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LC
Caro Franco,
capisco il tuo disorientamento, agli albori della mia Passione ho affrontato anch'io lo stesso dilemma. Le due opzioni che proponi non sono però ne' contradditorie in sè, ne' in contrapposizione tra loro.
Mi spiego: certamente il tuo impianto deve ancora maturare, fino a renderti ascoltabili anche i dischi incisi, diciamo così, male...d'altra parte io uso spesso normali incisioni commerciali, di qualità non eccelsa, per testare la capacità di un componente o di un intero sistema di arrivare al cuore della Musica.
È chiaro che i dischi incisi davvero male (ma non sono poi tanti) continueranno a suonar male ma il loro ascolto deve essere almeno tollerabile.
Mettiamola così: se l'upgrade dell'impianto fa aumentare la distanza tra incisioni buone e cattive, l'impianto sta andando in una direzione pericolosa, tale da suonare benissimo solo i dischi audiophile.
Viceversa, se l'upgrade consente un aumento della godibilità di TUTTI i dischi (sia quelli buoni che quelli cattivi) si sta andando nella direzione giusta.
Tutto dipende da ciò che vogliamo dal nostro sistema: uno strumento di analisi radiografiche che mette impietosamente in luce tutti i difetti delle incisioni oppure una macchina per riprodurre gradevolmente la Musica. Io propendo per questa seconda ipotesi, dopo qualche anno di gioventù speso all'inseguimento della radiografia a scapito della musicalità.
Aggiungo inoltre che, normalmente, un impianto con un equilibrio timbrico molto spostato sulle alte frequenze tenderà ad essere più critico con incisioni non eccelse, ma trasparentissimo e dettagliatissimo con quelle "audiophile".
Un impianto che sa rinunciare a qualcosa in termini di precisione chirurgica ma che in compenso è prodigo di dinamica e basse frequenze probabilmente riuscirà a rendere tollerabili anche incisioni un po' mal riuscite.
Infine, un impianto veramente a punto riesce a fare entrambe le cose: traguardo difficile (ci vogliono anni di prove o molta fortuna...) e probabilmente costoso da raggiungere.
Consiglio finale: non incapponirsi a fare prove con dischi test o "audiophile" ma utilizzare dischi normali, incisi in maniera dignitosa. Nell'elenco di dischi per le prove che ho recentemente pubblicato ne troverai diversi.
Una curiosità me la devi proprio levare: puoi mandarmi un elenco dei dischi coi quali il tuo impianto suona davvero male e quali sono i difetti più evidenti? Credo che potrebbe essere molto utile per tutti. Ancora meglio se lo invii al nostro gruppo di discussione.
A presto!
Lucio Cadeddu
Nuove casse
LC
CD recorder...ed altro
LC
Tweaking su CDP SONY 991
Risultati:
N.B.: ultimamente mi è capitato di vedere aperto un ampli Marantz della
serie top, ho notato che anche questo ha un sacco di cablaggi interni
con anelli di ferrite. Questa mi sembra una buona conferma delle
modifiche che anche TNT consiglia.
LC
DVD...
Avrei un'altra domanda da farti che non ha niente a che vedere con
l'argomento precedente. Uso IE5 e mi sembra di avere questo problema. I
caratteri di stampa sono più grandi (ho provato a cambiare i font), il
risultato è che la stampa dei tuoi volumi risulta essere più dispendiosa
in termini di q.tà di carta e d'inchiostro, hai qualche suggerimento da
darmi?
LC
Per quanto riguarda le dimensioni dei caratteri, sulla barra a menù di IE c'è la possibilità di usare font di varie dimensioni, basta settare quella un po' più piccola. Altrimenti ritorna a IE 4 (ma non c'è differenza) o passa all'altra sponda...metaforica, ovvero usa Netscape :-)
Disturbi...fastidiosi
Ora.....spero che tra di voi ci sia qualche anima pia che possa darmi
qualche suggerimento a riguardo.............pensare che con il mio vecchio
Onkyo 555 usando cavi da "stendibiancheria"!...per di più "rattoppati" con
del nastro isolante, funzionava che era un usignolo!!!!!......non voglio
pensare quest'ultimo prodotto Onkyo sia stato progettato un po' di "fretta" senza
tener conto di eventuali difetti!?!?
