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Amplificatore per ascolto in cuffia
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Richiesta consigli primo impianto
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Prezzi Duevel
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Aggiornamenti upgrade e ringraziamenti
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Gary Clark Jr., spesso definito come il futuro del blues americano, pubblica il suo nuovo album, dal titolo JPEG RAW, impreziosito da collaborazioni celebri, come in questa What About The Children, dove appare un sempreverde Stevie Wonder.
Egregio Direttore,
Le scrivo in quanto ho bisogno di un suo parere, in merito al modello di preamplificatore da acquistare per l'ascolto in cuffia.
L'impianto HIFI in mio possesso è composto da:
Vorrei utilizzare una delle due uscite digitali o la digital output oppure optical EIAJ per connettere il preamplificatore, le cuffie sono delle SONY WH-1000XM4.
Che ne pensa? Il limite di spesa è di 1500 euro.
Cordiali saluti,
Igor - E-mail: igor.fabrizio (at) gmail.com
Caro Igor,
mi sembra una buona idea alimentare la tua cuffia Sony con un amplificatore dedicato, che certamente può farla esprimere meglio di quanto possa fare il pur onesto NAD 3020. Se pianifichi l'acquisto di un ampli cuffia dotato di ingressi digitali, sei fortunato perché per fortuna il mercato pullula di componenti di questo tipo. Già il FiiO K11 dispone di questa opzione, ed è un prodotto sicuramente in linea (±140€) col livello del resto dei componenti della tua catena audio. Per una cifra leggermente superiore potresti pensare al Topping DX3 Pro+ o altri modelli di casa Topping. Intorno ai 400€, cifra massima che dedicherei a questo componente visto il resto dell'impianto, trovi il Fostex HPA4. Tieni infine conto, e forse questa mi sembrerebbe davvero l'opzione migliore, che potresti sdoppiare l'uscita analogica del tuo lettore CD e collegare un ampli cuffia privo di DAC interno, come ad esempio l'eccellente iFi Zen CAN Air che ho recensito qualche tempo fa. Ti dico questo perché il DAC interno al tuo lettore Meridian, per quanto vecchiotto, può reggere il confronto coi DAC interni agli ampli cuffia economici che ho citato. Pensaci.
Avrai quindi capito che, per me, spendere 1500€ in un ampli cuffia, per amplificare una Sony da 250€, è assolutamente insensato. E lo è ancor di più se penso che il resto dell'impianto è composto da un lettore CD di circa 25 anni fa e un amplificatore, economico, di oltre 40 anni fa. Detto in altri termini: faresti meglio a spalmare quella cifra sul resto dell'impianto oppure a ripartire in maniera diversa il budget: una cuffia da 1000€ con un ampli cuffia da 500€ suonerà incomparabilmente meglio di una cuffia da 250€ amplificata da un ampli da 1500€. La tua logica mi sfugge, o forse hai scritto 150€ e ti è scappato uno zero di troppo :-)
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Caro Giacomo,
si tratta di due diffusori di ottimo livello, la cosa ideale sarebbe ascoltarli entrambi a confronto. Non so se questo tu lo abbia già fatto ma, vista la cifra in gioco (circa 5000€) farei di tutto per organizzarmi ed ascoltarli entrambi. Non menzioni la stanza dove andranno installati, l'ideale sarebbe sentirli nel tuo ambiente. Immagino che ciò non sia possibile, perciò ti dirò cosa ne penso. Gli ATC hanno, come hai anche scritto tu, un basso più profondo e presente, sul resto della gamma ritengo che si equivalgano. Tieni anche conto che un basso più importante, però, mette in movimento più problemi ambientali e se la stanza non è ottimale il rischio di ritrovarsi con risonanze fuori controllo è elevato. Un altro fattore che potrebbe far pendere la bilancia da una parte o dall'altra è la futura rivendibilità, ma solo se sei uno che ama cambiare componenti spesso. In questo caso le KEF hanno qualche punto a favore, essendo un marchio più noto e diffuso rispetto ad ATC. Spero di averti fornito qualche ulteriore elemento di valutazione.
