Prodotto: cavo per bracci Crimson
Costruttore: Extreme Phono - USA
Costo appross.: 160 $
Recensore: Geoff Husband - TNT Francia
Recensito: Marzo, 2006

Introduzione

Questa breve recensione infrange due delle mie "regole" usuali. Intanto è la prova di un cavo e gli anni scorsi ho attentamente evitato questo tipo di prove semplicemente perché ritengo che l'effetto sia troppo dipendente dal sistema utilizzato ed inoltre trovo imbarazzante dare il giusto valore ad un pezzo di cavo da 500 € se io posso realizzare qualcosa di simile in un'ora di lavoro con 50 € di spesa. Seconda regola infranta, il fatto che io trovi sempre qualcosa di cui lamentarmi, per quanto piccola questa possa essere.

Costruzione

OK, immagino vi debba quindi una giustificazione...
Prima di tutto date un'occhiata alla foto. Quel che avete è un cavo standard terminato con due RCA da una parte ed un connettore DIN per bracci dall'altra. I connettori sembrano materiale di alta qualità...ed in effetti lo sono davvero. Una cosa importante è che il connettore DIN è del tipo ad angolo retto e questo è estremamente comodo ed utile specialmente con quei giradischi che hanno poco spazio sotto al braccio di lettura (ad esempio il mio Opera LP 5.0).
Un connettore siffatto consente di far passare il cavo in maniera pulita e "liscia" nella maggior parte di combinazioni giradischi/braccio. I connettori sono tutti realizzati in una lega di ottone e berillio. Per qualcosa che spesso è "a vista" si tratta di un benefit ulteriore. Anche il cavo in sè ha un'apparenza elegante. Ora tiriamo le somme. Il cavo finito vi costa 160$. Il tipo di connettori utilizzati (sia gli RCA che il DIN angolare) non è certamente "economico", aggiungeteci il costo di un cavo di interconnessione decente più il lavoro (piuttosto delicato) di saldare tale cavo al connettore DIN e probabilmente converrete con me che questo cavo, così com'è, ha un prezzo piuttosto ragionevole.

Ora passiamo alla parte "magica", quella relativa allo "snake oil". Ogni costruttore di cavi dice la sua circa le proprietà dei conduttori, pertanto non cercherò di annoiarvi con la solita "press release" che potrete comunque leggere visitando il sito ufficiale: www.extremephono.com.
Ovviamente sto solo tentando di nascondere la mia ignoranza in materia ma per dar loro il beneficio del dubbio devo dire che il cavo è stato progettato per funzionare al meglio con testine MC, in particolare per fornir loro la corretta interfaccia elettrica. Di conseguenza, devo immaginare che non si tratti del solito cavo microfonico spacciato per miracoloso ma di un progetto ad hoc con caratteristiche particolari ed intenti ben precisi. Il cavo di terra è separato dal cavo di segnale vero e proprio onde minimizzare le interferenze ed aumentare la flessibilità dell'utilizzo.

Prova d'utilizzo

E' un cavo estremamente piacevole da usare, i connettori offrono una presa sicura e precisa e sembrano sopportare bene gli stress meccanici. Mentre molti Costruttori di cavi si raccomandano di andare cauti con gli stress meccanici sulle saldature, nel mondo reale purtroppo si è costretti ad acrobazie per far passare i cavi un po' dove capita e per fare prove si è spesso costretti a numerosi attacca-stacca...e niente è peggio del test di un recensore, da questo punto di vista. Un cavo che sopporti bene questi "abusi da recensore" ha la mia massima approvazione. Il cavo è pure abbastanza flessibile, il che non guasta, in un cavo per bracci.
Una possibile lamentela (ah! sapevo ne avrei trovata una!) è che il connettore DIN è più grosso di quello tipicamente utilizzato dalla SME pertanto se lo spazio a disposizione è ristretto, ad esempio con uno SME V montato su un Michell Orbe, il connettore fornito "di serie" non monta. La Extreme Phono, comunque, è in grado di fornire un connettore più snello per casi come questi, sebbene sia richiesto un piccolo supplemento di spesa. In tutti gli altri aspetti - qualitativi - il connettore montato sul cavo Crimson è nettamente superiore a quello standard SME.

Suono

Hmmm... dovrei dire mancanza di...suono, in realtà. Il Crimson è ben schermato, come altri cavi che ho provato, per cui il problema tipico delle MC a bassa uscita, ovvero il ronzio, è virtualmente assente.

Ora passiamo alla parte difficile. Non si tratta di cambiamenti drastici come il cambio di un amplificatore o di un paio di casse, cambiamenti che introducono differenze immediatamente percepibili, e spesso dimenticate dopo un certo periodo di assuefazione. In questo caso era più una questione di "suona bene stanotte" (tanto per citare la "padrona di casa"). Avete presente quella sensazione per la quale non sentite più la necessità di star lì a giocare con l'impianto e vi sembra che tutto sia così magicamente "al proprio posto"? Sembra che si possa dimenticare l'impianto e semplicemente sedersi ad ascoltar Musica :-)
Questo è esattamente ciò che mi è successo con questo cavo. Non vi parlerò di una migliore estensione sulle alte frequenze o di un migliore impatto sulle basse. Né vi dirò di un aumentato dettaglio o di chissà cos'altro. No, il fatto è che la combinazione Extreme Phono Crimson, Dynavector DRT-1s/507, Opera LP 5.0, Audio Note M3/Quest silver e Loth-x Polaris "cantava" letteralmente, in un modo che avevo solo voglia di smetterla di fare il recensore, facendo magari altre prove che avrebbero potuto rovinare la magia.

Naturalmente dobbiamo tener presente la questione della dipendenza dal sistema utilizzato, ma poiché l'introduzione del Crimson non ha portato cambiamenti nell'equilibrio tonale né altre alterazioni che facessero gridare al miracolo (magari momentaneo) sono propenso a ritenere che il merito di questa "facilità" di suonar bene sia da ascrivere al cavo in prova. Quindi, per capire meglio gli effetti devo riconoscere che il Crimson suona molto pulito, ma non nel senso di "brillante" o "luminoso", quanto piuttosto nella totale assenza di grana e di sporcizie di qualunque genere.
Questa pulizia rende l'ascolto "facile" e in qualche modo - migliorando il rapporto segnale/rumore - libera un ulteriore livello di - pur sottile - dettaglio. La struttura armonica è comunque preservata. Il suono è preciso quando deve esserlo e smooth solo quando richiesto dal programma.

Conclusioni

No, state tranquilli, non mi sono entusiasmato per un cavo. Tuttavia, per il momento, l'Extreme Phono Crimson resta collegato al mio sistema essendo affidabile, facile da usare e pure carino a vedersi. Non rovina l'equilibrio timbrico del mio sistema ed anzi contribuisce a migliorare il fluire della Musica dai miei diffusori verso le mie orecchie.
La Extreme Phono realizza anche cavi più..."estremi" ma per il momento sono felice con questo cavo - diciamo così - "entry level" che possiede un ottimo rapporto qualità/prezzo.