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Lettere alla Redazione

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ATTENZIONE!!! Pregasi leggere prima le Istruzioni per l'uso
Per le domande più generali leggete prima la rubrica Adeste Fideles!
Potete anche unirvi al nostro gruppo di discussione sull'HiFi!!!

I volumi della posta precedente

  1. Punto di partenza
  2. Inclinazione diffusori
  3. Consigli per l'Home Theater
  4. Un impianto "economico"
  5. Accoppiamento casse ampli
  6. Tweaking insano di un lettore CD
  7. Consigli pre-phono
  8. Info diffusori a torre + HT
  9. Quale CD player?
  10. Ampli, casse e cavalli :-)
  11. Nuove casse? O nuovo ampli?

Punto di partenza
Spett.le Direttore,
ho letto diverse lettere indirizzate alla vostra redazione, ma non ho trovato (forse non ho saputo trovare) un caso strettamente analogo al mio. Bando alle ciance vengo al dunque, cercherò di rispettare alla lettera i vostri consigli prima di formulare la domanda finale.

DATI
Sono un neofita quasi totale di HT ed ho intenzione di acquistare un impianto HT/Hi-Fi con utilizzo prevalente HT, ma con una decente qualità Hi-Fi (poca musica, ma soddisfacente)

  1. Il genere d'ascolto è Jazz e classica con digressioni in ambiente Dire Straits e pop in generale, mentre per i films prediligo la fantascienza.
  2. Ho una casa antica (forse è meglio dire vecchia!) con mura spesse e soffitto alto quasi 4 metri. La stanza d'ascolto è rettangolare di dimensioni 7x4 m, con pochi mobili, due divani e pavimento in graniglia (cemento e pietra). Nella camera c'è solo una finestra lunga.
  3. La disposizione dell'impianto dovrà essere per un valido motivo (decisione della moglie) trasversale rispetto al lato lungo della stanza (il divano d'ascolto si troverà su uno dei lati lunghi e l'impianto per forza sull'altro lato), per cui la distanza fra impianto e casse posteriori sarà al massimo di 4 metri. Il soffitto, come ho già accennato è piuttosto alto (3,75 m) e anche il passaggio dei cavi delle casse, antenna etc. sarà piuttosto complicato perchè dall'impianto alle casse posteriori sarò costretto a salire a quota soffitto (dove c'è una cornice in gesso con funzione di porta-neon e passacavo) e quindi discendere sul lato lungo dietro al divano con apposita traccia in muratura, ancora da realizzare.
  4. La cifra massima da spendere è di 5.000.000 e dovrà comprendere le casse per un sistema 5.1 e relativo amplificatore, poichè posseggo già un DVD Hitachi dvp505 (spero sia un componente valido). Ho anche un vecchio Hi-fi Telefunken (STS, STC,etc. con casse TLX 44) che penso però di archiviare in soffitta.
  5. Sto cambiando anche televisore e vorrei prenderne (con budget a parte) uno a retroproiezione di medie dimensioni (potete consigliarmene uno, ho paura che la qualità di questi apparecchi sia un po' scadente, ma non voglio spendere una fortuna per uno al plasma e non conosco proiettori a basso costo).
DOMANDA
Che casse ed amplificatore mi consigliate di acquistare, considerando che per un problema "di moglie" le casse dovrebbero essere esteticamente apprezzabili e se non piccole (dopo la lettura dei vs. articoli mi sono imposto contro le casse piccole) almeno snelle (cioè alte, ma non larghe) possibilmente da pavimento sul fronte e su piedistallo quelle posteriori. Il canale centrale lo posizionerei al disotto del televisore, in un mobile che mi farei realizzare appositamente.

Ho letto e riletto domande e risposte, sfolgliato riviste, ma senza la dovuta conoscenza di questi sistemi mi è molto difficile scegliere. Più o meno pensavo ad un amplificatore Onkyo (da circa 1.700.000) o Yamaha, ma io conosco queste solo perchè, forse, sono le più pubblicizzate e non ho idea di come si abbinino a questi o a quei diffusori nel mio ambiente domestico.

Spero arrivi una vostra risposta diretta, una volta ricevuta, correrò immediatamente in un negozio per l'agognato acquisto.
Marco de Nardis - E-mail: denardis.fontecal (at) tin.it

LC
Caro Marco,
di lettere come la tua ne pubblico almeno 1 a settimana. Troppa fatica usare il motore di ricerca interno...o sfogliare almeno un paio di volumi di posta? Vabbè.
Per quanto riguarda la sezione video non posso rispondere in quanto sono totalmente ignorante in materia, mi spiace (ma neanche poi tanto :-))
Per l'audio, ti consiglio alcune soluzioni suggerite decine e decine di volte su questa stessa rubrica. Sistema di diffusori Chario, Acoustical o Aliante (ad esempio, il nuovo CMN) o, se più facili da reperire, Indiana Line.
Come ampli: Harman Kardon, Marantz, Rotel, NAD e Denon. Vedi cosa riesci a reperire e - POSSIBILMENTE - ascoltare insieme. Poi, se ti va, sentiamoci ancora per una cernita finale.
Ciao!
Lucio Cadeddu

Inclinazione diffusori
Caro Lucio,
durante la pausa estiva mi è mancato molto l'aggiornamento settimanale del vostro sito, specialmente la rubrica della posta, che non manco di leggere per generosità di consigli dati in applicazione a casi pratici. Bentornati.

