3 mini amplificatori integrati - Dayens Ampino, Trends TA 10.2 SE e TBI Millenia

... e il vincitore è?

Autore: Arvind Kohli - TNT USA
Pubblicato: Febbraio 2012
Traduttore: Roberto D'Agosta

Dati pubblicati dai costruttori
Costruttore	Dayens	TBI Sound	Trends Audio
Modello	Ampino	Millenia	TA 10.2 SE
Prezzo	$799	$500	$225 + $265 per l'alimentatore PW-10
Classe	Class A/B	Class D	Class T
Potenza	25 Wpc su 8 Ohm, 40 Wpc su 4 Ohm	32 Wpc su 8 Ohm [con un alimentatore a corrente alternata], 8 Wpc su 8 Ohm [con 8 batterie AA]	10 Wpc su 8 Ohm, 15 Wpc su 4 Ohm
Ingressi	2	1	1
Dimensioni Profondità x Larghezza x Altezza (in mm)	285 x 150 x 90	165 x 147 x 70	150 x 114 x 76
Peso	3,7 kg	con batterie 1,04 kg; senza batterie 0,907 kg	500 g

Introduzione

Sembra proprio che il campo degli amplificatori di piccole dimensioni sia cresciuto così tanto e costantemente negli ultimi anni da essere divenuto oramai una categoria indipendente. All'inizio molti di quegli amplificatori sembravano indirizzati verso sistemi "da scrivania" dove il disco rigido di un computer alimentava un DAC/preamplificatore e il suono veniva inviato a piccoli diffusori attivi o a mini amplificatori che rifornivano diffusori mini o micro monitor. Forse con la crescita del lavoro da casa o delle persone che per un motivo o per l'altro stanno sempre attaccati a un computer, si può capire l'evoluzione e la maturazione dei sistemi audio basati sui computer da casa. Ma in seguito gli accesi commenti che alcuni di quegli amplificatori ricevettero e il loro incredibili prezzi hanno permesso il loro ingresso nei sistemi audio di più grande dimensioni che abbiano diffusori ad altissima efficienza. Fondamentale da questo punto di vista è il Sonic Impact T Amp che divenne quasi un fenomeno. Immaginate un amplificatore da 40 dollari che divenne in un batter di ciglia l'avversario diretto di amplificatori da migliaia di dollari. Quel successo sembra aver generato una corsa verso i mini-amplificatori, anche se i prezzi sono costantemente cresciuti insieme alla qualità costruttiva e al numero di opzioni. Anche se non sono mai riuscito a provare il Sonic Impact T-Amp, è da tempo che sono incuriosito da queste creature e finalmente ho deciso di provarne qualcuna.

Di questi tre amplificatori, il Dayes Ampino è in realtà un progetto in Classe A/B ed è lungo circa quanto un amplificatore normale anche se è solo largo la metà. Il TBI Millenia è un amplificatore in Classe D e non ho mai sentito parlare del produttore del chip. Il Trends Audio TA 10.2 SE è anche lui un amplificatore in Classe D, ma siccome è pilotato da un circuito Tripath (il TA2024 per essere precisi) potrebbe anche essere definito un amplificatore in Classe T.

Guardando alle opzioni, senza che io mi lamenti di questo però, tutti e tre gli amplificatori sono molto modesti e minimalisti. Nessuno di loro ha un telecomando. Il Dayens ha un elegante panello frontale nero lucido che ospita un interruttore per l'accensione, la manopola del volume e il selettore tra i due ingressi. Il pannello posteriore ha due coppie di spinotti RCA, le prese per una coppia di diffusori e la presa del cavo di alimentazione. Il pannello del TBI Millenia è ancora più semplice. Appena un pulsante di accensione con un LED blu, un quadrante per il volume e la presa per le cuffie. Nel retro si trovano una coppia di ingressi RCA, una coppia di prese per i diffusori a 5 vie, un spinotto per l'alimentazione in corrente continua e lo sportellino per le batterie. Si, questo amplificatore può funzionare con 8 batterie AA e in quel caso fornisce 8 watt per canale su un carico nominale di 8 Ohm. Il Trends Audio TA 10.2 ha solo il potenziometro del volume e un LED sul pannello frontale. Il pannello posteriore offre una coppia di ingressi RCA, una coppia di prese per i diffusori a 5 vie, l'interruttore di accensione e la presa per l'alimentazione DC. L'alimentatore con cui viene accoppiato ha un interruttore d'accensione sul pannello frontale e tre LED, uno per ciascuno dei componenti Trends che può alimentare simultaneamente. Il retro ha un interruttore per ciascuno dei tre dispositivi e una presa per il cavo di corrente IEC.

Ascolto

Data la bassa potenza di questi tre amplificatori, la cosa giusta da fare sarebbe di metterli alla prova con diffusori che siano sufficientemente efficienti e non presentino un carico particolarmente difficile alle basse impedenze. Certo, quella sarebbe la cosa giusta da fare. Invece ho preso la strada diametralmente opposta per questo primo test e li ho connessi alle Dynaudio Contour 1.3 MkII. Questi non sono diffusori estremamente difficili come per esempio gli Apogee, ma con un'efficienza di 86 dB/W/m e un'impedenza nominale di 4 Ohm non sono neanche una passeggiata. Ora se proprio volete sapere perchè ho fatto questa scelta, la risposta è in "Das Boot" ("U-Boot 96" nella versione italiana). Cosa???? Questo qui ha completamente perso la testa: punisce degli esemplari in recensione a causa di un film di guerra su un sommergibile tedesco? Beh, lasciatemi spiegare. All'inizio del film, mentre la ciurma comincia il suo nuovo periodo di servizio, il capitano decide di testare l'integrità del vascello scendendo a una quota doppia rispetto a quella massima prevista per quel sommergibile. Questo esercizio ha tre scopi: primo spaventare immediatamente la ciurma, secondo stabilire le reali capacità del vascello e terzo mi ha insegnato l'importanza di provare un qualsiasi dispositivo ben oltre le tolleranze raccomandate se proprio volete capire di che pasta è fatto.

