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iRiver iHP-120 registratore portatile con hard-disk

[English version]

Prodotto: iHP-120 registratore con hard-disk
Costruttore: iRiver
Prezzo: vedi testo
Recensore: Geoff Husband - TNT Francia
Recensione: Luglio, 2004

[iHP-120]

Questo è il futuro - Parte seconda

Qualche mese fa ho scritto le mie prime impressioni sul nuovo iRiver iHP-120. E` stato un lavoro frettoloso in quanto volevo essere il primo a far uscire una recensione hi-fi di quell'oggetto, ed anche perchè allora ho pensato che sarebbe probabilmente stato il componente più importante commercializzato in quell'anno. Ho anche promesso un aggiornamento a distanza di qualche mese...

Vola il tempo, eh?!

Quindi, essendo stato messo sotto assedio da una moltitudine di e-mail su quando avrei completato il lavoro, ho finalmente deciso di mettermi alla tastiera e completare la faccenda...

Cosa è successo? Beh, innanzitutto ne ho comprato uno... niente sconti per la stampa, niente offerte speciali, anzi l'ho dovuto comprare a prezzo pieno. Amazon, vista l'enorme differenza di prezzo tra gli USA e l'Europa, ha deciso di abbassare il prezzo a 380 EUR. Il problema era che stavano vendendo sulla fiducia... Sei settimane dopo non era arrivato niente, non so se questa è una tattica normale alla Amazon -cioè pubblicizzare qualcosa ad un prezzo scontato al quale si aspettano che il prodotto sarà venduto, poi accumulare ordini fino a che l'oggetto non è effettivamente disponibile a quel prezzo- ma la cosa non mi ha favorevolmente impressionato. Nel frattempo l'unico rivenditore interessato a fornirmi un altro iRiver da recensire è stato www.advancedmp3players.co.uk. Mi hanno fornito la macchina e le informazioni necessarie, nei tempi prestabiliti. Ed alla fine ho comprato il lettore recensito (a prezzo pieno)...

Ora, armato di tutto punto con il mio lettore, avevo più libertà e tempo. Avevo anche più corrispondenza sull'argomento di quanta ne avessi mai avuta per ogni altra recensione fatta, la maggior parte consistente di suggerimenti ed aiuti su alcuni punti venuti fuori nella prima recensione. Eccone innanzitutto alcuni aggiornamenti.

1 - Misteriosamente ora la batteria è sostituibile :-) Non sarò così ingenuo da supporre che la potente iRiver sia stata influenzata dalla mia recensione, ma spero che sia stato il potere dei consumatori a fargli cambiare quella posizione ridicola...

2 - Come annunciato ora c'è una versione da 40 giga, la iHP-140 (originale eh?).

3 - Come già detto il prezzo europeo è sceso a livelli più ragionevoli.

4 - Sono arrivati vari suggerimenti sul software da usare, la cosa migliore è che il Roxio CD creator (fornito con molti PC) estrae i file WAV dai CD, tuttavia, come varie mail confermano, la questione dell'ordine delle tracce causa ancora qualche problema.

5 - il 120 non suona i file WMA protetti -cioè se voi comprate e scaricate legalmente canzoni da uno dei vari siti commerciali come MusicMatch non potrete farli suonare sull'iRiver. Siccome bambini di tutte le età leggono questa graziosa pubblicazione non dirò cosa penso veramente a proposito di ciò, ma sembra che la guerra dei formati ora continuerà nella guerra delle 'protezioni' - ed intanto l'industria musicale si lamenta perchè le vendite sono diminuite, per la prima volta da quando si è iniziato a registrare...

5 - Ultimo, ma non meno importante, l'aggeggio è robusto. 3 settimane di ciclismo su asfalto rovinato, la maggior parte del tempo rimbalzando in una borsa da manubrio, e non ha fatto una piega.

Ecco gli altri esperimenti.