Mi rendo conto che ho fruito di articoli, recensioni e consigli richiesti a te e a Stefano Monteferri senza ringraziarvi come si deve. Bene: ho un impianto tutt'altro che ottimizzato, ma, grazie a voi e a quanto avete scritto, sto ascoltando musica come non mi sarei aspettato. Grazie.

Ti faccio ora una domanda probabilmente oziosa riguardo l'inclinazione dei diffusori, ma i primi tentativi mi hanno creato un po' di confusione e credo di avere bisogno di aiuto su come indirizzare la ricerca.
Infatti sono riuscito a trovare un'altezza dei diffusori che mi pare suonare meglio di altre concentrandomi sulla correttezza timbrica degli strumenti, ma non riesco a capire con che criterio regolare l'inclinazione rispetto all'asse.
Esiste un parametro che risponde in modo più evidente al variare dell'inclinazione dei diffusori e su cui concentrarsi per la messa a punto, almeno come base di partenza? Oppure ci sono parametri che reagiscono in modo contrastante per cui è necessaria la ricerca del migliore compromesso?

Tanti saluti e complimenti per il vostro lavoro.
Marco Bonardo - E-mail: bonardos (at) tin.it

LC
Caro Marco,
mi scuso se la pausa estiva è stata più lunga del previsto ma lo spostamento di TNT-Audio su altri servers, come ho già ampiamente spiegato nell'
Editoriale di Agosto, è stato decisamente complicato e non per nostra (mia) negligenza quanto piuttosto per inettitudine del customer care della Network Solutions, principalmente.
Comunque sia, ora è tutto OK, anche se sto ancora lavorandoci su per ottenere qualche servizio in più.
Per quanto riguarda la tua domanda circa l'inclinazione delle casse...beh, tieni conto che lo scostamento dall'ascolto in asse, specie per il tweeter, comporta almeno tre tipi di conseguenze: varia la risposta in frequenza anzi, meglio, varia la quantità di alte frequenze percepite (massime in asse, di norma, si attenuano via via che ti discosti da esso), varia la risposta in ambiente, nel senso che il tweeter che punta in altra posizione potrebbe stimolare delle riflessioni (sulle pareti) prima sopite o nascoste ed infine, di norma, con l'inclinazione all'indietro del diffusore si riesce ad ottenere un'immagine 3D più "alta".
Questi tre fattori insieme, come puoi capire, vanno ottimizzati alla ricerca del miglior compromesso, compromesso che varia fortemente a seconda del tipo di impianto, di ambiente e di "ascoltatore" (non tutti i gusti sono alla menta, c'è chi preferisce più alte frequenze, chi un'immagine più alta e così via). Fai un po' di prove e cerca la posizione nella quale l'impianto sembra dare il meglio di sè con TUTTI i dischi.
Fammi sapere!
Lucio Cadeddu

Consigli per l'Home Theater
Gent.mo Lucio,
innanzitutto congratulazioni per il grandioso evento, (speriamo che Silvia Ti lasci un po' di tempo per risponderci) e complimenti anche per la nuova veste del sito che indubbiamente risulta molto più agevole da consultare.
Questa mia per richiederTi alcuni consigli legati alla definizione di alcuni (troppi) dubbi sull'Home Theater, mi spiego meglio: come componente di un circolo Anspi ho acquistato un amplificatore che viene utilizzato in un ambiente di 8 mt. x 4 come sala di proiezione, avendo la necessità di sonorizzare tale ambiente nel miglior modo possibile.
L'amplificatore in questione è il SintoAmpli della Maranz SR 73, modello sicuramente datato ma nuovo , in quanto il negoziante mi ha assicurato che è stato acceso solo poche volte, e per quanto mi riguarda mi fido. Per questo sintoampli abbiamo speso 600.000 £. Troppi ? A Tuo avviso come reputi le caratteristiche?
Ma il motivo principale per cui chiedo il Tuo aiuto (anche perchè ormai il "danno" è stato fatto) è legato ai diffusori, attualmente stiamo utilizzando una coppia di Imperial (come laterali) che dichiara 100 watt a 4 ohm e una coppia di Toshiba (come centrali) da 30 watts sempre su 4 ohm entrambe le coppie sono datate ma perfettamente funzionanti, eccomi quindi al punto: che casse dovrei acquistare per creare un H.T. visto che l'ampli è predisposto?
Questa mia domanda ingenua vuole evidenziare la mia completa inesperienza su sistemi H.T.
Mi potresti consigliare qualche marchio che dia un prodotto senza spendere follie?
Dimenticavo, se non ho letto male le caratteristiche mi sembra che il Marantz in questione ha una entrata per un sub attivo? È indispensabile?
Termino qui, scusandomi per le molte righe e ringraziandoTi anticipatamente.
Adalberto - E-mail: adalbertoo (at) tiscalinet.it

