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Una testimonianza e un paio di domande
Caro Lucio,
seguo freneticamente il sito da quando l'ho conosciuto, anche se non mi faccio sentire molto e non sono mai riuscito ad incontrarti (viviamo nella stessa città)!
Attualmente il mio impianto principale, nei suoi componenti più significativi, è composto da giradischi Dual CS 5000 (con qualche modifica all'alimentazione) + Grado SigJun, CD Audio Analogue Paganini seconda serie, ampli Opera Aida (in pratica un Puccini SE modificato), casse Opera Callas Gold con cablaggio Shinpy, il tutto su tavolino Alphason.
Ho costruito il tappetino TNT Janus, numerosi cavi di segnale con varie tipologie, su progetto TNT, cavi di alimentazione TNT TTS e con variante proposta da SUONO: tutti questi interventi, nessuno dei quali ha singolarmente determinato cambiamenti sostanziali, hanno però nel complesso contribuito a limare e migliorare progressivamente il suono dell'intero impianto.
Gli interventi sui cavi di segnale, in particolare, sono sempre stati inferiori alle aspettative (ma mi sto accincendo a realizzare i Piano 6 e 1, ti farò sapere), ma mi hanno comunque portato alla sostituzione dei Monster Cable M 350.
Ciò che mi ha, letteralmente, folgorato, è stato il cambiamento seguito alla sostituzione del cavo di potenza, il Monster Cable Powerline 2, con i TNT Ubyte 2: una apertura, una naturalezza e una profondità mai sentite! neanche il dieci pollici delle mie casse precedenti scendeva così in basso! eccezionale.
Pensa che, prima di realizzare gli Ubyte, stavo valutando la possibilità di cambiare l'amplificazione con qualcosa di più performante in termini di capacità di erogazione: per ora, invece, mi va bene così e mi godo la musica che l'insieme mi offre. Grazie.
Fin qui la testimonianza sulle mie realizzazioni sulla base dei progetti TNT, ora due domande relative all'insieme piatto-braccio-testina: per la tua esperienza, con l'attuale combinazione, sino a che punto mi posso ragionevolmente spingere, in termini economici, nell'acquisto di una testina migliore?
Cioè, sino a che punto piatto e braccio possono assecondare il miglioramento del pick-up?
Seconda domanda, strettamente connessa: l'eventuale passaggio a combinazioni piatto-braccio tra 1200 e 1600 euro, penso a Audio Note, Clearaudio, Project, Rega e simili, potrebbe apportare un miglioramento rispetto all'attuale combinazione, tenuto conto che all'epoca dell'acquisto, 1988, il CS 5000 era il top di casa Dual?
Qualunque altro consiglio o valutazione in merito all'impianto è gradito.
Ti ringrazio e ti saluto
Pietro Merella - E-mail: pietromerella@tiscalinet.it
LC
Caro Pietro,
se avessi partecipato ai nostri incontri poco audiofili e molto conviviali che organizziamo più volte all'anno avremmo potuto conoscerci! Sarà per la prossima (ci conto!).
Sono contento che le nostre piccole "ricette" abbiano contribuito a dare più "gusto" al tuo impianto, cavi U-Byte in particolare.
Per l'upgrade che cerchi provo a darti un consiglio "diverso". Lascia pure, per ora, Dual CS5000 e SigJun e punta decisamente verso un pre fono di buona qualità che possa "tenere" anche in caso di upgrade del front-end analogico.
Per esperienza diretta (ho avuto una SigJun e conosco bene lo stadio phono dell'Aida, praticamente quello del Puccini SE) ti posso dire che ancora non stai sentendo tutto ciò che quel fonorivelatore può dare. Partendo dal solito (uff) Lehmann Black Cube potresti "virare" su apparecchi tipo Trichord Dino, Clearaudio Basic o Graham Slee Era Gold.
