[ Home | Redazione | HiFi Shows | FAQ | Ampli | Diffusori | Sorgenti | Tweakings | Inter.Viste ]

Basi di Appoggio Yamamoto PB-22

[Le Grandi Piramidi di Yamamoto]

[English version]

Costruttore: Yamamoto Sound Craft - Giappone
Prodotto: Basi di appoggio triangolari Yamamoto PB-22
Prezzo di listino: 1000¥ (Set di 4 pezzi)
Prezzo approssimativo in EU: ~ 8.16 € (Prezzi dell'hifi, a seconda del tasso di cambio)
Recensore: Mark Wheeler - TNT UK
Recensito: Febbraio 2010
Traduzione: Alessio Cavazza & Carlandrea Pipia

"Non ancora!?!" supplica la plebe, sulla sinistra, "Non ne abbiamo avuto abbastanza di messa a punto e controllo delle vibrazioni nella leggendaria serie in otto puntate scritta dal vecchio pazzo sul controllo delle vibrazioni?
"Per non parlare delle due puntate extra su navicelle spaziali o roba del genere," aggiunge la plebe, dal lato destro
"Space Harmonisers, come Star Trek," controbatte la plebe sul lato sinistro, "più la cosa per isolare le singole valvole dalle vibrazioni. Il vecchio pazzo è ossessionato; è afflitto da un disturbo ossessivo-compulsivo"

Questi triangoli in ebano chiamati PB-22 ricordano singoli pezzetti di Toblerone (ecco qui un'idea per l'isolamento a basso costo) e sono i meno costosi di un nutrito gruppo di apparati per l'isolamento dalle vibrazioni, messa a punto e controllo dell'energia di questo rinomato marchio giapponese che costruisce amplificatori a valvole e apparecchi audio esoterici. Sembra che Yamamoto San abbia investigato e si sia concentrato su ogni aspetto della ultra-fi-end tutta valvole nell'ambito dell'"Audio-folle" (Gioco di parole intraducibile tra audiofilia e audiofollia Ndt), dagli shell di ricambio SME in legno di bosso o ebano alle trombe in legno intagliate per diffusori sul tipo gli Altec "Voice-Of-the-Theatre". Shigeki Yamamoto mi ha inviato una grossa confezione di prodotti per la messa a punto da provare e ne recensirò ogni tipo individualmente nella sua categoria. La mia ossessione per i prodotti ultra convenienti ha fatto si che i PB-22 siano stati il primo dei prodotti di Shigeki Yamamoto che mi abbia colpito, essendo il meno costoso, nonostante fino ad ora non abbia ancora capito quanto siano economici.

Le puntate precedenti sui prodotti anti-vibrazione hanno descritto test su di una gamma di prodotti per ogni tipologia di elettroniche: giradischi, lettori CD, amplficatori (sia a valvole che allo stato solido), diffusori e hanno identificato i più idonei per ciascuno di essi. Sono emersi alcuni dati di fatto e le star tra i prodotti dal buon rapporto qualità\prezzo sono stati i BrightStar Isonode per la categoria "morbidi & gommosi" ed i PolyCrystal Isolators (venduti in pacchetti da tre) per quella "compositi a cono". Questi due prodotti hanno stracciato tutti i loro rivali simili per prestazioni e prezzo. Purtroppo alcuni lettori hanno notato che gli isolatori PolyCrystal non sono più disponibili ed io non sono stato in grado di contattare il produttore; i coni RDC, e le loro sedi, a prima vista simili concettualmente, non si avvicinano nemmeno alle prestazioni dei PolyCrystal, nonostante fossero anch'essi di mescola dura (e ciò potrebbe spiegare perchè non siano mai stati forniti per la recensione nonostante le richieste). La Soluzione Fai da Te della pietra pomice tagliata in triangoli è altrettanto valida quanto l'RDC, nonostante sia un po' friabile.

Fortunatamente altri due tipi di materiale duale sembrano lavorare molto bene: i piedini ad appoggio triplo in legno\fibra di carbonio Something Solid (anch'essi venduti in pacchetti da tre) funzionano nello stesso egregio modo dei PolyCrystal. I piedini in alluminio e fibra di carbonio della Avondale Audio (set di tre anche per loro) lavorano nella stessa posizione con una interpretazione (dell'idea Ndt) più avanzata, ma generalmente simile. Per un effetto più smorzato, dove necessario, i Jade IsoDuo Absorba Footer tentano, con un costo più alto, di combinare l'isolamento verticale degli Isonodes con la rigidità laterale di quelli a doppio componente. I prodotti Yamamoto possono essere confrontati con il meglio dei rimanenti per ogni categoria di componenti dell'impianto.

