Azienda: Aliante srl
Indirizzo: Aliante/Acoustical, Revello (CN)
Tel. & fax.: 0175-759529
E-mail: aliante@isiline.it
Reporter: Lucio Cadeddu

Sotto la Mole Antonelliana a Torino

Il viaggio inizia proprio qui, all'ombra della maestosa Mole Antonelliana di Torino, monumento simbolo del capoluogo piemontese ed oggi centro di importanti attività culturali cittadine.
Il mio legame con Torino risale ai primi anni '90, periodo nel quale ho vissuto nel capoluogo piemontese per diversi anni, da studente di dottorato di ricerca. Per diverse ragioni, a cavallo tra lavoro e svago, capito abbastanza di frequente in città e certo non potevo perdere una di queste occasioni per fare visita ad una delle Aziende italiane di diffusori HiFi più conosciuta dentro e fuori i confini nazionali: la Aliante.

Ho già avuto occasione di parlare di Aliante in occasione della visita al Centro Stile Pininfarina, sempre a Torino, per la presentazione alla stampa di alcuni nuovi prodotti disegnati dagli architetti Pininfarina per la stessa Aliante.
L'occasione fu particolarmente ghiotta poichè la visita includeva anche un "tour" dettagliato al mitico Museo Storico ricco di decine di capolavori dell'industria automobilistica italiana a firma Pininfarina.
L'amico Steven Rochlin, anche lui appassionato di auto sportive e di Ferrari in particolare, sembrava un bambino al parco giochi durante la visita al Centro Stile.
Come Steven, anch'io amo particolarmente il design Pininfarina ed una targhettina sul cruscotto rosso della mia auto me lo ricorda ogni giorno... :-)
Essendo le belle auto e l'HiFi due tra i miei 3 hobby preferiti (il terzo è il ciclismo, così evitate di pensare male... :-)) non potevo che essere entusiasta dell'idea di Aliante di coniugare buon suono e design italiano di altissimo livello.
Il capolavoro assoluto nato da questo connubio è, a mio parere, la Aliante Pininfarina laccata rosso Ferrari (per una foto, fate riferimento al già citato reportage...), capolavoro in termini di design ma anche come qualità sonora, essendo tale diffusore il modello top dell'Azienda piemontese, forte di una musicalità davvero fuori dal comune.

Dopo aver visto come nasce il "vestito" dei diffusori Aliante ero dunque curioso di scoprire cosa si nascondeva "sotto", ovvero la "sostanza" che ha reso tali prodotti così apprezzati in tutto il mondo. Così, dopo un rapido accordo con l'Ing. Giuseppe Prato, socio e capo progettista della Aliante, dall'ombra della Mole ci siamo spostati in direzione Revello (CN), sede degli stabilimenti.
Il posto è incantevole e ricco di bellezze naturali ed architettoniche, lontano dal caos cittadino, immerso in un silenzio d'altri tempi. Qui nascono e crescono i prodotti Aliante ed Acoustical e da qui partono per far conoscere il buon nome del Made in Italy in tutto il mondo.

Scorcio del magazzino: diffusori in attesa di essere distribuiti

È sempre emozionante scoprire come e dove prendono vita i componenti HiFi che entrano nelle nostre case e la visita agli stabilimenti Aliante è stata al tempo stesso istruttiva e divertente. Istruttiva perchè ho avuto modo di verificare - anzi averne la conferma - che Aliante è una realtà CONCRETA e solida, che nei 1.100 mq di capannoni progetta e costruisce REALMENTE tanti diffusori. Che c'è di strano?
Beh, questo fatto è per me estremamente confortante e rassicurante, non si tratta della cantina della casa dei genitori del "progettista" ma, invece, in Aliante la produzione è REALE, i prodotti esistono per davvero e non solo sui depliants o nella mente dell'improvvisato "imprenditore" di turno.
Sarebbe ora di cominciare a distinguere le realtà aziendali concrete dai "costruttori" che sono poco più che hobbisti dell'ultima ora, surfisti impenitenti a cavallo dell'onda del momento, pronti a sparire o affondare con garanzie e pezzi di ricambio non appena il settore non tira più o cala il venticello lieve che li teneva a galla.

Fornitura di altoparlanti Vifa in attesa...

