impresa “familiare”:la cassa è in legno con fondo aperto, con scritte applicate a mano all'interno.Il design mira alla massima flessibilità.Incorpora un calibro per aiutare a mantenere impostazioni di altezza coerenti durante la regolazione della piattaforma del braccio, potenziometri di regolazione della velocità separati per il mandrino e la coclea, e display digitali che mostrano, in giri al minuto, la velocità di ciascuno di questi.

Questi display ricevono dati da sensori ad effetto Hall, attivati da piccoli magneti posti sul grande volano dell'albero del mandrino e sul meccanismo della coclea. Interruttori separati per il mandrino e la coclea consentono, per ciascuno, la selezione di avanti, spento o indietro. Sul pannello frontale c'è anche un pulsante di accensione principale. Il cabinet è molto grande, sormontato da un alloggiamento del motore, e da una disposizione del volano, piuttosto massicci. Il progetto successivo, utilizzato per la n. 16, ha ancora un'aspetto industriale, ma in un modo ben più raffinato: somiglia molto a una produzione di fabbrica (non lo è, ma sembra tale). Qui si guarda soprattutto alla massima semplicità e praticità. Ecco alcuni modi funzionali in cui la no. 16 differisce dalla macchina che l'ha preceduta:

Accessori

Chi intenda acquistare una Wilson Home avrà bisogno di alcuni attrezzi e accessori.Come i normali giradischi, la Wilson Home non include né una testina né un preamplificatore,anche se la n. 5 aveva uno spazio interno destinato a contenere unpreamplificatore comunemente acquistato dai collezionisti di 78 giri.Considerati i diversi passi delle scanalature, la gestione di cilindri da due e quattro minuti richiede un minimo di due puntine, nessuna delle quali corrispondente a una tipica testina generica/di serie per i 78 giri.Per la mia macchina, mi sono rivolto a Expert Stylus in Inghilterra, per rimontare i gruppi stilo di un paio di cartucce LP Gear The Vessel A78SP, le economiche cartucce da 78 giri/minche ho recensito qui su TNT a giugno 2020.A parte l'aspetto economico, queste hanno il vantaggio di svolgere bene il loro compitoe di essere in grado di tracciare fino a 6 grammi (ma vedi sotto). Li ho montati ciascuno nella propria testina per evitare di maneggiare direttamente le puntinequando si fa lo scambio, un procedimento che ho scoperto, per triste esperienza,essere rischioso per quelli di noi che non sono così abili con le dita.Dato che i cilindri sono tutti a taglio verticale,ho scambiato il segnale del canale destro con la terra in ciascuna cartuccia,in modo da ottenere un segnale monoaurale di taglio verticalequando il preamplificatore è nella modalità "mono".Si noti, tuttavia, che Wilson Home è "a prova di futuro",in quanto fornisce anche un'uscita stereo;quindi se qualcuno dovesse volesse un giorno produrre un cilindro stereo....

Dopo aver sistemato testine e puntine, il passo successivoè procurarsi un preamplificatore adatto alle registrazioni su cilindro.Tutti i cilindri di cera da due o quattro minutie quelli di celluloide da quattro minuti non Edisonsono stati registrati acusticamente da master originali.I cilindri di celluloide da quattro minuti Blue Amberol di Edisonhanno una storia più complicata.Dalla loro introduzione nel 1912, fino alla fine del 1914, erano originali registrati acusticamente.Dopo il 1914, considerando il declino del mercato dei cilindri rispetto a quello dei dischi,per economizzare Edison iniziò a doppiare tutti i master dei cilindri dai master del Diamond Disc.I Diamond Discs erano registrazioni acustiche, fino al 1927 i doppiaggi venivano eseguiti corno a corno, e quindi i cilindri rimasero registrazioni acustiche a tutti gli effetti, ma ora erano copie di seconda generazione, non registrazioni originali di cilindri.Dalla fine del 1927 fino al suo scioglimento, alla fine dell'ottobre del 1929,l'azienda passò al doppiaggio elettrico, in parte da Diamond Disc elettrici.Queste produzioni relativamente rare e tardive, doppiate elettricamente,erano vicine ai cilindri registrati elettricamentequanto qualsiasi altro prodotto durante l'era storica della registrazione.Non saprei se opportune curve di equalizzazione, e quali, potrebbero applicarvisi.I cilindri, tuttavia, sono per la stragrande maggioranza acustici, il che significa che non è stata applicata alcuna curva di equalizzazione elettronica durante il processo di registrazione.

