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I volumi della posta precedente

Il Migliore per 800 Euro
Primo impianto HiFi
Redento sulla via di...TNT-Audio
Qualche consiglio
Asprezze in gamma alta
Asprezze da Krell?
La Storia Infinita
Impianto da riciclare?
Ringraziamenti e richieste "vintage"
Dico la mia dal basso della mia esperienza!!!

Il Migliore per 800 Euro
Caro Lucio,
premetto che non sono un audiofilo, se per questo si intende una persona che - oltre ad apprezzare i bei suoni - ha l'hobby della componentistica e legge un sacco di riviste di HIFI. Purtroppo sono completamente digiuno di marche, modelli, valutazioni e novità. Tuttavia, sono un musicista (chitarra jazz) e credo di saper apprezzare quello che suona "bene".
Ho scoperto con piacere il sito TNT, e ho cercato di ricavarne un distillato di saggezza audiologica sulla base del quale comprarmi un modesto impianto.
Subito mi è parso che il mio budget (diciamo 800 Euro) fosse assolutamente inadeguato. Tuttavia, ho anche capito che c'è modo e modo di spendere questa cifra, nel senso che i risultati, acusticamente parlando, possono essere molto diversi.
Mi sono allora buttato nel dedalo dei messaggi alla redazione, cercando una domanda che fosse simile alla mia, anche per non far perdere tempo a voi redattori. Devo ammettere che qui mi sono perso.
Mi risolvo quindi a scrivere per porre questo originalissimo quesito:

Qual'è l'impianto migliore possibile per 800 Euro, e quale la disposizione delle casse posto che:

necessito di soli lettore cd, ampli e 2 casse

amo la semplicità e apprezzo l'affidabilità dei componenti

ascolto cose tipo Pat Metheny e Bill Frisell

la stanza d'ascolto ha forme e dimensioni come da allegato .jpg (altezza soffitto 3m)

non disdegno, se necessario, spendere due lire per dei cavi migliori di quelli di serie

abito a Venezia, dove la reperibilità dei diversi componenti e modelli non è forse ai massimi livelli (posso tuttavia inoltrarmi fino a Mestre o Padova, dove forse la situazione migliora).

Mi fido ciecamente dei tuoi consigli per quanto riguarda amplificatore e lettore cd, ma vorrei che mi venissero date alcune (<4) opzioni per quanto riguarda le casse, in modo da lasciar scegliere il mio orecchio al momento buono.
Quello che non vorrei fare è passare ore dal rivenditore provando complicate combinazioni incrociate, cosa che metterebbe subito in evidenza la mia mancanza di punti di riferimento (in tali condizioni di stress anche il giudizio del mio orecchio diventerebbe inaffidabile e parziale) :-)

Grazie per questo prezioso (e gratuito) servizio, che purtroppo non ho alcun modo di ricambiare se non promettendo un riscontro a impianto installato.
Cari saluti,
Giovanni - E-mail riservato

LC
Caro Giovanni,
non esiste "IL MEGLIO", esistono varie combinazioni più o meno azzeccate e gustose. Per fortuna che hai deciso di scegliere le casse tramite l'ascolto diretto...altrimenti la mia risposta si sarebbe chiusa qui.
Comincio dalla fine, ovvero dall'ambiente d'ascolto: tutt'altro che malvagio, è la posizione quella che mi convince meno. In teoria bisognerebbe ascoltare formando un triangolo tra le due casse e l'ascoltatore. Comunque sia, vedi cosa puoi fare per migliorare la situazione (leggiti i vari articoli introduttivi delle nostre FAQ).
Per quanto riguarda l'impianto, sempre in teoria, a voler fare le cose con la testa, occorrerebbe scegliere PRIMA le casse e poi il resto. Tuttavia, cercherò di consigliarti qualcosa abbastanza equilibrato per poterci attaccare più o meno tutto (parlo di ampli e CD).
Degli 800 Euro a disposizione io ne impiegherei la maggior parte per le casse. Il resto sarebbero 250 Euro per l'ampli (tipo: Rotel 921, Cambridge A 300 o A 500, Denon PMA 250 SE, Proton AM 10) e 150 per il CD (tipo: Philips CD 723/753, JVC XL-Z232, Teac 1820 e successivi).
Avanzano 400 Euro per le casse che potrebbero essere delle piccole torri da pavimento tipo: Tannoy MX3, KEF Cresta 3, Mission M 73, Indiana Line TH 341, AR Status 30. Volontariamente indico più di una scelta perchè non è affatto detto che tu riesca a trovare nello stesso negozio tutti i componenti citati. Di conseguenza, cerca di essere flessibile, una volte decise le casse, lasciati pure guidare dal negoziante per il resto della scelta. Se avessi dei dubbi nel frattempo, io sono qui a tua disposizione.
Non temere della tua "inesperienza" d'ascolto: se suoni, sai bene come riconoscere un buon suono realistico da uno artefatto...lasciati guidare dalle tue orecchie, vedrai che è più facile di quanto sembri. Portati i tuoi dischi, però, altrimenti si fa molta più fatica.
Tienimi aggiornato!
Lucio Cadeddu