Poi, se in futuro vorrai migliorare ancora, una nuova base ed un nuovo braccio si renderanno obbligatori. Tra i marchi citati da te, mi orienterei su Clearaudio, senza dimenticare - magari di seconda mano - due evergreen come il Linn Sondek LP12 o il Michell Gyrodec.
A quel punto, però, il buon Aida comincerà a mostrare i limiti della sua categoria e così pure le ottime Callas Gold, belle per carità...ma se vuoi un po' di "peso" in basso devi pensare ad un diffusore più "ingombrante" :-)
Ciao e non mancare di tenermi aggiornato!
Lucio Cadeddu
Amplificazione per M&K
Gentile Sig. Cadeddu,
mi chiamo Roberto e come tutti, anch'io mi associo ai complimenti che le fanno, non per ruffianeria ma perchè sono sentiti, e apprezzo sinceramente la sua attività di "missionario" dell' hi-fi.
Pensi che ascolto musica da una ventina d' anni, ma solo da quando ho scoperto il suo sito, in me si è messo in moto il meccanismo della ricerca del miglioramento ai fini, ovviamente, di poter ascoltare decentemente la musica che amo, che spazia dalla classica (in particolare mia moglie), al jazz e al rock.
Sono da poco venuto in possesso (o meglio, le ho "sottratte" ai miei genitori, visto che non le usano da qualche anno) di un sistema di diffusori della Miller & Kreisel di una ventina di anni fa composto da un subwoofer amplificato (Volkswoofer) e da due satelliti (Satellite I).
Nonostante l' età penso che suonino ancora egregiamente, purtroppo però sono pilotate da un sintoamplificatore integrato HT della Kenwood che, se è ancora accettabile per le colonne sonore dei film in 5.1, risulta assolutamente inadeguato per l' ascolto della musica in stereofonia.
Il resto della catena audio è formata da un lettore CD PHILIPS 932 e da un giradischi THORENS TD 280 MK II comprato recentemente usato per ascoltare i miei vinili. L' ambiente di ascolto è di m. 6 x 5 x 2,7h circa, con diffusori adeguatamente distanti dalle pareti.
Come avrà ormai capito, ho la necessità di acquistare un amplificatore serio (il lettore cd lo sostituirò poi in futuro) e ho a disposizione una somma massima di 1500 euro. Fin qua tutto semplice vero?
Invece no, perchè mi è venuta l' insana idea di acquistare un integrato valvolare, non perchè ormai sia di moda, ma perchè, da quello che ho potuto ascoltare, mi sono letteralmente innamorato di quel tipo di suono, purtroppo però certi oggetti costano.
La domanda che vorrei porle è : per questa cifra esiste un integrato valvolare, magari anche usato purchè recente, in grado di suonare bene e di adattarsi alle mie casse? Potrebbe farmi qualche esempio?
Primo impianto HiFi con 1000 Euro
Salve,
seguo questo "magazine online" da un anno circa e cioè da quando mi è venuto il pallino dell'alta fedeltà, in realtà solo virtuale in quanto non mi sono mai deciso ad acquistare alcunchè che potesse essere definito HiFi.
Per la cronaca ascolto i miei cd con un lettore Dvd Mustek (sob!) e con un kit di diffusori di chiara provenienza informatica "Cambridge Soundworks Digital" della Creative Labs (2 sat + Sub). Ora, con tutto questo "ben di Dio", posso affermare con sicurezza che della tridimensionalità musicale non ne ho la più pallida idea!! Leggo con invidia le vs recensioni, le vs prove e opinioni riguardo a questi strumenti fantastici e costosissimi che dovrebbero rendere chiaramente ciò che un cd o un Lp racchiudono.
