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Basetta per braccio Pedersen modificata per giradischi Michell

[English version]

Prodotto: Basetta per braccio modificata per giradischi Michell
Costruttore: Pedersen - Danimarca
Costo: 70 €/$ circa
Recensore: Geoff Husband - TNT Francia
Data recensione: Febbraio, 2004

[minuteria Pedersen]

Introduzione

Chiunque stia leggendo le mie prove sui giradischi sarà a conoscenza che il riferimento che ho utilizzato è stato il mio Michell Orbe con il braccio SME4. Malgrado le buone prestazioni sotto molti aspetti è venuto fuori da varie prove con altri giradischi che è presente un bloom nella parte superiore del basso. Diversi indizi mi hanno sempre più convinto che il problema risiede nel fatto che lo SME, essendo molto rigido e solidamente agganciato al giradischi, trasmette le vibrazioni al telaio in allminio che "risuona" a quelle frequenze. Facendo scendere lo stilo su un disco fermo e tamburellando sul telaio con un dito si riproduce un "bong" esattamente alla frequenza problematica. Spingendo le molle con un dito le cose non cambiano per cui il colpevole è il telaio.

C'erano due soluzioni possibili. La prima era quella di smorzare il telaio in qualche maniera. Alla Michell hanno sicuramente studiato il problema in quanto uno dei miglioramenti apportati all'Orbe rispetto al Gyro è stato l'utilizzo di un certo quantitativo di una non meglio precisata porcheria nera smorzante pressata all'interno delle cavità del telaio. Il problema è che questa soluzione non smorza a sufficienza.

L'altra possibilità è quella di rompere l'anello costituito da testina/braccio/base del braccio/telaio/perno/piatto/disco/testina... La risposta più semplice è quella di usare un braccio unipivot o tipologie di braccio simili che non trasmettono molta energia nella base del braccio - informazione molto interessante, la Origin raccomanda di montare i suoi bracci sull'Orbe "serrandoli con le dita" proprio per questa ragione. Ma che diamine, lo SME rappresenta un partner talmente azzeccato rispetto a tutti gli altri punti di vista che sarebbe da criminali rinunciare alla possibilità di utilizzarne uno. Naturalmente la Michell è al corrente del problema, infatti hanno iniziato a utilizzare i distanziatori in plastica piuttosto che quelli in metallo tra la base del braccio ed il telaio, ma anche qui tutto ciò non basta.

Quindi, quasi per caso sono arrivato alla soluzione del "blue-tac", per conoscere la storia leggete qui, e ad un tratto il problema si è ridotto di molto e per di più a costo zero. Vedete la soluzione adottata dalla Michell dei distanziatori in plastica ha un difetto all'origine in quanto la basetta del braccio è sempre avvitata al telaio e quindi qualsiasi vibrazione viene trasmessa semplicemente attraverso i bulloncini. Con la soluzione del blue-tac la base del braccio è fissata, aderendo al blue-tac, e quindi le viti vengono rimosse. Il risultato? Un grande miglioramento in pulizia, velocità del basso, immagine e dettaglio del mid-range. Infatti la differenza era talmente grande che ho dovuto rimuovere la modifica in modo da far restare valido il riferimento - l'Orbe modificato iniziava ad essere molto più difficile da battere per gli altri giradischi rispetto alla versione originale.

Ma la modifica non è perfetta. Primo, a meno che non siate attentissimi il blue-tac rimarrà visibile e non è un materiale che si addice ad un prodotto di classe come il Michell. Inoltre il blue-tac non mantiene le sue caratteristiche. La sua elasticità varia con la temperatura e indurisce nel tempo.

Entra in scena Gert Pedersen

Naturalmente anche altri si sono occupati del problema:-) da anni Pedersen effettua modifiche ai Gyro ed il suo ultimo tweak consiste in un kit per isolare la basetta del braccio progettato per combattere esattamente lo stesso problema incontrato da me. Il kit consiste in un spaziatore in perspex, e un certo numero di rondelle di gomma selezionate etc. Il diagramma si commenta da solo. Si tratta di un lavoro della durata di circa mezz'ora e, naturalmente, è totalmente reversibile.

[diagramma di Pedersen]

Osservate attentamente il diagramma. La base del braccio è isolata dal telaio tramite l'acrilico, uno strato di gomma e le rondelle. MA la caratteristica più importante è che i bulloni sono isolati dalle rondelle di gomma poste sotto le loro teste e da tubetti in gomma che passano attraverso la stessa base. Questo comporta che la base del braccio è isolata sia sopra sia sotto - svincolata quindi dalle due superfici. Diversamente da molte altre modifiche il risultato appare ancora migliore rispetto ai distanziatori standard e diversamente dal blue-tac il risultato è stabile e modificando il serraggio dei bulloni il livello di isolamento varia. MA personalmente ho lasciato un po' di blue-tac sulle filettature delle viti poiché altrimenti c'è la possibilità che questi possano sbattere contro il telaio.

I risultati

Questo kit dovrebbe essere offerto dalla Michell come un upgrade ai loro giradischi - sarebbe una GRAN cosa. Ci sono tutti i vantaggi che avevamo descritto nel tweak del blue-tac. La pulizia della parte superiore del basso, il medio basso è incredibile - sembra esattamente come se una "finestra" si sia aperta ulteriormente. In queste condizioni l'Orbe si permette di creare grattacapi a molti giradischi anche di prezzo più elevato.

Non sono sicuro che ci siano persone alle quali non piaccia la maggior compostezza del suono e l'aumento della precisione. Se avete un impianto caratterizzato da un suono asciutto, e squillante un leggero bloom non risulta sgradevole. Forse una delle ragioni per cui l'"Orbe" standard (ed incidentalmente il vecchio LP12) sono rimasti con questo difetto evidente e facilmente eliminabile, per tanto tempo, è che in Gran Bretagna la combinazione di stanza piccole e molto assorbenti, e necessariamente di piccoli diffusori, lascia preferire una presentazione non esente da critiche che in una stanza migliore salterebbe subito all'occhio.

A questo punto il consiglio che mi sento di darvi è il seguente. Provate la modifica del blue-tac e vedete se il risultato vi piace. In questo caso, la prossima volta che avete 70€ che avanzano nel vostro portafoglio ordinate il kit a Pedersen poiché migliorerete il risultato e non dovrete sostituire il blue-tac periodicamente. Se il risultato non vi piace basterà staccare il blue-tac ed utilizzarlo per appenderci il poster della vostra squadra del cuore...

Impianti di riferimento

© Copyright 2004 Geoff Husband - www.tnt-audio.com

Traduzione: Fabio Egizi

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