LC
Re: Analogico troppo brillante
Comunque sia, a meno che Lei non mi suggerisca un MC che SUONA come personalmente credo debba suonare (ovviamente è molto soggettiva la cosa), sono sempre pronto a tornare indietro sui miei passi e quindi passare ad un buon vecchio MM.
LC
ATTENZIONE!!! Pregasi leggere prima le Istruzioni per l'uso
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© Copyright 1999 Lucio Cadeddu - http://www.tnt-audio.com
Gentile direttore,
è un po' che non scrivo pur seguendo assiduamente tnt-audio. Mi ha spinto a
farlo mio fratello che da poco si è affacciato nel mondo hi-fi. L'impianto
di mio fratello è costituito da un lettore cd della Musical Fidelity (mi
sembra che è siglato C10), un amplificatore integrato sempre della M.F.
(credo sia l'E10) ed un coppia di casse Mc Intosh di cui non conosco la
sigla.
Mio fratello vorrebbe cambiare le casse con qualcosa di superiore; gli ho
consigliato le nuove B&W 805 Matrix col tweeter Nautilus ma sono fuori del
suo budget che è attualmente di L. 1.200.000.
Naturalmente ho detto a mio fratello che qualunque sia il suggerimento
questo non lo esime dal farsi un bel giro di ascolti per i vari negozi, non
foss'altro per spuntare il prezzo più conveniente sul diffusore scelto!
Ti saluto e ti ringrazio anticipatamente per qualsiasi tuo suggerimento.
Ciao.
P.S.
A proposito di diffusori ma la Boston Acoustics esiste ancora ? qualche anno
fa ne ascoltai una coppia da pavimento che allora la vendevano sul 1.600.000
lire: suonavano tutt'altro che male!
Francesco Di Santo - E-mail: di_santo@hotmail.com
Caro Francesco,
per quella cifra niente di meglio che rivolgersi al mercato italiano, davvero prodigo di interessanti offerte. I marchi sono sempre i soliti noti e facilmente reperibili: Chario, Aliante, Sonus Faber, Opera. Sto tenendo conto che nel 1.200.000 c'è anche una quota da dedicare agli indispensabili supporti.
Se così non fosse, meglio pensare a qualcosa da pavimento (tipo torre), come ad esempio la Chario Syntar 100 T, Indiana Line TH410 o Arbour 5.1, Kef Coda 10, Mission 773e, Monitor Audio 103 gold. Se non si possiedono già gli stands, io consiglio senz'altro la soluzione a torre.
Infine Boston: esiste ancora e produce molti altoparlanti dedicati all'Home Theater, senza tuttavia tralasciare il mercato Home Audio. Il loro catalogo è ben nutrito!
Lucio Cadeddu
Gent. sig Direttore
sono capitato x caso nel Vs sito e l'ho trovato molto interessante
e, soprattutto, pieno di informazioni chiarificatrici.
Ho una piccola collezione di Lp (circa 700) di rock progressivo ed
ho ripreso ha comprare Lp (sul mercato dell'usato).
Avrei deciso di incominciare a rinnovare un poco l'impianto e vorrei
innanzi tutto sostituire la testina del giradischi (ho un technics SL-
QD2) che monta una testina P30.
Ha senso sostituirla oppure converrebbe cambiare il piatto (mi
piacerebbe un Thorens), anche se quello che dovrei sostituire "subito" è
l'amplificatore?
Ancora una domanda:ho acquistato un CD recorder Philips CD
880, poichè non avevo CD player (rifiutavo di convertirmi xchè ritengo il
vinile migliore), ora, x duplicare i CD, vorrei acquistare un altro
lettore.
