Prodotto: TNT Nues - diffusori 2 vie da pavimento
Costruttore: non in vendita, progetto di autocostruzione di TNT-Audio
Altoparlanti utilizzati: Coral EL 61 (2 woofers), Coral EL 10 (1 tweeter)
Costo approx.: 200 € (materiale essenziale)
Autore: Fulvio Marcolin
Data pubblicazione progetto: Luglio 2001

Le torri TNT Nues

Premessa

Sempre più frequentemente gli audiofili orientano le loro preferenza in tema di diffusori verso la tipologia a torre che occupa (in pianta) lo stesso spazio di un diffusore smontato su supporto, con due vantaggi di non poco conto: l'eliminazione di un supporto traballante e sempre pronto a cadere rovinosamente a terra sotto gli assalti di bambini o animali domestici (con tutti i danni che ne possono derivare, alle persone ed alle cose) e la maggiore cubatura a disposizione, che consente, di norma, una migliore prestazione in gamma bassa.
Ecco perchè il nuovo progetto di diffusore da autocostruzione di TNT-Audio è una torre da pavimento, di ingombro ridotto e di facile realizzazione.

L'etimologia del nome Nues deriva dal latino (Nubes) e dal dialetto sardo e significa letteralmente Nuvole ma, letto da un anglossassone, suonerà come "News", ovvero "Novità", a sottolineare che si tratta, per certi versi, di un progetto un po' lontano dalle mode.
Il progetto TNT Nues è il primo KIT di TNT-Audio ad esser tradotto in inglese, per il nostro pubblico internazionale.
L'origine del nome, scelto dal Direttore, risale a diversi anni fa, quando avrebbe dovuto battezzare un minidiffusore 2 vie il cui progetto, a cura di G. Nicoletti, per ragioni di sopraggiunti impegni del progettista, non ha mai potuto essere pubblicato.

Il kit che vi presento si allinea alla filosofia dei precedenti: facile costruzione e costo contenuto (intorno alle 400.000 lire), si tratta di un due vie in cassa chiusa con due woofer da 16 cm (configurazione D'Appolito) e tweeter da un pollice.
Le dimensioni sono equivalenti a quelle di un diffusore bookshelf su piedistallo (105 H x 22 L x 29 P cm - zoccolo: 35 x 27).

Il Progetto

Con le TNT Nues volevo far riscoprire agli autocostruttori i pregi e i difetti della cassa chiusa: se si riesce a ottenere un allineamento con un Qtc intorno al 0.7-0.8, questo caricamento garantisce una risposta piatta con un andamento graduale ed inoltre offre una migliore risposta ai transitori.
Il difetto principale di questo caricamento è l'estensione verso il basso della risposta in frequenza che è purtroppo meno generosa del bass reflex.
La scelta del woofer è caduta sul Coral EL 61: membrana in polipropilene, sospensione in gomma, cestello in metallo.
I parametri mettono in evidenza una frequenza di risonanza piuttosto bassa (42Hz) un fattore di merito alto (Qts = 0.75) e una buona escursione (3.5mm), parametri questi che lo rendono adatto alla "cassa chiusa".
Per contro la sensibilità è bassa (85dB) ed è per questo che per la gamma bassa ho utilizzato due driver in parallelo.
Le simulazioni mi hanno portato a realizzare un mobile da 45 litri completamente riempito di materiale fonoassorbente con un Qtc = 0.8 e una risposta in frequenza -3dB = 45Hz.
Avendo a disposizione due woofer ho preferito montarli in configurazione D'Appolito per i vantaggi che offre in termini di risposta in asse. Il tweeter che ho scelto di montare è il Coral EL10, la frequenza di risonanza è bassa (900 Hz) e questo mi permette di adottare una pendenza del 2° ordine per il filtro passa alto.
Per il basso è sufficiente una bella bobina in serie ai woofer. Lo schema rappresenta il filtro già pronto per il biwiring, che raccomando caldamente.

Condensatori: da 100V non polarizzati con dielettrico in polipropilene.
Bobine:

• 2,5mH - diam. filo 1,5mm - 0,44 ohm - in aria
• 0.4mH - diam. filo 1mm - 0.3 ohm - in aria

Gli altoparlanti si incrociano nei dintorni dei 1900 Hz. Il filtro è risultato semplice nella sua struttura e quindi dovrebbe essere facile anche la sua realizzazione.
L'impedenza media del diffusore è di circa 4 ohm, quindi se possedete un buon amplificatore (in termini di corrente) non avrete problemi. Un qualunque amplificatore (anche un 20 watt) di accettabile qualità sarà in grado di pilotare le Nues. Ovviamente, più è grande l'ambiente da sonorizzare più la potenza dovrà aumentare in corrispondenza.
La sensibilità media delle Nues è buona (88,5 dB di media ad un metro, 2,83V ai morsetti).

La costruzione

Per la realizzazione delle Nues restano valide tutte le raccomandazioni fatte in altri articoli: colla vinilica in abbondanza, pannelli in MDF (medium density) da 19mm, e l'interno rivestito di composto bituminoso: io personalmente preferisco quello da "spalmare" perchè funge anche da impermeabilizzante per ripassare eventuali fessure (potreste provare anche con il Noise Killer della Rockford, i risultanti dovrebbero essere strabilianti).

