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Amplificatore Integrato AM Audio PA-30

[AM Audio PA 30]

Il Primo della Classe (A) :-)

Prodotto: Amplificatore Integrato PA-30
Produttore: AM Audio - Corso Milano 102, 27029 Vigevano (PV) - Tel. +39 381 347161 - Fax +39 381 346469
Prezzo approssimativo: Lit. 3.820.000 (+ 315.000 con telecomando)

Prendete un ottimo motore, di elevate prestazioni, e sottoponetelo alle cure di un preparatore di sicura esperienza. Questi inizierà ad operare con un attento lavoro di equilibratura ed ottimizzazione, alleggerendo le masse interne e levigandone accuratamente le superfici, per ricercare la massima scorrevolezza e reattività ai comandi impartiti tramite l'acceleratore.
La testata ed i condotti di aspirazione e scarico verranno poi sottoposti ad una accurata operazione di lucidatura, perchè i flussi e le turbolenze interne, studiati in fase di progetto, possano svilupparsi con la massima fluidità e con i minori disturbi possibili.

Vengono rivisti i profili delle cammes, ricalcolata la fasatura, rimappata la centralina elettronica, e via dicendo, con l'obiettivo di rendere il mezzo particolarmente performante nell'uso in pista.
Certo, al termine delle modifiche, l'arco di utilizzazione del motore risulterà giocoforza piuttosto limitato, e magari non potrete più utilizzare il mezzo per farci le passeggiate o per recarvi al lavoro. Però, in quel pur ristretto numero di giri, godrete davvero di una spinta eccezionale, e per chi ama la guida sportiva, questo è davvero il massimo!
Ottenibile, tuttavia, solo se si dispone di un'ottima base di partenza.

Quello che sto tentando di dire, è che l'AM Audio PA-100 è davvero un ottimo amplificatore, in grado di far fronte a praticamente tutte le esigenze musicali con un ottimo livello qualitativo.
Tuttavia, se siete disposti a rinunciare ad una certa versatilità, in termini di potenziali diffusori abbinabili, o magari non avete la necessità di sonorizzare ambienti particolarmente vasti a volumi elevati, ed accettate, in buona sostanza, un ambito di utilizzazione dell'amplificazione giocoforza più limitato, il PA-30 potrebbe rappresentare davvero la scelta ideale!

Ma procediamo con ordine...

Estetica e finiture

Esteticamente, non ci sono differenze significative rispetto al PA-100, già provato su queste stesse pagine, per cui valgono grosso modo le stesse considerazioni (imponenza ed eleganza al tempo stesso).
L'unica cosa da segnalare, riguarda il pulsante di accensione, realizzato non più con un interruttore ad intervento basculante, ma con un pulsante circolare, ed i piedoni di sostegno, non più dorati ma di un più sobrio colore nero.

È anche possibile una moderata personalizzazione dell'apparecchio, potendo scegliere il colore delle manopole del volume e del selettore degli ingressi tra il classico (per la produzione AM Audio) oro lucido, un più austero nero opaco, ed un particolarissimo antracite lucidato a specchio.

Caratteristiche tecniche

Come si evince dalla premessa, nella sostanza l'apparecchio risulta una variante del PA-100, al quale vi rimando, con alcune differenze relativamente al filtro di livellamento, che utilizza una capacità complessiva di 28.000 µF 35V.
Ma la diversità davvero sostanziale riguarda la scelta di far operare l'intero apparecchio in CLASSE "A" PURA! Tutti gli stadi sono infatti polarizzati per un funzionamento di questo tipo e, se già con il PA-100 si poteva godere di tale stato operativo per i primi 5 W di potenza per canale, nel caso del PA-30 tale modalità è assicurata e mantenuta su tutto l'arco della potenza erogabile dall'apparecchio.

I dati di targa parlano infatti di 30W per canale tutti in classe "A", con la capacità di erogare, anche in questo caso, ben 50 A di picco (!).
Tutto questo ha un costo, ed infatti, rispetto al PA-100, si sono persi per la strada la bellezza di 70W per canale su 8 ohm (150W su 2 ohm), oltre i due terzi della potenza! Un prezzo davvero niente affatto trascurabile, ma ne valeva la pena?