Primo impianto HiFi
Sono un infelice (da oggi ancor di più) possessore di compattone, per di più secolare.. seguendo i tuoi consigli (rifuggendo l'HT) volevo cercare di assemblare il mio primo impianto HiFi da usare magari con il lettore DVD come sorgente.
Sono un neofita in tale campo e quindi forse un po' sprovveduto, ma, armato di coraggio, oggi sono andato in un negozio HiFi della mia città e mi sono dato una lucidatina alle orecchie..
Il budget era (è) di circa 400/500 mila per l'ampli e sulle 800/900 per le casse (naturalmente c'è una certa flessibilità).
Nella saletta del negozio suonavano un ampli ed un lettore Cambridge (l'ampli ha detto costare intorno al mezzo milione.. magari lo stesso A300 consigliatomi alla fine o il modello sopra, non so). Le casse che ho provato (nessuna delle quali recensite su TNT-Audio all'infuori delle 601) sono state:

Canton da scaffale, non so bene il modello e la serie, (di sicuro era quella sotto alla CT): mi sono sembrate troppo graffianti, con i medio-alti troppo in evidenza, con un basso decisamente in secondo piano; troppo fredde.. le uniche che mi sono piaciute sono state le CT220 (800.000 lire), che mi sono sembrate più equilibrate, e meno squillanti.. più dolci.

B&W 601 S3: mi hanno fatto un'impressione strana.. c'era un basso gonfio e pesante che velava un po' tutto.. con gli alti che mi sembravano decisamente "nascosti".. come annebbiati. E pensare che avevo letto che le B&W erano caratterizzate dall'esuberanza dei medio-alti.. ma io credo solo alle mie orecchie ^_^

Mordaunt-Short 902: queste mi sono sembrate più equilibrate, con basso presente e caldo ma anche una discreta apertura sui medio alti.. un suono avvolgente e non troppo grintoso (tipo Canton) che però per me peccava un po' di definizione nei medio alti..

Mordaunt-Short 904: praticamente delle 902 da pavimento.. il bello è che oltre ad un basso più esteso e più presente c'era anche una definizione maggiore sui medio alti rispetto alla controparte da scaffale, dandogli quel pizzico di mordente in più che li ha resi i diffusori che mi sono piaciuti maggiormente delle serie (insieme ai Canton CT220)

Il commesso (gentilissimo, ha perso un sacco di tempo con me) mi ha consigliato alla fine i seguenti abbinamenti:

Denon PMA 425R (420.000lire) + Mordaunt-Short 904 (820.000 lire) dicendomi che l'ampli Denon avrebbe suonato più o meno come quello dei test.
In alternativa (più dispendiosa): Cambridge A300 (504mila) + Mordan-Short 906 (1.200mila)

Per adesso sarei orientato sul primo.. anche se forse potrei sostituire il Denon con il Cambridge (questo però non ha il telecomando.. per la musica non ci sono probl, ma per l'uso con il dvd diventa un po' frustrante.. ci sarebbe molta differenza con il Denon?)
Hai qualche suggerimento da darmi? Qualche amplificatore o qualche diffusore da provare (da scaffale intorno alle 600mila o da pavimento economiche.. possibilmente sotto il milione).
Per le opinioni che ho dato potrei anche aver sbagliato tutto (come ho detto sono un neofita), nel qual caso gradirei essere rimesso "sulla retta via" :-)
Sarei felice anche se tu mi potessi consigliare un eventuale lettore CD (intorno alle 400 Klire) che ben si sposasse con il resto nel caso decidessi di non usare il lettore dvd come sorgente.