Questo per il momento non mi è concesso, a meno che non dovessi diventare un miliardario proprio domani e per questo che chiedo il vostro aiuto. Sono riuscito a mettere da parte una piccola cifra per acquistare il mio primo impianto HiFi, circa 1000 euro. Con questi soldini vorrei acquistare Diffusori, Lettore cd, amplificatore e cavi vari (e magari riuscire a metterci dentro anche dei supporti per i diffusori, ma forse questo è volere troppo). Per i diffusori avrei pensato a questi:
Come cavi e staffe per diffusori non ne ho proprio idea. Devo ammettere che mi "vergogno" ad entrare in un "vero" negozi di HiFi perchè sono sicuro che non avranno mai niente da vendere a quella cifra, per cui tutto quello che ho su descritto sono apparecchi in vendita su semplici siti online di elettronica/Hifi e in negozi tipo Mediaworld (tranne le Indiana Line, per quelle dovrò contattare direttamente la Alcor).
Questo per darle un'idea del prezzo totale che vorrei spendere. I miei gusti musicali posso definirli a senso unico, nel senso che ascolto solo il genere synthpop anni 80, 90 e di nuova generazione con un escursione nel vasto mondo new wave (rigorosamente anni 80), quindi suoni per la maggior parte creati con strumenti elettronici ma anche molta predilizione per la voce e la melodia.
Ora passo all'ambiente d'ascolto: sono indeciso se mettere il tutto in camera da letto (lo preferisco) o in salotto, tra l'altro già occupato da Tv, console e lettore dvd, oltre che da una libreria che divide in due l'ambiente. Tutte e due le stanze hanno il parquet ed entrambi sono di circa 25mq.
Non so cosa altro dire, spero che leggiate la mia lettera e che siate così gentili (ma anche compassionevoli) nel darmi dei suggerimenti per l'impianto Hifi sopra descritto. Abito a Milano, di certo i negozi non mancano ma non so da dove iniziare.
Grazie e mi scusi per la lunghezza dell'email.
Oscar Piconese - E-mail: oscarpico@libero.it
LC
Caro Oscar,
non occorre essere miliardari (con l'euro, poi!) per acquistare un impianto HiFi. La tua suddivisione del budget di 1000 € mi pare piuttosto sensata e mi trova d'accordo la scelta delle casse. Per ampli e lettore CD, hai provato a cercare NAD, Rotel o AMC? Magari trovi qualche buona offerta, ad es. sugli ampli. Nel caso dovessi sforare il budget potresti sempre risparmiare sul lettore CD, puntando a macchine entry come il Philips CD 723 o il Teac CDP 1850.
Sui filtri digitali di alcuni lettori CD Sony non ho esperienza diretta, non capisco perchè ti ponga il problema, comunque :-)
Infine, per quanto riguarda cavi e supporti, hai pensato all'autocostruzuione? Basta poco, neppure il saldatore per i cavi di potenza e qualche chiodo ed un martello per i supporti delle casse. Prova a guardare qualcuno dei nosri progetti nel Tempio del Tweaking.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
LC
Caro Luigi,
vendi tutto quello che non ti serve, Yamaha e RCF compresi, se ti riesce. In questo modo potrai rimpolpare il budget per l'impianto "vero".
Come ampli, punta ad uno che abbia l'ingresso fono, visto che usi il giradischi. Quindi niente RA 01/02 ma meglio il 971, se riesci a trovarlo. Discorso analogo per NAD: sono tutti sprovvisti di ingresso fono....quindi o lo acquisti separatamente oppure cerchi qualcosa delle serie precedenti (usato, s'intende).
Per il lettore CD, se ci riuscissi a prenderlo, molto meglio il NAD C541. Con la vendita di TUTTO quel che non serve dovresti riuscire a farcela.
Per le casse hai detto tutto tu, ascolta ancora qualcosa fintanto che non ti si illumina la lampadina e ti convinci di aver trovato quelle che ti conquistano il cuore.
Se puoi, valuta anche l'usato, magari con la stessa cifra riesci a prendere di meglio (es. Opera Terza, Opera Platea, Rega o Chario di classe più elevata).