LC
Caro Adalberto,
il tempo per rispondere a tutti non dipende dalla mia Silvia ma da tutti voi che continuamente violate le
regole di questa Rubrica e, quel che è peggio, ponete domande (ma non è il tuo caso) alle quali ho già risposto decine e decine di volte.
I vecchi volumi della posta (ben 180, con una media di 10 lettere per volume!!!) non sono sempre disponibili online solo per sport...ma per essere utilizzati con intelligenza. Il vostro tempo non è più prezioso del mio, anzi.

Detto questo, vengo al tuo insolito quesito. L'ampli in questione va benissimo...sono le casse il vero problema. Per un HT come si deve ti servirebbe anche un sub attivo, in effetti. Senza sapere quanto puoi spendere, mi verrebbe in mente di consigliarti di tenere almeno una delle due coppie (e non saprei quale...) come casse posteriori, in attesa di tempi migliori e di puntare tutto il budget su un decente sistema frontale + centrale + sub attivo.
Date le esigenze, e tenendo conto della facile reperibilità, ti consiglierei di rivolgere la tua attenzione su un sistema Indiana Line. Si tratta di diffusori italiani che costano poco per quel che valgono, si trovano ovunque e possono vantare una assistenza di livello eccellente, in caso ci fossero problemi. Il catalogo dovrebbe essere disponibile sul sito ufficiale della Indiana Line.
Alternative sulla stessa falsariga, Infinity e Jamo.
Ciao!
Lucio Cadeddu

Un impianto "economico"
Gentile direttore,
dopo diverse traversie, sono entrato in possesso di un vecchio amplificatore Harman Kardon modello HK6200 perfettamente funzionante. Partendo da questa base, vorrei ora assemblare il mio primo impianto hifi.
È possibile fare qualcosa di onorevole con un budget di 1 milione per diffusori + lettore cd?
Per le casse ho diversi problemi di spazio; conseguentemente dovrei orientarmi su dei bookshelf di dimensioni contenute che saranno sistemati su un mobile a libreria, e quindi non su appositi sostegni e non lontano dalle pareti.
Ascolto principalmente musica jazz e rhythm and blues.
Mi rendo conto che lo spazio di manovra è esiguo, però le sarei molto grato se potesse darmi almeno qualche spunto da cui partire per arrivare a comporre un impianto sufficientemente equilibrato.
Grazie.
Cordiali saluti.
Marco Espertini - E-mail: mrc96811 (at) hotmail.com

LC
Caro Marco,
il problema più grosso è il posizionamento a libreria, che vanifica gran parte degli sforzi per ottenere un suono corretto. Comunque sia, nela speranza che prima o poi riuscirai a sistemare i diffusori nel modo più consono...eccoti qualche consiglio.
Per il lettore CD meglio non spendere cifre folli, bastano anche 300.000 lire (o meno) per un Teac 1120, un JVC XL-Z 232 (entrambi recensiti qui su TNT-Audio) oppure un Philips 723.
Avanzerebbero circa 700.000 lire per le casse. Sceglierei modelli con lo sbocco reflex anteriore, così da interferire il meno possibile con la libreria e la parete retrostanti.
Qualche buon candidato: B&W 601 S2 (forse un pelino troppo brillanti per il tuo H/K), Chario Syntar 100, KEF Q15 (ma non solo), Opera Mini. Sicuramente sto dimenticando qualche modello interessante...quindi fai così: cerca, in quella fascia di prezzo, diffusori che abbiano lo sbocco reflex anteriore (il foro sul frontale, cioè), se puoi, ascolta qualcosa e magari sentiamoci di nuovo.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Accoppiamento casse ampli
Salve,
per prima cosa volevo farle i miei complimenti per la passione e competenza presenti nel sito di TNT-audio, a mio modesto parere di cybernauta uno dei migliori siti italiani, per razionalità e contenuti.
La mia domanda è la più classica delle domande: ho infatti acquistato delle Spendor SP1 di seconda mano, ed ora mi trovo a voler aggiornare il mio vecchio e fidato Rotel da 30W.
Soppesando quanto letto di buono e il prezzo di acquisto, mi sarei orientato su un "classico" Puccini SE.
Data la buona, non eccelsa, sensibilità delle mie casse (~88 dB), come vede l'accoppiata con il Puccini? Tenendo anche conto che andrà a sonorizzare un ambiente di circa 16-18 mq, stracarico di libri.
La sorgente digitale è un Rega Planet 2000, il giradischi è un Rega Planar 3.
Grazie,
Cordialissimi saluti.
Vincenzo - E-mail: pnardik (at) yahoo.com