Di conseguenza, a meno che la vostra collezione non consista prevalentemente delle ultime, rare e costose registrazioni Blue Amberol, doppiate elettricamente,il preamplificatore da utilizzare con un Wilson Home dovrebbe essere ottimizzato per la riproduzione di registrazioni acustiche. La scelta migliore, secondo me, è il Graham Slee Accession.Oltre a un'impostazione mono che produce un taglio mono verticale quando le cartucce vengono ricablate come indicato sopra (non tutti i selettori mono lo fanno, anche se la maggior parte lo fa), offre un'impostazione “piatta” unica.Non si tratta di un semplice passaggio, come nel caso di un mixer microfonico o di un altro componente che si limita a disattivare completamente l'equalizzazione; piuttosto, tiene conto e neutralizza le caratteristiche di risposta crescente intrinseche delle cartucce magnetiche.Non mi dilungherò nei dettagli qui, ma rimando il lettore a una recensione che ho scritto nel 2018 riguardante le prestazioni di questo preamplificatore con dischi acustici, che ovviamente presentano le stesse esigenze di equalizzazione dei cilindri acustici.[1] Immediatamente dopo aver finito l'articolo e restituito l'unità di provaho comprato un Accession, che da allora è stata il mio preamplificatore per dischi acustici.(Lo vedete? Qui a TNT-Audio, quando diciamo che non accettiamo campioni gratuiti in cambio di recensioni,lo intendiamo sul serio! Non che la società di Graham Slee abbia provato questo banale stratagemma; è un'azienda molto seria.) Per la riproduzione dei cilindri elettriciho acquistato un secondo Accession per la n. 5, che ho continuato a usare con la n. 16,e sono rimasto abbastanza soddisfatto dei risultati.

[Wilson Home with and without Pathe salon sleeve]

Devo sottolineare, tuttavia, che non tutti sono convinti quanto me dell'Accession,che oltretto non è proprio economico anche se acquistato usato (come i mie due).La scelta più tradizionale, ottenibile a un costo inferiore,sarebbe un componente pass-through, privo di equalizzazione.Chi segue questa strada deve essere preparato ad avere a che fare un ampio rumore di superficiee magari a dover moderare la parte acuta dello spettro della registrazione.Credo che lo spazio etichettato all'interno della n. 5 fosse destinato a unpreamplificatore fono Rek-o-Kut Ultra, che in effetti non ha una selezione di interruttori senza equalizzazione così come altre impostazioni limitate più adatte ai 78 giri elettrici. A parte l'aver letto la scheda descrittiva sul sito del venditore, non ho esperienza in merito.Vorrei anche verificare se è disponibile qualcosa con una selezione di taglio verticale incorporata oltre all'opzione pass-through (che probabilmente verrà chiamata "piatta" ma, secondo Graham Slee, nei prodotti di altri in realtà non è piatta se considerata insieme alle caratteristiche di risposta intrinseche delle cartucce magnetiche).

Ovviamente il preamplificatore deve essere collegato a un normale impianto audio.Di norma ciò include un preamplificatore e un amplificatore di potenza o un ricevitore/amplificatore integrato,(che può o meno incorporare un preamplificatore,valido sostituto per un preamplificatore esterno se, e solo se,è in grado di riprodurre in mono con taglio verticale come indicato sopra), e gli altoparlanti.Al giorno d'oggi, un approccio alternativo potrebbe essere quello di sostituire un paio di altoparlanti amplificati per tutto ciò che è a valle del preamplificatore fono, potenzialmente alleviando le sfide fisiche legate alla collocazione della Wilson Home, che sono importanti almeno quanto avere connessioni appropriate sul retro di un amplificatore. Una coppia con una risposta dei bassi limitata, come i diffusori amplificati AudioEngine A2+ che ho recensito per TNT nel 2019,può ridurre al minimo alcuni problemi relativi al rumore di fondodi cui parlerò più dettagliatamente di seguito.Chi segue questa strada si assicuri che gli altoparlanti scelti dispongano di un ingresso audio cablato,e non facciano affidamento esclusivamente su una connessione senza fili (per es. Bluetooth).

[Ediphone training cylinder]

