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Materiali assorbenti Deflex

[English version]

Prodotti: Pannelli acustici "Deflex" e "Magnapads", piedini "Foculpods..."
Costruttore: Spectra Dynamics - UK
Costo: circa 25 sterline
Recensore: Geoff Husband
Data prova: Gennaio 2001

Introduzione e teorie...

I pannelli Deflex sono in giro da un bel po' ormai, ed hanno ricevuto buone recensioni dalla stampa, così ho pensato che era tempo di provarli. Sono delle piastre assorbenti progettate per essere inserite nei vostri diffusori e sostituire i fogli di materiale assorbente e, inoltre, smorzare i modi di risonanza di un tipico cabinet di diffusore. I pannelli sono fatti di una sostanza nera e appiccicosa simile al sorbothane - deve essere qualche tipo di polimero. Sono spesse solo 1 cm e hanno scolpiti sulla superficie una serie di cerchi concentrici che formano una lente di "Fresnel". Se non sapete cosa sia vi dirò che l'ultima volta che probabilmente ne avete vista una è stato dal dentista.
Prima che la tortura inizi, una grande luce viene puntata nella vostra bocca. La luce viene focalizzata in una piccola area proprio utilizzando una lente di fresnel. Altre applicazioni sono, per esempio, le lucette di lettura delle automobili, e comunque il principio è largamente usato dovunque.
Quindi il pannello Deflex è progettato per lavorare come una lente acustica, facendo in modo che l'altoparlante principale veda la superficie posteriore del mobile curva piuttosto che piatta e riflettente.
Tutti gli altri materiali assorbenti cercano invece di assorbire o disperdere questa radiazione.

Utilizzo

[Deflex mat]

Ho provato i pannelli sulle mie due IPL M3 - dei box chiusi da 7 litri basati su componenti Morel, avete bisogno di almeno un pannello per diffusore, ce ne sono di molte misure. Il risultato è stato interamente positivo, una immagine migliore, alti più chiari, bassi più veloci ed un notabile miglioramento nella zona d'incrocio del medio basso che prima era un po' critica.
Tutto sommato, l'insieme di questi piccoli miglioramenti porta ad un significante miglioramento generale, senza, per quel che ho sentito, particolari controindicazioni, certamente le colorazioni diminuiscono significativamente e i diffusori suonano meno "inscatolati".

Magnapads

I "Magnapads" sono simili ma più piccoli e progettati per essere incollati al magnete dell'altoparlante principale in modo da prevenire che eventuali riflessioni interferiscano con il suo lavoro. Sui driver Morel utilizzati nelle IPL ho trovato difficile sentirne gli effetti ma sicuramente non peggioravano il suono ed altri magneti meno protetti di quelli dei Morel potrebbero beneficiarne maggiormente.
Provare i "Deflex" su un paio di Linn Indexes ha portato dei miglioramenti ancora maggiori essendo i diffusori relativamente economici e quindi i loro cabinet un po' risonanti hanno beneficiato di più dei solidi mobili IPL.
Il punto è che due "Magnapads" + due "Deflex panels" costano 15 sterline e, proprio per questo, hanno un valore intrinseco elevato e vale la pena di provare.
Una parola d'attenzione, alcuni diffusori hanno la sede dell'altoparlante che si rovina se l'altoparlante viene rimosso, quindi se l'altoparlante non viene via una volta svitate le viti, non forzate troppo.
Se non vi piace l'effetto potete toglierli, facendo tornare il diffusore come prima, e usare i pannelli sotto qualche componente dato che possono lavorare anche in questo modo essendo fatti di sorbothane!

Ed ora i Foculpods

[Foculpods]

Ciò ci porta direttamente sui "Foculpods", un prodotto dello stesso costruttore. Questi sono fatti di un materiale simile e hanno la forma di una mezza cupola un po' più grande di una mezza palla da squash.
Sono progettati per sopportare un peso massimo di 15 kg ogni 4 di loro. Essendo un po' distratto li ho subito messi sotto la lastra di marmo che sostiene il mio Orbe - un peso totale di 50 kg.
Pur essendo, i poveri Foculpods abbastanza strizzati, hanno comunque conservato un po' di cedevolezza, un buon cm. di movimento era ancora disponibile. Il risultato è stato un eccellente piattaforma d'isolamento, anche sostituendo il marmo con dell'MDF il sistema continuava a funzionare egregiamente, e in quel caso avreste un supporto completo per il vostro giradischi per sole 15 sterline!
L'effetto con l'Orbe, un giradischi già molto ben isolato, è stato un leggero schiarimento del suono, con il basso leggermente più secco e veloce. I risultati non sono stati enormi, ma per il prezzo che costano sono soldi ben spesi, senza contare che sotto un giradischi rigido mi aspetto miglioramenti più consistenti. Queste cose dipendono sempre molto dal giradischi e dalla posizione, ma comunque l'effetto è interamente positivo.
Un risultato simile è stato raggiunto con i Foculpods sotto il mio Micromega Solo e sotto un pre a valvole che ho qui in prova sebbene in questo caso i "pods" erano direttamente sotto il componente (senza lastra aggiuntiva). È interessante notare che alcuni costruttori di amplificatori, tipo Audion, stanno usando piedini simili sotto i loro prodotti, sembra che l'idea si sia allargata.

Conclusioni

In un mondo di "tweeks" molto costosi questi materiali assorbenti offrono un ottimo rapporto prestazioni/prezzo e permettono di sperimentare con il proprio sistema al prezzo di una serata in pizzeria.
In particolare i pannelli Deflex sono un "must try" per qualsiasi mobile di diffusori - altamente raccomandati.

sistemi usati

  • Vinile: Michell Orbe SME IV/Dynavector XV-1
  • CD-players: Micromega Solo, Caspian
  • preampli: Audion Premier2
  • finale: Audion ETPP EL34 Monoblocks.
  • Cavi: FFRC, LAB47 e Cabasse. Interconnessioni in argento DIY.
  • Diffusori: IPLS3mtl, Cabasse Sloops, IPLM3.

    Dischi utilizzati... - Killers

© Copyright 2001 Geoff Husband - http://www.tnt-audio.com

Traduzione: Giovanni Aste

Come stampare questo articolo

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