LC
Caro Vincenzo,
intanto grazie per l'apprezzamento. Non sei l'unico, visto che il 3 Agosto si è scomodato per noi pure il supplemento "educational" del Times di Londra...definendoci "Cult e-zine" ovvero rivista elettronica di culto...e scusa se è poco...:-)
Come dico semre, il lavoro serio (e qualche capacità naturale ;-)) pagano sempre...la boria mai ;-)

Veniamo al tuo impianto: la sensibilità delle tue casse è nella media ed il tuo ambiente è medio-piccolo...quindi nessun problema per il Puccini, specie se nella versione SE!
Non mi è chiaro se per "classico" Puccini SE tu intenda la vecchia versione, quella senza telecomando. Nel caso, ti consiglierei di fare un piccolo sforzo in più e prendere la nuova versione (quella che trovi recensita qui su TNT-Audio) perchè sensibilmente più raffinata della precedente.
Infine una domanda. Che Rotel hai? Magari farebbe la felicità di tanti "novizi" alla ricerca di un buon integratino audiophile.
Ciao!
Lucio Cadeddu

Tweaking insano di un lettore CD
Ciao, non è la prima volta che scrivo, questo perche da quando Vi ho scoperti non posso fare a meno di leggervi e quindi contribuite ad alimentare la mia passione per Hi-Fi e la curiosità di scoprire il funzionamento di questi apparecchi da musica.
Come dal titolo dell' (at) -mail, la mia domanda è inerente ad una modifica che avrei intenzione di fare sul mio lettore: l'impianto è composto da CD player TEAC VRDS9 - DAC North Star Design Model 3 - Ampli TEAC A-BX 10 mkII - casse B&W CDM 7 NT.
Leggendo articoli sull'alimentazione e l'interazione della parte digitale di un lettore su di essa, vedi "TNT Convertus", mi è venuto in mente di scollegare dall'alimentazione lo stadio analogico di uscita del lettore il quale comprende anche filtro digitale e 4 DAC, visto che non serve!
Può effettivamente giovare al suono, magari eliminandola (se mi potete dare una dritta) nella maniera più consona e redditizia, )n.b.: non sono un'esperto di elettronica) così da meglio isolare l'alimentazione relativa alla logica della meccanica ed uscita digitale?
Sto dicendo stipidate!?!? Spero possiate esaudire questa mia curiosità e ringrazio anticipatamente.
Simone Pagliai - E-mail: yeyo (at) lycos.it

LC
Caro Simone,
ti sconsiglio fortemente di mettere in pratica questo tuo insano proposito. Primo, perchè tu stesso ti reputi poco esperto e certe cose meglio che le faccia solo chi sa dove mettere le mani, secondo perchè dubito che scollegare e basta la sezione digitale possa essere a) fattibile e b) utile. Senza schema ed opportune capacità si corre il rischio di fare danni costosi da riparare.
Ci sono tante zone dove puoi intervenire senza correre rischi. Penso ai cavi (che non hai menzionato), a basi antirisonanti per le elettroniche o anche a semplici dispositivi accoppianti/disaccoppianti...senza spendere praticamente nulla potresti sperimentare grandi modifiche a rischio zero.
Quando vorrai/potrai metter mano alla sorgente digitale (ma prima penserei alle casse) contatta la NorthStar. Potresti upgradare con componentistica migliore il tuo Model 3 o, perchè no, passare direttamente al Model 192...che è di tutt'altra classe (vedi
recensione qui su TNT-Audio).
Ciao!
Lucio Cadeddu

Consigli pre-phono
Caro Lucio,
scusa se ti disturbo in questo periodo: so che sei molto occupato :-)
Quale membro della ML tntaudio ti rinnovo le felicitazioni per il lieto evento e in più ti faccio i complimenti per l'articolo sul supplemento del Times!

Ti scrivo direttamente perchè desidero avere il tuo parere personale ;-)
Dunque: posseggo un Thorens TD-160 che ho messo a punto grazie ai tuoi consigli e a quelli della ML (a proposito: il TD160 Fan Club conta ora ben 21 membri!. Ci tengo però a sottolineare che tutti i messaggi di interesse generale vengono comunque messi in cc alla ML).
Il braccio è standard Thorens dotato di testina Stanton 681 eee Mark III. Come ingresso utilizzo quello phono del mio ampli Rotel RA-931 MkII.

I diffusori sono Linn Kan III posizionati... malissimo (purtroppo obbligatoriamente per mancanza di spazio ho dovuto sistemarli all'interno di una libreria in attesa di traslocare in una casa più grande) collegati tramite cavi di potenza Supra 2.5. Per completezza ho un CD player Rotel RCD-951. Tutti i cavi di segnale sono Piano 1 e Piano 6.

