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Per le domande più generali leggete prima la rubrica Adeste Fideles!
Potete anche unirvi al nostro gruppo di discussione sull'HiFi!!!
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Rinnovo impianto
LC
Per il rock meglio le inglesi o le americane? ;-)
LC
Nuovo impianto per un 19enne
LC
Dubbi di un neofita
LC
Nuovo socio del club hifi :-)
LC
Diffusori da pavimento
LC
Cavi di potenza, piuttosto neutri e già migliori dei tuoi Supra, potrebbero essere rappresentati dal modello top della casa svedese, ossia i Supra Ply 3.4 S.
RE: consigli su taratura impianto
LC
Personalmente, quando decido di acquistare qualcosa di un settore dove non ho alcuna competenza, non mi rivolgo all'esperto chiedendogli quale sia "il miglior acquisto". Preferisco chiedergli "Insegnami le cose alle quali devo fare attenzione per poter decidere da solo".
Consiglio per casse!
Poi:
Un'ultima cosa... ho letto le vostre faq sulla posta, ma cmq. vi prego di
rispondermi il più presto possibile, solo perchè dovrei controllare il corretto
funzionamento delle casse (che arriveranno a giorni dal Canada) prima della
partenza per le vacanze per poter far valere la garanzia di spedizione per
eventuali danni (speriamo di no).
LC
Veniamo al resto dell'impianto: io sposterei il budget verso l'amplificatore e prenderei un lettore CD economico ma sorprendente come il JVC XL-Z 232 recensito qualche tempo fa su TNT-Audio. In alternativa, un Philips (hanno tutti l'uscita coassiale digitale!) o un Marantz.
Passaggio (graduale) da impianto AV a impianto audiofilo
Secondo punto: vivendo ad Amsterdam, ho letto con curiosità e interesse varie
recensioni (tra cui quella sul vostro sito) del lettore Heart CD6000. Essendo un lettore davvero anomalo, vorrei sapere se ha particolari esigenze e controindicazioni (in poche parole: posso abbinarlo a cuor sereno al resto del mio impianto?).
Un terzo punto riguarda le Concerto. Per motivi di spazio non posso
usarle con i relativi stand. Devo quindi appoggiarli su un mobile basso di legno (legno per modo di dire.... truciolato ikea, sigh). Sono ad altezza orecchio ma i bassi creano risonanze un po' fastidiose, da cui l'esigenza di usare i classici "piedini" (qual è il termine tecnico?), che però sul "legno" ikea sprofondano come nel burro (ri-sigh).
LC
Per quanto riguarda il problema casse/supporto, puoi usare dei piedini gommosi, che avrebbero anche il vantaggio di far diminuire le vibrazioni trasmesse dalla cassa al mobile. Ne abbiamo provati tanti modelli qui su TNT-Audio, hai solo l'imbarazzo della scelta (tra autocostruiti e commerciali).
Autocostruzione a go-go!
LC
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© Copyright 2001 Lucio Cadeddu - http://www.tnt-audio.com
Ciao, mi chiamo Andrea e sono uno studente di informatica.
Inutile spendere due righe per scrivere un po' di complimenti per il
sito che gestisci: non basterebbero certo cento pagine formato A0...
Oltre ad essere studente (un po' meno in questo periodo), grafico e responsabile tecnico presso una tv regionale, sono anche musicista.
Lavoro principalmente nel campo della produzione audio, anche se non disdegno qualche serata live che capita soprattutto in questo periodo. Ma vengo subito al dunque.
Come ti anticipavo, lavoro come fonico e musicista in varie produzioni. Attualmente però posseggo un impianto che non rende merito nemmeno al cd registrato con le peggiori apparecchiature.
Ho un lettore minidisc Sony, un cdp XE510 sempre Sony (blah!) e un ampli Sony anch'esso FE210 (ohi!), che pilota due NS10-Studio Yamaha che soffrono però di un taglio, pur non grandissimo, nei medi.
Mi sono stufato: vorrei cominciare a costruirmi un impianto decente. Pur avendo solo 21 anni non ho problemi di spese, visto che col mio lavoro riesco tranquillamente a pagarmi un'auto tutta mia di non poco valore.
Come partenza, stavo pensando a recuperare un giradischi serio. Ho trovato per ora, via internet, un tipo che ha messo all'asta un PL12 Pioneer per 100.000, mancante però di testina. Lo stesso afferma (e mi sembra vero dalla foto) che le condizioni sono ottime, e l'apparecchio risale al 1973.
