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Prodotto: iFi iUSB 3.0
Produttore: iFi
Prezzo: 325 Sterline (Convertitore di valuta)
Recensore: Nick Whetstone - TNT UK
Data Recensione: Febbraio 2017
Traduzione a cura di: Stefano Miniero
Sembra proprio che i ragazzi della iFi non si riposino mai, cercando di spingere sempre un po' più in là le prestazioni dei loro apparecchi. Certo, il fatto che il gruppo di cui la iFi fa parte, la AMR, progetti e produca apparecchiature per il mercato più esclusivo, aiuta, grazie alle ricadute dirette di tali ricerche nei prodotti della iFi stessa. L'oggetto di questa recensione è l'alimentatore iFi Audio Micro iUSB 3.0, un dispositivo in grado di ottimizzare non solo l'alimentazione fornita ad un DAC oppure ad un convertitore USB, ma anche il segnale veicolato verso tali apparati.
A quanto pare, la maggior parte delle tecnologie usate nell'iUSB 3.0 proviene dall'industria dei radar militari, e la iFi sostiene che questa sia una novità assoluta per questo tipo di applicazioni. La vantata cancellazione attiva del rumore, risincronizza, ribilancia e ricostruisce il segnale USB, oltre a fornire un'alimentazione migliorata rispetto al suo predecessore. Infatti, la iFi afferma che la soglia di rumore di fondo nell'iUSB 3.0 sia al limite più basso attualmente misurabile. Oltre a questo, come di evince dal nome, lo iUSB 3.0 è stato concepito per funzionare con le più recenti specifiche del protocollo USB. Vista la crescente diffusione di file audio in alta risoluzione, la maggior velocità dell'USB 3 tornerà sicuramente utile nella riproduzione di file di grandi dimensioni, come quelli appunto necessari per l'alta risoluzione.
Ma lo iUSB 3.0 vanta sulla confezione anche un'altra funzionalità, chiamata 'ISOGround', ed ecco come viene descritta dalla stessa iFi:
La messa a terra su un computer non è immune da rumore elettrico. L'innovativo micro iUSB ha risolto in modo intelligente questo problema, grazie alla tecnologia IsoGround, senza andare contro lo standard USB (interrompere semplicemente la connessione del computer con la terra NON È compatibile con lo standard USB, e spesso provoca problemi con la connessione USB stessa). Il nuovo micro iUSB3.0 non si limita solo a questo, ma adotta anche l'opzione ‘Auto/On’ sulla linea di alimentazione USB, per migliorare ulteriormente l'esperienza d'ascolto.Ma c'è anche un'altra caratteristica che, a mio parere, dimostra l'attenzione che la iFI pone sul modo in cui vengono effettivamente usati i suoi prodotti, ed è la seconda coppia di porte USB. Questo permette all'utilizzatore finale di collegare anche un disco esterno, oltre al proprio DAC o convertitore USB. Infatti, il rumore può introdursi nel sistema attraverso qualsiasi apparecchio ad esso collegato: ecco perché avere un'alimentazione molto silenziosa anche dal proprio disco esterno può essere utile. Con lo iUSB 3.0, si potrebbe persino far funzionare due DAC USB contemporaneamente, nel caso in cui occorra fare delle comparazioni, il tutto usando la stessa fonte d'alimentazione.
Ma se tutto questo non fosse abbastanza, lo iUSB 3.0 può fungere anche da caricabatterie per smartphone o tablet. Ecco di seguito le specifiche del prodotto:
Avendo tutte queste funzionalità, si potrebbe supporre che lo iUSB 3.0 richieda parecchi passaggi per essere installato e messo in funzione. Ma in effetti, potreste usarlo come un qualsiasi altro dispositivo plug-and-play, e funzionerà perfettamente. Questo perché non richiede niente di più che collegarlo ad un alimentatore a muro, collegarci la sorgente (il cavo USB dal computer), ed infine il DAC o il convertitore USB (oppure il disco esterno). Basterà azionare l'interruttore dell'ISOGround, e mettersi semplicemente seduti ad ascoltare, per scoprire quale sia la posizione migliore in cui lasciarlo. Io ho il sospetto che la differenza, ammesso che vi sia, dipenda essenzialmente dalla qualità del vostro cablaggio domestico.