La domanda è la seguente: mi conviene pensare ad un pre-phono? Se sì, cosa mi suggeriresti? Non mi posso permettere una budget elevato (diciamo intorno alle 300-500K L.).

Ne approfitto per chiederti un altro consiglio: vale la pena cambiare il cavo di potenza? Se sì, a parte i cavi autocostruiti TNT, per un budget di 150-200K: cosa mi consiglieresti?
Ti ringrazio per l'attenzione e per l'eventuale risposta (che può benissimo arrivare con tutta calma).
Ciao!
Alfredo - E-mail: alfroc (at) yahoo.it

LC
Caro Alfredo,
per quella cifra o cerchi usato oppure meglio aspettare tempi migliori. Gli stadi fono dei Rotel non sono affatto male e rischieresti di non ottenere miglioramenti significativi. Tieni conto che dovresti pure aggiungere un altro cavo di segnale!!!!
Meglio cambiare i cavi di potenza, magari aumentando un po' il budget...se proprio non vuoi autocostruirteli :-)
Tra quelli che abbiamo
recensito ti consiglio, per via del sostanziale equilibrio timbrico: Supra Ply 3.4 S e JPS UltraConductor.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Info diffusori a torre + HT
Caro direttore,
ho scoperto solo da pochi giorni il sito TNT-Audio con la rivista On line e devo dire che il vostro lavoro è notevole e le informazioni contenute sono precise e trasparenti.
Non so se sia questa la strada giusta per scrivere alla redazione, ho seguito tutte le istruzioni per l'adesione al gruppo di discussione ma non ho trovato nulla per scrivere direttamente alla redazione.
Forse quello che domando sarà già contenuto nei 180 volumi che ho iniziato a scarirare e spero quindi di non essere ripetitivo.
Se ho commesso un errore fammi (ti do del tu) sapere, cercherò di rimediare in seguito.

Comunque: in questi ultimi tempi ho preso in considerazione l'idea di comprami un sistema per home theatre, ma mi sono trovato di fronte al solito problema qualità prezzo, la qualità c'è sicuramente sono i soldi che mancano. Con il bugget disponibile (tre milioni), cadevo un po' troppo, secondo me, nel commerciale c'era si il prezzo ma non la qualità.
Così ho deciso di allungare i tempi per tutto l'impianto costruendomi da solo i diffusori. Così dalla raccolta della Coral Electonic (Home Audio Parts & Luod Speacker Yourself) ho realizzato i due canali principali quelli a torre (22 litri) nella configurazione quasi tre vie 92 dB di sensibiltà.
Il tempo della realizzazione fine settimana dopo fine settimana è stato di circa 8 mesi (quasi un parto) la spesa 950.000 compreso i crossovers autocostruiti partendo addirittura dalla costruzione delle bobine, chiaramente solo quelle con basso valore di induttanza. Avrei quasi voglia di mandarti le foto, solo per un tuo giudizio tecnico, ma mi attengo scrupolosamente alle regole.

Per Natale spero di fare i canali degli effetti e nel 2002 il centrale e l'ampli. Attualmente le piloto con un vecchio ampli da 75+75W quello che, per non fare pubblicità, intorno agli anni 80 riportava la scritta New Class A ma che in realtà era un classe AB puro.
Fatto questo sono andato nelle sale di ascolto (Euronics, Eldo, Mediaworld) per trovare un amplificatore ma sinceramente, parlando con i commessi quando gli dicevo che ho due belle casse autocostruite (scusa ma ritorna il concetto dello scarrafone) mi accorgo che non vengo preso seriamente in considerazione.
Ho chiesto comunque, quasi in ginocchio, due prove di ascolto con casse JBL a torre ma con due Ampli audio/video Yamaha e Onkyo. Il risultato, forse dovuto alla banda passante del mio orecchio è che l'ampli Yamaha risultava avere un suono più metallico ed artefatto soprattutto sugl'alti rispetto all'ampli Onkyo. È forse solo una mia impressione?

Per quanto riguarda il posizionamento a pavimento, posso usare delle punte coniche implementando anche la variante fatta da un lettore ad uno stand da voi proposto (lastra di granito sotto la base dello stand)?
È stato un giusto l'approccio iniziando prima le casse? Ho letto in alcune tue risposte che è giusto avere le casse e poi comprare l'ampli, ma sinceramente non sono riuscito a capire se scherzavi o se dicevi la verità.