Sempre lo stesso venditore afferma però che tra pochi giorni metterà all'asta un PL112, ad un prezzo di poco superiore al succitato centone. È conveniente come affare? Ne vale la pena o conviene aspettare per il 112? O conviene cercare un giradischi migliore quale Thorens, Emt, Garrard o simili pur aspettando un bel po'?
Premetto che non ho grandissima fretta, ma non vorrei attendere non più
di un mese o due.
Inoltre l'impianto che posseggo ora non è certamente messo nella
migliore posizione, ma è una disposizione temporanea, quindi vedrò di
adattarmi al più presto.
Sarei grato se mi dessi una mano nella scelta dei componenti di tutto
l'impianto che pian piano vorrei metter su.
Grazie e... a presto!
Andrea - E-mail: pierandream@libero.it
Caro Andrea,
il PL 12 (ed anche il 112) sono ottimi giradischi per cominciare ma a poco di più si riesce a trovare già qualche Thorens, ad esempio un 104 o un 105. Un lettore di TNT-Audio ha acquistato da poco un 105 per 150.000 lire. Non è escluso che si riesca a trovare un Thorens 166 per poco di più.
Quindi il mio consiglio è di aspettare un po'.
Nel frattempo potresti guardarti intorno per ampli e casse (il lettore CD va bene, per ora), magari dando un'occhiata anche nel mercato dell'usato. Stanzia una cifra indicativa, dai un'occhiata ai consigli su queste stesse pagine (Rubrica della Posta compresa!) e fai una cernita di "papabili". Poi sentiamoci ancora.
Il tuo ampli e, soprattutto, le tue casse, non dovresti avere problemi a rivenderli. Magari metti un annuncio sul sito di compro/vendo HiFi Friends.
Tienimi al corrente!
PS. Che auto hai? Non è che ti va di iscriverti al nostro forum di appassionati di auto? Vai su TNT Motori.
Lucio Cadeddu
Caro direttore,
mi chiamo Carlo, ho 28 anni e sono un musicista rock. Tra poco andrò a vivere in un nuovo appartamento ed è mia intenzione (anzi desiderio!) comprare un buon impianto stereo. La stanza che presumibilmente ospiterà l'impianto non è il salotto ma una cameretta
di circa 4 metri per 4.
Lo spazio insomma non è grande, anzi. Detto questo procedo. Ho letto moltissime recensioni
di diffusori sulle riviste specializzate e conosco abbastanza bene le problematiche sul posizionamento in ambiente. Devo dire che il mio approccio mentale è piuttosto distante da quello degli audiofili, nel senso che tendenziamente (anche per necessità) ascolto
la musica con ogni "mezzo" e anche chiuso in bagno...
Nonostante questo, nell'imminenza della spesa e conscio del fatto che gli apparecchi vengono progettati e costruiti per funzionare bene, ma solo a certe condizioni, vorrei formularle alcune domande (premetto che con tutta probabilità l'amplificatore
sarà un Rotel, o il 931 o un modello superiore, e la sorgente un cd-player Denon, il dcd 1450ar, di cui purtroppo non c'è la recensione sul vostro bel sito):
La ringrazio anticipatamente per l'attenzione, e complimenti per il sito!!
Inoltre l'idea sarebbe quella di prendere piccoli diffusori eventualmente integrabili
con un subwofer... Avrei in mente il modello cr5 della Boston Acoustics, ma anche i modelli più piccoli della Polk Audio... e per il sub starei su quelli proposti dalle stesse marche.
In sostanza io vorrei un suono analitico e preciso ma non troppo! Cioè con un pizzico di calore anche a scapito della definizione. Non mi interessa fare la radiografia al disco ma farmi trasportare dal disco.
La mia paura è che diffusori tipo B&W o Mission abbinati al Rotel portino ad un risultato troppo radiografante. In pratica... comprare B&W (DM 601), Monitor Audio (Bronze 2), ecc... o invece Boston, Polk Audio, Infinity? Per me che ascolto solo rock meglio le inglesi o le americane?