Ne ho trovato uno, non ricordo la marca, ad un prezzo stracciato (L. 200.000 circa) che ha però l'uscita ottica (oltre a quella analogica). Utilizzandolo quindi solo x duplicare i cd (non avendo quindi rilevanza il convertitore D/A) sono soldi buttati via o posso
acquistarlo??
Bene avrei molte altre cose da chiedere ma mi limito.
Stefano Damonte - E-mail: sdamont@tin.it
Caro Stefano,
se puoi, cambia direttamente il giradischi con qualcosa di usato ma meglio suonante. Thorens, Rega o Project, c'è solo l'imbarazzo della scelta...anche per l'usato ed i prezzi sono abbordabilissimi. Magari riesci anche a prendere un buon giradischi già dotato di una buona testina.
Come avrai letto nelle istruzioni della rubrica della posta, non mi piace parlare di duplicazioni di CD pertanto salto a piè pari un possibile commento su questa parte della tua lettera.
L'uscita ottica ti consente di saltare la sezione D/A, quindi, teoricamente, di ottenere delle buone duplicazioni anche partendo da un lettore economico. Certo, la meccanica è importante...ma la sezione d'uscita analogica e la sezione D/A influiscono ben più pesantemente sul suono complessivo. Quindi, per 200 mila, puoi certamente acquistare il lettore in questione.
In chiusura provo a consigliarti di lasciar perdere la duplicazione dei CD, il disco originale (inclusa la copertina) ha un altro valore.
A presto!
Lucio Cadeddu
Caro Lucio,
dopo essermi letto tutto ciò che riguardava modifiche a CD Player su TNT ho
aperto il mio lettore per vedere cosa era possibile fare.
Innanzitutto ho notato che il coperchio è fissato su 8 punti, 4
superiormente e 2 per lato, inoltre all'interno ci sono un paio di "pezze"
in materiale simil-piombo di circa 10 x 10cm, quindi per
ora ho deciso di lasciarlo inalterato.
Con il lettore aperto ho cercato di identificare le zone più deboli, poichè
intendo agire per gradi, apportando delle modifiche a parti ben precise e
verificandone l'efficacia, usando come spunto gli articoli.
Picchettando sulla base ho notato che la zona che sembra essere più
sensibile è proprio quella della meccanica, in particolar modo il cassetto
scorrevole.
Mi sono procurato quindi dei fogli di antirombo adesivo ( quello con gli
esagoni ) e ho rivestito le superfici lisce di area maggiore, sia della
parte fissa che di quella mobile, senza ostacolare il movimento del
cassetto.
Una striscia di materiale smorzante l'ho inserita anche dietro il frontalino
del cassetto. Tra la meccanica e il frontalino ho inoltre inserito, leggermente forzata,
una striscia alta circa 8 mm di materiale per guarnizioni (poliuretano a celle chiuse?).
Una ripassata alle viti che fissano la meccanica al telaio ha completato l'intervento.
la prima cosa che si nota è una tendenza ad ascoltare ad un volume più
elevato, per capirci se prima la manopola del volume stava a ore 11 o 12 ora sta
normalmente a ore 1.
Per mantenere inalterate le condizioni di test ho però mantenuto il solito
livello di ascolto e ovviamente il confronto avviene a memoria.
Non riesco a spiegarmi le se differenze siano vere, se sia suggestione o se
semplicemente il mio ascolto sia più accurato (ricerca dei dettagli), però
secondo me le differenze ci sono.
Ad esempio, in una brano di Loreena McKennit, prima sentivo distintamente
il suono di un sitar solo verso la fine del brano, ora però lo sento
distintamente anche durante il brano, prima invece era solo un suono non
perfettamente identificabile (distinguibile) rispetto agli
altri strumenti.
Risultato: una gran soddisfazione ed una rinnovata voglia di ascoltare
musica.