Voglio dire, vediamo di non farci influenzare troppo dalle scelte tecnologiche (classe A, B, C o che diamine ne so io...). Il PA-100 era già caratterizzato da un ottimo suono, unito oltretutto ad un'energia davvero inesauribile. Come i comporterà il fratellino (si fa per dire, il peso è il medesimo: ben 26 Kg!) alla prova dei fatti? Staremo a ved... ehm, sentire!

Utilizzazione

Come già osservato per il PA-100, i (pochi) comandi sono disposti in maniera semplice e razionale (volume, selettore degli ingressi, tape monitor ed uscita cuffia).
L'esemplare in prova, è dotato di un comodo telecomando per la regolazione a distanza del volume di ascolto, di efficienza assolutamente straordinaria! La regolazione del volume, infatti, avviene con precisione davvero più che millimetrica (sulle prime sembra quasi che non funzioni), ed il telecomando risulta utilizzabile anche da angolazioni incredibili (prossime ai 90 gradi rispetto al frontale dell'apparecchio!).
Un esempio da seguire, poichè non tutti possono disporre l'impianto esattamente di fronte al punto di ascolto, in "linea diretta" col telecomando di turno.

Da segnalare come, all'accensione dell'apparecchio, il potenziometro motorizzato del volume provveda "automagicamente" ad azzerarsi, ed essendo stato tarato per allinearsi al caso peggiore (volume al massimo, ed anche qualcosina di più), ai più frettolosi capita a volte di sentirsi presi in giro dalla bella manopolina dorata (o del tipo che avrete prescelto) che, per quanto venga ruotata verso destra, nel corso dei primi secondi successivi all'accensione, tende immancabilmente a tornare in posizione di massima attenuazione!
Se avete quindi bambini giocherelloni, nonchè appassionati di HiFi, in giro per casa, non dovrete più preoccuparvi che i vostri diffusori possano subire un trauma da eccessivo volume in fase di accensione dell'ampli.

L'eccellente realizzazione della sezione di alimentazione, rende poi decisamente semplice l'interfacciamento con la rete elettrica: evitate ciabatte filtrate, che provocano più danni che benefici, e potete pure risparmiare i soldini per l'acquisto di un cavo di alimentazione "speciale", che tanto al PA-30 non interessa più di tanto...

L'Ascolto

L'amplificatore è stato inserito in una catena audio composta da:

Diciamo subito che l'apparecchio necessita di diversi giorni di rodaggio, tre-quattro settimane se l'utilizzo medio che se ne fa è di circa due-tre ore giornaliere. Ascoltato da nuovo, l'amplificatore mostra infatti solo una parte delle sue potenzialità, con una piuttosto evidente compressione dell'immagine virtuale, essenzialmente per quanto riguarda la dimensione orizzontale, ed una non eccezionale liquidità.
Avendo vissuto la stessa situazione con il PA-100, mi sono messo l'anima in pace ed ho atteso con pazienza il tempo necessario, rinviando qualsiasi forma di giudizio critico a dopo il periodo di rodaggio. Ammetto però che, a volte, non ho potuto evitare di soffermarmi ad ascoltare con attenzione alcuni brani, "catturato" da un qualche significativo particolare durante la riproduzione, ad alimentare la convinzione che il periodo di convivenza con l'amplificatore sarebbe stato davvero interessante...

Bene, a rodaggio effettuato mi accingo ad iniziare la seduta di ascolto critico, e non posso fare a meno di non stupirmi per la marcata impressione di realismo che l'ascolto dell'PA-30 trasmette!

L'amplificatore rende in maniera encomiabile la sensazione di chiaroscuro, con l'impressione di un buio infrastrumentale assolutamente denso, quasi materico. Al pari dei suoni riprodotti, che godono a loro volta di uno spessore e di una matericità realmente significativi.