"Bass resolution test" (Chesky Jazz and Audiophile tests Vol2; Chesky; JD68)
Il Dayens e il TBI erano abbastanza simili e entrambi hanno prodotto un suono decisamente più profondo del Trends Audio. Per qualche ragione che non so spiegare ho preferito il TBI rispetto al Dayens, ma non riesco veramente a capire il perché. Dovrò continuare a fare delle prove e scavare più in profondità per vedere se questa preferenza permane e può essere spiegata.

"Dawn" (Simon Shaheen, V.M. Bhatt; Saltanah; Water Lily Acoustics; WLA-ES-51-CD) In chiaro ordine di preferenza: il TBI ha molto più dettaglio e/o un sottofondo meno rumoroso rispetto al Dayens. Il quale ha sua volta ha più dettaglio del Trends Audio che sembra sempre a corto di fiato. Date infatti le potenze questi risultati non sono del tutto sorprendenti considerando anche che il Trends Audio è l'unità con minore potenza tra i tre.

"Raga Bageshree" (Ustad Shahid Parvez; Live in Toronto; Sitar school of Toronto)
Anche in questa prova che si focalizza sulle note acute del sitar i risultati sono predicibili dati i precedenti test. Il Trends Audio è rimasto a corto d'energia quasi subito mentre il TBI e il Dayens sono rimasti incollati l'uno all'altro in termini di dettaglio e risoluzione.

Questo mi ha convinto tanto da decidere di muovermi verso un test più appropriato. Ho quindi usato un carico molto semplice: i diffusori Hawthorne Audio 10" Silver Iris. Con un'efficienza dichiarata di 95 dB/W/m e un'impedenza nominale di 8 Ohm, questi sono decisamente il tipo di diffusori per cui questi amplificatori sono stati progettati.

"Dawn" (Simon Shaheen, V.M. Bhatt; Saltanah; Water Lily Acoustics; WLA-ES-51-CD) Il TBI ha uno scatto leggerissimamente migliore sui transienti dell'oud rispetto al Dayens. In questo caso non posso proprio considerare la performance del Trends: sulla parte di pianissimo non è riuscito a tirar fuori abbastanza potenza da soddisfarmi o permettermi una valutazione propria, e questo sia con l'alimentatore originale che con il PW10. La mia lamentela sulla scarsa potenza del Trends rimane anche con questi diffusori molto più facili da pilotare.

"Bass resolution test" (Chesky Jazz and Audiophile tests Vol2; Chesky; JD68)
Con questa traccia è estremamente evidente che il Trends ha molta più potenza d'uscita con il PW10 che senza. Tuttavia, il TBI ha un colpo più forte nelle note medio basse rispetto al Trends anche se la differenza è abbastanza minuscola e certamente non è qualcosa che si noti facilmente a meno che non stiate vivisezionando la performance come sto facendo io. Il TBI suona più forte anche del Dayens con anche una maggiore quantità di dettagli di sottofondo: in questo caso il respiro pesante del musicista che stava eseguendo un complesso passaggio è molto più chiaro e distinto con il TBI - bravo.

"Raga Bageshree" (Ustad Shahid Parvez; Live in Toronto; Sitar school of Toronto)
In maniera simile all'esperienza con i Dynaudios, il Trends Audio è apparso meno capace rispetto agli altri due amplificatori nel riprodurre i passaggi più impegnativi. Il TBI e il Dayens sono ancora una volta rimasti incollati in termini di dettaglio e risoluzione.

Conclusione

Almeno per me è stato immediatamente chiaro che il TBI Millenia domina questo terzetto con il Dayens buon secondo. Non posso, in buona fede, raccomandare il Trends Audio dati sia i relativi prezzi e soprattutto le prestazioni degli altri due amplificatori. So bene che il Trends e il suo predecessore hanno ricevuto recensioni estremamente positive, inclusa quelle del nostro stesso editore Lucio Cadeddu che ha esaltato il modello precedente, il Trends TA 10.1. Forse le differenze si trovano nel fatto che le altre recensioni non hanno messo a confronto gli stessi amplificatori, con le stesse sorgenti o diffusori o addirittura con le stesse traccie: quale che sia la ragione riporto quello che ho sentito anche se significa andare decisamente contro corrente.

Unità di riferimento
Unità	Costruttore e Modello
Lettore CD	Denon DVD-3910 con modifiche Underwood (level2 + masterclock) Pioneer 414 Sony DVP-NS755V
Testina	Goldring Elite(MC) Audio Technica OC9 MLII(MC)
Giradischi	Technics/KAB SL1200 MkII, con dissipazione nel braccio
Stadio fono	Cambridge Audio 640P Azur
Amplificatore integrato	Cayin 265Ai NAD 317
Diffusori	Dynaudio Contour 1.3 MkII Triangle Electroacoustique Titus 202 NHT Superzero
Subwoofer	ACI Force Velodyne F1500R
Amplificatore per cuffie	Practical Devices XM3
Cuffie	Sennheiser HD497
Connettori	Vari