Carlo Trevisan - E-mail: carlosky00@yahoo.it
Carissimo Carlo,
viste le tue esigenze ed il genere di Musica che ascolti, non vedrei male delle torri da pavimento, a pianta stretta. Sto pensando alle nuovissime (appena recensite) Aliante CNM Towers, alle Chario Syntar 100 e 200 Tower, alle Opera Platea fino alle Indiana Line serie Arbour. Come vedi ho elencato 4 soluzione italianissime che potrebbero fare al caso tuo, senza sconfinare nella eccessiva analiticità ed anzi conservando una certa dose di calore. Ascolta quel che puoi e decidi.
All'estero vedrei bene le Polk e le Boston, un po' più "tranquille" in alto rispetto alle altre citate.
La soluzione sub + satelliti non la vedo affatto bene. Per quanto riguarda le dimensioni della stanza, tieni conto che la recensione delle Aliante CNM Tower l'ho fatta "anche" in una stanzetta 2 x 4 (la metà della tua!), oltre che nel salone grande.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Caro Lucio
è da poco che ho scoperto l' esistenza di questo sito interamente dedicato all' hi- fi ed è veramente interessante e particolarmente dettagliato, che ti faccio i miei più vivi complimenti.
Ora veniamo a noi, sono un ragazzo prossimo ai 19 anni a dicembre, avendo questa età mi sono appassionato ultimamente e dico ultimamente al genere GIGI D'agostino, so che forse non sia di tuo gradimento, ma non è solo l'unico genere che ascolto ma ultimamente........
Ti volevo chiedere, se l'abbinamento che ho intenzione di fare sia alquanto logico e bilanciato; amplificatore Luxman A-491 oppure Proton AM-30, con casse Indiana Line TH 400.
Ho avviato una mia ricerca personale su vari tipi di casse, come Cerwin-vega, Chario, Infinity, Magnat, Jbl, Montarbo.......
Avendo letto alcune lettere della redazione, tempo permettendo, ho vari dubbi su quali prendere in considerazione e ultimare la mia scelta, ti ho parlato delle Indiana e le ho abbinate, perchè le vedo alquanto robuste e corpose (qualità/prezzo), di queste che ti ho citato ho sentito qualcosa solo su JBL (nella mia zona non ci sono dei negozi "seri") ho provato ad andare ad ACUSTICA (Bari), ma non aveva le Indiana.
Ti chiedo csusa per la mia confusione.
La ringrazio ed in attesa di una Sua risposta la ringrazio anticipatamente.
Emidio Lombardi - E-mail: emidio.lombardi@libero.it
Caro Emidio,
fa piacere vedere che anche i più giovani si interessino alla Musica riprodotta bene e non solo agli MP3 ed alle cassettine da PC.
Cominciamo dall'inizio :-)
Non illuderti, nessuno regala nulla. Per questa ragione, se una coppia di casse "grandi" costa molto poco è perchè la qualità media dei componenti utilizzati è bassa e quindi altrettanto BASSA sarà la tua soddisfazione nell'ascolto. Ovvio.
Ti consiglio di leggerti (alternandoli) i consigli che trovi sulla nostra Rubrica per chi comincia (Adeste Fideles) e su questa Rubrica della Posta. Prendi tempo, non avere fretta!
Dopo aver assimilato qualche concetto base, potrai riprendere la ricerca con un background più solido. In seguito sentiamoci di nuovo, magari dopo che sarai riuscito a:
Come vedi, se vuoi fare le cose per bene e senza rischi di buttar via i soldi, ci vuole un po' (poco poco) di impegno e di pazienza. Quando avrai bisogno di ulteriori chiarimenti, scrivimi ancora senza problemi.
Ciao!
Lucio Cadeddu
Gentile direttore,
vorrei innanzitutto ringraziarla per la possibilità che fornisce a chiunque sia
interessato, di attingere attraverso la sua rivista ad una grande quantità di informazioni e di buon senso sull'argomento hi-fi. Chiunque lavori in questo campo dovrebbe esserle perennemente grato per l'opera di promozione dell'ascolto di qualità che la sua rivista rappresenta.
Vengo quindi sinteticamente al punto: Il mio impianto è così composto
il tutto acquistato dopo aver deciso di sostituire il mio compatto ed avere cercato per quanto possibile di seguire i preziosi consigli profusi dalla sua rivista.
Il motivo per il quale mi rivolgo a lei è il seguente: i generi musicali che prediligo sono jazz, blues e etnica, anche se in realtà ascolto un po' di tutto ed il suono che sgorga dai diffusori è complessivamente soddisfacente.