Il mandrino in dotazione alla Wilson Home si adatta a tutti i cilindri di dimensioni standarde ai cilindri Columbia Twentieth Century da sei pollici.Anche la maggior parte dei cilindri Edison da sei pollici, in stile Blue Amberol,per le macchine aziendali Ediphone (vedi foto a sinistra, con un Blue Amberol standard per confronto)possono essere montati sul mandrino;nonostante il passo della scanalatura apparentemente incompatibile,il mio sembrava sincronizzarsi abbastanza bene con l'alimentazione da quattro minuti della Wilson Home.Tuttavia non è adatto per la riproduzione sulla Wilson Home:la sua velocità di registrazione è significativamente più lentadel minimo della gamma di regolazione del tono della Wilson.Pertanto, chiunque cerchi di trascrivere le false lettere commerciali che qualcuno legge su di essa,dovrebbe essere in grado di digitare molto più velocemente delle 140 parole al minuto specificate!A chi volesse riprodurre uno di questi cilindri servirebbe la Wilson Studio Editiono un dittafono originale Edison.Per cilindri di altri diametri, come abbiamo visto, ci vogliono mandrini diversi.Sia la n. 5 che n. 16 hanno spazio sufficiente per cilindri fino alle dimensioni salon di Pathé.Don Wilson può fornire un mandrino adatto per questi cilindri;i mandrini Wilson sono facilmente intercambiabili, con prese in acciaio filettate incorporateche si avvitano sull'albero motore.In alternativa, se hai una delle maniche slip-on della Pathe, si adatterà al mandrino standard della Wilson Home esattamente nello stesso modo in cui si adattava a quello di un lettore acustico Pathe.Si vedano le foto in alto a destra. Per i cilindri da concerto da cinque pollici, tuttavia,ci vuole ancora la Studio Edition,in quanto nessuna delle due generazioni della Home standard ha spazio sufficiente.

[platform for tracking force gauge]

Mi è stato detto che la massima forza di tracciamento sicura per un cilindro di cera su una macchina elettrica è di circa 4 grammi, presupponendo che la cartuccia sia dotata di una puntina di buona qualità e di dimensioni adeguate.La mia n. 16 è regolata per circa 3,5 grammi,e sebbene sia leggermente al di sotto del limite inferiore consigliato da LP Gear per le mie cartucce,per la maggior parte dei cilindri ha funzionato bene.Alcuni cilindri, tuttavia, a causa di lievi deformità o altro,hanno avuto bisogno di un peso extra per tracciare correttamente, e ovviamente i cilindri di celluloide,che costituiscono la proporzione maggiore,possono tollerare una forza di tracciamento maggiore di quelli di cera. Pertanto, consiglierei di procurarsi un set di pesi ausiliari per le testine, e di montare la cartuccia, o le cartucce, su testine che possano accettarle.Una domanda pratica correlata è: come si misura la forza di tracciamento quando la maggior parte dei misuratori sono progettati per essere posizionati su un piatto di giradischi, mentre il mandrino ha una superficie nettamente curva?La mia poco elegante soluzione fai-da-te, mostrata nella foto a sinistra,consiste nel prendere un cilindro di scarto e, con del nastro adesivo, attaccare una piccola superficie piana per creare una piattaforma per il calibro quando il cilindro è posizionato sul mandrino.Il cilindro che ho scelto è un Blue Amberol con superficie in celluloide spaccata,e quindi non leggibile; la piattaforma è una carta di credito scaduta.Non è quello che si chiama un assetto "robusto",ma, data la leggerezza e la funzione poco impegnativa del misuratore della forza di tracciamento, non è necessario che lo sia, ed è facilmente reversibile al 100% nel caso in cui volessi smontarlo.

La Wilson Home viene fornita con un alimentatore standard che dà 12 Volt in corrente continua,il solito aggeggio con un cavo collegato al muro e un altro collegato al fonografo.Naturalmente, la mia spina è del tipo a due pin standard americano,ma suppongo che qualsiasi dispositivo simile per gli standard elettrici di altri paesi vada bene,purché fornisca la giusta tensione CC.Del resto, l'adattatore in dotazione probabilmente sarebbe perfettamente utilizzabilecon un ulteriore adattatore,in quanto è specificato per ingresso in corrente alternata da 100 a 240 V e 50 o 60 Hz.

Ed eccomi ad indossare la mia tuta ignifuga in Kevlar.A chi ha un subwoofer, o altoparlanti con una risposta dei bassi estesa,consiglio anche di aggiungere un equalizzatore tra il preamplificatore e l'amplificatore.Sì, sì, lo so:“Voglio sentire il suono esattamente come lo intendevano gli ingegneri della registrazione(e i dirigenti stonati, i contabili taccagni,e quelli del reparto marketing, a cui andava benissimo comprimere l'estensione dinamica), e un semplice controllo del tono inquina irrimediabilmente la purezza audio del disco.Un equalizzatore?!?!? Fuori dai piedi, idiota, e consegna la tua licenza di audiofilo alla porta!”Be', liberiamoci da quel modo di pensare.I cilindri sono dischi antichi, registrati acusticamente con trombe e diaframmi, soggetti ai capricci dell'uso,dell'abuso e della cattiva conservazione di un secolo,e anche da nuovi non sono stati necessariamente prodotti secondo i moderni standard di precisionecon il controllo computerizzato.[2] La riproduzione elettrica rivela che i cilindri di celluloide, in particolare i Blue Amberol di Edison, il tipo più comune,possono produrre rimbombi e colpi di bassa frequenza a livelli spaventosi.Questi non sono udibili attraverso i lettori acustici, ma producono volumi alti (uso il termine di proposito) ed evidenti se riprodotti elettronicamente con altoparlanti dotati di estensione ampia, e in parte anche con woofer più piccoli e limitati.[3] Entrerò più in dettaglio nella Parte III, ma per gli scopi attuali è sufficiente dire che sconsiglio qualsiasi cosa meno di un modello per ottave, con almeno 10 bande;meglio sarebbe meglio per terzi d'ottava, oppure parametrico.Chi digitalizzi i suoi cilindri, ovviamente, può ottenere gli stessi risultati mediante il software, ma un equalizzatore consentirà di correggere il rumore a bassa frequenza quando ci si limita ad ascoltareun cilindro sugli altoparlanti, che presumo sia l'obiettivo primario per chi possiede una Wilson Home.