Dimenticavo, la musica che ascolto è in prevalenza rock: Pink-Floyd, Radiohead, Nine Inch Nails, Smashing Pumpkins, Pearl Jam.. e mi piacciono gruppi italiani come Afterhours, Scisma, Subsonica, Bluvertigo, Marlene Kuntz.. non ascolto jazz o classica, anche se qualcosa prima o poi comprerò di sicuro, magari qualche toccata di Bach.
Grazie, e scusa per la lungaggine e la confusione.. ma sei la fonte più autorevole e indipendente che conosca.
P.S.: oggi è stato bello.. provare quella sensazione di piacere nell'ascoltare la Musica che non provavo da tempo.. è stato come togliere la polvere da un bel quadro in soffitta...
GRAZIE LUCIO e GRAZIE TNT-AUDIO!!!!
Samuele - E-mail: plastiko@libero.it

LC
Caro Samuele,
per alcuni suggerimenti su qualcos'altro da ascoltare, fai riferimento alla lettera precedente a questa, visto che la fascia di prezzo è simile.
Se non avessi voglia di ascoltare altro, vai pure con la prima soluzione, l'ampli Denon non è affatto male. Sui tuoi giudizi sono sostanzialmente d'accordo, tranne che con quello sulle B&W. Probabilmente la posizione era sbagliata o l'abbinamento infelice o ancora l'ambiente troppo assorbente.
Ciao!
Lucio Cadeddu

Redento sulla via di...TNT-Audio
Salve, sono un neofita dell'hi fi, per intenderci uno di quelli che da 8-9 anni ha un compattone a casa, sigh! :-(
Sono venuto a conoscenza, per caso a dire la verità, del vostro sito, e non ho potuto fare a meno di leggere quasi tutti gli articoli pubblicati! Eccezionali, complimenti davvero!

Tanto sono eccezionali che mi è venuta voglia di buttare il compattone dalla finestra e di passare a qualcosa di più "ascoltabile"! Purtroppo non posso spendere molto, anzi direi proprio poco, ma dai suoi incoraggiamenti nell'articolo sui coordinati ho deciso di provarci.
Ho iniziato a farmi un'idea dell'impianto che vorrei, ma per non sbagliare ho bisogno del suo aiuto, per cui vorrei farle delle domandine, posso??? Supponiamo che lei abbia detto di si.....

Iniziamo col dire che l'impianto deve essere il più economico possibile, ma deve rendermi orgoglioso... spero sia possibile... :-)
Come sorgente, pensavo al Teac cdp 1120, ma dato che non è più in catalogo, non vorrei che sia troppo vecchio; l'ho trovato a 130 euro.
Altre possibilità potrebbero essere in ordine sparso:

Teac cdp 1440 a 180 euro

Teac cdp 1450 a 190 euro

Teac cdp 1820 a 160 euro

Technics slpg3 a 100 euro

Technics slpg4 a 125 euro

Technics slpg5 a 150 euro

Philips cd 713 a 100 euro

Philips cd 723 a 105 euro

Pioneer pd207 a 120 euro

Yamaha cdx 396 a 155 euro

Capisco che è un elenco che non finisce mai, ma tra questi quale le sembra il migliore? È ancora da preferire il Teac cdp 1120??

Riguardo alle casse, pensavo di autocostruirle secondo il progetto delle Lilliput, anche pensando ad un futuro uso home teather.... avevo pensato anche alle Infinity Reference 11i mk2, ma mi piace l'idea di autocostruirle (sto costruendo la Babelle per esercitarmi); il prezzo è quasi lo stesso, ma quali sono da preferire? Anche riguardo al rapporto qualità prezzo....

Per l'ampli mi affido letteralmente a lei.... non ne capisco quasi nulla e non vorrei pacchi, tra l'altro nella mia zona non ci sono negozi dove poter ascoltare qualche ampli, quindi eventualmente lo dovrei ordinare tramite internet :-( Cosa mi consiglia??? Penso dalle sue labbra... ehm.... dalla sua tastiera...... :-)
Anche per i cavi pensavo di costruirli secondo i vostri progetti, con l'occasione mi consiglia quelli più adatti al mio caso?