Tienimi aggiornato,
Lucio Cadeddu
Caro Roberto,
sicuro di non poter ancora sistemare i tuoi diffusori a torre davanti a questa libreria a tutta parete? In caso contrario, valuterei dei diffusori con reflex frontale, senza impegnare cifre importanti. Il primo nome che mi viene in mente è Elac, con la serie Debut 2 che offre tutti sbocchi reflex anteriori. Le migliori sono le 6.2 REF, ma non so se gli ingombri lo consentano. Anche le 5.2 o le 6.2 sarebbero delle scelte eccellenti, vedi la mia recensione di qualche tempo fa. In alternativa, delle Triangle Borea BR03 o delle Indiana Line Tesi 261. Ovviamente dovrai fare attenzione a che le vibrazioni prodotte dai woofer dei diffusori non mandino in risonanza l'intera struttura, specie se ha delle zone chiuse con sportelli. Proverei a isolare il più possibile i diffusori dal piano d'appoggio con dei piedini morbidi in gomma o altri specifici per diffusori. Talvolta sono forniti di serie, ma non sono adeguati allo scopo.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Caro Salvo,
grazie per la preziosa puntualizzazione come addendum alla mia risposta al lettore Stefano. La cattiva fama dei 45 giri è semplicemente dovuta al fatto che questa velocità era usata per i brani singoli (un brano per facciata), da suonare nelle radio o nei juke-box. La qualità audio, in questi contesti, era - ovviamente- l'ultimo dei problemi. Non era infrequente il fatto che il singolo a 45 giri suonasse peggio dello stesso brano su LP a 33 giri, per il semplice motivo che lo stampaggio era di peggiore qualità. Il popolo audiofilo, in seguito, ha reso giustizia ai 45 giri perché consentono, in linea teorica, una qualità di riproduzione superiore, specie nei brani maledetti più vicini all'etichetta. Il prezzo da pagare è che per far stare un intero LP di lunga durata su un disco a 45 giri...servono due dischi, aumentando a dismisura i costi finali.
Grazie per il prezioso feedback,
Lucio Cadeddu
Buongiorno direttore,
Mi scuso se sono l'ennesimo principiante che la disturba! Mi sono finalmente deciso a fare il grande passo! Vorrei assemblare il mio primo impianto hi-fi. Ho letto i vostri articoli e le risposte alle richieste dei lettori ed ho capito che devo cominciare dai diffusori.
Mando in allegato due fotografie e la pianta della sala dove vorrei installare l'impianto: l'impianto sarebbe installato nella posizione del mobile di legno, di fronte al divano. Le casse sarebbero spostate in posizione ascolto lontane dal muro e poi riposizionate contro il muro per il bene della relazione con la mia compagna. Il budget a disposizione è 600 euro. Valuto diffusori da biblioteca da posizionare su stand. Possiedo un vecchio Denon PMA360 che vorrei conservare almeno all'inizio. Come sorgente ho un vecchio lettore CD Technics ed un Cocktail Audio X12 (comprato da pochissimo). Ascolto prevalentemente pop anni 80/90 e classica. Ho ascoltato delle Focal 807 V di quasi 20 anni presso un privato, così come le B&W XT4, più recenti. Le Focal 807 V non mi hanno convinto molto; le B&W mi sono sembrate orribili. Ho quindi ascoltato delle Focal Aria 906 nella saletta di una grande catena di elettrodomestici... e queste mi sono davvero piaciute molto. Mi sono quindi informato su internet e... doccia fredda... le Focal Aria 906 non sono tra i diffusori più quotati. Non azzardo altri giudizi su quanto ascoltato perché non mi ritengo assolutamente in grado di darne. A questo punto le chiedo un consiglio. Come posso procedere nella scelta? Presso privati ascolterò diffusori collegati ad elettroniche diverse dalle mie in ambienti diversi dal mio. La stessa cosa succederà nelle grandi catene di elettrodomestici ed anche nei negozi hi-fi. Ed eccomi quindi alla domanda filosofica: considerando che sono per me i primi diffusori seri e che non sono affatto un intenditore, non è forse più sensato acquistare, anche senza averli ascoltati, diffusori consigliati da un esperto (in questo caso lei!), “farmi le orecchie” su questi e poi riconsiderare più avanti l'acquisto di un nuovo modello se non soddisfatto dal primo? Dal momento che i negozi hi-fi a prezzi ragionevoli non sono vicinissimi al luogo dove abito e considerando che vorrei evitare di farmi abbindolare da modelli proposti dalla grande distribuzione solo per fare numero mettendo il marchio hi-fi, mi trovo un po' in difficoltà.
Spulciando sul suo sito ed in internet ho trovato i seguenti modelli che mi sembrano avere delle ottime recensioni:
Elac debut 6.2 REF /B&W DM 601 Serie 2 / Bowers & Wilkins 606 S2 Anniversary Edition / Wharfedale Diamond 12.2 / Q Acoustics 3030i / Triangle Borea BR03 che comprerei on-line, senza ascolto preventivo.
