Voi siete qui > Home > Rubrica della Posta > Lettere della settimana
ATTENZIONE!!! Leggere prima le ISTRUZIONI PER L'USO | Leggete le FAQ per le domande più generali
| Per discussioni con altri audiofili visitate il nostro FORUM | I volumi della posta precedente
Nuovi diffusori
LC
LC
LC
LC
LC
LC
LC
LC
Buonasera Direttore,
le scrivo per avere un consiglio. Il mio impianto è così composto:
E' appunto dei diffusori che vorrei parlare: Da molto avevo intenzione di sostituirli e recentemente ho trovato, al prezzo di 700 euro, una coppia di SNELL J/III, munite di stand alto circa 60 cm, in buone condizioni estetiche e funzionali, le ho infatti in prova in questo momento nella mia sala. Non ostante il woofer da 21 cm i bassi sono presenti e i diffusori non stancano l'ascolto. Il locale dove sono collocate è un po' difficile, si tratta infatti di una stanza "a tetto" con falde inclinate con altezza centrale di circa 2,90 mt e altezze minime rispettivamente di 1.40 e 1,70 cm. La superficie è circa 35 metri quadrati. La stanza è riempita con divani, librerie, scrivania e quant'altro ed il soffitto rivestito con pannelli isolanti e legno perlinato. Ascolto diversi generi musicali anche se ultimamente principalmente Jazz.
Volevo una sua opinione sui diffusori anche in funzione del resto della catena e dell'ambiente d'ascolto. Ho letto che sono l'ultimo progetto della Snell Acoustic ma molti preferiscono le J/II che sono a reflex anziché a sospensione pneumatica come le III.
Inoltre le chiedo la sua opinione anche sui diffusori Yamaha NS690 che non ho provato ma che avrei la possibilità di prendere ad un prezzo vantaggioso (390 euro).
La ringrazio per la sua disponibilità.
Saluti,
Gianluca - E-mail: trequanda (at) alice.it
Caro Gianluca,
trovo ottima l'idea di acquistare i diffusori Snell J/III, sarebbero un bel passo avanti rispetto alla situazione attuale. Peccato che il prezzo sia fuori da ogni grazia di Dio, decisamente troppo elevato!!! Non è che hai sbagliato modello? Inoltre, mi pare di ricordare che le Type J fossero tutte bass reflex e non esistesse una versione in sospensione pneumatica. Le prime versioni di Type J avevano il reflex anteriore, che dalla metà degli anni '80 diventò posteriore, come sulle J/II, J/III e J/IV. D'altra parte, anche il dato di sensibilità, particolarmente elevato, lascia intuire che non possa trattarsi di una sospensione pneumatica. O si tratta di un altro modello o c'è qualcosa da chiarire.
In ogni caso, a quel prezzo è meglio che stiano dove stanno ora. Credo che il prezzo più
ragionevole per una coppia di J/III sia 450-500€. D'accordo che queste sono anche dotate di stands...ma mi pare troppo comunque. Le Yamaha, belle anch'esse, sono casse di tutt'altra impostazione sonora, più aperta e brillante, difficile che ti possano piacere le une o le altre in alternativa.
Mi chiedo, infine, se non sia forse il caso di cercare qualcosa di più recente. Con 700 €, nell'usato di qualche anno fa, si possono trovare diffusori da pavimento tutt'altro che disprezzabili e se dovesse piacerti l'impostazione Snell, potresti trovare in Linn, Rega, Epos o Spendor delle valide alternative. Oppure, ovviamente, guarda alla produzione Audio Note, fortemente ispirata proprio ai modelli Snell del passato.
Spero di esserti stato utile!
