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I volumi della posta precedente

1. Quattro stracci
2. HiFi o (orrore) HT?
3. Tappetino Janus...col berretto sulla fronte!
4. Quale ampli?
5. Nuove casse?
6. Casse da 500 Euro
7. Bassi latitanti
8. È difficile scegliere...
9. Quale lettore CD economico?
10. Regalo di nozze

Quattro stracci
Caro Lucio, sono Matteo Bordone, ti ricordi di me?
Comunque sia le mie Magneplanar 1.6 avevano qualcosa di vetroso in alto. Prima ho pensato al CD ma da un Marantz 6000 OSE KIS la vetrosità non mi sembra possibile aspettarsela. Temevo di aver preso un bidone. Da un amico mi sono fatto prestare un vecchio Planet e ho trovato il Marantz molto simile al Planet ma con bassi più presenti e definiti.
Quindi non era il CD.
Visto che tutti parlano della neutralità delle elettroniche AM Audio e il difetto era molto sensibile ho pensato che il pre non poteva essere.

Risultato: ho comprato della stoffa per lenzuola. L'ho annodata e tinta in modo da creare effetto tie and dye, cioè quelle sfumature di colore che fanno subito Grateful Dead. Ho appeso questi teli sulle pareti laterali alle spalle della Magneplanar e in tutte le altre pareti nude della sala.
Risultato: meraviglia.
Il suono è perfetto. Eliminate le riflessioni, ho il suono dolce e uniforme che volevo. E ho la fatica di ascolto nulla, per cui sono famose le Magneplanar. Inoltre il basso, forse per la chiarezza complessiva del suono, risulta più preciso.
Era solo una testmonianza su quanto si pensi spesso poco all'acustica ambientale, nonostante ci sia un certo matematico sardo che ripete sempre di ragionare sulla stanza prima che sull'upgrade.

P.S. - non c'è un pannello fonoassorbente da parete nel settore tweakings di TNT, perchè non ne pensate uno?
Ciao
Matteo Bordone - E-mail: matbor@box.tin.it

LC
Caro Matteo,
quale migliore risposta per quelli che sostengono che l'ambiente influisce ma neanche poi tanto!
L'ambiente è FONDAMENTALE. Forse è meglio riperterlo ancora una volta: impianti strepitosi in ambienti sbagliati (e/o non trattati) suonano PEGGIO di impianti economici in un ambienti appena decenti.
Per quanto riguarda la tua richiesta, una cosa rapida rapida che si può fare è acquistare un grigliato da giardino (o da terrazza in superattico :-)) in legno, rivestire la parte "grigliata" con della spugna tipo "bugnato" (lasciando libera la cornice in legno, che è pure carina da vedersi) e rifinire il tutto con tela per diffusori del colore più piacevole.
Tali "grigliati" sono disponibili in varie misure (persino a più ante pieghevoli!) e si possono appoggiare alla parete da trattare o tenere in piedi tramite due spezzoni di legno, come le Magneplanar :-P
Prima che i soliti "geni" comincino a lamentarsi dell'irreperibilità dei materiali citati, dirò che i grigliati da giardino si trovano in ogni fai-da-te / centro del legno, il bugnato idem (o in negozi di materiale per l'edilizia) e la tela presso qualunque installatore di car audio.
Ciao!
Lucio Cadeddu

HiFi o (orrore) HT?
Egregio direttore sono un audiofilo dell'ultimora e mi scuso anticipatamente per le eventuali (sicure :-)) considerazioni da profano che andrò a fare.
Lei comunque ha contribuito a un'altra conversione al vero HI-FI contro i mini e midi da Supermarket. Passiamo dunque ai miei molteplici dubbi.
Ho una sala di circa 25 mq h 3 metri di forma rettangolare con tende, divani e parete attrezzata.
Le mie possibilità di spesa sono di circa 1.800.000-2.000.000 pari a Euro 1031,91 :-), vorrei iniziare con un sintoamplificatore e 5.1 casse (meglio iniziare con poche cose ma buone), ai quali vorrei successivamente collegare:

• DVD-CDRom anche con MP3;
• doppia piastra (richiesta inderogabile di mia moglie);
• vcr, già in mio possesso Samsung SV6430x Hi-Fi stereo;
• decoder per la pay-tv (ancora da acquistare);
• Televisore 29p. stereo già in mio possesso (da sostituire successivamente).