Che consigli mi dà? Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti,
P.S. 1. Questa volta i compimenti arrivano alla fine! Le faccio i miei sentiti complimenti per il sito e per la sua attività' che porta avanti da anni con ammirabile coerenza!
P.S. 2. Avrebbe dei consigli per buoni stand a prezzo accessibile?
Luca - E-mail: luca.dassa (at) tiscali.it
Caro Luca,
è sempre rischioso consigliare dei diffusori a un principiante che probabilmente non ha un'idea chiara di quale debba essere un suono corretto, e che magari valuta solo in base a quanti bassi e quanti alti si percepiscono. Non mi spiego come mai, infatti, tu abbia trovato orribili i diffusori che hai ascoltato. Probabilmente erano mal installati, la catena o l'ambiente erano inadatti o, ancora, i dischi non erano ben registrati. Se le Focal Aria 906 ti sono piaciute, però, evidentemente un po' di giudizio sulla qualità audio lo hai, almeno istintivo. Questi diffusori, infatti, sono buoni, non capisco dove tu abbia letto che non sono quotati. Ho fatto un giro sul web e ho trovato solo ottimi pareri attendibili. Magari tu hai trovato il solito YouTuber con le orecchie foderate di prosciutto, non saprei. Ti dico, in tutta sincerità: se ti sono piaciuti prendili e non pensarci più. Meglio qualcosa (di ottimo) che ti è piaciuto che qualcosa che non hai mai ascoltato. I due bookshelf che hanno ricevuto l'apprezzamento migliore qui su TNT-Audio, in quella fascia di prezzo, sono gli Elac Debut 6.2 REF e i B&W 606 S2 Anniversary. Con l'uno o con l'altro di sicuro non sbagli, ma anche i Focal sarebbero un ottimo acquisto.
Per quanto riguarda i supporti, se vuoi spendere poco e avere una qualità ottima, non cercherei altro se non quelli che trovi su Vida XL, che abbiamo recensito qui su TNT-Audio. I prezzi sono un po' aumentati rispetto al nostro articolo, ma sono ancora molto bassi. L'altezza dovrà essere tale da posizionare il tweeter all'altezza delle orecchie dell'ascoltatore seduto. Dovrai fare qualche misurazione una volta scelti i diffusori.
Infine due parole sulla stanza: non è grande, ma questo non è un grosso problema. Al momento la vedo però un po' spoglia: un tappeto a pelo lungo tra punto d'ascolto e diffusori, qualche cuscino e qualche quadro in tela alla pareti dovrebbero essere previsti.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Buongiorno Lucio,
ti scrivo per un chiarimento, che spero tu possa darmi. Come ti ho scritto nelle mie precedenti mail, sono possessore di una coppia di Duevel Planets, con le quali, accoppiate ad un Nait 5si, ascolto musica da quattro anni. Con molta, molta soddisfazione.
Con calma sto valutando di passare a dei diffusori di categoria superiore e vorrei rimanere in casa Duevel.
Il cambio lo farei senza fretta, appena le finanze e le circostanze lo permetteranno. Guardando il listino Duevel di Mondo Audio, vedo però dei prezzi estremamente più alti rispetto a quelli che avevo visto in passato: le mie Planets ora costano €1.850 (io le presi usate quando nuove costavano 1.100 circa). Le Enterprise 3.200 e le Venus 6.000.
Cercando su internet, mi sono imbattuto nel sito auditorium.de che vende tutta la gamma Duevel a prezzi, a confronto, molto allettanti: le Enterprise a 2.000 euro e le Venus a 3.900. Questi due sono i modelli su cui sono orientato e che purtroppo nell'usato sono mosche bianche, quindi dovrei necessariamente buttarmi sul nuovo. Questa differenza di prezzo a cosa può essere dovuta? Conosci il sito auditorium.de? Pensi sia affidabile? Su trustpilot le recensioni sono tutte molto buone.
Grazie mille come sempre per la disponibilità.
Un saluto.