Spero di esserti stato utile, tienimi al corrente!
Lucio Cadeddu
Nuovi diffusori
Caro Lucio,
sono passati meno di una decina di mesi da quando per puro caso mi imbattei per la prima volta nelle pagine di TNT-Audio nel corso di una ricerca di un amplificatore multicanale convinto che quella fosse la scelta giusta per sostituire il mio vecchio ampli.
Da quel momento, dopo averti anche scritto ed aver ricevuto i tuoi consigli, ho sempre continuato a seguire il sito, ho assemblato per ascoltare la mia musica un tradizionale impianto stereo, ho sfruttato mani esperte per costruirmi un bel tavolino portaelettroniche TNT-FleXy e pure cerco per quanto mi è possibile di seguire i forum di discussione della community: penso che il tutto possa valere più di altri possibili complimenti!
La sistemazione del tutto nell'ambiente puoi vederla nel disegno allegato (l'altezza del soffitto della stanza è di 3,60 m.) ed aggiungo che i diffusori sono posti su due blocchi di marmo poggianti a loro volta su tre viti spuntate al fine di rialzarli ed accoppiarli in buona maniera al parquet.
Il punto è che vorrei sostituire i diffusori. Infatti il suono che esce dalle torri Chario tende ad essere impastato ed il basso, presente ma non troppo controllato, tende a rinforzare questo difetto). Ascoltando per il 70% musica rock (tanto i classici quanto le produzioni più moderne e quindi tutte le contaminazioni ad esse connesse, non ultime quelle elettroniche) l'abituale effetto sonoro che mi si propone al classico intrecciarsi di due o più chitarre con un basso e batteria è qualcosa di indistinto che non rende giustizia al tutto.
Vorrei quindi sostituire le Chario con dei diffusori più trasparenti, che mi restituiscano i particolari, che mi permettano di distinguere per bene i vari strumenti tra loro.
Proprio perché l'amplificatore Rega Mira lo hai consigliato in innumerevoli occasioni ed immaginando quindi che avrai avuto occasione di sentirlo abbinato a diversi diffusori ti chiederei quali sono quelli che danno i risultati migliori. Quali sono in sostanza i diffusori che mi consiglieresti di andare a sentire e che potrebbero in sintesi farmi fare un salto di qualità?
Tra l'altro, considerando l'ambiente d'ascolto, è consigliabile orientarsi nuovamente verso delle torri (come propenderei) o sono più adeguati dei diffusori da supporto?
Per quanto riguarda il budget mi pongo come limite massimo la cifra di 2000 euro, ma spererei già con 1500 euro di poter acquistare dei diffusori che possano cavare il meglio dal resto della catena (in tal modo potrei mettere da parte il resto del budget per eventuali up-grade delle elettroniche o magari per acquistare un giradischi ed entrare così nel mondo dell'analogico!!
O è meglio impiegare tutto per i diffusori?).
Ti ringrazio anticipatamente per ogni consiglio che riterrai utile darmi!
Ciao!
Stefano Flego - E-mail: flego.stefano@email.it
LC
Caro Stefano,
per le casse, almeno una volta, sarò monotematico. Hai provato a sentire le Rega Ela o le Rega Naos? Sarebbero il partner ideale per il tuo ampli Mira. Le prime stanno intorno ai 1500 €, le seconde intorno ai 2000. Potresti anche provare a vedere se riesci a trovarle usate o ex-demo. Si tratta di torri da pavimento, di buona sensibilità, buonissima estensione in basso ed ottimo controllo.
Se vuoi risparmiare, ci sarebbero anche le più economiche Jura, per circa 1000 €, magari sono sufficienti pure queste così il resto del budget si può "spalmare" sul resto dell'impianto.