Lucio Cadeddu
Caro Max,
non mi è chiarissimo cosa tu intenda fare. Mi sembra di intuire tu voglia costruire dei mobili nuovi per dei vecchi diffusori di un compatto Kenwood. La mia sensazione è che l'operazione non avrebbe granché senso. Si tratta di materiale economico che, se lasciato originale, potrebbe anche essere venduto a una qualche cifra (bassa). Una volta modificato diventa invendibile. La modifica in sé non è né semplice né economica, devi acquistare l'MDF, tagliarlo, incollarlo, mettere in conto qualche ora di lavoro per smontare e rimontare i componenti e il crossover...e modificare la posizione del condotto reflex (poco male). Poi devi pure rifinire i mobili (altra spesa). Non so, fossi in te lascerei perdere e ascolterei le casse così come sono, in attesa di tempi migliori. Magari vendendo il resto (l'ampli Kenwood, che non ti serve più) potresti recuperare qualche euro per finanziare l'acquisto di un diffusore più serio, magari usato. Tra l'altro, anche nel mercato del nuovo si trovano ormai dei bookshelf carini e poco costosi. Quelli più economici che mi vengono in mente sono gli Scythe KroCraft ora disponibili in Rev. B a circa 50 € (54€ compresa spedizione su Amazon, nuovi!). Si tratta di un primo gradino tutt'altro che disprezzabile e, tra l'altro, occupano davvero pochissimo spazio. A me son piaciuti molto. In alternativa, per poco più di 100€ (110/115) trovi sia le Wharfedale VR50 che le Cambridge Audio S20. Sono assolutamente convinto che tutte le soluzioni elencate suoneranno meglio di un diffusore da compatto degli anni '80 reinscatolato alla meno peggio :-)
Spero di esserti stato utile!
Lucio Cadeddu
Caro Fabio,
ritengo il tuo amplificatore assolutamente adeguato ai diffusori mentre sul lato sorgente qualche perplessità ce l'avrei. Si tratta di un buon componente entry-level, ma i tuoi Mirage meritano di meglio, magari da cercare ancora in casa Cambridge, se ti piace l'impostazione, o magari spostandosi in casa Musical Fidelity, per realizzare una bella coppia monomarca con l'amplificatore. Il modello "gemello" (M3CD) sarebbe il partner ideale (circa 1000€). Tuttavia, questo cambio radicale non sembra, per ora, assolutamente necessario né urgente. Mi concentrerei prima di tutto sul corretto posizionamento dei diffusori che, come hai giustamente detto tu, è diverso da quello di un diffusore tradizionale. I Mirage infatti hanno un'emissione bipolare (non dipolare come i diffusori planari) ovvero emettono, più o meno allo stesso modo, sia anteriormente che posteriormente. Per questa ragione gli esperimenti da fare per trovare il giusto compromesso sono un po' più laboriosi. Come punto di partenza devi seguire le indicazioni che trovi sul manuale d'uso dei diffusori. Qualora non lo avessi, lo potresti scaricare direttamente da questo sito. Successivamente, si tratta di fare qualche prova, armato di un po' di pazienza e qualche disco di riferimento. La distanza dalla parete posteriore è il fattore chiave, procedi partendo da 40-50 cm, a passi di 5 cm per volta, fino a trovare il giusto compromesso tra immagine tridimensionale, presenza ed estensione della gamma bassa.
Altro esperimento che dovrai fare è trattare la parete dietro ai diffusori, magari iniziando con dei semplici arazzi posti esattamente davanti agli altoparlanti posteriori. Questo ti permetterà di regolare il livello e la presenza dei driver che emettono verso la parete retrostante. Insomma, c'è di che divertirsi, secondo me, e non vedo perché tu debba pensare subito a sostituirli. Prima devi provare a metterli nelle condizioni operative mgliori, sia dal punto di vista dell'installazione che del segnale che ricevono (dalla sorgente, in particolare). Per upgradare c'è sempre tempo.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Caro Andrea,
in 9 mq possono bastare anche i pochi watt dell'integratino Scythe che viene venduto in bundle insieme coi diffusori KroCraft ma mi sentirei più tranquillo se a pilotare il tutto ci fosse il Dayton, che ha una riserva di potenza che può sempre tornare utile, specie con la bassissima sensibilità dei KroCraft.
Il Dayton, però, ha giusto due ingressi e ci puoi collegare solo un giradischi già dotato di ingresso phono...o acquistare un pre phono a parte. Se questa per te fosse una priorità, dovresti valutare bene se non possa essere una soluzione migliore un ampli tradizionale usato, già dotato di ingresso phono: intorno a 150€ si trovano vari Rotel, NAD e Cambridge di qualche anno fa. L'alternativa, dicevo, è acquistare un giradischi già dotato di pre fono integrato, anche la ProJect commercializza modelli di questo tipo, per un piccolo sovrapprezzo rispetto alla versione nuda.