I tempi cambiano e il vostro scribacchino è diventato sempre più consapevole che controllare le vibrazioni è un'arte della messa a punto tanto quanto scienza di controllo dell'energia. I miglioramenti degli impianti tendono ad essere cumulativi, in particolare per quanto riguarda l'isolamento dalle vibrazioni e la messa a punto fine. Avendo riscontrato , nella prime serie di esperimenti sulle migliorie apportabili, che per alcuni tipi di impianti possono esservi più benefici con un isolamento dalle vibrazioni di tipo flessibile o resiliente ( piedini morbidi), che per altri invece è di gran lunga più rilevante il giovamento tratto dal disaccoppiamento (con coni o punte), o che per altri ancora hanno un effetto maggiore disaccoppiamenti di gradazione diversa in un asse piuttosto che in un altro, ho provato i migliori di ciascuna categoria sono ogni elettronica per poi riesaminare i migliori. Alcuni recensori hanno ipotizzato che utilizzando dispositivi per il controllo delle vibrazioni del medesimo marchio nello stesso sistema i benefici si sommino e che il beneficio finale sia superiore alla somma dei singoli interventi. Io devo ancora trovare una tipologia di prodotti della stessa casa che si comporti universalmente bene con ogni supporto perciò continuerò a mischiarne ed unirne di diversi. Ho altresì trovato che un misto di dispositivi di tipo duro e morbido sotto alcuni componenti (specialmente lettori CD) funzionano meglio che una sola tipologia di essi.

Recensire prodotti per il controllo delle vibrazioni e la messa a punto è probabilmente più complicato, e a volte addirittura noioso, che con ogni altra cosa a parte fonorivelatori, bracci o testine. Per darti, caro Lettore, informazioni che siano più utili della solita frasetta da fumetto "Beh, il Niftofeet250 ha funzionato bene sotto il mio amplificatore, perciò vale la pena di considerarlo visto il suo prezzo" è necessario effettuare rigorose ottimizzazioni e prove, e per far questo può volerci parecchio tempo.

Basi di Appoggio triangolari Yamamoto PB-22

Queste piccolette sono il pezzo che inaugura la gamma delle basi di appoggio Yamamoto; Shigeki Yamamoto usa il termine basi di appoggio per i suoi massicci piedi di supporto, definizione che io preferisco a piedini, poichè quest'ultima implica una qualche attività sportiva. Intagliate in solido legno di ebano ( coltivato in maniera eco-sostenibile nel sud-est asiatico, come dice il sito web), sono fornite senza rivestimento per risparmiare sui costi. Molti prodotti Yamamoto sono venduti in set da 3 o da 4 (a scelta dell'acquirente al momento dell'ordine) e i lettori abituali sanno che ho provato la configurazione a 3 supporti rigidi contro quella a 4 in svariate situazioni, dal lettore CD ai diffusori e che ho constatato che quella a 4 ha al massimo le stesse prestazioni di quella a 3 ma mai meglio e quasi sempre peggio. Proprio così: 3 supporti rigidi sono quasi sempre meglio che 4 e solo molto raramente 4 è lo stesso che 3. I dispositivi morbidi sono poi una materia completamente differente. Sono contento di vedere che alcuni produttori lo riconoscono usando 3 piedini rigidi ed un solo "piedino" morbido per fornire dei set da mettere al di sotto di prodotti con 4 punte;Hurrà!
Le PB-22 Yamamoto sono offerte in confezioni da 4. Credo che ciò sia per farle stare ordinatamente nella confezione. Ho provato a metterne 4 sotto qualche componente e.. indovinate cosa è successo..?
"Co-osa?" domanda la plebe, dalla sinistra.
3 sono meglio.
"Sapevamo che l'avrebbe detto," risponde sarcasticamente la plebe, dalla sinistra.
Ho provato a disporle con la punta sia verso l'alto che verso il basso e indovinate cosa è successo?
"Cosa?" chiede la plebe, dal lato sinistro.
Dipende da cosa sostengono.
"Bella scoperta!" accusa la plebe, dal lato sinistro.
Ho provato una combinazione mista con punte verso l'alto e verso il basso sotto i lettori di cd...
"Aargh!" ribatte la plebe, da sinistra.
Le punte rivolte verso l'alto funzionano meglio.
"Non lo diresti mai!" asserisce la plebe dal lato sinistro, sarcastica senza motivo.