Trattandosi di una cassa chiusa è importante che lo sia... non ci devono essere assolutamente perdite per fessurazione nel mobile e nel montaggio degli altoparlanti: per il montaggio di questi ultimi dovrete realizzarvi delle piccole guarnizioni in poliuretano a cellule chiuse (sono guarnizioni autoadesive che vendono a rotoli da 10-15 metri nelle ferramenta).
All'interno della cassa ho previsto due pannellini che impediscono la formazione di onde stazionarie.
Viste le dimensioni consiglierei, durante l'incollaggio, di tenere uniti i pannelli con le "strettoie" (sono quelle che utilizzano i falegnami e i muratori... se non volete affrontare la spesa provate a chiederle in prestito per una giornata...) per almeno 3-4 ore a temperature non inferiori ai 5°C. Vi posso garantire che le casse incollate con questi accorgimenti vi dureranno degli anni.
Terminato il montaggio dei pannelli potete praticare i fori degli altoparlanti, come indicato nel disegno.
I componenti del filtro potete incollarli direttamente sul fondo, mentre per i morsetti vanno bene 2 o 4 viti in inox a seconda se prevedete un collegamento bi-wiring.
Infine dovrete riempire completamente il volume interno con del materiale fonoassorbente: potete utilizzare dell'assorbente acrilico o della lana di vetro (è vero che quest'ultima è nociva per l'alta volatilità delle fibre, ma trattandosi di una cassa chiusa non c'è dispersione).

Eventuali upgrade e personalizzazioni

Fermo restando il progetto originale (altoparlanti, dimensioni e crossover) l'autocostruttore potrà sperimentare alcune varianti: il materiale del cabinet potrà così essere legno massello (ma il costo aumenta), i cablaggi interni potranno essere realizzati con spezzoni dei cavi di potenza già in uso (soluzione consigliata) oppure con i nostri TNT Triple T, TNT FFRC o i più semplici TNT Star.
Ancora, ampia libertà alla sperimentazione con punte (sotto il diffusore) o piedini morbidi, a seconda dei gusti, della situazione ambientale (pavimento) e dell'equilibrio timbrico del resto dell'impianto.

Sono invece fortemente sconsigliate variazioni sul tema tipo la sostituzione degli altoparlanti o la modifica del circuito crossover. In tal caso si tratterebbe, infatti, di un altro diffusore, e, comunque, sarebbe un esperimento completamente al buio sul quale noi non saremmo in grado di fornire alcun tipo di informazione, supporto o aiuto.

Reperibilità dei materiali

Gli altoparlanti sono stati scelti, oltre che per le loro qualità intrinseche, anche per la loro facile reperibilità su tutto il territorio italiano (e persino all'estero). Per informazioni sui rivenditori più vicini a voi si consiglia la visita al sito della Coral Electronics. Tra i negozi che vendono anche online e che dispongono dei suddetti altoparlanti segnaliamo due tra quelli più conosciuti: Audiokit e Digitex
I pannelli in medium density (MDF) si trovano presso qualunque negozio di bricolage o grossisti del legno. I componenti passivi (condensatori ed induttanze) presso un qualunque negozio di materiale elettronico. Tutto il resto (Vinavil, chiodi etc.) presso un qualunque negozio di ferramenta/bricolage.

Misure tramite software Clio

Grazie alla collaborazione della Audiomatica di Firenze, ho potuto effettuare alcune misure sul diffusore TNT Nues. Si tratta di misure reali, non di simulazioni di progetto.
La prima è la risposta in frequenza in ambiente, a terzi d'ottava e la seconda è la altrettanto classica misura del modulo e della fase dell'impedenza.

Conclusioni

Per il posizionamento evitate il più posssibile gli angoli e abbiate pazienza ... non crediate di collegare le Nues e sentire subito musiche celestiali, ci vogliono almeno 15-20 ore di rodaggio, dopo cominciate a provare, spostare etc....

Alla fine di questa piccola avventura devo esprimere i più sinceri ringraziamenti alla Coral per la disponibilità dei driver ed alla Audiomatica di Firenze per l'utilizzo della famosa scheda Clio.

Buon lavoro e buon divertimento. Attendiamo commenti ed opinioni, magari anche le vostre foto. Vorremmo pubblicare una sorta di "galleria" delle vostre Nues coi vostri brevi :-) commenti.

E' ora disponibile una versione aggiornata delle Nues, con nuovo tweeter e crossover: Nues mkII (Marzo 2007)

Le TNT Nues dei lettori

Sono da un paio di settimane il fortunato realizzatore e possessore di una splendida coppia di TNT Nues di cui allego un paio di foto (alla max compressione ! :-) ).
Le scrivo semplicemente per ringraziarla della passione con cui fate quello che fate e per metterla a parte della soddisfazione con cui ascolto, ormai da quasi un mese, questi splendidi diffusori.
Li ho abbinati a un NAD 3020 e il suono risultante, per usare le parole di un altro lettore, è come un fiore che sboccia. Pensi che hanno conquistato anche mia moglie!
Possedevo (e possiedo) delle Tannoy Mercury M2 ma il confronto è tutto a favore delle Nues: bassi meno " scatolosi" e alti semplicemente cristallini.
Inizialmente, come ben sa Fulvio Marcolin, che approfitto per ringraziare dell'assistenza, non mi avevano entusiasmato troppo ma è bastata una settimana di prova e sposta per sentirle trasformate.Tutti quelli che le hanno ascoltate, fra cui un musicista di professione, sono rimasti colpiti in particolare dalla facilità con cui si lasciano ascoltare (per usare le parole di uno di loro) ed io non posso che essere d'accordo con loro!
Adesso la devo lasciare,per la prossima oretta sarò impegnato con i Genesis e le Nues!
Cordialissimi saluti e alla prossima Da: lagostini1 (at) aliceposta.it