LC
Caro Fabio,
io lascerei perdere ogni velleità HT, specie tenendo conto che mi pare non abbia voglia di far passare cavi e canaline intorno a tutta la stanza. Quindi che HiFi sia!!! Credimi, un film "ascoltato" con un buon impianto STEREOFONICO è mille volte più coinvolgente che ascoltato tramite un HT mediocre.
Come diceva il grande Totò "Perchè ci metti l'acqua nel vino????!!!! Due dita, ma che sia vero vino!". Parole sante.
Quindi con circa 1000 Euro dovresti acquistare un buon ampli audiophile ed una coppia di casse decenti. Io opterei per stanziare 250-300 Euro per l'ampli, da scegliere tra i soliti che consiglio (NAD, Proton, Rotel, Cambridge etc.) ed i restanti 750 Euro per una coppia di casse da pavimento che abbiano una buona risposta in basso, in modo da non farti perdere il pathos dei film.
Per venire anche incontro alle esigenze della tua consorte, ti consiglio dei diffusori che, oltre ad avere la caratteristica di cui sopra coniughino un bell'aspetto ed una buona finitura.
Non c'è bisogno di comprare prodotti stranieri, in Italia abbiamo delle eccellenti alternative: Aliante CNM tower, Chario Ref. Syntar 100T (o anche Syntar 200T), Indiana Line Arbour 5.10 o 5.20.
Per completare fino ad HT ti serve un pre-decoder Dolby Digital che incorpori anche gli ampli per i restanti canali (Yamaha DSP-800, per citarne uno) mentre i tre marchi citati commercializzano sistemi completi (centrale e surround) che perfettamente e sinergisticamente si integrano coi diffusori consigliati.
Per la doppia piastra, una qualunque andrà più che bene (non ho una grande considerazione di questi oggetti).
Infine, si vede che sei un lettore di TNT-Audio da pochissimo tempo. Abbiamo parlato tantissime volte dei piedini Upim!!!!!!!!!!!!
Fammi sapere!
Lucio Cadeddu

Tappetino Janus...col berretto sulla fronte!
Ho sperimentato una versione modificata del TNT Janus. Il tutto è nato quasi per caso, nel senso che il foglio di antirombo che sono riuscito a reperire (me lo ha regalato un amico installatore di hi-fi car) è di materiale catramoso che tende a lasciare residui fastidiosi.
Ho pensato di eliminare questo difetto incollando sulla superficie un "feltro": in realtà si tratta di un panno per la pulizia di casa in un materiale tipo feltro (credo che sia poliestere o qualcosa di simile); li vendono in pacchi e costano pochissimo. Tra l'altro sono colorati e quindi ci si può sbizzarrire trovando l'abbinamento di colore più adatto al proprio giradischi ;-)

Per ottenere un buon risultato ho dovuto far ricorso a strumenti sofisticatissimi e grande abilità: ferro da stiro per spianare per bene il panno (altrimenti rimangono le pieghe dovute al confezionamento) e mattarello per stenderlo sull'antirombo; qui ho usato la tecnica della sfoglia: ho arrotolato il panno (ben stirato) sul mattarello e l'ho svolto sulla superficie adesiva dell'antirombo.

Tre piccioni con una sola fava: sughero sul piatto (coefficiente di attrito elevatissimo, dopotutto il sughero si usa anche per le frizioni delle motorette!), bitume per smorzare le vibrazioni e aumentare la massa, feltro sottile a contatto col disco.