Avrei anche altre domande, ma per ora penso che possa bastare. Grazie in anticipo per una tua eventuale risposta.
Saluti Alessandro.
PS: Non scrivo mai Distinti Saluti perche penso che i saluti, in quanto tali, sono sempre distinti.
Sandro Santonico - E-mail: asantonico (at) hotmail.com

LC
Caro Sandro,
un plauso alla tua mirabile pazienza! Fossero tutti come te!!! Invece normalmente ci si scontra con persone che vogliono tutto - subito - e non sono disposte ad aspettare neppure un paio di mesi per capire come orientare al meglio l'acquisto.
Bene, bene, non tutto è perduto, quindi :-)
Venendo alle tue (tristi) esperienze alla ricerca dell'ampli ideale devo consigliarti almeno un paio di cose: non dire MAI che diffusori hai, se sono autocostruiti...ai commessi dei centri commerciali (per la maggior parte ignoranti come capre...OK ci sono le eccezioni) stai prestando il fianco per mille insinuazioni e, soprattutto, ti mostri come uno che vuole risparmiare a tutti i costi.
Questo genere di persone (forse non a torto) diventano improvvisamente MOLTO disponibili quando capiscono che non hai problemi di spesa...magari non è così...ma perchè fargli credere il contrario? Alla fine sei tu che comunque conduci il gioco ;-)
Devi vedere come cambia atteggiamento la gente non appena ti presenti in un modo diverso...esempio (non c'entra nulla...ma...tanto per capirci): quando vado all'autolavaggio col Coupè Turbo20 spesso mi fanno saltare la fila (senza che io lo chieda...ed è piuttosto fastidioso, confesso), quando vado con la Yaris mi guardano appena. Eppure è la stessa persona con lo stesso quantitativo di denaro... ;-)
Ed evito di descriverti scene ai limiti del grottesco presso i distributori di benzina...:-)

Per tornare In Topic: i negozianti di HiFi hanno terrore dei perditempo (e giustamente) cioè di quelle persone che non comprano mai nulla ma vogliono sentire TUTTO (e quanti ne sono... :-)). Non farai fatica ad individuarli anche su questa stessa rubrica, se avrai voglia e tempo di sfogliare le migliaia di lettere pubblicate. Sono quelli che chiedono TUTTO, fantasticano sull'acquisto di apparecchi che sanno di non potersi mai permettere e creano combinazioni da mille ed una notte...solo per far galoppare la fantasia...
Per questa ragione i negozianti hanno sviluppato una sorta di autodifesa che comincia ad attivarsi non appena intuiscono che il cliente non è uno con buone possibilità di spesa.
Partendo dall'assunto (sbagliato) che chi autocostruisce vuole risparmiare per forza si conclude erroneamente che il cliente è uno con pochissimi soldi e tanta voglia di sperimentare (leggi: far perdere tempo). Di conseguenza la reazione.
Non vi invito a barare perchè sarebbe disonesto ma cercate di non far cadere il discorso sul "prezzo" e basta. Ciò vi taglierebbe automaticamente fuori da ogni considerazione (esistono le eccezioni, però). Intendo dire: 2 milioni per un ampli restano pur sempre 2 milioni (così come l'auto da lavare, sono sempre un paio di biglietti da 10) ma presentandosi in un certo modo il trattamento potrà essere radicalmente diverso.

Torniamo a noi...tra Yamaha ed Onkyo...ti consiglio Harman Kardon, Denon e Marantz (ed anche NAD, Rotel, Proton ed AMC, trovandoli). Comunque, in linea di massima, concordo sulla tua osservazione circa il suono di uno in relazione all'altro.
Per quanto riguarda le punte, fai un po' di esperimenti fino a quando trovi la soluzione migliore. Tieni però conto che col nuovo ampli dovrai ricominciare daccapo, quindi forse è meglio aspettare.
Infine si, meglio decidere per le casse e poi l'ampli di conseguenza, non scherzavo affatto.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Quale CD player?
Carissimo direttore, ti disturbo ancora una volta per dei consigli, ma la tua rivista è così qualitativamente elevata che non posso fare altro che rivolgermi a te.
Dunque: ho abbinato ai miei vecchi diffusori JBL L 50 un ampli nuovo di zecca: ARCAM Alpha 7, cavi di potenza TIME CABLE (Speakerlink 3, OFHCC Silver plated, così recita).
La necessità è ora quella di un CD PLAYER integrato; avrei pensato ad uno dei seguenti modelli:

Che consigli puoi darmi su ciò che già ho e sull'acquisto del cd player (eventualmente anche altri modelli sulla stessa fascia di prezzo).
Su una fascia superiore vedo il THULE AUDIO CD 100 e l'AUDIO ANALOGUE PAGANINI; nel caso potessi fare uno sforzo economico, quale tra i due?
Considera che ascolto prevalentemente Jazz e Rock. Ti ringrazio anticipatamente
Marco Fontana - E-mail: marco.fn (at) libero.it

LC
Caro Marco,
io starei ancora su Arcam, un po' per preservare l'omogeneità timbrica della catena, un po' perchè si tratta di un ottimo lettore ed un po' per facilitare eventuali vendite future. Infatti, vendere CD ed ampli della stessa marca è normalmente più semplice. Qualora il budget dovesse aumentare, sempre in casa Arcam troveresti ottimi lettori che potrebbero far crescere il suono del tuo impianto.
Però, se proprio ti avanzasse qualcosa, meglio investire in un buon cavo di segnale (tra CD ed ampli).
Ciao!
Lucio Cadeddu

Ampli, casse e cavalli :-)
Carissimo Lucio,
ho seguito alcuni dei tuoi consigli. In primis, ho ascoltato molto, con la mia musica preferita, vari diffusori, che potessero entrare nel mio budget (che puntualmente veniva allargato!).
Una bella lezione di vita, quella che dai su TNT, non c'è che dire. Forse non ho ascoltato nella migliori condizioni, ma insomma, ci ho provato.