Mi chiedo, come sempre, che senso possa avere spendere 200 o anche 300€ in un tale giradischi quando poi a valle di tutto ci sono dei diffusori da 50/100€...comunque, a te la scelta!
In caso optassi per il Dayton, ti sconsiglio diffusori da 4 Ohm, il chip Tripath alla lunga potrebbe non gradire. Meglio stare più vicini agli 8 Ohm, sono stati segnalati casi di moria del TK2050 con carichi inferiori ai 6 Ohm.
Nella seconda lettera di questa settimana trovi consigliate delle valide alternative alle piccole Scythe, per un costo doppio (circa 110/120€). Infine...la sorgente. Volendo spendere il meno possibile, mi viene in mente il Cambridge Topaz CD5, che si trova per meno di 200€. Qualora il risparmio dovesse essere assoluto, meglio ripiegare sull'usato (qualche Marantz recente si trova ancora sui 100€) oppure su un lettore DVD/BD da battaglia, da upgradare in seguito, se necessario e se le finanze dovessero consentirlo, con un DAC esterno.
Spero di esserti stato utile!
Lucio Cadeddu
Caro Claudio,
purtroppo per noi e per il mondo della musica i discografici sono tutto tranne che lungimiranti...puntano ad ogni sistema che, secondo loro, possa garantire soldi facili, subito. Mancano di prospettiva e questo li porterà all'estinzione. Non esiste alcuna ragione al mondo per far diventare multicanale un disco che è stato registrato stereofonico! Le informazioni codificate sono quelle e non possono essere modificate, se non inventando, tramite algoritmi digitali di interpolazione, canali che in origine non erano stati neppure previsti.
La novità ora sarebbe quella di infilare dentro un BluRay Disc un audio digitale non compresso ad alta risoluzione, leggibile da un qualsiasi lettore BD. Purtroppo questo è assolutamente inutile, perché per poter gustare un'eventuale migliore qualità di riproduzione non basta un qualunque lettore BD, serve un impianto a valle che sia di altissimo livello. E poi, ripeto, se i master originali erano già un mezzo disastro...la vogliamo smettere una buona volta di provare a cavar ancora sangue dalle rape??? :-)
Sta a noi consumatori dire ancora una volta BASTA a questi atteggiamenti da imbonitori televisivi di bassa lega. Diciamo chiaro a questi signori che è ora di finirla, che hanno già munto tutto quello che potevano mungere e che è tempo di offrire ai consumatori prodotti di buona qualità artistica (dischi) incisi in maniera almeno accettabile.
Grazie per il prezioso spunto,
Lucio Cadeddu
Caro Ulisse,
tenuto conto dei diffusori, molto sensibili, credo che ti dovrebbero bastare anche poche decine di watt, ma di qualità. Buona idea quella del NAD, ma è privo di ingresso phono per il tuo giradischi. D'altra parte neppure il tuo Yarland possiede un ingresso phono, quindi immagino tu utilizzi un pre phono separato. Qualora non ti volessi allontanare troppo da sonorità calde e morbide trovo che NAD sia un'ottima scelta, insieme ad Arcam e Audio Analogue, per restare su integrati che puoi trovare usati per la cifra che stai prendendo in considerazione, anh'essi dotati di telecomando. Gli Arcam e gli Audio Analgue, poi, sono dotati di ingresso phono tutt'altro che disprezzabile, potrebbe essere un plus da non trascurare, se il tuo pre phono fosse un entry-level.