La saga della n. 5

La n. 5 mi ha dato molti problemi da utilizzatore iniziale.Non sono mai riuscito a far sì che la velocità del mandrino o della coclea, come indicato dai display digitali, risultasse totalmente stabile,e in momenti diversi vari elementi necessitavano di sostituzione o manutenzione.Si deve comprendere che Don Wilson gestisce la sua azienda da solo,non ha una fabbrica e dozzine o centinaia di dipendenti per fornire supporto.Pertanto, ogni problema che si è presentato è diventato per me un'opportunitàdi fai-da-te con aiuto a distanza, e ammetto che la saldatura non è il mio punto forte!Detto questo, quando finalmente ho avuto l'opportunità di riportare la macchina a Don di persona(circa un mese fa al momento in cui scrivo),anche se la n. 5 era fuori garanzia,lui ha trascorso buona parte del pomeriggio ad affrontare e correggere i problemi rimanentisenza alcun addebito per parti o manodopera.La n. 5, quando funzionava davvero nel modo previsto,faceva un buon lavoro nel riprodurre i cilindri,quindi il concetto era valido, anche se la realizzazione mostrava alcuni difetti.

Nell'occasione di cui sopra Don mi ha suggerito di prendere la n. 16,che aveva a portata di mano dopo averla prestata per un progetto di copiatura di cilindrida parte di un esperto di trasferimenti, e di confrontare le due macchine,proponendo che tenessi quella delle due che preferivo.Dopo il confronto giudico che la n. 16, quella dal design rivisto, vinca senza dubbio.È più facile da usare e più stabile,e sebbene nessuna delle due sia adatta per essere impilata con altri componenti in un rack audio,per la n. 16 è più facile trovare una sistemazione.La n.  5 ha comunque alcuni vantaggi.Non penso che superino quelli della n. 16, ma eccoli:

Questo per quanto riguarda il modo in cui funziona la Wilson Home e che cosa serve per farla cantare.Nella Parte III riprenderemo il discorso,con più dettagli su come funziona effettivamente, completi di sample audio. Rimanete sintonizzati!

___________________

[1] - Circa un anno fa, il collega di TNT Graeme Budd ha recensito le prestazioni dell'Accession con i moderni LP.

[2] - Dal 1902 in poi cilindri furono realizzati introducendo materiale riscaldato in uno stampo monopezzo. Non so se l'esterno di uno stampo sarebbe stato cilindrico, ma la sua superficie interna era come un cilindro con le scanalature, o più propriamente un negativo delle scanalature, sulla superficie interna. In questa cavità veniva introdotto il materiale caldo a forma di cilindro grezzo che si espandeva per accogliere le scanalature dello stampo, quindi veniva lasciato raffreddare. Quando il materiale si raffreddava, si contraeva. Edison capì come fare in modo che il restringimento fosse appena sufficiente a consentire al cilindro finito di liberare le impronte negative della scanalatura e di staccarsi dallo stampo.

[3] - Per fare un confronto, i miei altoparlanti Pinnacle BD 650 Series II, che sono stati i miei altoparlanti principali da quando sono stati oggettodi attrezzatura per TNT,nel lontano 2014, e mediante i quali ho fatto tutti gli ascolti della Wilson Home per questa,hanno una risposta dichiarata di ±3 dB fino a 34 Hz, e di -6 dB a 30 Hz. (Nella mia recensione, ho detto "Mi aspetto di vivere felicemente con i miei Pinnacles per molto, molto tempo a venire." Direi che ho avuto ragione!) So che non sono così profondi quanto quelli che avranno molti lettori di TNT, ma lo sono abbastanza per presentare il rombo del cilindro di celluloide in tutta la sua fragorosa gloria. Tremo al pensiero di come sarebbe se gli altoparlanti o i subwoofer arrivassero fino a 20 Hz o meno.

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