Per l'analogico, ripeto un discorso già fatto tante volte: se si possedesse già un buon numero di vinili, allora acquistare adesso un giradischi avrebbe un senso, altrimenti no.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Qualche informazione prima dell'ascolto
Caro signor Cadeddu,
mi chiamo Franco e sono un giovane (21 anni) ragazzo amante della musica che, grazie a recente introiti, ha deciso che è giunto il momento di dedicare a questa passione i giusti mezzi. Ho imboccato la strada dell'hi-fi qualche settimana fa e da allora ho passato molto tempo alla ricerca di informazioni di ogni genere su questo mondo che mai avrei pensato essere così affascinante; in questa prima fase di indottrinamento, dopo aver vagato per qualche tempo a caso, ho trovato nella vostra rivista una notevole fonte di chiarezza, e di questo non posso far altro che ringraziarvi porgendovi i miei più sentiti complimenti per il lavoro che svolgete: in pochi giorni ho letto la maggior parte di quello che avete pubblicato (le FAQ, quasi tutte le recensioni, diverse decine di volumi di lettere...) e penso di aver cominciato ad entrare nell'ottica per avvicinarmi al mio primo acquisto.
LC
Caro Franco,
fa piacere "conoscere" ventenni con le idee chiare, la voglia di imparare e la pazienza "giusta" per cominciare questo hobby col piede corretto.
Mi piace pensare che una parte di questa "forma mentis" sia stata influenzata - magari un pochino - dalla lettura dei nostri umili consigli.
Problema stanza: io proverei entrambe le soluzioni (lato corto o lato lungo) senza alcuna pretesa di esaurire tutti gli esperimenti nel giro di poco tempo. A volte, dopo anni, si scopre che una sistemazione era migliore dell'altra.
Il finestrone, se adeguatamente coperto da tenda, non dovrebbe produrre danni eccessivi.
Le dimensioni della stanza non sono così ridotte da escludere a priori un diffusore da pavimento.
Francamente, visto il genere di musica che prediligi, vedrei meglio dei diffusori da pavimento, capaci di dare il giusto corpo alle complesse architetture chitarristiche dei Dream Theater (ho qui davanti a me proprio "Images and Words"...uno dei loro capolavori).
Bene le Aliante CNM Tower ed anche le Polk Audio. Aggiungi KEF Coda 70 e Tannoy Mercury MX 4.
Per ampli e CD avrei qualcosa da dire. Niente in contrario sul NAD C521 che consiglio spesso, qualche piccola riserva per il Marantz PM 7200 al quale preferirei un apparecchio con meno "fronzoli" , magari anche più spartano come estetica e finiture. Visto il lettore CD NAD non vedo niente di meglio di un NAC C320 BEE, ad esempio, oppure i soliti Rotel, Audio Analogue Puccini (qualche soldino in più) o AMC. Se volessi fare l' "esotico" a tutti i costi, pensa anche all'integrato :nlf Amp 02 che abbiamo recensito un paio di settimane fa qui su TNT-Audio.
Dovessero servirti altri consigli in dirittura d'acquisto, non esitare a contattarmi.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Se questa mail vi sembra un po' troppo minimalista, fatevi sentire che vi scriverò di nuovo
Grazie per la cortese collaborazione,
Massimo Romiti - E-mail: mromiti2@sicccucine.com
LC
Caro Massimo,
hai ben ragione a dire che non ci piacciono molto lettere come la tua ;-) Nonostante ciò, proverò a rispondere. Poichè buona parte dello spazio te lo sei preso in precisazioni, considerazioni e DOMANDE, sarò costretto a sfruttare tutte le mie capacità di sintesi (così impari per la prossima volta ;-)
Visti i marchi che riesci a reperire, per le casse stai su B&W, Chario, KEF ed AR. Ognuno di questi marchi ha in catalogo dei diffusori (a torre) che possono fare al caso tuo. Identifica quelli che rientrano nel tuo budget ed ascoltali.