Non so dire se il risultato sonoro dello "Janus con Berretto" sia diverso rispetto allo "Janus", ma è comunque ottimo: ottima estensione su tutte le frequenze e grande autorevolezza in basso.
Ciao
Giuliano Da Broi - E-mail: giuliano_da_broi@libero.it

LC
Caro Giuliano,
non hai provato a mettere la parte con l'antirombo verso il piatto ed il sughero da quella del disco? Il sughero è pure antistatico! Quando hai voglia e tempo, prova!
Grazie per il feedback!
Lucio Cadeddu

Quale ampli?
Caro Lucio,
dopo anni di ascolto in viaggio utilizzando solo walkman, e svariati traslochi, ho deciso di riattrezzarmi con un budget minimo.
Ho ancora due diffusori RCF Br 40B che nonostante gli anni adoro, forse perchè ci sono cresciuto davanti. L'ampli Proton 520 ahimè non l'ho più a disposizione e cerco perciò un altro ampli che lo sostituisca.
Musicalmente sono onnivoro: ascolto dagli "Einsuerzende Neubauten" a "Glen Gould". Per praticità ascolto ormai quasi esclusivamente CD con un comune lettore SonyD-EJ 611.
Non so se ripristinerò il piatto, ho tuttora un veccchio Akai che ormai gira lento. Il mio problema è quale ampli tra quelli disponibili attorno a Bologna comprare.

Ho visto ed ascoltato, però mai nello stesso negozio e quindi senza la possibilità di un confronto alla pari, un Rotel RA 931 MK II (274 Euro), un NAD C300 (365 Euro), un PROTON AM455 (370 Euro), coperto di polvere, ma mi hanno detto ancora nuovo ed infine mi hanno offerto un Rotel RA970 di seconda mano a 230 Euro, che però non ho ancora ascoltato.
L'ambiente dove il tutto verrà montato è una camera studiolo di 16 mq con soffitti alti 3 metri, pareti in muratura tradizionale e pochi arredi. In senso assoluto il NAD C300 mi è sembrato un po' lento e troppo molle sulle frequenze basse, il PROTON AM455 assomigliava di più alle virtù dinamiche del compianto 520, ma tanta polvere mi ha insospettito, dei Rotel non ho ancora un quadro chiaro.
Sono tentato di acquistare l'RA970, ma mi chiedo se tanta potenza serva in 16 mq e se ci sia una qualità sonora superiore rispetto agli altri, in particolare al Rotel RA 931 MK II. Caro Lucio, salvami tu. Un caro saluto
Federico Giollo C. - E-mail: multitaskingstudio@tiscalinet.it

LC
Caro Federico,
se il 970 è in buono stato, non esitare e prendi quello. Si tratta di un ottimo ampli che, pur avendo una potenza ben superiore alle tue necessità, sa essere anche piuttosto raffinato. In ogni caso, qualora l'usato non ti convincesse, prendi l'altro Rotel (nuovo) visto che la stanza non è enorme e le BR 40, se non ricordo male, avevano una sensibilità piuttosto elevata.
Piuttosto, sembra impossibile che dopo tanti anni possano funzionare ancora perfettamente: hai controllato le membrane degli altoparlanti? Non si sono sbriciolate? Se così fosse, potrebbero necessitare di un lavoro di "ribordatura" dei coni, ci sono tanti professionisti che svolgono questo lavoro un po' in tutte le parti d'Italia.
A mio parere le BR 40 non meritano tanto accanimento terapeutico ma so che al cuore non si comanda.
Per quanto riguarda invece il giradischi "lento" quasi certamente hai bisogno di una cinghia nuova e di un po' di manutenzione. Leggiti le FAQ del sito per saperne di più.
Ciao e fammi sapere!
Lucio Cadeddu

Nuove casse?
È da un bel po' che dovrei sostituire le mie vecchie Mission 761 (bellissime ma un po' ridotte per l'amplificatore. Pagate 550.000 nel 1989) ma ogni volta che mi informo su un particolare diffusore cambio idea quando mi viene comunicato il prezzo.
Per farla breve mi piace ascoltar bene la musica (sopratutto rock acustico) ed avrei bisogno di un tuo consiglio. Ho un amplificatore del 1989: Technics class AA su-v450 con I seguenti dati tecnici:

• pot.d'uscita din a 1 khz, con thd dell'1%: 2 x 90 w (4 ohm) - 2 x 65 w (8 ohm)
• potenza continua a 20 hz con entrambi i canali funzionanti: 2 x 50 w (8 ohm)