Spero di non averle arrecato troppo disturbo, ma vorrei entrare in questo fantastico mondo e date le ristrette possibilità economiche (studente) devo essere sicuro prima di fare una spesa....
Non dico nient'altro, sto scrivendo un poema..... Aspetto fiducioso!!!
Tantissimi saluti, e ancora complimenti!!
Salvatore Lombardo - E-mail: sal_lo@libero.it

LC
Caro Salvatore,
sono contento che gli articoli qui su TNT-Audio ti abbiano convinto...non avrai a che pentirtene.
Per il lettore CD, prendi il Philips CD 723, è uno di quelli che costa meno, suona bene, legge tutto ed ha pure l'uscita digitale elettrica per upgrade futuri! (prima o poi pubblicherò la prova d'ascolto qui su TNT-Audio).
Per i diffusori, benissimo le Lilliput, le Munis o anche le nuove Nues.
Per l'ampli, visto che l'obbiettivo è quello di risparmiare il più possibile, orientati verso il Denon PMA 250 SE, il Cambridge A 300, il Rotel 921 o il Proton AM 10.
Per i cavi, benissimo i Triple T di potenza ed i Piano 6 di segnale.
Non mancare di farmi sapere!
Lucio Cadeddu

Qualche consiglio
Gentile Direttore,
approfitto dello spazio che la sua rivista on line mette a disposizione, per chiederle un parere. Premetto che sono completamente digiuno dell' affascinante mondo di cui TNT si occupa, ma oltremodo appassionato (vostra è la "colpa"....).
Mi chiamo Massimo, vivo a Livorno, sono praticamente privo di un buon sistema d'ascolto e vorrei intraprendere il difficile cammino dell'autocostruzione, forse stuzzicato dal progetto "Lo scherzo" di cui sono venuto a conoscenza tramite voi.
Considerando la dimensione della stanza, destinazione ultima dell'impianto, 30 mq mansardata, che ho acquisato recentemente un lettore cd Rega Planet, che non ho alcuna competenza in materia ed infine che il mio budget di spesa per amplificatore e diffusori è di L. 1.500.000 mi consiglia l'autocostruzione (magari "Lo Scherzo"?..) o l'affidarmi a prodotti già realizzati ? Mi illumini.
Grazie per la disponibilità e per l'eventuale risposta.
Massimo - E-mail: fm.servizi@inwind.it

LC
Caro Massimo,
tenendo conto delle dimensioni del locale e del budget a disposizione ti sconsiglio fortemente l'utilizzo di un ampli da 1 watt e mezzo. Per poter ottenere livelli sonori accettabili avresti bisogno di diffusori ad altissima sensibilità, difficili da reperire per cifre così basse. Meglio destinare la cifra ad ampli e casse "tradizionali". Certo che con un budget così basso avresti fatto meglio a NON acquistare il Planet, bel lettore ma decisamente troppo costoso rispetto al resto dell'impianto che saresti andato ad abbinargli.
Comunque, ormai l'acquisto è fatto. Con circa 800 Euro per ampli e casse rientriamo perfettamente nelle condizioni della prima lettera di questa pagina, per cui ti consiglio di rileggerti quella. Ovvio, senza il lettore CD ti avanza qualcosina in più per i cavi ed eventuali accessori.
Ciao!
Lucio Cadeddu

Asprezze in gamma alta
Gentile direttore
Ho un impianto così costituito:

Lettore: CD Luxman DZ122 (unico sopravvissuto del mio precedente impianto più economico acquistato nel 1994)

Ampli: Densen Beat 100

Diffusori: Sonus Faber Concerto (modello 1998)

Cavo di segnale: commerciale a corredo del lettore

Cavo di potenza: 4x2.5mm da elettricista in biwiring (2x2.5+2x2.5)

Ambiente d'ascolto (parte laterale di un ambiente soggiorno cucina 6x4)

Devo dirti che, soprattutto a seguito dell'acquisto dell'ampli (avvenuto lo scorso anno dopo estenuanti sedute di ascolto presso un paio di negozi a Roma), ritengo che l'impianto suoni bene con una buona resa dell'immagine e soprattutto in maniera non affaticante. Il problema che ancora ho è che se alzo il volume, la banda alta diviene più aspra facendomi perdere in parte il "piacere" di ascoltare.