Quello che secondo me è carente è la rappresentazione della scena, un palco virtuale stretto sul piano orizzontale e poco profondo. Alcune sonorità sembrano inoltre evanescenti, poco plastiche, come se mancassero di corposità, almeno ad un volume tale da non recare disturbo ai vicini.
Premetto che la stanza misura 6 per 4 m ed i diffusori sono montati su stands collocati a più di 1 m dalle pareti posteriore e laterali.
Il mio dubbio è che ci possa essere una scarsa compatibilità tra qualche anello della catena o che un elemento (ampli? cd? cavi? diffusori?) possa essere inadeguato a fornire tali prestazioni ad un volume tale da non interferire con il diritto alla tranquillità del prossimo.
Le chiedo quindi, abusando forse della sua pazienza oltre che della sua esperienza, una sua opinione in merito a quanto ho tentato di esporre con questa mia lettera.
Alberto - E-mail riservato
Caro Alberto,
in linea del tutto generale è difficile pretendere un suono "plastico" e corposo a basso volume perchè trattasi di contraddizione in termini. Nel tuo caso, poi, potrebbe essere un problema di acustica ambientale, potenziato dal fatto che i Signum sono ottimi diffusori ma più a proprio agio in ambienti un po' più piccoli del tuo. Da remoto mi è estremamente difficile fare una diagnosi precisa, senza vedere l'ambiente e sentire il suono si va un po' a tentoni.
Per quanto riguarda l'ambiente, i consigli sono sempre gli stessi: cercare di eliminare risonanze, rimbombi e riflessioni troppo spinte (pareti nude, molti vetri etc.).
Se tutto fosse come "da manuale" si potrebbe pensare ad un'amplificazione più "robusta" in quanto le Signum, un po' come tutti i diffusori piccoli e di alta classe, gradiscono amplificazioni "sostanziose". Anche in questo caso, difficile consigliarti senza conoscere le tue capacità/volontà di spesa. Diciamo che per ottenre un qualche risultato "sensibile" io andrei su integrati di alta gamma (intorno ai 4-5 milioni) come i nuovi AM Audio, il Densen DM 10, ElectroCompaniet ECI 3, Krell KAV 300i o, perchè no, il Sonus Faber Musica.
Già che ci sei, prova dei cavi di potenza di superiore qualità, i QED in tuo possesso sono non adeguati al resto dell'impianto.
Tienimi al corrente!
Lucio Cadeddu
Caro Lucio (ti do del tu per simpatia), hai fatto una nuova vittima!!
Una vittima felice, ovviamente: ho acquistato il mio primo impianto
hifi (ho 25 anni). Erano mesi e mesi che vagavo per internet e per i
negozi a curiosare. Finchè ieri ho aproffittato di una "liquidazione" in uno store di elettrodomestici, tv, compattoni, ho girato affannosamente ed ho scelto i miei tre pezzi.
che ho portato a casa con 860.000 lire nuovi, ovviamente). Come cavo di segnale (perdonami!!!) sto usando quello fornito da Kenwood, e come cavi di potenza degli autocostruiti, ovvero dei cavi schermati 1,8 mm che ho collegato con l'ampli avvitando l'anima a degli spinotti per le casse (consiglio dell'elettricista)= costo TOTALE lire
8.000. Le casse sono da mettere su un piano rigido e così ho fatto. La stanza è di una 20ina di mq, e, purtroppo, piena di roba.
Ho fatto girare un po' le casse ieri ed oggi, ed ho cercato di fare delle prove. Risultato:
Insomma voglio dirti GRAZIE, e farti molti complimenti. Se vuoi "sgridarmi" oppure darmi dei consigli mi renderesti molto felice. Spero di aver costruito un impianto equilibrato e mi piacerebbe sapere cosa ne pensi.
PS.
CD di prova:
Anonimo - E-mail: orestess@libero.it
Caro Anonimo (firmarsi!!!!!!!!!!!)
con quella cifra potevi fare di meglio...ma acquistando usato, quindi senza garanzia (o quasi) e con l'incognita di un acquisto incauto o di componenti difettosi. Quindi, hai fatto bene ad approfittare dell'offerta.
Per quanto riguarda i cavi, non mi è molto chiaro come li abbia costruiti ma comunque ti consiglio di dare un'cchiata alle tante proposte d'autocostruzione che abbiamo qui su TNT-Audio, sia di segnale che di potenza.
Sfoglia qualche "tweaking" per CD, ampli e casse, costruisciti un tavolino Flexy e degli stands adeguati e continua a goderti la tua musica preferita!