Anche il NAD C352, che ti costerebbe un bel po' meno, potrebbe essere una buona scelta, anche se la potenza in più non dovrebbe servirti. Si tratta di un eccellente integrato, dalla sicura rivendibilità, tra l'altro, in caso di upgrade successivo. Se devo essere sincero, anche tenendo conto del fatto che per te sarebbe un acquisto al buio, senza ascolto preventivo, preferirei risparmiare acquistando questo NAD usato per poter, magari in un futuro prossimo, procedere all'upgrade del lettore CD, eventualmente con una macchina della stessa casa, per realizzare un'accoppiata monomarca dalla sicura sinergia elettrica e sonora. Le tue Klipsch credo potrebbero trarre ulteriore beneficio da una coppia di elettroniche non troppo aggressive. Infine, non farti influenzare da come hai sentito suonare il NAD 3020 nel tuo impianto, i NAD moderni sono tutt'altra cosa.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Caro Lorenzo,
visto che avresti problemi a realizzare gli stand per i diffusori e che acquistarli nuovi sarebbe un controsenso, tenendo conto del costo complessivo dei diffusori, ti consiglierei di optare per delle piccole torri da pavimento. Intorno ai 300/400 €, cifra secondo me sensata all'interno di un budget complessivo di 1000€, potresti valutare le solite Indiana Line Nota 550 o Tesi 540, le Wharfedale Diamond 10.3, tanto per citare alcuni modelli che compaiono spesso su questa Rubrica. In alternativa, potresti cercare nell'usato recente, KEF, Mission, Monitor Audio...sono tutti marchi che si sono sempre distinti nella realizzazione di buoni diffusori da pavimento di fascia entry-level.
Come amplificazione, visto che sembri gradire un sistema all-in-one come il Cocktail, vedrei benissimo questo scatolotto magico a fare da centro di coordinamento del tuo impianto. L'amplificatore interno è più potente dei piccoli Scythe che hai citato e, comunque, potrà essere upgradato in futuro con un ampli integrato esterno se le tue esigenze dovessero crescere.
Restano giusto i soldi per un giradischi dotato di pre phono e non vedo niente di meglio di uno dei ProJect entry-level che offrono questa comoda opzione. Mi stupisce, semmai, l'acquisto di un giradischi per un primo impianto, immagino tu possieda già una buona collezione di vinili in condizioni decenti. Altrimenti, come avrai capito, secondo me il gioco non vale la candela.
La stanza sembra piccola e affollata, spero riuscirai a trovare il modo per sistemare al meglio i diffusori. Sarebbe stato utilissimo poter vedere una foto...non serve chissà quale macchina fotografica, un qualunque cellulare moderno fa foto di livello ben superiore alle nostre esigenze di risoluzione web.
Tienimi aggiornato!
Lucio Cadeddu
Caro Gianfranco,
dubito il pre fono possa essere difettoso, molto più realisticamente stai sbagliando qualcosa nelle connessioni e nell'utilizzo dell'apparecchio. Ci sono infatti diverse cose che potresti aver sbagliato utilizzando il tuo pre phono ProJect. La prima cosa che mi viene in mente è che inavvertitamente abbia premuto il tasto che seleziona il guadagno per testine MC. Questo pulsante, posto nel retro, se premuto, aumenta di molto l'amplificazione del segnale della testina, per adattarsi alla bassa uscita dei modelli MC. Poiché la tua testina è una MM, questo causa un livello d'uscita troppo alto e molto probabilmente distorto.
Controlla bene questo interruttore, dovrebbe essere in posizione MM, ovvero "non premuto". Ancora, verifica che il cavo di terra sia collegato al morsetto ground del pre fono. Il morsetto è quello a vite, all'estrema sinistra del pannello posteriore del pre phono e, sempre a vite, tra i due connettori d'uscita nel retro del giradischi. Se hai collegato solo i cavi di segnale e non il morsetto di terra (lato giradischi e lato pre fono) questo potrebbe causare un bel po' di rumore di fondo.
Ovviamente, immagino stia collegando l'uscita del pre fono a un qualunque ingresso linea del tuo amplificatore e non, erroneamente, all'ingresso marchiato phono! Uno qualunque degli ingressi AUX, TUNER o CD andrà benissimo. Non mi risulta che il tuo Kenwood possa essere usato come finale. È un amplificatore integrato normalissimo.
Infine, la manopola di volume posta sul frontale non è un vero e proprio controllo del volume, ma una regolazione del guadagno in ingresso. Di conseguenza serve per adattare il livello in uscita del pre fono a quello delle altre sorgenti in uso, ma a mio parere sarebbe bene regolare sempre tutto dall'amplificatore principale. Trova una posizione della manopola di gain che ti permetta di ottenere un livello di riproduzione equiparabile con le altre sorgenti del tuo impianto (es. CD).