Leggendo come hai intenzione di posizionarle...poi...c'è da chiedersi veramente PERCHE'. Perchè ostinarsi a voler cinque scatole in 20 mq? Non bastano due a causare già abbastanza problemi?
Per l'amplificazione mi sa che hai un po' di idee confuse. Se cerchi un ampli - integrato - HT, devi prenderlo coi convertitori inclusi anche se potrai decidere di non utilizzarli (usando quelli interni all'eventuale lettore DVD). La battaglia dei formati e del numero dei canali è persa in partenza. Non c'è modo per star dietro alla follia dei costruttori. Se acquistassi un ampli a 5 canali esso sarebbe inadeguato per un sistema a 7 canali e così via. Visto che l'utilizzo principale è la Musica (e mi chiedo che accidenti te ne fai degli effetti) punta su un 5 canali decente (ma MOLTO meglio due canali ottimi che 5 appena decenti).
Marchi? Io consiglio spesso Harman Kardon per l'amplificazione HT. La potenza, in un ambiente da 20 mq, non è determinante. Magari ti bastano anche 50 watt (veri) per canale con diffusori di media sensibilità.
Tienimi al corrente,
Lucio Cadeddu
Impiantino con NAD 3020
Gentile direttore
ho nel mio studio un secondo impianto basato su ampli NAD 3020, lettore cd Yamaha cdx 993 e due casse AR 14.
Lo studio è di circa 4 m. x 5 m. Per motivi di spazio vorrei cambiare le casse con un paio di minori dimensioni (e più moderne). Spesa ipotizzata non più di 1.000 euro (disponibile ad acquistare nell'ambito dell'usato).
I gusti musicali: rock "progressive" (Genesis, Van der Graaf, King Crimson etc.) e jazz (cool: davis, Rollins, Mingus, Coltrane). A volte anche jazz più commerciale (Diana Krall).
Il suono che desidereri è pulito, trasparente, veloce e con po' di impatto nei bassi. In linea generale delle casse con un bel medio. Da letture on line pensavo a Spendor (o Rogers) ls3/5a, Kayak o... Insomma: gradirei un consiglio.
Grazie
Luca Marini - E-mail: a.provera@libero.it
LC
da quello che scrivi sembreresti orientato a diffusori bookshelf, anche molto piccoli. Prova a sentire Triangle Comete, Diapason Micra, ProAC Tablette 2000, Linn Katan, Aliante .5. Ti ho fatto un elenco abbastanza eterogeneo, con un denominatore "comune": pulizia e velocità in basso. Deve essere chiaro, comunque, che diffusori di questo tipo sono di un paio di ordini di grandezza più raffinati rispetto al pur buon vecchio 3020. Quindi, dovesse sembrati che manchi qualcosa, la colpa non sarebbe certo dei diffusori...
Di per sè, il NAD 3020, specie se non è mai stato "recapped", non è un mostro di velocità (hai letto la mia prova d'ascolto?).
Tienimi aggiornato!
Lucio Cadeddu
LC
Caro Maurizio,
tra i due lettori CD citati la mia preferenza va al Philips, per via dell'uscita digitale coassiale che consente di non chiudere la porta a consistenti upgrade futuri. Dal punto di vista sonoro...siamo là. Non aspettarti grandi differenze tra i due.
Scartata invece l'ipotesi del DVD, ormai anche i più semplici contengono tanta di quella roba da far calare drasticamente il rapporto qualità/quantità. E' chiaro che un DVD con decoder Dolby integrato e chissà quante altre diavolerie dovrà economizzare al massimo su tutto il resto (magari proprio la parte audio, che è quella che ci interessa maggiormente).
Per quanto riguarda System Audio non so che dirti. Se se ne parla poco è perchè forse la distribuzione non è interessata a far recensire i propri prodotti. Per quanto ci riguarda, agendine zeppe di impegni a parte, non abbiamo preclusioni di alcun tipo.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
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