Lucio Cadeddu
Spett. TNT-AUDIO approfitto della presente per avere da Voi consigli in
merito alla scelta di diffusori (da pavimento) da abbinare al mio attuale
impianto.
Premetto che amo molto il suono trasparente, dettagliato, ricco di
sfumature, la resa delle voci. Tutto ciò non deve arrivare ad essere
eccessivamente brillante e stancante. Deve essere piuttosto un suono caldo e
corposo in modo da rendere ascoltabili anche le registrazioni su CD non
proprio perfette.
Prediligo generi musicali diversi ma in particolare musica pop, rock melodico, un po' di jazz, poca classica. L'impianto è composto da:
Mi erano state consigliate le Martin Logan Aerius I che ritengo però più
problematiche nell'inserimento in ambiente, oppure le B&W CDM 7NT (o le
CDM 9NT). Cosa pensate delle Proac Studio 125 (o Response 1.5 se veramente
vale il sacrificio economico). Ho sentito parlar bene anche dei diffusori
Dynaudio e Thiel.
Insomma mi affido alla Vs. esperienza. Vorrete farmi qualche nome da poter
prendere in considerazione per l'abbinamento ottimale con il Krell. Vorrete
eventualmente consigliarmi eventuali cavi di potenza da abbinare.
RingraziandoVi e rimanendo in attesa di leggerVi in merito porgo cordiali
saluti.
Roberto Bonfanti - E-mail: roberto.bonfanti@libero.it
Caro Roberto,
vedrei male l'abbinamento Krell KAV 300i con le B&W da te citate, se l'intento è quello di ottenere un suono caldo e corposo. Vedo molto meglio le ProAC Response 1.5, ma siamo su una fascia di prezzo decisamente più alta. Bene anche le Thiel .5, anche se dovrai ascoltarle con attenzione nel tuo ambiente. Altre possibilità che potresti valutare: Tannoy serie Definition e Vandersteen (2 o 3). In effetti quella dei diffusori da pavimento di medio prezzo è una zona del mercato non esattamente ricchissima di offerte valide.
Ci sarebbero i planari (Martin Logan e Magneplanar) ma li hai scartati per problemi di posizionamento...e non posso neppure darti torto, in effetti, qualche problema in più lo danno. Però, se possibile, una prova nel tuo ambiente la farei.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Carissimo Lucio,
grazie anzitutto per la tua cortese risposta (Rubrica della Posta vol. 177)! Tutto ciò che affermi corrisponde a principi di verità...,"saggiati" sperimentalmente dal sottoscritto. Ascolta:
Scherzo e grazie ancora a te per avermi aiutato a riflettere e per incitarci sempre ad imparare ad ascoltare con le nostre orecchie.
Ora suonano magnificamente, almeno nel mio ambiente, ed è ciò che più conta, come mi hai giustamente fatto notare...
Posseggo dei CD di Jazz di prestigiose etichette (Prestige, Blue Note, Columbia, Impulse, etc), riedizioni di storiche registrazioni su vinile, che presentano, a mio avviso, un' eccessiva enfatizzazione nei bassi, se confrontati con gli LP originali che sono MOLTO più equilibrati, anche se meno "dinamici" o rispettosi della scena acustica (almeno così mi sembra...?!) Ed io non smetto di ascoltarli con grande piacere...
Strano a dirsi, al confronto col mio vecchio Philips CD 140 da quattro soldi, la differenza non è poi così evidente..., all'apparenza!!!
Mi permetto di paragonare l'intervento del Marantz sul mio impianto alla pennellata di un pittore che riesce a modificare l'intima "risonanza" di una sua tela, aggiungendo o togliendo a questa una sottile gradazione di colore appena..., ma quanto basta per fare la differenza...! Temo di aver inventato "l'acqua calda" in fatto di Hi-Fi...?! Quindi chiedo scusa a coloro i quali tutto ciò non gli giungesse affatto nuovo...
Un saluto cordialissimo!
Giuseppe Mariani - E-mail: gmariani@mael.it
Caro Giuseppe,
grazie per le conferme! Per quanto riguarda la tiritera noiosa che da anni ripeto su questo sito ("Ascoltate con le vostre orecchie!"), capisco che talvolta possa essere più utile un consiglio "Compra solo quello che ti diciamo noi, lascia perdere il resto!", categorico ed insindacabile, si eviterebbe la fatica di farsi un po' d'esperienza nel campo. Ma sapete com'è: se vedo che qualcuno ha bisogno, preferisco insegnargli come cavarsela da solo (se posso) piuttosto che risolvergli il problema - subito - a modo mio.