Specifiche del costruttore

  • Dimensioni: 38mmX25 mm - Altezza della base: 18 mm
  • Materiale: ebano striato del sud-est asiatico
  • Peso Specifico: 1:1.1
    (inferiore all'ebano utilizzato in alcuni altri prodotti Yamamoto)

A volte sono un recensore crudele. Ho messo l'Avondale AAA5 sui suoi piedini, piazzato in maniera ottimale su di una vecchia prototipo della piattaforma Something Solid. Ho poi messo il tutto su molle magnetiche (recensione a breve) posizionate ad ogni angolo sopra un contenitore - intelaiatura, in cui è stata posta della sabbia essiccata previamente in forno, appoggiato su 4 punte coniche. Teoricamente l'effetto udibile prevalente dei supporti sarà quello dato dalla piattaforma Something Solid (quantità dell'effetto nota da 20 anni) e dal piede fra di essa ed il sottile telaio in acciao della AAA5. Per eliminare una ulteriore parte della colorazione sonora dovuta al telaio, un Little Rock 5 della BrightStar è stato messo sopra la parte centrale del telaio superiore dell'AAA5. Ci si aspetterebbe ben poca cosa date queste premesse, ma qualsiasi differenza possa esserci può derivare solamente dalla connessione tra lettore cd e piattaforma.

Mettendo su Sly & Robbie Reggae Greats (una compilation Island) saltano alle orecchie le migliori caratteristiche di questa combinazione. Utilizzando gli isolatori Avondale il grande ritmo, i bassi superbi, la buona velocità ed e una macro dinamica eccellente sono espliciti. Sostituendo le piramidi Yamamoto PB-22 nelle posizioni preferite degli isolatori Avondale si introducono cambiamenti sottili. Il palcoscenico sonoro è notevolmente più diffuso, tutti gli strumenti divengono più ampi e indistinti e in verità tutto il soundstage si ingrandisce in tutte e tre le dimensioni. Il palcoscenico sonoro, oltre ad essere più indistinto, è anche più affollato e sinergico, e nonostante sia meno esplicito è comunque a suo modo piacevole . Senso del ritmo e velocità sono gli stessi che con i supporti Avondale , e questo è una sorpresa poichè gli Avondale sono l'oggetto di riferimento in questa disposizione sotto il lettore Avondale . Con le PB-22 il basso è meno ben definito e le note meno ben intonate; occorrerebbero cioè più ascolti per trascrivere (sul pentagramma ndt) i giri di basso se utilizzate queste ultime. Le PB-22 costano circa 8,16€ che è molto meno rispetto alle 40 £ (ad oggi 45€ circa) degli isolatori Avondale, ed infatti al cambio attuale ci si potrebbe comprare 5 set di 4 PB-22 (ottenendo 6 set da 3, col resto di 2). La differenza qualitativa fra le Avondale e le PB-22 è la stessa che c'è fra un kit di corde in acciaio su di un basso con il manico in acero e un kit di corde in Nickel su di un manico in ebano; ebano, guarda che coincidenza.

La dinamica è la stessa fra le PB-22 e le Avondale . Le sottili differenze sono più udibili di quanto ci si potrebbe aspettare in questo già ben isolato impianto, ma preferirne una piuttosto che un altra non è altrettanto semplice come indicherebbe il prezzo. Le voci sono riprodotte meglio con le Yamamoto PB-22, le percussione con le Avondale. L'orientamento del filo delle PB-22 in un modo o nell'altro può fare una lieve differenza; Yamamoto San suggerisce di provarle tutte orientate longitudinalmente in alternativa a tutte orientate trasversalmente per sentire quale sia meglio. A mio parere il trio di PB-22 ha dato il meglio al di sotto del lettore CD, precisamente immaginando di disporle con le linee del filo (quello su cui poggia di taglio il lettore ndt) orientate come fossero tangenti di una ellissi immaginaria che le interseca tutte e tre; questo è stato applicato al di sotto dell'Avondale e di uno Shanling modificato.

Poste al di sopra dell' ERaudio SpaceHarmonisers ma sotto l'impianto descritto prima, messe direttamente su esse enfatizzano le qualità del legno che ho descritto nella recensione dello SpaceHarmoniser. La combinazione aumenta ulteriormente le prestazioni complessive. Ad ogni modo, sotto la tavola dello SpaceHarmoniser, i coni in acciao della ERaudio mantengono il ritmo e le qualità tonali meglio delle PB-22, ed è proprio l'amplificazione valvolare a beneficiarne di più. Il mio amplificatore di potenza DIY SET6080 con il case in Torlyte posto su 3 PB-22 (con il filo rivolto verso l'alto) ha acquisito 4 punti in più (1 ognuno per ritmo, estensione dei bassi, chiarezza dei bassi, e sfumature) rispetto al precedente tentativo con Isonode e Polychrystal, ma solo nel caso in cui il suo trasformatore esterno rimanga sui 3 Isonodes. Le apparecchiature a stato solido acquisiscono miglioramenti meno evidenti. I telai risonanti comunque lavorano meglio con gli ISONODE, ma un trio di YAMAMOTO PB-22 al di sotto di telai più compatti o non metallici fanno il loro dovere, anche se non così bene come altri loro concorrenti più costosi.