Per il prossimo step pensavo di modificare il cavo di alimentazione, dato
che non usa il conduttore di terra il mio dubbio è se sia meglio costruire
un MERLINO CD oppure un MERLINO normale con un filtro di rete tipo SHAFFNER sul CDplayer, filtro che credo abbia bisogno del collegamento di terra.
Saluti
Maurizio Venier - progel@Saviospa.it
Caro Maurizio,
complimenti per la puntigliosità con la quale hai effettuato le modifiche! Solo un appunto, come dici giustamente, il filtro Shaffner ha bisogno della terra, se non c'è, non funziona :-)
Tienimi al corrente!
Lucio Cadeddu
Ciao Lucio,
sono venuto al Top Audio due giorni ma non ho avuto il piacere d'incontrarti.
Vengo al dunque. Vorrei entrare nel mondo del DVD, sto cercando di
raccogliere le informazioni per procedere all'acquisto. Sono stato anche
allo SMAU ma senza molti risultati.
Le possibilità, come tu ben sai sono due:
L'opinione che al momento mi sono fatto è che installando un DVD nel PC
avrei una maggiore flessibilità d'impiego ed eventuale aggiornamento dei
componenti lettore e scheda decodifica MPEG, cosa non possibile
se il lettore è in un contenitore. Qualcuno mi ha detto che la qualità del
lettore da tavolo è superiore a qualsiasi kit. Allo SMAU ho visto il kit
della CREATIVE (lettore+scheda) e seppure non avendo un confronto diretto
con lettore da tavolo mi è sembrato ottimo. Quindi per quanto riguarda il
Video tenderei alla soluzione PC.
La cosa è più complessa per la parte audio.
Posseggo un processore/amplificatore analogico Daewoo che non vorrei al
momento sostituire. Gli standard attuali della registrazione audio
dovrebbero essere Dolby analogico/Dolby digitale (AC3) e DTS. Secondo la
tua opinione con il canale sinistro e destro del DVD attaccandolo al Daewoo
che risultato audio potrei ottenere? Esiste un processore a basso costo per i
tre standard che sia in grado di pilotare in maniera automatica i sei
canali o avere comunque i sei segnali analogici?
Grazie per il tempo che mi dedichi
Viva TNT e il suo Direttore
Giorgio Bazzon - E-mail: gbazzon@tiscalinet.it
Caro Giorgio,
mi spiace non esserci potuti incontrare al Top Audio, sarà per un'altra volta!
Per il tuo dilemma DVD intanto ti consiglio di aspettare ancora perchè si mormora che sarà ampiamente disponibile il DVD registrabile ed a quel punto si potrà sostituire in toto il videoregistratore.
Se proprio non puoi aspettare ti consiglio allora un lettore DVD che abbia già incorporato il convertitore AC-3, ad esempio alcuni modelli Panasonic. Così hai sei canali analogici pronti per essere amplificati in qualunque modo.
Ciao!
Lucio Cadeddu
Un saluto a tutta la redazione! Arrivo subito al dunque.
Non sono ancora riuscito a debellare il fastidioso "schiocco" che sento di
tanto in tanto provenire solo dai diffusori posteriori, dovuto quasi
sicuramente a qualche scarica elettrostatica (si accentua maggiormente, sia
quando accendo e spengo la luce della sala accanto, sia quando la lavatrice
entra in funzione)....ebbene, ho comprato cavi RCA di segnale schermati, cavi di potenza per i diffusori schermati (30 metri!!!), ho preso una ciabatta con fusibile di protezione per evitare sovraccarichi di tensione, ho fatto ben attenzione a non collocare
le canaline per i cavi (solo delle casse) vicino a possibili fonti di
disturbo (le ho posizionate al livello del battiscopa), ho inoltre eliminato
dalla stanza eventuali lampade alogene, ho sostituito le casse!!!....insomma.....le ho provate tutte!....per non parlare che mi sono fatto anche sostituire entro i sette giorni, il mio nuovo ampli Onkyo 575....e niente, quel fastidioso scoppiettio puntualmente ricompare!!!!!!