Ci si impiega più tempo, occorre più fatica e la collaborazione di chi legge, però alla fine si guadagna un bene prezioso, cioè quella "esperienza sul campo" che consente di far a meno di santoni, ricette già pronte e tavole della legge audiofila.
Ho sempre avuto una forte allergia alle "pappe pronte" :-)
Tenete conto che dietro le "pappe pronte" possono nascondersi insidiosi trabocchetti commerciali. Solo chi vende (in modo poco lungimirante, aggiungo) ha interesse ad avere un acquirente "stupido" ed incapace di capire e di scegliere da sè, ben infarcito con "comandamenti" ai quali non si può disobbedire pena la cacciata ....dall'Eden Audiofilo.
Meditate.
Lucio Cadeddu
Sinceramente non sapevo a chi altro inoltrare questa lettera (fra quelli della
redazione) e quindi mi scuso in anticipo se non eri la persona adatta! :-)
Cmq. il mio personale quesito è il seguente: ho appena acquistato un paio di
casse Axiom Audio M3ti e devo decidere a che lettore cd, ma soprattutto a che
amplificatore abbinarle.
Dalle recensioni che ho letto ho capito che sono delle casse equilibrate, con
dei bassi sufficentemente estesi, ma che mancano un pelo di potenza per quanto
riguarda i bassi stessi.
Inoltre ho capito che sono casse abbastanza facili da pilotare, ma che fanno
subito sentire la differenza se si passa a strumenti piu sofisticati (e
costosi). Vi mando anche dei link di riferimento, nel caso non abbiate presente le casse
e il modello: http://www.axiomaudio.com/1M3.html (andate sotto recensioni e
trovate altre due pagine).
Cercavo quindi di abbinare le casse con un amplificatore che avesse invece dei
bassi ben definiti e potenti. Assolutamente non una cosa da mal di testa come
gli ampli della Pioneer, cerco sempre una soluzione equilibrata, solo che il
problema non è di facile soluzione, in quanto spesso gli amplificatori
abbastanza economici sono consigliati in abbinamento con casse dai bassi
accentuati o al max neutri.
Per il lettore cd cercavo sempre qualcosa di equilibrato, ed è necessario il
telecomando, visto che dove lo disporrò non sarà agevole alzarsi ogni volta che
ho bisogno di mettere in pausa o altro; meglio se aveva anche l'uscita
digitale (mi affascina il progetto del tweeking per il convertitore da digitale
a analogico, ma vale la pena con un lettore economico? (la testina laser e la
struttura bastano?)
Per quanto riguarda il budget pensavo di spendere 1.000.000 L fra amplificatore
e lettore cd: è poco, lo so, ma per il momento non posso fare di più (ancora
studio :-) ) .. certo... se mi dite che con 200.000L cambia tutto, allora ci
ripenso, se no....
L'ambiente in cui collocherei il tutto è la mia stanzetta: 18 metri quadri
(circa) con due finestre, e il 35 % circa di muri con davanti armadi, un
tavolino al centro (lo so che è il luogo peggiore in quanto a neutralità, ma
finchè resto in casa mia non ho altre opportunità).
Spero di non essere stato molto generico e vi ringrazio anticipamente.
Grazie mille!
Stefano - E-mail: pelux@tiscalinet.it
Caro Stefano,
non conosco bene i diffusori che acquisterai e mi sorprende che, con tutta la VASTA disponibilità di diffusori qua in Italia (anche da ascoltare) ti sia fidato ad acquistarli direttamente dal Canada SENZA NEPPURE ASCOLTARLI. Come dico sempre "ognuno è libero di impiccarsi con la corda che preferisce" :-) nel senso che quando si può, è sempre meglio ASCOLTARE (specie i diffusori!!!).
Con le restanti 700.000 lire, un ampli con pretese audiophile da scegliersi tra i soliti nomi (NAD, Rotel, AMC, Proton....). Difficile consigliartene uno in particolare visto che ignoro quale sia l'equilibrio timbrico delle tue casse. Tutti i marchi citati offrono, in quasi tutti i modelli, l'uscita cuffia per te necessaria.