Le pareti di scatoloni di diffusori PRODOTTI ed accatastati in magazzino, in attesa di essere distribuiti, sono, nel caso di Aliante, una piacevole "rassicurazione" sul valore aggiunto del prodotto acquistato, valore che garantisce una più facile rivendibilità sul mercato dell'usato e, soprattutto, la certezza di una assistenza cliente rapida e sicura.
Chi acquista un prodotto Acoustical/Aliante può star certo che il suo "investimento" non si deprezzerà velocemente come spesso accade con prodotti "meteora" che appaiono nel firmamento tormentato di questo pazzo mercato dell'HiFi, prodotti che puntano a massimizzare il profitto per poi sparire dalla scena.
Se avete seguito - anche solo negli ultimi 10 anni - il mercato HiFi, in Italia o anche all'estero, avrete assistito certamente alla comparsa di tanti "fenomeni" rapidamente ridimensionatisi o scomparsi senza lasciare traccia.
Il risultato è che l'acquirente si ritrova in casa un prodotto che ha perso buona parte del suo valore, che difficilmente sarà riparabile e che senz'altro non sarà più coperto da alcuna garanzia, al contrario delle banconote "consegnate" agli "inventori" del fenomeno che, inflazione a parte, continuano invece ad avere valore, garanzia :-) ed "assistenza" ;-)
Mi scuserete per questa lunga "tirata" ma mi sento molto sollevato quando vedo prodotti HiFi che, oltre ad essere ben suonanti, possono garantire un valore dell'investimento nel tempo.

Sfilata di....Moda blu nell'atelier Aliante

Le significative file di diffusori pronti per l'assemblaggio finale o per la spedizione e le cataste di scatoloni di altoparlanti sciolti (Vifa) sono, da questo punto di vista, un biglietto da visita niente male.
Quelle che potete vedere nelle foto sono delle Moda (vedasi recensione qui su TNT-Audio) e le nuove Linea, il primo diffusore da pavimento a firma G. Prato dopo tanti anni, esattamente dopo il mai abbastanza rimpianto Acoustical RS 4.
L'apporto del Centro Stile Pininfarina è qui evidente, ma la sostanza del progetto è merito della Aliante, capace inoltre di realizzare dei prodotti, come le foto testimoniano, con un altissimo livello di rifinitura.
Le Moda che ho potuto fotografare sono tutte nella livrea "blu" evidentemente la più apprezzata mentre molte delle Linea hanno una più classica rifinitura ciliegio.

Crossover con cavi CAT 5

Il cuore di tali diffusori, e certamente una delle cose che ha contribuito maggiormente alla loro meritata fama, sono i circuiti di crossover, curatissimi e realizzati con grandissima perizia ed attenzione ai particolari ed alla componentistica.
Nella foto potete, ad esempio, osservare che anche l'importanza del cablaggio non è stata trascurata ed infatti un nutrito numero di cavetti di tipo CAT 5 fa bella mostra di sè, a testimonianza che tali conduttori, anche largamente usati nei nostri progetti "fai da te" (il famoso TNT FFRC ed il recentissimo TNT Triple T) sono particolarmente adatti anche per uso HiFi (e non solo per realizzare reti informatiche :-))
Questa attenzione al dettaglio, all'apparenza insignificante, testimonia la volontà e l'attitudine dell'Azienda a lavorare su standards qualitativi molto elevati ed anche un colpo d'occhio agli ambienti di produzione ed al magazzino è sufficiente per accertarsene.

Moda senza....voce

Aliante, inoltre, realizza prodotti per il mercato Home Theater, ed erano visibili numerosi canali centrali Voce, della linea Aliante, e diversi modelli della linea Acoustical, meno impegnativa e destinata al mercato nazionale.
Non solo, ma Aliante realizza prodotti anche per altri marchi, il più noto dei quali è certamente Suprem, linea di diffusori (ma non solo) voluta dai titolari del famoso negozio romano Audiotech by Lyric.
Ecco, i diffusori Suprem vengono progettati e prodotti qui negli stabilimenti Aliante, su specifiche - intese come "impostazione sonora" - dettate da Audiotech.
L'attività dell'Azienda piemontese non si limita all'HiFi, ma sconfina anche nella realizzazione di diffusori per il mercato "professionale" (marchio Royal Device), a testimonianza di una flessibilità e capacità progettuale davvero a 360 gradi, know-how che certamente non può che riflettersi anche nel campo dell'HiFi.

Non solo HiFi

Tutto ciò non mi ha stupito affatto ed anzi si tratta di un fenomeno abbastanza frequente nelle aziende di queste dimensioni. Ciò che mi ha stupito invece è scoprire che in un reparto separato si realizzino fasci di cavi in fibra ottica!!!
Si, in un ambiente separato arriva la materia prima (le fibre pure visibili nei "rocchetti" in foto) ed esce il prodotto finito, ovvero le matasse di cavi finiti che potete vedere in foto. Quando si dice know-how......

Tornando al discorso che ci interessa di più, ho tentato, durante la visita alla Aliante, di strappare all'Ing. Prato anticipazioni su eventuali progetti futuri. Dovete sapere che oltre alle numerose recensioni positive ricevute in Italia, compresa la nostra, il modello top of the line, cioè la già citata One Zeta, ha riscosso grandi consensi oltreoceano, il più recente è della rivista Ultimate Audio diretta da Myles Astor.