Sia che ascolto la radio.....sia che guardo la TV (con l'audio proveniente
dall'ampli), sia che lo lascio acceso immobile, senza selezionare nessuna
sorgente!....nisba!
Tra l'altro l'addetto del MediaWorld dove l'ho preso mi aveva messo in guardia, dicendomi che questo modello aveva una circuiteria "più delicata" (per non dire che lasciava a
desiderare) (niente ventolone di raffreddamento..ecc..), rispetto al 555, che
sia vero?
........Nel frattempo ho scoperto...che tale problema potrebbe anche
derivare dalla mancanza della messa a terra nel mio palazzo,
vista la mia impossibilità (almeno per il momento) nel
collegarla (l'amministratrice intende far fare i lavori l'anno prossimo), mi
era stato consigliato di collegare il cavo della stessa ai tubi del
termosifone?!?!..... visto che questa soluzione mi lascia alquanto
titubante, opterei (sempre con il vostro consenso..) per questo ennesimo
"palliativo", trovato sul sito di Audiochic (qualcosa del genere l'ho trovata anche sul vostro sito, nella sezione "autocostruzione di cavi..."). Che ne dite può funzionare?
Ora però, il problema sorge proprio nella spina.......difatti il mio ampli
possiede una spina integrata, mentre questo cavo ne possiede una inglese a
tre "plug" (tipo quella del computer)....esiste una specie di riduttore che
mi permette di usarlo?
Un'altra soluzione (visto il prezzo) sarebbe in un gruppo di
continuità.....voi che ne dite di questo? (prezzo circa 200.000)
UPS Online Gruppo di continuità Yunto P500, Potenza VA/W 500/300, individual
Booster.
Se forse non si fosse capito...sono disperato!!!!! Spero in un vostro
consiglio!
Nella speranza di risolvere il mio "problema", vi ringrazio anticipatamente
e vi saluto!
Stefano - E-mail: kranyo@tiscalinet.it
Caro Stefano,
nessun cavo di alimentazione può risolvere il tuo problema che va invece trattato "a monte". A parte la presa di terra, che peraltro è obbligatoria per legge (e ti sconsiglio di usare il termosifone!!!!!), una possibile soluzione è dotare tutte le utenze elettriche di casa tua di VERI filtri antiinterferenze che abbiamo descritto tempo fa su TNT. Non è necessario prendere proprio le vaschette filtrate che consigliamo noi, basta andare in un qualunque negozio di materiale elettrico (industriale) e chiedere dei filtri anti-interferenze di tipo Shaffner (è la marca, ma identifica anche la tipologia, spesso).
Ne metti uno su ogni apparecchio HiFi (o sulla ciabatta che alimenta il tutto), uno sul frigo, sull'impianto di condizionamento, sullo scaldabagno etc. Accertati che l'assorbimento max sia tollerato dal filtro stesso. Comincia dall'HiFi e poi, se non fosse sufficiente, vai su tutto il resto.
Se neppure così riesci, prova anche un bel trasformatore d'isolamento (rapporto 1:1) a monte dell'impianto HiFi. Anche in questo caso, non lesinare sulla potenza.
Di più nin zò :-)
In tutta sincerità, però, se il fenomeno si presenta solo quando si accende la luce o la lavatrice...io credo che si riesca a conviverci piuttosto tranquillamente...o no?
O hai la lavatrice attaccata 24 ore su 24??? :-)
Buon filtraggio!
Lucio Cadeddu
Salve Direttore,
mi riferisco alla Sua risposta della scorsa settimana sul problema "Analogico troppo brillante" ed in base al Suo giudizio ho cominciato a pensare a tutto quello che viene scritto al riguardo dei fonorivelatori MC.
Come mai vengono sempre osannati per qualità superiore rispetto ai MM?
Quando io comprai Dynavector, lo feci dopo averlo ascoltato, (ma purtroppo le prove andrebbero fatte sempre in casa propria) e mi sembrò un fonorivelatore molto analitico, frizzante sulle medio-alte ma certamente non esasperato.