Infine due parole sul convertitore separato: se hai abilità autocostruttiva :-) puoi tentare l'avventura Convertus, la differenza, rispetto ai convertitori interni ai lettori CD economici citati c'è e si sente tutta.
Ciao!
Lucio Cadeddu
Caro direttore,
ho da poco completato un discreto sistema AV che uso anche - per ora -
per l'ascolto puramente audio. Il suono del mio impianto multicanale mi
sta dando molte soddisfazioni quando si tratta di godermi il suono di un
dvd dolby digital ma ora è giunto il momento di costruirmi un bell'impianto dedicato all'ascolto audiofilo.
Tralascio gli elementi "video" del mio impianto (sarei offtopic) e mi limito a descrivervi la parte audio:
Credo che il mio problema sia evidente sin dalla prima lettura di questo
piccolo elenco.
Partiamo dal primo punto. Ascoltando vari ampli in giro e leggendo varie recensioni, mi sono soffermato sull'Electrocompaniet IC-4 e avrei una mezza idea di
acquistarlo (sperando di trovarlo usato, visto il prezzo per me un po'
troppo elevato).
So che non amate dare opinioni su abbinamenti ampli + diffusori, ma ovviamente sarebbe benvenuta ;-)
La vera domanda però è questa: è possibile senza gridare al sacrilegio e senza perdere in qualità sonora, collegare gli stessi diffusori contemporaneamente a due ampli (non funzionanti contemporaneamente, è ovvio)?
La mia idea sarebbe di usare il mio Yamaha per l'ascolto multicanale di sorgenti video e il mio futuro ampli per l'ascolto di sorgenti audio.
Il fatto è che mi sono innamorato delle Concerto e sono sicuro che abbinandole con un signor ampli a due vie potranno darmi soddisfazioni ancora più grandi.
Che base potrei aggiungere tra il mobile e le Concerto? Qualsiasi materiale "solido" va bene? Ho visto basi in marmo abbastanza costose oltre che introvabili qui nei Paesi Bassi. Ci sono altre soluzioni?
Con questo chiudo la mia lettera e vi saluto con i consueti "complimenti
per la trasmisione" ;-)
Luca - E-mail: lostchild@chello.nl
Caro Luca,
l'idea di un ampli stereofonico (non due vie!!!! :-)) per l'ascolto della Musica mi trova sostanzialmente d'accordo. Ti sconsiglio, tuttavia, il pilotaggio "contemporaneo" coi due ampli (anche con uno dei due spento). L'unica cosa da fare è STACCARE i cavi da un ampli ed attaccarli all'altro. Seccante, ma non c'è alternativa.
Buona scelta l'ElectroCompaniet, ma non limitarti a questo, ascolta anche altre cose. I marchi sono tanti e li trovi citati altrove in questa Rubrica della Posta (anche volumi delle settimane scorse), non posso ripetermi all'infinito.
Bene anche il lettore CD Heart 6000 anche se, forse, per ottenere sostanziali benefici rispetto alle sorgenti in tuo attuale possesso, è meglio puntare a qualcosa più in alto.
Anzi, a dirla tutta, io penserei ad un convertirore separato per l'ottima meccanica Stable Platter del tuo Pioneer.
Ciao!
Lucio Cadeddu
Caro direttore,
visto che adesso ho finito la scuola ho deciso di realizzare i seguenti vostri progetti:
Il mio impianto è così composto:
Mi potrebbe dire qual è il miglior cavo di segnale che proponete (non c'è problema se è il più difficile da realizzare tanto di tempo ne ho) nei vostri progetti così che possa realizzarlo.
E per quanto riguarda il cavo di potenza è migliore il TTS oppure l'U-bytes2 (le mie casse non prevedono il biwiring).
Le prometto che quando avrò realizzato qualcosa le invierò delle foto!
Grazie
Paolo - E-mail: benz82@galactica.it
Caro Paolo,
vedo che sei armato di buoni propositi. Allora, per il cavo di segnale di suggerisco il Piano 6 mentre per i cavi di potenza potresti provare l'U-Byte 2 che è meno problematico nell'interfacciamento (il Triple T ha una capacità piuttosto elevata).
Grazie per le foto ma, ricordati, mi interessa soprattutto sapere SE e COME sarà migliorato il suono del tuo impianto dopo la "cura TNT".
Ci conto!
Lucio Cadeddu
Per le domande più generali leggete prima la rubrica Adeste Fideles!
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