Il tempo pateticamente breve disponibile durante la prima recensione dell' iHP-120 ha fatto sì che alcune delle sue potenzialità rimanessero inesplorate. La più importante è l'abilità di registrare in formato WAV (con qualità CD), non solo da ingresso linea, ma anche da ingresso digitale.

Nel mio stock di apparecchi obsoleti ho un vecchio lettore CD Onkyo R1. Costruito come un carro armato, con delizie quali un potenziometro Alps motorizzato ed una massiccia meccanica completamente metallica, mi è costato 80 EUR in un negozio di roba di seconda mano... La cosa rilevante di ciò è che l'Onkyo ha un'uscita ottica digitale - esattamente quello di cui avevo bisogno per l'iRiver. Infilare un CD di Ted Saratoga ('Rebel Souls') e spingere un paio di bottoni per registrare direttamente in WAV è stato di una semplicità assoluta. Niente preoccupazioni sui livelli, molto più semplice che usare il registratore a cassette come nell'ultima recensione.

Il risultato? Ora il segnale è stato preso da una meccanica CD decente, piuttosto che dal PC, ed in effetti il risultato è stato molto gratificante. Laddove prima i file WAV suonavano poco dettagliati ed annebbiati, paragonati ai CD suonati sull'Audiomeca Mephisto, ora facendo suonare il file registrato connettendo l'uscita di linea direttamente al pre AudioNote M3 la differenza tra l'iRiver ed il CD si è ridotta considerevolmente. L'iRiver rendeva l'immagine sonora! Ciò è qualcosa con cui molti lettori CD si trovano in difficoltà e nonostante ciò questo piccolo lettore se l'è cavata discretamente. Come registratore l'iRiver si colloca in zona Nakamichi Dragon o più propriamente in zona Sony Walkman D6 Pro. Come sorgente è riuscito a degnamente figurare in un sistema high-end. No, non suonava bene come il Mephisto, mancava ancora un po' di informazione 3D, un po' di aria, ma non ce l'hanno nemmeno tutti i lettori CD. La gamma bassa era ancora un po' debole ed il dettaglio minore, ma ciò in rapporto ad uno dei migliori lettori CD sul mercato, e nonostante le perdite intrinseche della catena di registrazione lettore CD - uscita digitale - cavo - entrata digitale. Di fatto, sarei contento di un lettore CD da 400 EUR che si comportasse in maniera equivalente. Ed ancora: penso che l'iRiver potrebbe suonare ancora meglio con una sorgente migliore. La sola aggiunta al suo equipaggiamento sarebbe rendere l'ingresso digitale un ingresso anche di linea, sicuramente la cosa non sarebbe troppo difficile, usando un mini-jack standard...

Cos'è che non si può fare?

Con tutti i suoi file WAV residenti nel disco rigido, l'iRiver può mandare il flusso di dati digitali direttamente in un DAC - non ne ho ancora uno con un ingresso ottico... E forse peggio, mi è mancata l'opportunità di portarlo in uno studio di registrazione per vedere cosa si poteva fare usandolo direttamente come registratore - non dubito che sarebbe stato speciale, solo non so quanto. Pertanto, visto che in qualche mese dovrei sistemare questi dettagli, aspettatevi la terza parte della recensione !! :-)

Conclusione

L'iRiver è un dispositivo quasi perfetto - i cui unici problemi sono il software (ma lui stesso non ne soffre) e l'incompatibilità con i file WMA protetti. Ma... avete bisogno di musica in giro? Compratelo. Volete registrare i vostri LP per sentirli o per trasferirli su CD? Compratelo. Registrare musica dal vivo? Compratelo. Avete bisogno di una sorgente continua tipo 'juke box'? Compratelo. Lettore in macchina? Compratelo. Ora avete un'idea...

Sistemi usati

© Copyright 2004 Geoff Husband - www.tnt-audio.com
Traduzione: Giulio Maira

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