Per comodità tua e di chi legge pubblico la foto del pannello posteriore del tuo pre fono.
Lucio Cadeddu
LC
Caro Francesco,
non mi è chiaro se all'interno dei 1500€ di budget debba essere compreso anche un lettore CD oppure no. Visto che non chiedi opinioni in merito, devo assumere che tu ne possieda già uno. La cifra stanziata per i diffusori, in quest'ottica, mi pare troppo bassa, preferirei stare sui 1000€ e lasciare i restanti 500/600 per l'amplificatore. Per una cifra vicina ai 1000€ trovi diffusori da pavimento di livello ancora superiore a quello delle pur ottime Diva. I primi che mi vengono in mente sono KEF Q500, Cabasse Jersey e Focal Chorus 726, di alcune di queste trovi delle ottime recensioni qui su TNT-Audio. La tua stanza è abbastanza grande ma grazie alla sensibilità di questi diffusori anche 30-40 watt di potenza potrebbero essere più che sufficienti. Come abbinamento ampli-diffusori, vedrei meglio NAD e Arcam con Focal e Cabasse mentre Rotel lo vedrei bene con le KEF. Non è necessario acquistare il modello da te individuato (RA12), basta anche il modello inferiore RA10. Qualora avessi già deciso per le Indiana Line, invece, opta pure per il modello superiore che, essendo dotato di DAC, potrebbe andare bene qualora decidessi di usare un PC come sorgente.
Se invece avessi necessità di un lettore CD, allora opta pure per le Indiana Line, cui abbinare RA10 e lettore NAD C515BEE (circa 350€) o uno dei modelli Cambridge Audio nella stessa fascia di prezzo. Come cifra totale saresti ancora all'interno dei 1500€ previsti e il grosso della spesa graverebbe, come è logico che sia, ancora sui diffusori.
Cura con attenzione il posizionamento in ambiente e, se possibile, l'acustica della sala d'ascolto, sono due aspetti troppo trascurati che, da soli, possono influenzare per oltre il 50% la resa finale di un qualunque impianto HiFi.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Ho visto anche degli audiofili felici
Gentile Direttore, le scrivo per la terza volta – mi ha sempre risposto - ma questa volta non le chiedo nulla: lo faccio per ringraziarla perché dopo aver seguito qualche suo prezioso consiglio finalmente mi si sono spalancate le porte dell'ascolto "con brivido".
Ero alla ricerca di alcuni suggerimenti per iniziare ad ascoltare in modo soddisfacente - per chi muove i primi passi partendo da ciò che ha o da piccoli acquisti squattrinati, la musica che amo. Possedevo due amplificatori belli a vedersi ma scarsi nella resa (Marantz 1072 e Pioneer Sa 5500 II) e una coppia di casse della Coral vecchie di 35 anni, ormai andate. Gli amplificatori li ho barattati con uno più recente (Harman Kardon 6250) e ho acquistato a buon prezzo una coppia di Indiana Line a torre (Arbour 5.20), ho sostituito i cavi di potenza con quelli auto costruiti secondo le vostre indicazioni e adesso, mentre le scrivo, qui a casa mia ci sono Miles Davis, Cannoball Adderley, Hank e Sam Jones e Art Blakey che suonano solo per me tutto l'album "Somethin' Else". Non potevo non scrivere per ringraziarla, no, non potevo trattenermi.
Continuo a seguirla con vivo interesse.
Saluti calabresi,
Nazzareno - E-mail: nazzarenosuriano (at) scaraboo.it
LC
Ci perdonerete se questa settimana non ci sentiamo di inserire la nostra consueta proposta musicale. A volte neppure la musica può mascherare il rumore assordante del dolore. Il nostro pensiero va a tutti coloro che, ieri e oggi, hanno perso la loro vita proprio mentre ne cercavano, disperatamente, una migliore.