Paolo - E-mail: paolobarre (at) gmail.com
Caro Paolo,
per dirimere la questione ho contattato direttamente l'importatore italiano, ovvero MondoAudio, il quale mi fa osservare che recentemente - proprio pochi giorni fa - ha pubblicato sul proprio sito un avviso, datato 16 marzo 2024 riguardante un ritocco, al ribasso, dei listini Duevel, in accordo con la casa madre. Il nuovo listino che trovi qui porta le Planets di nuovo a 1100€, le Enterprise a 2000 e le Venus a 3900, guarda caso esattamente i prezzi che fa audiotorium.de. Naturalmente questi prezzi di MondoAudio sono fissi (non scontabili) e non prevedono contestuale ritiro dell'usato. Va ricordato che, contrariamente allo sterile acquisto online a caccia del prezzo più basso, MondoAudio ha sempre fornito consulenze e audizioni dedicate, cosa che evidentemente auditorium.de non può offrire. Direi che con questo nuovo listino non c'è più alcuna ragione per acquistare altrove, specialmente se tieni conto che una coppia di Duevel acquistate in Italia è sempre coperta da assistenza e garanzia facilmente esigibili, per così dire.
Fin dove possiamo, cerchiamo di favorire la distribuzione nazionale, altrimenti prima o poi saremo costretti ad acquistare solo e sempre a scatola chiusa, e per l'HiFi è sempre un grosso rischio.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Gentilissimo Direttore,
scrivo facendo seguito ai precedenti Vol. 844, 902 e 1036, per aggiornarti sullo sviluppo del mio impianto, ringraziandoti ancora una volta per tutte le precedenti risposte e consigli dati.
Rispetto a quanto mi avevi indicato nella tua ultima risposta (cfr. vol. 1036), sono pervenuto all'upgrade dell'impianto in maniera "leggermente" diversa da come da te indicato, ma comunque efficace e con risparmio di budget rispetto a quello massimo che avevo stimato. Per prima cosa ho avuto la possibilità di provare nella mia stanza d'ascolto le DALI OBERON 5 e alla fine dei test sono rimaste a casa mia!!. Essendo già soddisfatto del miglioramento ottenuto (ad es. il test dei Prodigy è stato eccezionale :-)), ho deciso quindi di soprassedere dal cercare di provare le DALI OPTICON 6.
Trascorsi nove mesi dall'acquisto dei nuovi diffusori, complice il fatto che il lettore CD Rega Apollo è finito nel frattempo fuori produzione, ho rinunciato all'accoppiata Rega con amplificatore Brio o IO, avendo avuto la possibilità di provare sempre nel mio ambiente d'ascolto l'accoppiata AUDIOLAB 6000a e 6000CDT. Risultato anche gli Audiolab sono rimasti a casa mia :-), con risparmio ulteriore rispetto al budget massimo che avevo preventivato.
Pertanto il mio impianto risulta attualmente così composto:
Inutile dire che la qualità sonora è decisamente aumentata in tutti gli aspetti della riproduzione, con una scena sonora (già molto buona nel mio ambiente) ulteriormente migliorata sia in altezza che in profondità. E a questo punto colgo l'occasione per ringraziarti di cuore di tutti i suggerimenti e della cultura sul trattamento acustico dell'ambiente d'ascolto che ho appreso qui su TNT-Audio, i quali mi hanno permesso di creare un ambiente d'ascolto piuttosto assorbente (ma bello vivo!!) che consente all'impianto di esprimersi sempre meglio con il crescendo del livello qualitativo dei componenti.
Tuttavia, ti segnalo che con l'inserimento dell'Audiolab 6000a ho dovuto però escludere dal sistema il pre-fono REGA MM MK5 poiché la sinergia con l'amplificatore è risultata assolutamente negativa, producendo un suono pulito ma molto ovattato. Ho quindi rimediato utilizzando il canale phono dell'Audiolab che per fortuna propone un suono molto soddisfacente anche per il vinile (sicuramente superiore anche l'accoppiata pre-fono REGA e CAMBRIDGE AM 10 utilizzata in precedenza).
Ciò premesso, ti lascio la "solita" foto allegata che testimonia i predetti aggiornamenti, e vengo ad un nuovo quesito per un eventuale futuro sviluppo dell'impianto per quanto riguarda il front end analogico. In particolare, ti chiedo se secondo te l'attuale configurazione possa ora "meritare" il passaggio ad un REGA PLANAR 3 con testina Elys 2 oppure addirittura EXACT. Oppure se sarebbe sufficiente per ottenere un ulteriore miglioramento il cambiamento della sola testina passando alla Elys 2 di REGA mantenendo il PLANAR 1, avendo letto in un articolo qui su TNT che quest'ultima offrirebbe prestazioni sonore significativamente migliori rispetto alla GRADO GOLD.