Aliante Linea

Ebbene, sapete come sono gli americani, costruiscono tutto in grande, giganteschi amplificatori, casse monumentali etc, per poter riempire di "suono" i loro sconfinati saloni, mediamente molto più grandi delle nostre misere salette...così, come avevo evidenziato nel corso della prova delle One Zeta, dove esprimevo il desiderio di una gamma bassa più profonda e "cattiva", anche gli americani hanno manifestato un desiderio analogo.
Una One Zeta con una gamma bassa allo stesso livello di eccellenza del resto dello spettro sarebbe stata presumibilmente ben accolta dal pubblico americano...o magari si sarebbero anche accontentati di un subwoofer "ad hoc"...l'ing. Prato non ha voluto confessare i suoi piani ma non è escluso che, prima o poi, un modello da pavimento delle One Zeta (o addirittura un floorstander nuovo del tutto!) non possa vedere la luce per la gioia degli estimatori di questo diffusore.

Una volta, a sentir parlare di diffusori da pavimento, gli audiofili più oltranzisti storcevano il naso, innamorati com'erano delle scatole da scarpe poggiate su traballanti e costosissimi "trespoli" chiamati più elegantemente "stands", ora sembra invece che piano piano si stia riscoprendo i vantaggi del diffusore da pavimento che in un colpo solo elimina la variabile "stand" (sempre impazzita) e che consente una estensione in frequenza verso le ottave inferiori di ben altro livello, grazie al maggiore litraggio disponibile.
La cosa non può che farmi piacere, visto che da sempre sono stato sostenitore di questa soluzione, anche quando sembrava non interessare a nessuno (vedasi articolo sui diffusori a torre).

Sulla scrivania dell'Ing. Prato

In attesa di pensare a progetti così impegnativi, mi è sembrato di capire che Aliante intenda ampliare l'offerta di diffusori che siano Home-Theater compatibili, così da poter offrire agli estimatori del marchio piemontese un modo raffinato per ampliare il proprio HiFi verso l'esperienza HT e, contemporaneamente, grazie all'apporto del design Pinifarina, attirare nuovi potenziali clienti più orientati verso un prodotto esteticamente godibile in ambiente domestico senza sacrificare la qualità sonora e la "firma" di un grande nome del Made in Italy anche nel campo dell'arredamento di interni e dell'accessoristica hi-tech.
Intanto è già pronto un sub attivo marchiato Aliante mentre dobbiamo attenderci qualche nuovo prodotto "budget" nella linea Acoustical.
Il sub si chiama PF 1000, è dotato di un driver da 25 cm in reflex pilotato da un finale interno da 100 watt. Le dimensioni sono "importanti" - 44 (L) x 38 (H) x 44 (P) - così come il peso, vicino ai 30 kg. Il prezzo dovrebbe aggirarsi sugli 800 Euro.

Nuovo sub attivo PF1000

Di una cosa possiamo senz'altro stare certi, l'Aliante avrà sempre nel cuore il buon suono, vista la grande Passione per la Musica e per l'HiFi che traspare dai discorsi dell'Ing. Prato, persona squisita, gentilissima e dall'orecchio finissimo, come ho potuto constatare durante le diverse ore trascorse nella sua personale sala d'ascolto di riferimento, acusticamente trattata e zeppa di apparecchi di livello eccellente, alcuni dei quali (le elettroniche) di realizzazione "custom" su sue specifiche.
Fintanto che dietro ad un diffusore HiFi c'è una persona che ama la Musica e la sua corretta riproduzione domestica possiamo dormire sonni tranquilli. Non sempre i prodotti HiFi che acquistiamo sono stati progettati da persone così appassionate...molto spesso a progettare sono gli uomini del marketing e l'ascolto del componente è un passaggio obbligato solo per vedere se... "funziona".
Alla Aliante invece, al di là del know-how tecnico di alto livello, la componente umana, ovvero l'ascolto, gioca ancora un ruolo fondamentale.

Vorrei in conclusione ringraziare l'Ing. Giuseppe Prato per la disponibilità, l'accoglienza squisita e la pazienza nel rispondere alle mie domande. Se volete conoscere meglio la sua filosofia progettuale vi consiglio di dare un'occhiata ad un'Intervista che abbiamo pubblicato qualche tempo fa qui su TNT-Audio.
Per altre informazioni sui prodotti Aliante ed Acoustical vi consiglio di visitare il sito ufficiale Aliante, sito realizzato in tempi non sospetti nei quali la Rete, nell'ordine delle priorità delle Aziende HiFi italiane, era ancora all'ultimo posto.
Ciò testimonia - una volta di più - che lo staff Aliante è tecnologicamente all'avanguardia e sempre molto attento alle innovazioni. Come si dice...kudos to them!

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