ATTENZIONE!!! Leggere prima le ISTRUZIONI PER L'USO | Leggete le FAQ per le domande più generali | Per discussioni con altri audiofili visitate il nostro FORUM
Cercate dentro i volumi della posta precedente con Google
Caro Nazzareno,
mi compiaccio che le nostre umili indicazioni abbiano sortito un effetto così positivo! Hai acquistato dei buoni pezzi, probabilmente hai anche fatto la felicità di audiofili nostalgici a caccia di componenti vintage e hai persino sperimentato le soddisfazioni della semplice autocostruzione a costo quasi zero! Ora puoi finalmente goderti la tua musica preferita! Ti auguro buon ascolto!
[meno recente] Vol.01 | Vol.02 | Vol.03 | Vol.04 | Vol.05 | Vol.06 | Vol.07 | Vol.08 | Vol.09 | Vol.10 | Vol.11 | Vol.12 | Vol.13 | Vol.14 | Vol.15 | Vol.16 | Vol.17 | Vol.18 | Vol.19 | Vol.20 | Vol.21 | Vol.22 | Vol.23 | Vol.24 | Vol.25 | Vol.26 | Vol.27 | Vol.28 | Vol.29 | Vol.30 | Vol.31 | Vol.32 | Vol.33 | Vol.34 | Vol.35 | Vol.36 | Vol.37 | Vol.38 | Vol.39 | Vol.40 | Vol.41 | Vol.42 | Vol.43 | Vol.44 | Vol.45 | Vol.46 | Vol.47 | Vol.48 | Vol.49 | Vol.50 | Vol.51 | Vol.52 | Vol.53 | Vol.54 | Vol.55 | Vol.56 | Vol.57 | Vol.58 | Vol.59 | Vol.60 | Vol.61 | Vol.62 | Vol.63 | Vol.64 | Vol.65 | Vol.66 | Vol.67 | Vol.68 | Vol.69 | Vol.70 | Vol.71 | Vol.72 | Vol.73 | Vol.74 | Vol.75 | Vol.76 | Vol.77 | Vol.78 | Vol.79 | Vol.80 | Vol.81 | Vol.82 | Vol.83 | Vol.84 | Vol.85 | Vol.86 | Vol.87 | Vol.88 | Vol.89 | Vol.90 | Vol.91 | Vol.92 | Vol.93 | Vol.94 | Vol.95 | Vol.96 | Vol.97 | Vol.98 | Vol.99 | Vol.100 | Vol.101 | Vol.102 | Vol.103 | Vol.104 | Vol.105 | Vol.106 | Vol.107 | Vol.108 | Vol.109 | Vol.110 | Vol.111 | Vol.112 | Vol.113 | Vol.114 | Vol.115 | Vol.116 | Vol.117 | Vol.118 | Vol.119 | Vol.120 | Vol.121 | Vol.122 | Vol.123 | Vol.124 | Vol.125 | Vol.126 | Vol.127 | Vol.128 | Vol.129 | Vol.130 | Vol.131 | Vol.132 | Vol.133 | Vol.134 | Vol.135 | Vol.136 | Vol.137 | Vol.138 | Vol.139 | Vol.140 | Vol.141 | Vol.142 | Vol.143 | Vol.144 | Vol.145 | Vol.146 | Vol.147 | Vol.148 | Vol.149 | Vol.150 | Vol.151 | Vol.152 | Vol.153 | Vol.154 | Vol.155 | Vol.156 | Vol.157 | Vol.158 | Vol.159 | Vol.160 | Vol.161 | Vol.162 | Vol.163 | Vol.164 | Vol.165 | Vol.166 | Vol.167 | Vol.168 | Vol.169 | Vol.170 | Vol.171 | Vol.172 | Vol.173 | Vol.174 | Vol.175 | Vol.176 | Vol.177 | Vol.178 | Vol.179 | Vol.180 | Vol.181 | Vol.182 | Vol.183 | Vol.184 | Vol.185 | Vol.186 | Vol.187 | Vol.188 | Vol.189 | Vol.190 | Vol.191 | Vol.192 | Vol.193 | Vol.194 | Vol.195 | Vol.196 | Vol.197 | Vol.198 | Vol.199 | Vol.200 | Vol.201 | Vol.202 | Vol.203 | Vol.204 | Vol.205 | Vol.206 | Vol.207 | Vol.208 | Vol.209 | Vol.210 | Vol.211 | Vol.212 | Vol.213 | Vol.214 | Vol.215 | Vol.216 | Vol.217 | Vol.218 | Vol.219 | Vol.220 | Vol.221 | Vol.222 | Vol.223 | Vol.224 | Vol.225 | Vol.226 | Vol.227 | Vol.228 | Vol.229 | Vol.230 | Vol.231 | Vol.232 | Vol.233 | Vol.234 | Vol.235 | Vol.236 | Vol.237 | Vol.238 | Vol.239 | Vol.240 | Vol.241 | Vol.242 | Vol.243 | Vol.244 | Vol.245 | Vol.246 | Vol.247 | Vol.248 | Vol.249 | Vol.250 | Vol.251 | Vol.252 | Vol.253 | Vol.254 | Vol.255 | Vol.256 | Vol.257 | Vol.258 | Vol.259 | Vol.260 | Vol.261 | Vol.262 | Vol.263 | Vol.264 | Vol.265 | Vol.266 | Vol.267 | Vol.268 | Vol.269 | Vol.270 | Vol.271 | Vol.272 | Vol.273 | Vol.274 | Vol.275 | Vol.276 | Vol.277 | Vol.278 | Vol.279 | Vol.280 | Vol.281 | Vol.282 | Vol.283 | Vol.284 | Vol.285 | Vol.286 | Vol.287 | Vol.288 | Vol.289 | Vol.290 | Vol.291 | Vol.292 | Vol.293 | Vol.294 | Vol.295 | Vol.296 | Vol.297 | Vol.298 | Vol.299 | Vol.300 | Vol.301 | Vol.302 | Vol.303 | Vol.304 | Vol.305 | Vol.306 | Vol.307 | Vol.308 | Vol.309 | Vol.310 | Vol.311 | Vol.312 | Vol.313 | Vol.314 | Vol.315 | Vol.316 | Vol.317 | Vol.318 | Vol.319 | Vol.320 | Vol.321 | Vol.322 | Vol.323 | Vol.324 | Vol.325 | Vol.326 | Vol.327 | Vol.328 | Vol.329 | Vol.330 | Vol.331 | Vol.332 | Vol.333 | Vol.334 | Vol.335 | Vol.336 | Vol.337 | Vol.338 | Vol.339 | Vol.340 | Vol.341 | Vol.342 | Vol.343 | Vol.344 | Vol.345 | Vol.346 | Vol.347 | Vol.348 | Vol.349 | Vol.350 | Vol.351 | Vol.352 | Vol.353 | Vol.354 | Vol.355 | Vol.356 | Vol.357 | Vol.358 | Vol.359 | Vol.360 | Vol.361 | Vol.362 | Vol.363 | Vol.364 | Vol.365 | Vol.366 | Vol.367 | Vol.368 | Vol.369 | Vol.370 | Vol.371 | Vol.372 | Vol.373 | Vol.374 | Vol.375 | Vol.376 | Vol.377 | Vol.378 | Vol.379 | Vol.380 | Vol.381 | Vol.382 | Vol.383 | Vol.384 | Vol.385 | Vol.386 | Vol.387 | Vol.388 | Vol.389 | Vol.390 | Vol.391 | Vol.392 | Vol.393 | Vol.394 | Vol.395 | Vol.396 | Vol.397 | Vol.398 | Vol.399 | Vol.400 | Vol.401 | Vol.402 | Vol.403 | Vol.404 | Vol.405 | Vol.406 | Vol.407 | Vol.408 | Vol.409 | Vol.410 | Vol.411 | Vol.412 | Vol.413 | Vol.414 | Vol.415 | Vol.416 | Vol.417 | Vol.418 | Vol.419 | Vol.420 | Vol.421 | Vol.422 | Vol.423 | Vol.424 | Vol.425 | Vol.426 | Vol.427 | Vol.428 | Vol.429 | Vol.430 | Vol.431 | Vol.432 | Vol.433 | Vol.434 | Vol.435 | Vol.436 | Vol.437 | Vol.438 | Vol.439 | Vol.440 | Vol.441 | Vol.442 | Vol.443 | Vol.444 | Vol.445 | Vol.446 | Vol.447 | Vol.448 | Vol.449 | Vol.450 | Vol.451 | Vol.452 | Vol.453 | Vol.454 | Vol.455 | Vol.456 | Vol.457 | Vol.458 | Vol.459 | Vol.460 | Vol.461 | Vol.462 | Vol.463 | Vol.464 | Vol.465 | Vol.466 | Vol.467 | Vol.468 | Vol.469 | Vol.470 | Vol.471 | Vol.472 | Vol.473 | Vol.474 | Vol.475 | Vol.476 | Vol.477 | Vol.478 | Vol.479 | Vol.480 | Vol.481 | Vol.482 | Vol.483 | Vol.484 | Vol.485 | Vol.486 | Vol.487 | Vol.488 | Vol.489 | Vol.490 | Vol.491 | Vol.492 | Vol.493 | Vol.494 | Vol.495 | Vol.496 | Vol.497 | Vol.498 | Vol.499 | Vol.500 | Vol.501 | Vol.502 | Vol.503 | Vol.504 | Vol.505 | Vol.506 | Vol.507 | Vol.508 | Vol.509 | Vol.510 | Vol.511 | Vol.512 | Vol.513 | Vol.514 | Vol.515 | Vol.516 | Vol.517 | Vol.518 | Vol.519 | Vol.520 | Vol.521 | Vol.522 | Vol.523 | Vol.524 | Vol.525 | Vol.526 | Vol.527 | Vol.528 | Vol.529 | Vol.530 | Vol.531 | Vol.532 | Vol.533 | Vol.534 | Vol.535 | Vol.536 | Vol.537 | Vol.538 | Vol.539 | Vol.540 | Vol.541 | Vol.542 | Vol.543 | Vol.544 | Vol.545 | Vol.546 | Vol.547 | Vol.548 | Vol.549 | Vol.550 | Vol.551 | Vol.552 | Vol.553 | Vol.554 | Vol.555 | Vol.556 | Vol.557 | Vol.558 | Vol.559 | Vol.560 | Vol.561 | Vol.562 | Vol.563 | Vol.564 | Vol.565 | Vol.566 | Vol.567 | Vol.568 | Vol.569 | Vol.570 | Vol.571 | Vol.572 | Vol.573 | Vol.574 | Vol.575 | Vol.576 | Vol.577 | Vol.578 | Vol.579 | Vol.580 | Vol.581 | Vol.582 | Vol.583 | Vol.584 | Vol.585 | Vol.586 | Vol.587 | Vol.588 | Vol.589 | Vol.590 | Vol.591 | Vol.592 | Vol.593 | Vol.594 | Vol.595 | Vol.596 | Vol.597 | Vol.598 | Vol.599 | Vol.600 | Vol.601 | Vol.602 | Vol.603 | Vol.604 | Vol.605 | Vol.606 | Vol.607 | Vol.608 | Vol.609 | Vol.610 | Vol.611 | Vol.612 | Vol.613 | Vol.614 | Vol.615 | Vol.616 | Vol.617 | Vol.618 | Vol.619 | Vol.620 | Vol.621 | Vol.622 | Vol.623 | Vol.624 | Vol.625 | Vol.626 | Vol.627 | Vol.628 | Vol.629 | Vol.630 | Vol.631 | Vol.632 | Vol.633 | Vol.634 | Vol.635 | Vol.636 | Vol.637 | Vol.638 | Vol.639 | Vol.640 | Vol.641 | Vol.642 | Vol.643 | Vol.644 | Vol.645 | Vol.646 | Vol.647 | Vol.648 | Vol.649 | Vol.650 | Vol.651 | Vol.652 | Vol.653 | Vol.654 | Vol.655 | Vol.656 | Vol.657 | Vol.658 | Vol.659 | Vol.660 | Vol.661 | Vol.662 | Vol.663 | Vol.664 | Vol.665 | Vol.666 | Vol.667 [più recente]
© Copyright 2013 Lucio Cadeddu - direttore@tnt-audio.com - www.tnt-audio.com