Infine, se in futuro volessi reintrodurre il pre-fono nel sistema, quale prodotto mi consiglieresti di valutare in proporzione agli attuali componenti dell'impianto o per un impianto upgradato con il PLANAR 3, senza incorrere nel rischio di ricadere in una cattiva sinergia con l'Audiolab.
Grazie infinite Direttore se vorrà rispondermi.
Un caro saluto,
Francesco - E-mail: michelangeli.1977velvet (at) gmail.com
Caro Francesco,
sono lieto di sapere che il tuo impianto progredisce anche grazie alle indicazioni di TNT-Audio. Mi sorprende molto la mancanza di sinergia tra pre fono Rega e ampli Audiolab. Perdonami se mi permetto, ma sei sicuro di non aver connesso l'uscita del pre fono all'ingresso phono dell'Audiolab? Non mi spiego come possa aver sentito un suono così insoddisfacente. Riferisci di un suono “pulito ma ovattato”, il che a me pare una contraddizione in termini. Non so, qualcosa non torna. Comunque sia, l'importante è che l'ingresso phono dell'Audiolab faccia il suo dovere. Puoi senz'altro upgradare la testina attuale con una Rega di fascia più alta, che si troverebbe più a suo agio con il tuo Planar. Niente ti vieterà, in futuro, di tenere la testina buona e upgradare la base giradischi con un Planar 3. Per quanto riguarda un eventuale pre fono di qualità ancora superiore, non dovresti sbagliare con un classico Lehmann Black Cube o con uno dei tanti che abbiamo recensito anche in questi ultimi mesi, testati in diverse prove a confronto.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Caro Luigi,
acquistare senza ascoltare è sempre un grosso rischio, specie se si tratta di diffusori da quasi 5000€ la coppia. O forse si tratta di una vecchia serie, usata? In ogni caso, il suono è abbastanza diverso rispetto alle tue New Advent Loudspeaker. A me, come ho già avuto modo di scrivere, questo nuovo corso di JBL non mi ha convinto del tutto, per cui non mi sentirei tranquillo a consigliartele a scatola chiusa. Devi ascoltarle. Non lasciarti attrarre dal prezzo, spostati e cerca qualcosa che puoi valutare e ascoltare direttamente. Avrebbe senso aver pagato poco una coppia di casse che non ti soddisfa? Non credo. Ad Ancona (o pressi) qualche buon negozio HiFi c'è, fatti un giro e vedi cosa hanno da offrire. Se puoi e te lo consentono, portati appresso le tue Advent per un confronto diretto. Se negli anni non hai ascoltato altro che queste, il confronto con un diffusore moderno potrebbe lasciarti interdetto, meglio valutare attentamente di persona.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Caro Luca,
visto che non specifichi il budget a disposizione, e tenendo conto che hai un pre fono GoldNote, che ne diresti di orientarti verso una testina dello stesso produttore, in una fascia di prezzo superiore a quella della Nagaoka attuale? GoldNote ha diversi modelli interessanti (es. Donatello Gold o Machiavelli Red mkII), magari contatta l'azienda e vedi cosa possono suggerirti o, meglio, farti ascoltare. L'acquisto di una testina di alto livello è sempre un argomento delicato ed estremamente soggettivo. Tra l'altro, prima di tutto dovresti chiarirti quali aspetti vorresti prediligere o quali sono quelli ai quali tu presti più attenzione. La domanda che vi piace tanto porre: “cosa compro?” senza specificare preferenze, contesto e budget, lascia sempre il tempo che trova. Non sono un bot nel quale si inserisce la domanda secca ed esce fuori la risposta.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Caro Luca,
sono felice che il Fosi V3 e le Lonpoo LP42 ti abbiano regalato così tanta soddisfazione all'ascolto. Per quanto riguarda il facttotum del quale mi chiedi, una possibilità è cercare un Cocktail Audio usato. Diversi modelli fanno esattamente ciò che ti serve. Grazie infine per la segnalazione di accessori antivibrazione, appena possibile ci daremo un'occhiata.
Grazie per il feedback!
Lucio Cadeddu
Suggerimento musicale della settimana
Archivio!
Un nostro lettore - che non finiremo mai di ringraziare - si è fatto carico di recuperare buona parte dei nostri suggerimenti musicali della settimana e ne ha realizzato una "TNT-Audio Suggestion" su Spotify, aperta a tutti. In questo modo si può facilmente recuperare il “pregresso”. Si trova a questo link.
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