Non so se addebitare il problema (che peraltro è stato già decisamente ridimensionato con il nuovo amplificatore che ho acquistato al posto del precedente Luxman A311) prevalentemente alle caratteristiche delle casse (che ritengo molto dettagliate sugli alti) o al fatto che il CD è l'unico apparato di fascia un po' più bassa.

Tieni conto che ho avuto modo di provare sull'impianto il CD Rega Planet di un amico che, pur essendo molto ben recensito, non mi ha dato l'impressione di upgrade significativo; peraltro purtroppo la prova l'ho fatta quando avevo ancora l'ampli Luxman e quindi ho il dubbio che magari quest'ultimo non fosse in grado di farmi apprezzare a pieno le carateristiche del Rega.

Una seconda ipotesi è che invece il problema siano le casse. Tieni conto che per esigenze di spazio non posso che utilizzare delle Bookshelf che tengo normalmente su una libreria e che metto su un paio di sgabelli davati la libreria quando vogio "sentire" musica come Cristo comanda!
Ti sarei molto grato se potessi darmi un consiglio su un possibile upgrade e ti auguro Buon Anno e Buon lavoro
Alfonso Mariconda - E-mail: alfonso.mariconda@microsoft.com

LC
Caro Alfonso,
ogni impianto, portato oltre un certo limite, si mette a strillare, non c'è niente da fare. "Quando alzo il volume", come scrivi tu, non mi fornisce alcuna indicazione sul problema...occorrerebbe essere presenti per capire che succede. Avviene con tutti i dischi?
Io, prima di cambiare il lettore, proverei ad usare dei cavi di segnale accettabili, tipo TNT Piano 6 o TNT Shield. Poi prova a mettere dei piedini morbidi sotto al lettore CD prima e sotto alle casse in seguito.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Asprezze da Krell?
Gentile direttore,
ti scrivo per avere tuoi consigli e suggerimenti atti a migliorare il mio attuale impianto composto da:

lettore cd Copland CDA 266

ampli integrato Krell kav 300i

diffusori Martin Logan Aerius i.

Sono abbastanza soddisfatto della resa del mio impianto, trovo il Krell (ottimo sul basso), a volte leggermente "vetroso" in gamma medio alta; avrei preferito una maggiore rifinitura, introspezione e ricchezza armonica. Difetti questi tra l'altro da te rilevati nella prova di questo ampli.
Ti chiedo pertanto quale ampli potrei prendere in considerazione per un eventuale sostituzione con il mio Krell?
Tra i prodotti nazionali di recente produzione avevo individuato ampli integrati come l'AM AUDIO P-40 REF., il NORMA IPA 90R, l'AUDIO ANALOGUE MAESTRO e l'AUDIA FLIGHT ONE. In alternativa potrei orientarmi su prodotti usati. Cosa ne pensi per esempio di un pre a valvole come l'AUDIO RESEARCH LS8 (o LS15) abbinato ad un finale a stato solido AUDIO RESEARCH 100.2?
Insomma vorrei un ampli dal suono dettagliato e nello stesso tempo caldo e vellutato che ben si abbini alla timbrica trasparente e lucida delle Martin Logan Aerius i.
A riguardo della sorgente mi era maturata l'idea della sostituzione con prodotti come il THETA MILES e il KRELL KAV 250CD che avevo trovati usati. Ma non so se conviene di più investire su lettori cd di recente produzione se non addirittura su lettori super audio cd come ad es. il PHILIPS SACD 1000. Cosa mi consigli?
Infine ti chiedo se ritieni indispensabile sostituire i cavi di alimentazione sui diffusori e consigliami un buon cavo di potenza da adottare (attualmente ho un Supra PLY 2 e Supra 4?
Ringraziandoti ti porgo cordiali saluti e auguri di buon anno.
Ciao,
Paolo - E-mail: roberto.bonfanti@libero.it

LC
Caro Paolo,
probabilmente un'accoppiata Audio Research o ancor più Conrad Johnson potrebbe darti il suono morbido e dettagliato (più caldo il CJ, più analitico l'AR) che stai cercando. Però....non sono convintissimo che sia la soluzione migliore per le tue Aerius. Io proverei a cambiare i cavi, sia di potenza che di segnale, con qualcosa di più raffinato.
Nell'usato si trova tantissimo e si ha la possibilità di effettuare numerose prove. Nomi? MIT, Straight Wire, JPS, Tara Labs, Monster. Per il lettore CD, ti sconsiglio fortemente l'acquisto di un lettore SACD, potrebbe restarti sul groppone. Il Theta Miles (ma anche il Krell) sono prodotti ottimi...però io prima metterei l'impianto in condizioni di esprimersi al meglio, mediante cavi all'altezza (e quelli che hai NON LO SONO) e magari altri accessori (piedini smorzanti sotto lettore CD e ampli, ad esempio).
Fammi sapere!
Lucio Cadeddu