Casse da 500 Euro
Buongiorno Lucio,
Avrei bisogno di un consiglio in merito all'acquisto di nuovi diffusori.
Ho un vecchio ma glorioso amplificatore Creek 4140; ascolto prevalentemente musica Progressive (Genesis, PFM, Yes, ELP, Pink Floyd ecc). I diffusori saranno posizionati su un mobile in noce, vicino alla parete. Dovranno avere dimensioni abbastanza ridotte.
L'ambiente è abbastanza piccolo (circa 30 metri quadri). Vorrei spendere non più di 400/500 Euro.
Sarei tentato dalle B&W DM303. Cosa ne pensi? C'è qualcosa di meglio?
Grazie per la risposta.
Claudio Scotti - E-mail: claudio.p.scotti@saint-gobain.com

LC
Caro Claudio,
sonorizzare adeguatamente 30 metri quadri con diffusori così piccoli è un'impresa estremamente coraggiosa. La posizione dove li vorresti sistemare, poi, è un vero disastro. Mi viene molto difficile dare consigli in situazioni così disperate perchè il rischio CONCRETO è che l'acquisto si riveli del tutto inadeguato alle esigenze.
Mi spiego: le B&W 303 (o qualunque altro diffusore in quella fascia di prezzo e di quella taglia) potrebbero essere adeguate, ma non per un ambiente di 30 mq che proprio piccolo piccolo NON è. Io potrei anche dirti "OK, comprali!" perchè comunque con la cifra stanziata, il vincolo delle dimensioni e la posizione scelta non è che puoi fare molto di più...però, sarebbe comunque un consiglio sbagliato e non vorrei che poi mi dicessi "sono insoddisfatto...ma tu mi avevi detto di prenderle!".
Capiamoci: se uno mi dice "ho un garage piccolo, 10.000 Euro da spendere...che macchina mi consigli?" Messa in questi termini non hai molte alternative...basta poi non lamentarsi e pretendere le prestazioni o la comodità che solo una grande auto possono dare. In pratica, per continuare il parallelo, tu vuoi usare una macchina da città per viaggi autostradali...non è certo il massimo.
In conclusione, se puoi, chiedi una prova "in casa", solo così ti puoi rendere conto di che livello di qualità hai bisogno.
Ciao!
Lucio Cadeddu

Bassi latitanti
Direttore buongiorno,
le scrivo per avere dei utili suggerimenti sul mio nuovo impianto hi-fi; premetto che la musica da me preferita è il rock ed il blues (Pink Floyd, Eric Clapton,).
Prima di sposarmi ascoltavo la musica sull'impianto di mio fratello (ampli Yamaha AX-500 e casse JBL TLX 8) ora i miei amici mi hanno regalato un ampli Nad C-300 ed una coppia di diffusori Wharfedale Modus Two. Il locale in cui ascolto attualmente la musica è una sala 4,40 mt per 7,00 mt.
Mi sono subito accorto che il mio hi-fi esalta i medio-alti mentre quello di mio fratello i medio-bassi. Sul mio i suoni medio alti sono più nitidi che sul suo (forse è solo un'impressione) però i bassi JBL sono eccezionali. Ieri mi si è rotto l'ampli NAD, non sapendo effettivamente se era rotto l'ampli o le casse ho portato una cassa a casa di mio fratello e ho fatto suonare il suo ampli con una JBL e una Wharfedale, le mie impressioni si sono confermate.
Spero di essere stato chiaro. Passiamo alle domande.

Cosa posso fare o come posso ampliare il mio Hi-Fi per ottenere dei bassi un po' più corposi? È meglio cambiare le casse o comprare un subWoofer? Sul mio NAD si può collegare un subwoofer? Se si dove?
Il mio Nad C-300 (ora in riparazione) ad ogni accensione faceva un clic molto forte, può dipendere da questo il fatto che si sia rotto?
Sulla mia sala (4.40 x 7.10) come è consigliabile disporre i diffusori?
colgo l'occasione per salutarvi e farvi i complimenti per tutte le vostre rubriche.
Fabio Bocchiola - E-mail: thebafio@yahoo.it