Ci ho provato, e sono arrivato a questo: dopo Infinity, B&W, Mission, Elac, JBL, Kef, Celestion, Ruark, Mordaunt-Short, System Audio, Sonus Faber... e altri, in mesi di prove in giro x i negozi, ho sentito loro: Canton Karat 50.
Non so se le hai sentite, ma mi sono piaciute davvero. Le ho ascoltate abbinate ad un PM 7000 Marantz (come tutto il resto, per fortuna è molto diffuso) e mi sono sembrate molto molto buone.
Vengo a te, ai tuoi consigli. Volevo muovermi così: prendere le Canton, prendere un ampli AV Marantz (SR5000OSE, molto buono x il prezzo) e un DVD 4100 OSE sempre Marantz.

In un secondo tempo, sfruttare le uscite pre dell'ampli per avere un buon finale per i due frontali (i Karat).
Che ne dici? Ti sembra una buona soluzione? O quali ritieni siano le migliori sorgenti DVD e ampliAV in quella fascia di prezzo? (circa 2mil ampli e 1,5 mil il dvd).
Che finale mettere? Ho sentito il Proton AA 2120 e mi è piaciuto. Non male neanche i Cambridge Audio. Mi consigli di ascoltare altri finali? O, se hai sentito le Karat, cosa ti sembra più adatto?
Un grazie fin d'ora, direttore!!

P.S. Anch'io sono un appassionato di auto sportive e moto (Ducatista). Mi consigli una 2 volumi che "diverta"??
Rudi - E-mail: reggiani (at) lettere.media.unisi.it

LC
Caro Rudi,
visto che hai ascoltato tanto (bravo!) e che alla fine sembra abbia maturato un giudizio equilibrato non vedo alcuna ragione per la quale non dovresti acquistare le Canton. Personalmente non credo di aver mai ascoltato quel modello ma ciò, alla luce della tua esperienza, è del tutto irrilevante (non si può ascoltare tutto!).
Per il DVD non mi pronuncio perchè non ho esperienza in merito...mentre per l'ampli ti suggerisco almeno un paio di alternative da vagliare con attenzione....CON LE TUE CASSE: Harman Kardon (nuova serie AVR), Proton (i nuovi) e NAD.
Per il finale c'è tempo e non è affatto detto che sia necessario. Per ora, infatti, è meglio imparare a conoscere il suono delle tue casse con l'ampli che deciderai, il miglior posizionamento in ambiente, l'ottimizzazione etc. Avremo tempo per riparlarne...non farti prendere dalla fretta.

Per quanto riguarda l'altra passione comune: il nostro Stefano Monteferri è un ex-Ducatista (ora stramaledetto Bimmer :-)). Io, per varie ragioni, concepisco solo le due ruote senza motore :-)
La due volumi "divertente" dipende fortemente dal prezzo. Se non vuoi spendere tanto una Saxo VTS (eccellente tenuta di strada e motore cattivo a sufficienza, 120 CV per un peso basso) o la cugina Peugeot 106 Rallye, molto simile. Ottima outsider la nuova Yaris 1.5 (eccellente qualità costruttiva). Salendo un po' in costi (e cavalleria): Seat Leon T Sport (tanti cavalli, immagine ancora non consolidata, buoni prezzi), Astra Coupè Turbo (idem) e, su tutte, la bellissima (IMHO) Toyota Celica 1.8 T Sport. Ti ho proposto auto con buoni (bassi) rapporti peso/potenza, sei un motociclista, non sto a spiegarti il perchè. Non so se considerarla una 2 volumi...ma si trovano ancora delle km. 0 Fiat Coupè Turbo 20. Inutile che ti dica perchè prenderla in considerazione (ok, sono di parte :-) ma 220 CV fanno sempre divertire abbastanza).
Comunque, se volessimo discutere di simili argomenti, spostiamoci sul gruppo di discussione
TNT-Motori, creato apposta per gli audiofili dal piede pesante :-)
Ciao!
Lucio Cadeddu