La Storia Infinita
Ciao Lucio, intanto auguri di buon anno, e grazie per la dima per il GiraLP, veramente semplice ed utile.
Cercherò di essere breve e coinciso. Sto assemblando il mio impianto al contrario, sono partito dai diffusori, perchè volevo che fossero quelli a caratterizzare il mio suono.
Ho scelto le Magneplanar, prima le MMG, adesso da pochi giorni le M.G. 1.5. Anche se il modello è vecchio, i diffusori sono nuovi, quindi devono rodare, e sono ancora poco attendibili, ma io già sento che il timbro sulle alte è troppo aperto.
Pensi che possa aiutarmi posizionarle con i tweeter all'esterno, o attenuargli la sensibilità con la resistenza a corredo o entrambe?
Molto del timbro così aperto, che con alcune moderne registrazioni fa a cazzotti, è dovuto anche alle elettroniche, un pre Monrio Pluri LS (lo hai mai ascoltato?), e finale Monrio Cento.
Uso cavi Mit Terminator 3 tra pre e finale, e Audioquest Black per i diffusori.
Godo di un ottima trasparenza e dettaglio, la scena insomma, ho sentito di meglio con pochi soldi in più, ma il risultato è generalmente godibile a seconda delle registrazioni.
Uso prevalentemente il giradischi (orrore un Technics 1200, ma poi lo cambio stai tranquillo) con cartuccia Grado Platinum.
Mi trovo al punto di voler migliorare lo stadio phono (provvisorio), un Nad PP1, e vorrei passare al valvolare (Syntesis Brio, EAR MM, Audio Note MM 1, Audio Research PH 3) per correggere la tendenza asciutta del mio registro supuriore.
Visto che comunque non ho molta fiducia nel Pluri LS, avrei pensato invece di scegliere un pre completo già di phono, ricorrendo ai modelli di progettazione in piena era analogica, o quasi. Audio Reserch SP 9 nelle tre varianti, Conrad Johnson PV 10 A, Audible Illusion 2D, o 3D; Audio Innovation 1000.
Quello che per prezzo mi convince di più è l'Audible Illusion 2D, lo conosci?
Mi farebbe piacere se in base al mio noioso racconto tu mi potessi aiutare a fare la scelta giusta.
Cordiali saluti
Simone - E-mail: boccistefano@tin.it

LC
Caro Simone,
certo che con un pre fono NAD PP-1 ed un Technics 1200 ci vuole davvero un bel coraggio ad imputare le casse quali colpevoli del suono che non ti soddisfa :-)
Povere Maggies!!!!!!!!!!!! Le sento gridare vendetta sin qui!
Davvero, prima sistema questa situazione incresciosa, poi se ne potrà discutere. In particolare, potresti prendere un nuovo pre (ma sarebbe sufficiente un buon pre fono) proprio come l'Audible Illusion (magari il 3D) o anche l'SP 9.
Con un pre fono separato risparmieresti un bel po' di soldi che potrebbero servire per mettere il 1200 dove deve stare (ovvero sulla consolle di un DJ) e prendere un giradischi "giradischi" al suo posto.
Sentiamoci di nuovo.
Lucio Cadeddu

Impianto da riciclare?
Caro direttore,
ho recentissimamente scoperto la sua rivista. Probabilmente sto commettendo un errore a mandare a lei invece che a qualche suo collaboratore questa email.
Ho 20 anni e sono un appassionato di musica. Dato che scarico da internet mp3 in gran quantità per ascoltarla ho sempre utilizzato il computer (dotato cmq di buone casse con subwoofer) e il mini hi-fi di camera mia per i CD.
Per curiosità ho incominciato a frugare tra i dischi di mio padre scoprendo alcuni LP stupendi. Da lì sono passato ad interessarmi dello stereo di casa mia. Tale impianto è composto dai seguenti componenti:

amplificatore Yamaha A-450

piastra Technics SL-D3

casse Canton GLE 50

Inoltre sono recentemente entrato in possesso di un amplificatore Luxman L-210 e casse Electrovoice Link-7. Purtroppo non ho alcun tipo di documentazione per cui non conosco nessun altro dato oltre a questi che le ho fornito.
Le vorrei porre alcune domande:

Esiste qualche sito dove reperire le schede tecniche di tali componenti?
Il primo impianto è installato in un locale di 30 mq, il secondo in uno di 20 mq. gli accoppiamenti casse e ampli sono corretti e soprattutto adatti al tipo di locale in cui devono suonare?
Qual è il suo parere personale sui componenti in mio possesso? Vale la pena creare un impianto basandosi su questi componenti o si tratta di materiale scadente?

Spero di non essermi dilungato troppo e di non aver posto troppe domande tutte assieme. La ringrazio per l'eventuale risposta e pongo a lei e alla redazione cordiali saluti.
Simonetto - E-mail: simonetto@interfree.it

LC
Caro Simonetto (?)
di tutti quei componenti salverei l'ampli Luxman L-210...il resto, francamente, cercherei di venderlo per racimolare una cifra decente e sufficiente all'acquisto ad una triade CD-giradischi-casse di medio livello. Non si tratta di materiale particolarmente scadente ma è ormai roba vecchia e pure economica ai tempi che furono...non vale la pena, a meno che non sia l'unica alternativa agli MP3.
Fammi sapere!
Lucio Cadeddu

Ringraziamenti e richieste "vintage"
Vorrei ringraziare lei e tutta la redazione di TNT-Audio, perchè grazie a voi ho potuto affinare la mia capacità di "ascolto" dell'impianto ed ho potuto migliorare, e non di poco, il suono dello stesso: prima attraverso una maggiore attenzione all'ottimizzazione dei componenti già in mio possesso - in particolare il lettore CD - poi mediante la sostituzione del componente più debole - ancora il lettore CD - con uno più valido.
Oggi debbo dire di essere davvero soddisfatto dall'impianto, che è così composto:

lettore CD Cambridge Audio CD6 (sostituito recentemente ad un Philips CD 618 di 10 anni fa);

amplificatore ION Obelisk 2;

Casse bookshelf a sospensione pneumatica Heybrook point five,

Il tutto è inserito in una sala di 5x4 m. con il punto d'ascolto su una delle pareti lunghe e l'impianto sulla parete opposta; le casse su stand di 55 cm. ca. a 2,5 m. l'una dall'altra.
Ho anche un vecchio giradischi Luxman a trazione diretta al quarzo con testina Grado +1.
È dunque possibile riprodurre correttamente la musica senza spender grossi capitali: basta porre un po' di attenzione all'abbinamento tra i componenti ed al loro interfacciamento con l'ambiente.

Infine una richiesta: avrei piacere di leggere nella rubrica "a volte ritornano" le recensioni di alcuni vecchi apparecchi ancora validi - amplificatori integrati e giradischi - che si possono trovare sul mercato dell'usato: perchè non dedicare un articolo a tutti gli amplificatori "minimalisti" che a metà degli anni '80 hanno dato una scossa al mercato dell'HI-FI? Penso ai vari Cyrus, Rotel, Proton, NAD, Quantum, Obelisk, Musical Fidelity, Creek... Tutti prodotti ancora validi, per chi è capace di rinunciare a qualche comodità a vantaggio della qualità sonora (certo mi rendo conto che il mercato è cambiato: oggi persino gli amplificatori a valvole sono telecomandati!).
Complimenti e grazie ancora.
Salvatore Sbriglione - E-mail: sbriglione@libero.it

LC
Caro Salvatore,
mi fa piacere che la lettura di TNT-Audio ti abbia aiutato a migliorare il tuo ascolto domestico. Per quanto riguarda la serie "A volte ritornano", saremmo ben felici di fare ciò che chiedi ma dobbiamo far fronte a due generi di problemi:

Cronica mancanza di tempo. Abbiamo una lunga lista d'attesa d'apparecchi "nuovi"...figurati se riusciamo a ritagliare un po' di tempo per provare le vecchie glorie!!!

Mancanza, talvolta, della materia prima, ovvero degli apparecchi.