Quindi, come suona (se si può dire che un oggetto pensato per attenuare il rumore, suoni)? Io l'ho provato con vari DAC USB, ed un convertitore USB, in due sistemi diversi. In quello che uso per i test, ho dovuto faticare parecchio per riuscire a sentire qualche miglioramento, almeno fino a che non mi sono ricordato che tale sistema è alimentato mediante un eccellente condizionatore di rete James Audio. Non appena l'ho scollegato, sostituendolo con una comune multipresa a quattro posti, sono riuscito a sentire che lo iUSB 3.0 riusciva a replicare quasi tutto quello che faceva il condizionatore di rete James Audio, sebbene ad un livello inferiore.
Fatemi dire chiaramente una cosa: l'intento non era quello di confrontare testa a testa le due alimentazioni, anche perché l'unità James Audio è in grado di garantire una linea di alimentazione estremamente pulita all'intero sistema, mentre lo iUSB 3.0 è pensato per funzionare solo con i dispositivi alimentati dal computer. Ecco perché, quando dico che fanno quasi lo stesso lavoro, mi riferisco solamente all'eliminazione del rumore dal segnale musicale, che ambedue i dispositivi riescono a garantire. Mi rendo conto che di primo acchito, questo possa apparire strano, visto che sembra un procedimento che sottrae qualcosa alla musica stessa.
Ma è solo quando ci si rende conto che, in effetti, è solo il rumore ad essere eliminato, che si inizia ad apprezzare l'effetto dell'abbattimento del rumore di fondo durante l'ascolto. Si sente spesso dire che non c'è nessun sistema hi-fi che possa sostituirsi all'ascolto dal vivo, e siccome la maggior parte della musica dal vivo (amplificata) è caratterizzata da elevato rumore di fondo, questo potrebbe spiegare perché la stessa performance, ascoltata con un sistema hi-fi, suoni in modo tanto diverso. Se il rumore di fondo viene drasticamente ridotto, l'ascoltatore può avere l'impressione che il suono sia un pochino meno eccitante, almeno fino a che non ci si abitua.
In ogni caso, lo iUSB 3.0 fa esattamente quello che dichiara sulla sua scatola (la iFi mi perdonerà se descrivo il loro elegante confezionamento come una semplice scatola!). ho effettuato varie prove, usando lo iUSB 3.0 oppure il condizionatore di rete James Audio per l'alimentazione di tutti i componenti del sistema, oltreché l'alimentatore Paul Hynes SR5 e l'Astin Trew, che fornivano corrente al solo DAC USB. Alla fine ho preferito il secondo tra i due (che però costa quasi cinque volte tanto), tuttavia, ogni volta che reitroducevo lo iUSB 3.0 nel sistema, mi dimenticavo rapidamente qualunque differenza, e mi divertivo semplicemente ad ascoltare quello che usciva dai diffusori.
Come dicevo, è impossibile comparare apparecchi come lo iUSB 3.0 con un condizionatore di rete completo, ma il fatto che, pur con lo iUSB 3.0, la resa del suono sia così vicina, è indicativo di quello che si può ottenere per quel prezzo. Dal momento che questo apparecchio include anche una tecnologia di ottimizzazione del segnale, nonché due coppie di porte USB, posso consigliarvi senza dubbio di inserire questo dispositivo nella vostra lista della spesa, se siete alla ricerca di un'alimentazione migliore per il vostro DAC USB.
© Copyright 2017 Nick Whetstone - nick@tnt-audio.com - www.tnt-audio.com
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