Nuove casse? O nuovo ampli?
Mi chiamo Giuseppe La Sala e scrivo da Siracusa.
Comincio innanzitutto con il farVi i miei complimenti per la Vostra rivista on-line; non l'avevo ancora consultata, e mi ha lasciato piacevolmente impressionato per la "qualità", per l'ampiezza dei contenuti e non ultimo per la sua "asetticità".
Passo ad espormi il mio problema: sono possessore di una coppia di diffusori "ARBOUR 208" e di un ampli integrato "AKAI AM-67", acquistati, due anni fa, ad una svendita eccezionale alla modica cifra di £.400.000 (insieme ad un cd-player "KENWOOD DP-3040").
Premetto che non sono un audiofilo incallito e che per le mie esigenze mi sarebbe bastato anche qualcosa di più piccolo (la stanza dove ho posizionato il tutto misura all'incirca m 5x4) ma allora il tutto mi sembrò un affare.
Ho letto la Vs. recensione sulle "ARBOUR 206" e mi è sembrato di leggere la recensione dei miei diffusori.
Potreste darmi il Vs. parere sulle "208", sull'ampli in mio possesso ed eventualmente quale ampli acquistare per sfruttare appieno le potenzialità dei diffusori?
Per problemi di spazio sto considerando l'ipotesi di sostituire i diffusori con qualche modello di dimensioni ridotte ed ho visto le "CHARIO Synthar" e qualche altro modello (JAMO, B&W, RCF), potreste indirizzarmi in merito, considerando che non posso spendere grandi cifre?
Acquistando qualcosa di simile credo che l'ampli sarebbe poco in armonia con il resto, se così è potreste consigliarmi qualcosa di buono ma economico? Potrei usare i diffusori di cui sopra (comprese le "ARBOUR 208") per un'eventuale impianto audio-video? E se sì in che modo?
Mi hanno proposto l'acquisto di un sistema "Home Theatre" completo della "YAMAHA" (eventualmente disponibile con diffusori "ENERGY" che io non conoscevo prima d'ora e che a loro dire sono superiori dei diffusori "YAMAHA"), considerando l'ipotesi di lasciare in permuta i miei due "pezzi". Potrei conoscere il Vs. giudizio in merito a questi tipi di impianti, e, infine, quanto potrei chiedere per la permuta?
Nel porgerVi i miei saluti Vi rinnovo i miei complimenti, ed aspetto una Vs. cortese risposta.
Giuseppe La Sala - E-mail: winnie (at) sicilyonline.it

LC
Caro Giuseppe,
io ti consiglio di tenerti i diffusori (ancora ottimi e migliori - di molto - rispetto a quelli che hai considerato o che ti hanno proposto) ed, eventualmente, integrare il tutto, se proprio ti scappa questa voglia irrefrenabile di AudioVideo, con un ampli di questo tipo (Marantz o Denon, ad esempio) e con i restanti diffusori (effetti + centrale) magari ancora Indiana Line.
Una cosa però mi resta oscura: dici di voler cambiare i diffusori per esigenze di spazio e poi, NELLO STESSO SPAZIO, ce ne vuoi aggiungere altri 3-4???? Mi pare un controsenso!!!
Mi permetto di consigliarti, come faccio sempre, di ripensare con serenità e sincerità alle tue esigenze, cercando di liberarti dal fardello pesante del martellamento pubblicitario. Un impianto Home Theater VERO è ingombrante, ha un sacco di cavi che girano per casa ed occupa molto più spazio di un sistema stereofonico tradizionale, aggiungendo BEN POCO alla piacevolezza dell'ascolto del sonoro dei films.
Mi spiego: collegando la TV o il DVD (o il VCR) ad un impianto stereo di buona qualità avrai più soddisfazioni e più coinvolgimento rispetto a quanto otteresti con un impanto HT "economico". Pensaci bene prima di buttare via i soldi e riempirti la casa di scatole brutte ed inutili.
Io prenderei un buon amplificatore stereo (che so, i soliti Rotel, NAD, Audio Analogue, Cambridge...), terrei le casse - ottime - che hai ora e collegherei la TV a questo sistema. Si, forse non sentiresti gli elicotteri dietro la testa - ma ti garantisco che dopo un paio di film così ti passa la voglia di averceli - ma il parlato e la colonna sonora sarebbero riprodotti con un realismo ed una qualità sconosciute ad un sistemino HT come quello che ti hanno proposto.
Come ho scritto in modo chiaro nella monografia sull'Home Theater che ho pubblicato qui su TNT-Audio l'HT è un'esperienza esaltante SOLO si hanno a disposizione spazi e cifre adeguate...altrimenti si va incontro a cocenti delusioni.
Ricordati che loro sono là per vendere...e tu per non farti spennare!
Piccola considerazione a latere: sono possessore di un buon impianto HT da anni, da quando ancora le riviste ora ubriache di HT neppure trattavano l'argomento ed i decoder erano merce rara, quindi credo di parlare senza pregiudizi "audiofili" di sorta. Dopo l'ubriacatura iniziale garantita da un impianto coi controfiocchi (incluse serate a tema con gli amici etc.) tale impianto è rimasto principalmente SPENTO.
Pensaci bene, e riparliamone, se ti va.
Lucio Cadeddu

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