Tuttavia, ho in preparazione un articolo sul mitico Naim Nait prima serie e qualcos'altro dovrebbe essere in lavorazione sulle scrivanie di alcuni collaboratori. Sembrerà strano ma è più semplice reperire ampli "gloriosi" del decennio precedente (anni '70) piuttosto che quelli da te suggeriti.
Ad esempio, è da molti anni che non vedo in vendita un Rotel 820B ovvero il primo integratino "audiophile" della Rotel dopo la "svolta" così come è raro il primo Arcam "audiophile", allora noto sotto il nome di A & R A60 (prima della fusione nell'acronimo Arcam = A & R Cambridge...chissà quanti audiofili dell'ultima ora ne erano al corrente :-)). Ne ho trovato uno in un sito inglese ad un buon prezzo, ma è già un "seconda serie", meno interessante.
Anche del tuo ION non ne ho visto tanti, però si trovano molti Cyrus e Musical Fidelity.
Per i giradischi il discorso è diverso: magari si trovano...ma provare un giradischi, come il nostro redattore Geoff sta sperimentando di persona nella sua saga dei giradischi hi-end, è l'incubo di ogni recensore audio, dopo i cavi ;-)
In ogni caso, abbiamo parlato di HiFi ed apparecchi di quegli anni nella nostra Guida all'acquisto dell'HiFi usata, dacci un'occhiata, magari te la sei persa...TNT-Audio è diventato così vasto che orientarsi diventa sempre più difficile :-)
Lucio Cadeddu

Dico la mia dal basso della mia esperienza!!!
Ciao Lucio,
innanzitutto ti ringrazio per le sempre tempestive risposte che mi dai. Alla fine ho preso il CD1 del Musical Fidelity: mi è piaciuto subito al primo ascolto perchè ha quel calore che piace a me, e (dal basso della mia esperienza) è abbastanza definito (prima usavo per la musica un DVD Toshiba!!!...quindi la differenza l'ho notata!).
Mi piacerebbe che tu mi delucidassi su un paio di cosette un po' tecniche. Ora che ho ampli, casse e cd bisognerà ottimizzarlo? (CD1 - Arcam Alpha 2 - TNT-Munis). Per ora l'unico tweak fatto, oltre ai gommini tra stand e cassa, è la sostituzione del cavo di potenza (ho usato il TNT-Star) in luogo delle "piattine".
Risultato evidente: suono meno "aspro", tranne che per le prime 2 ore che era un obbrobrio, non solleticava neanche le casse!!
Ho sentito che il CD1 è abbastanza leggero e il coperchio risuona un po', dici che è il caso di mettere mano al Blue-tac? Ma ora veniamo alle domande generali:

Come mai CD di certo non economici (CD1 al suo tempo) non hanno la terra? Scelta di progettazione?

Leggendo l'articolo del MERLINO CD ho visto che indichi come cavo il quadripolare con calza per la schermatura, ma se la calza non è collegata a qualcosa svolge comunque la sua funzione?

C'è una grande differenza tra il cavo Merlino e il Serpente da voi proposto?

Dario Premoli - E-mail: edvanhalen@tiscalinet.it

LC
Caro Dario,
ora che hai ampli, CD e casse...io direi che puoi dedicarti all'ascolto della musica...per i tweak c'è sempre tempo. Impara a conoscere il tuo impianto, i suoi pregi ed i suoi difetti...così saprai valutare meglio come, quanto e quando intervenire.
Detto questo, passo alle domande. Quasi tutti i lettori CD beneficiano da un trattamento insonorizzante del cabinet, tentar non nuoce. Per quanto riguarda la presenza della terra, la cosa non ha niente a che vedere con la qualità dell'apparecchio. Si tratta del cosiddetto "doppio isolamento" che non necessita, appunto, della terra. Molti elettrodomestici fanno uso dello stesso tipo di misura di sicurezza.
Questo significa che il cavo d'alimentazione "con terra" è di utilità ridotta. Il "Merlino CD" per quanto tecnicamente sia una boiata, nel senso che la calza non collegata non serve a nulla, in pratica comunque funziona meglio dei miseri cavetti "di serie".
Tra il Merlino ed il TTS c'è una grande differenza di prestazioni...essendo il primo un progetto entry-level e molto facile da realizzare mentre il secondo è più impegativo, sia "logisticamente" che dal punto di vista costruttivo.
Ciao!!
Lucio Cadeddu

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