LC
Caro Fabio,
sei sicuro che la mancanza di bassi sia dovuta alle casse? A volte l'ambiente (ed il tuo non è piccolo) può influire molto di più. Comunque sia, potresti tentare con un subwoofer dedicato espressamente ai tuoi diffusori, il Wharfedale Modus Sub Bass, da collegare alle uscite principali del tuo NAD.
Tale sub ha poi le uscite per i diffusori, che in questo modo funzioneranno da satelliti (dai 120 Hz in su). È una soluzione temporanea, in attesa dell'acquisto di diffusori da pavimento di buon livello, che ti possono dare il basso che desideri unito ad una gamma medio-alta pulita e raffinata.
Il guasto del NAD non ha niente a che vedere col "click" che fa all'accensione (è un fatto normale - il click, non il guasto!).
Infine, per quanto riguarda la posizione delle casse in ambiente ne abbiamo parlato così spesso qui su TNT-Audio che ritengo inutile ripetere. Leggiti le FAQ del sito.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

È difficile scegliere...
Gentile Direttore,
È stata una bella scoperta davvero la vostra rivista web, fatta per caso, dopo aver comprato due diffusori Bowers and Wilkins DM 602 S3 "a naso" (ma credo di essere stato ben consigliato dal negoziante).
Ho subito cominciato a costruirmi qualcosa: i supporti per diffusori da voi suggeriti in abete con punte economicissime (semplici viti) OTTIMI! -li consiglio a tutti- e cavi di segnale con spinotti di qualità.
Mi ritrovo però con un vecchio ampli AKAI AM-U310 e con un lettore CD SONY CDP-C350M che vorrei sostituire al più presto.
La stanza che utilizzo è circa 6x4 con grandi mobili, tende ecc.

Mi ha interessato la recensione dei prodotti Audio Analogue, li ho ascoltati (PUCCINI-SE-anche se è difficile dal negoziante una valutazione reale). Ascolto soprattutto jazz perchè sono anche batterista dilettante. Leggendo la recensione del Marantz 6000 OSE ho visto che la sua caratteristiche "Per un buon bilanciamento, avete bisogno di un impianto con una gamma alta tranquilla" potrebbe essere un buon partner per il Puccini e per i diff. B e W.
Vorrei perciò cominciare portando il mio CD dal rivenditore e provarlo a confronto col Marantz per rendermi conto delle differenze...
Non vorrei partire con un budget più alto di quello che un ascolto "nuovo" per l'audiofilia consiglierebbe, sprecando così soldi utili per i dischi. Dico però che i limiti del mio attuale impianto li vedo tutti (soprattutto l'assenza di immagine, per non parlare del resto, tipo il fastidio che si prova all'ascolto dopo un po', soprattutto se si sente un disco di musica sinfonica-tipo un Allegro di Mozart-la confusione è totale).
Volendo rimanere invece entro i 1.000 euro per lettore CD e Ampli, cosa si può comprare e a cosa si rinuncia in termini di suono e qualità?
Mi rendo conto che la domanda è mal posta perchè, come ho letto più volte nel vostro sito, non c'è la ricetta bella e pronta, ma...
Ringrazio per l'attenzione!
Saluti
Giovanni Lombardi - E-mail: lombardig@iol.it

LC
Caro Giovanni,
il Puccini potrebbe essere un buon partner per le tue B&W, direi che non dovresti sbagliare. Per quanto riguarda il lettore CD fai BENISSIMO a voler toccare con mano (o con orecchio) le differenze rispetto al tuo vecchio Sony.
Però, per prima cosa sostituisci l'ampli, poi pensa al CD. Secondo, applica al CD qualcuno dei nostri suggerimenti, costano zero e talvolta funzionano bene.
Solo a quel punto sei in grado di valutare l'eventuale "upgrade". Il Marantz 6000 potrebbe essere una buona scelta, ma ci sono anche altri modelli che potresti prendere in considerazione (Arcam, Cambridge...) e che dovresti provare a sentire a confronto.

Volendo restare sui 1000 Euro per i due pezzi, invece, il discorso cambia un po'. Qualora ti dedicassi all'usato, potrebbe non cambiare affatto (anzi!) mentre sul nuovo cominceresti a perdere un po' di raffinatezza sia sull'ampli che sulla sorgente.
Io ti consiglio, in definitiva, di TENERE per ora il lettore CD e di provare a migliorarlo a costo zero (o quasi). A budget "pieno" cercare un buon ampli (anche usato) e solo in un secondo momento procedere col lettore CD.
Tienimi aggiornato!
Lucio Cadeddu

Quale lettore CD economico?
Salve Lucio,
mi chiamo Gianluca, ho 31 anni e da quando ero piccolo ho sempre amato la musica e gli apparecchi che ne consentono una buona riproduzione.
Innanzitutto complimentoni e ringraziamenti (doverosi) per il sito che trovo interessantissimo, sono diversi mesi che l'ho scoperto ed ancora non sono neanche arrivato a metà della lettura!