In seguito mi documentai leggendo le più svariate recensioni su riviste di mezzo mondo e fui colpito dal fatto che questo fonorivelatore veniva (e viene ancora oggi) definito unanimemente un "benchmark" nella sua fascia di prezzo.
Non avendo altra possibilità per provarlo a casa mia, decisi di acquistarlo sulla base di quanto sopra. Quando lo provai, risultò effettivamente molto più dettagliato della mia Linn K18 (prima edizione), ma comunque più freddo nella sua "lettura".
Tirai avanti nella speranza che si addolcisse un pochino dopo le usuali ore di rodaggio, ma niente da fare, anzi, come Le ho poi scritto si è inasprito ancora di più col tempo.
Perchè la maggior parte dei costruttori nel loro top di gamma hanno fonorivelatori MC? Suonano veramente meglio rispetto ai MM? Oppure il costo elevato della loro realizzazione è l'unica ragione che li fa essere in vetta ai listini?
Vorrei conoscere la Sua esperienza in merito.
Grazie ancora per il Suo prezioso parere.
A proposito, ha nessun suggerimento per evitare di comprare a "scatola chiusa"? Ormai non c'è più un cane che sia disposto a far provare un fonorivelatore a casa propria.
Cordiali saluti
Alessandro Doria - E-mail: doriawar@tin.it
Caro Alessandro,
ogni apparecchio HiFi non suona da solo. Il trucco è scoprire la sinergia giusta col resto della catena. Probabilmente la tendenza un po' vivace della tua Dynavector ha incontrato dei partners con le stesse caratteristiche (escludo il duo Linn ed i Naim, comunque) o un ambiente troppo riflettente e paf! Ecco il suono che descrivi tu.
Le testine MC hanno comunque la tendenza ad una gamma alta molto dettagliata, normalmente un bene, purchè non si verifichino delle "condizioni al contorno" inadatte, come probabilmente nel tuo caso.
Il maggior costo è giustificato dalla delicatezza della costruzione ed è per questo motivo che il top di molti Costruttori è proprio una testina MC.
Ci sono molte testine MC che mi piacciono ma purtroppo hanno costi molto elevati: sto parlando di Immutable Music Transfiguration (vari modelli), di Clearaudio e di Scan-tech (Lyra).
Scendendo a livelli più terreni, non vedo perchè non pensare a delle eccellenti MM di alta gamma, come le Grado Reference o Signature o, risparmiando un po' e ricercando una eccellente performance sui bassi, anche la Shure V15 VxMR recentemente recensita proprio qui su TNT-Audio. Anche la Reson (che modifica testine Goldring, sostanzialmente) propone un'interessante vendita con "rottamazione" della vecchia testina. Qualche testina Reson è stata provata anche qui su TNT-Audio.
Non mi voglio assumere qui la responsabilità per un tuo futuro acquisto, dato che ignoro totalmente il carattere del tuo impianto nel tuo ambiente (ripeto, il problema potrebbe NON essere SOLO la testina) però normalmente questi fonorivelatori che ti ho citato non trapanano le orecchie, almeno.
Ascoltare un fonorivelatore è oggi praticamente impossibile, l'unica cosa è poter disporre di un certo numero di amici analogisti coi quali eventualmente scambiarsi le testine per delle prove. Oppure comprare usato chiedendo di poter provare prima l'oggetto, magari in presenza dello stesso venditore...
Sempre molto utile è comunque scambiarsi opinioni tra appassionati e quale migliore occasione se non quella offerta dal nostro vivacissimo gruppo di discussione sull'HiFi?
Comunque, se me lo avessi chiesto un po' di tempo fa avrei potuto prestarti una Grado di alto livello che era temporaneamente in attesa di nuovo braccio...:-)
Fammi sapere!
Lucio Cadeddu
Per le domande più generali leggete prima la rubrica Adeste Fideles!
Potete anche unirvi al nostro gruppo di discussione sull'HiFi!!!
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