La riproduzione vive di una spiccata lucidità, che procede sempre di pari passo con una spessa corposità.
È quindi possibile godere di un basso solido, esteso e roccioso, di un medio/basso pieno e mai invadente, medie frequenze spesse ed armoniche, un medio/alto spudoratamente lucido ed insolitamente corposo, al pari di un estremo acuto che risulta anche estremamente rifinito. Nulla viene celato all'ascoltatore o eufonizzato.

La velocità ed il controllo di cui è capace il PA-30, hanno del sorprendente! Il suono appare terso, trasparente e quasi nervoso, tanto che l'apparecchio pare scalpitare nella costante attesa di dedicarsi a qualche "affondo" dinamico.

Già, la dinamica: sulle prime, l'impressione è quella di avere a che fare con una fonte di energia inesauribile, e ci si trova con il desiderio di ruotare la manopola del volume ben oltre i limiti della decenza condominiale, con il risultato che ci si sorprende non poco di quanto possano "spingere" trenta soli watts per canale(!). Di fronte ad un caso come questo, anche i più scettici si potranno rendere chiaramente conto di come, basandosi sui dati tecnici che riportano la potenza di targa, non si possa trarre alcuna informazione utile sulle capacità di pilotaggio di un amplificatore! Oltretutto, sia la macro che la micro dinamica vengono valorizzate in modo estremamente naturale, senza alcuno sforzo apparente.
Ed è così che i piccoli suoni si rivelano immediatamente adulti, senza che debbano crescere nel tempo, per svilupparsi e propagarsi adeguatamente, all'interno del proprio ambiente di ascolto. E questo scongiura il rischio che i particolari più minuti vengano "persi per la strada".
Particolari che, al pari dei suoni più "consistenti", vengono materializzati in uno spazio virtuale amplio e profondo, nettamente stagliati e fortemente contrastati. Al punto che la lettura dei diversi piani sonori diviene chiara ed estremamente semplice, così come la comprensione del fraseggio, sempre scandito ed intellegibile.

Conclusioni

Raffinato ed accurato, ma persino violento all'occorrenza; pastoso ed armonico eppure trasparente e lucidissimo; intimo e realistico pur se profondo e grandioso... certo, non dispone della forza del fratellone PA-100, che risulta la scelta più adatta per chi ha la necessità di sonorizzare grandi ambienti, o magari preferisce sentirsi totalmente cautelato rispetto all'eventualità di una (sempre possibile) sostituzione dei propri diffusori con un modello di efficienza limitata.

Se solo però ritenete che la potenza (attenzione: ho detto potenza, non capacità di pilotaggio!) del PA-30 sia sostanzialmente adeguata alle vostre necessità (nel mio caso risulta addirittura eccessiva...), allora dovete assolutamente ascoltare questo splendido amplificatore integrato da 30W (dai Conti, non prenderci in giro: qui di watt ce ne è qualcuno in più dei 30 dichiarati...:-) per canale in classe "A" pura! Non credo proprio che rimarrete delusi...

Devo riconoscere che il mestiere (si fa per dire, visto che noi di TNT non vediamo il becco d'un quattrino...) del redattore, a volte, è davvero crudele: convivi per un paio di mesi con creature "sonore" magnifiche, e poi sei immancabilmente costretto a rispedirle indietro, come se nulla fosse accaduto.

Dovrò quindi restituire questo splendido propulsore così efficacemente accordato? Eh no, stavolta proprio non ci sto! Il piccolino (26 Kg a secco!) da qui non esce neppure se intervengono le Forze dell'Ordine!!!

Non dubito che ne sarà valsa la pena, ma temo proprio che, quest'anno, a causa improvvise ed assolutamente non preventivate limitazioni economiche sopraggiunte, mi toccherà rinunciare perlomeno ad un paio di settimane di ferie...

Ringraziamo calorosamente Attilio Conti, titolare della AM Audio, per aver fornito a TNT lo splendido amplificatore integrato PA-30 oggetto di questa prova.

Ciao e alla prossima!

© Copyright 1999 Stefano Monteferri - http://www.tnt-audio.com

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