Riassunto

[grandi_piramidi_dei_pink_floyd] Gli Yamamoto PB-22 hanno performance migliori dei piedini di serie nella maggior parte degli impianti. Generalmente danno il loro meglio in set di tre con il filo rivolto verso l'alto, a contatto o con il dispositivo o con la sua base di appoggio. L'unico caso in cui producono effetti peggiorativi rispetto ai piedini di serie è quando il contenitore è in lamiera d'acciao risuonante, che beneficia dei piedini cedevoli di serie, oppure con quei rari dispositivi che dispongono di serie di piedini ottimizzati di alta qualità.

Diversi apparecchi vanno meglio con supporti cedevoli morbidi. Perfino il prezzo conveniente degli Isonodes BrightStar è 4 volte quello dei triangoli PB-22, al cambio attuale, perciò gli unici supporti morbidi dello stesso livello di prezzo sarebbero delle lente palline da squash tagliate a metà. Le PB-22 funzionano in ogni posizione in cui funzionano le PolyCrystal (ad una frazione del loro prezzo). Le PB-22 sono sì diverse, ma globalmente non inferiori rispetto agli isolatori Avondale che costano 6 volte tanto; le PB-22 sono però meno precise, ma offrono invece una qualità non artificiale al suono. La scelta va fatta ovviamente seguendo esclusivamente i propri criteri soggettivi.

Per alcuni punti vi sono analogie con gli SpaceHarmonisers ERaudio come nel fatto che i PB-22 aumentano molti aspetti della performance audio in modo non neutrale, bensì soggettivo. Migliorano la qualità hi-fi dell'estrazione delle informazioni (dal cd ndt) come molti altri loro concorrenti che costano di più, conferendo però anche la loro inevitabile colorazione sonora dovuta all'ebano.

Conclusioni

Le PB-22 non hanno rivali a questo prezzo, perfino i Tenderfeet in alluminio della Mitchell costano di più e sarebbero l'optimum ma con sistemi audio completamente differenti. Le PB-22 Yamamoto hanno un prezzo talmente competitivo che anche facendosele da sè sarebbe difficile spendere altrettanto (ho confrontato il costo dell'ebano in un negozio di legname), anche nell'ipotesi in cui tu, caro lettore, disponga di attrezzature idonee e tempo sufficiente.

Il punto di forza di questi piccoli triangoli di legno è il modo in cui sbrogliano i suoni di voci e strumenti, sia sotto l'amplificatore che il lettore cd. Giovano anche a giradischi con basi di basso costo ( non che ci sia un qualche giradischi realmente a buon mercato).

Ho iniziato ad ascoltare le basi di appoggio PB-22 per prime perchè notando il prezzo in Yen giapponesi erano quelle che costavano di meno del lotto. Non ho convertito in euro finchè non ho scritto la recensione che avete davanti agli occhi. Le mie considerazioni sono state basate su quello che io credevo costassero, rapportato ai benefici sonori. Mi aspettavo costassero cifre simili o inferiori a prodotti come i Something Solid, gli Avondale, i coni RDC e i PolyCrystal. Avevo già scritto la maggior parte del testo avendo come metro di giudizio un prezzo indicativo tra 25 e 50€. Utilizzando un convertitore online per calcolare il prezzo in € è stato uno shock. Al tasso attuale costano 8,16€. Ciò li pone nella stessa categoria di prezzo di isolatori fatti in casa.

Le basi di appoggio Yamamoto Sound Craft sono un modo davvero economico per scoprire se le basi in legno esotico duro vanno bene per i vostri componenti. Se ne comprate 3 sets e provate a combinarne gli effetti al di sotto di lettore cd, pre-amplificatore e amplificatore di potenza e scoprirete che anche uno solo di questi apparecchi ha subito un cambiamento rispetto a prima, sarà inevitabile acquistare altri gadget in ebano più costosi in futuro. A questo prezzo è davvero il caso di provare per credere!

Musica ascoltata durante questa recensione

In Vinile:

  • Fleetwood Mac: The Pious Bird of Good Omen
  • Free: Pop Chronic, appartenente a una serie di compilation tedesche degli anni 70, pubblicate dalla Island
  • Future Sound of London: Far Out Son of Lung and the Ramblings of a madman
Su CD:
  • Future Sound of London: Expander
  • Arvo Pärt: Alina, sublime e strappalacrime quando ritmo & timbro sono perfetti
  • Muse: Black Holes & Revelations
  • Pink Floyd: Dark Side of the Moon, MoFiSL UDCD 517
  • Sly & Robbie: Reggae Greats, Compilation Island
  • Toots & the Maytals: Reggae Greats, un altra Compilation Island
  • Yucca Flats: Garden of Weeds

© Copyright 2010 Mark Wheeler - www.tnt-audio.com

[ Home | Redazione | FAQ | HiFi Shows | Ampli | Diffusori | Sorgenti | Tweakings | Inter.Viste]