Vengo subito al dunque, non vorrei essere prolisso. Ti scrivo per chiedere una piccola dritta. Mi trovo a dover sostituire il mio lettore CD, un vecchio Pioneer, il PD-5700, che ormai sente il peso degli anni (più di 10!). Non ho grosse pretese, ho un piccolo budget a disposizione (diciamo intorno ai 300 euro) e posseggo un impianto decisamente "entry level" (a dir tanto), composto da un vecchio ampli Pioneer SA 320 (30+30 watt) e da diffusori JBL, serie TLX, 3 vie da scaffale (tralascio gli altri componenti per brevità).
Ascolto prevalentemente musica pop, elettronica, rock, hard rock e un po' di jazz.
Orbene, sto dando un' occhiata in giro ed ho trovato alcuni modelli di cd player che, almeno a livello di prezzo, potrebbero fare al caso mio: Harman/Kardon HD 750 e Yamaha 596, più alcuni modelli Onkyo, DENON e NAD, che però sono più cari.
Ho trovato anche i "soliti" Teac e Philips, ma alcune caratteristiche negative messe in luce nelle recensioni di TNT raffreddano l'entusiasmo nei loro confronti, sebbene siano più economici.
Anche il Marantz 6000, quello che sembrerebbe avere il miglior rapporto qualità/prezzo, l'ho trovato ad una cifra superiore ai 360 euro, decisamente troppo!
Lungi da me l'idea di avere un consiglio da "pappa pronta", resta inteso che i due/tre modelli candidati li ascolterò con le mie orecchie, prima di decidere l'acquisto.
Piuttosto desidererei avere un "consiglio da esperto" su quali modelli orientarmi per il miglior rapporto qualità/prezzo, anche in considerazione del fatto che, purtroppo, non posso conoscere quali componenti siano stati usati all'interno, insomma, non vorrei pagare 600.000 lire una scatola semi-vuota piena solo di integrati dozzinali, quando avrei magari la stessa cosa pagandola la metà!
Per farla breve: se tra i modelli che trovo in giro la qualità è la stessa sia che spenda 300.000 che il doppio, ovviamente preferisco spendere meno e vivere felice! Lo dico anche perchè, sembra incredibile, ma molte case produttrici rendono i loro modelli talmente simili che l'impressione (del neofita) è di comprare la stessa cosa con nomi diversi...bah!
Non so se è chiaro il mio ragionamento, scusa se mi sono dilungato.
Saluti,
P.S. Buona Pasqua!
Gianluca Corbisiero - E-mail: saturnz70@yahoo.it

LC
Caro Gianluca,
grazie per gli auguri che ricambiamo di cuore.
Mettiamo subito in chiaro una cosa: vuoi sostituire il tuo 5700 perchè non funziona più o perchè lo consideri superato? Nel primo caso, magari si può tentare di rimetterlo a posto (pulire la lente, mettere a fuoco il laser...) nel secondo....ti inviterei ad una riflessione più attenta.
Tra i componenti in uso nel tuo impianto non è il lettore CD la pecora nera, ma l'ampli. Ti consiglierei di sostituire quello, prima di ogni altra cosa. Con 300 Euro un integratino "audiophile" dei soliti marchi che consiglio riesci a prenderlo e ti avanza pure qualcosa!
Se, invece, la sostituzione del Pioneer è improcastinabile, ti consiglio di pensare seriamente all'Harman Kardon HD 750, credo che sia in più economico lettore CD a montare i circuiti HDCD. Ciò non significa molto se uno utilizza solo CD normali (e non codificati HDCD) ma attenzione! È il segnale che quella macchina è stata pensata per un pubblico "evoluto" o "audiophile", se preferisci. Altro consiglio: fatti un giro in rete nei vari negozi online....potresti trovarlo anche a 250 Euro (se proprio non dovessi riuscire a trovare un negozio che te lo fa ascoltare a dovere).
L'ultimo commento riguarda le recensioni dei lettori CD economici. È chiaro che le recensioni mettano in evidenza i difetti! Non puoi aspettarti di leggere la prova di un lettore da 200 Euro che ne decanti solo le lodi, ti pare? Secondo me, ad esempio il JVC XL-Z 232 (a trovarlo) sarebbe in grado di stare dentro impianti di livello ben più alto del tuo, pur con i suoi immancabili difetti. Sono infatti convinto che un lettore CD di "primo prezzo" suoni proporzionalmente meglio di un amplificatore nella stessa "categoria".
Ciao!
Lucio Cadeddu

Regalo di nozze
Ciao Lucio,
ti scrivo perchè avrei assolutamente bisogno di un consiglio.
Un mio carissimo amico mi ha chiesto, come regalo di nozze, conoscendo la mia passione, un impianto hi-fi. Il budget disponibile è 1200 Euro circa.
Il mio problema è questo: per il mio amico sarebbe il suo primo impianto (beato lui!) e, considerando la sua totale incompetenza (per lui Dynaudio potrebbe essere un formaggio) non vorrei finire col fargli un regalo che non sarebbe in grado di apprezzare.
Mi spiego meglio: avevo pensato di regalargli le DYNAUDIO AUDIENCE 42 per la loro impressionante dinamica nonostante le dimensioni della cassa e per la qualità della riproduzione, ma non vorrei che a causa della loro estetica (sono bruttine....) venisse considerato un regalo di poco valore.
Quindi ho pensato anche a delle CHARIO REFERENCE 100 T sicuramente valide acusticamente in quanto complete (estensione sui bassi) ed esteticamente (!!) più importanti.
Come sintonizzatore e lettore cd pensavo a pezzi di basso costo, sinto usato e lettore cd da 150 Euro per concentrarmi maggiormente sull'ampli, pensavo un DENON PMA425R.
Cavi TNT-Star. Cosa ne pensi? Sarebbe meglio ampli e lettore della stessa marca? Tu cosa faresti al mio posto?
Per il mio amico andrebbe bene qualsiasi cosa, ha una sala da 4.5 per 4 metri.
Aspetto impaziente un tuo parere dopo tante notti insonni.
Grazie e ciao
Giuseppe - E-mail: pe.ro@inwind.it

LC
Caro Giuseppe,
tenendo conto che si tratta di un regalo di nozze e che quindi deve anche fare "bella figura", specie se il destinatario è totalmente all'oscuro di certi marchi, vedo migliore la scelta delle Chario Tower, che certamente fanno "scena" grazie alle dimensioni ed alla finitura. Per fortuna anche il suono è di buon livello, quindi direi che potrebbe essere una scelta azzeccata.
Per il sinto va bene l'usato - parlando in generale - certo io non regalerei mai un apparecchio usato ad un amico che si sposa :-P
Magari puoi risparmiare qualcosa sulle casse prendendo le Syntar 100 T (e non le Reference, di diverso hanno il tweeter) ed acquistare con la somma restante un sinto, anche economico, ma NUOVO (e magari Denon).
Va bene anche l'idea di un lettore CD "entry-level", in fondo il tuo amico non sarebbe in grado di apprezzare alcuna differenza, se non spendendo cifre nettamente più elevate che ti porterebbero subito fuori budget.
Per l'ampli, immagino la scelta sia caduta sul Denon per l'estetica e la presenza del telecomando (correggimi se sbaglio) ma allora perche non il PMA 350 SE - sempre Denon - che vanta un suono decisamente più "audiophile" anche se un po' più bruttino?
Oppure, senza telecomando, ma con una bella finitura "gold", perchè non i nuovi Proton AM-S1 o AM-S2?
Fammi sapere la decisione finale...e ragguagliami circa la soddisfazione del tuo amico.
Ciao!
Lucio Cadeddu

ATTENZIONE!!! Pregasi leggere prima le Istruzioni per l'uso
Per le domande più generali leggete prima la rubrica Adeste Fideles!
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