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LC
Caro Marco,
alcuni CD suonano peggio non perché nel frattempo sia successo chissà cosa all'impianto: semplicemente ora ci fai più caso e ti accorgi che i CD incisi bene suonano bene e gli altri, che sono moltissimi, suonano male. Uno degli scopi di un impianto HiFi è anche quello di far sentire le differenze (abissali!) che ci sono tra disco e disco. Se queste differenze non venissero fuori sarebbe un segnale inequivocabile della bassa fedeltà dell'impianto.
Ora tu vorresti smorzare certe asprezze in gamma medio-alta con un nuovo amplificatore stereofonico. Ebbene, se tali asprezze fossero presenti, come immagino, nelle incisioni, non ci sarebbe amplificatore che tenga, credimi. Nessun apparecchio riesce nel miracolo del far suonare bene i dischi incisi male. In più, parte della responsabilità potrebbe essere dell'acustica ambientale o della disposizione dei diffusori, prova a fare qualche esperimento anche in questa direzione.
Tuttavia, certo, qualche tentativo nella giusta direzione può essere fatto. Non sono sicurissimo che con la cifra stanziata, pur guardando all'usato, tu riesca a fare chissà quale salto di qualità. Tra quelli che hai elencato, vedrei bene il NAD e proverei a valutare - dovessi reperirlo - qualche Arcam o Audio Analogue. Lascerei per ora i diffusori Focal al loro posto mentre per quanto riguarda la sorgente potresti affiancare alla PS3 un buon DAC, magari da usare anche insieme a un PC.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
LC
Caro Roberto,
parto dall'ultima tua richiesta: da diversi anni questa Rubrica della Posta riporta oltre all'anno di riferimento (in coda a ogni pagina da sempre!) anche la settimana del mese cui si riferisce. Questa, ad esempio (vedi in alto sulla pagina) è la settimana dal 15 al 22 Febbraio 2014. Più precisi di così! :-)
Per quanto riguarda il tuo amplificatore io sceglierei il Cambridge Audio Topaz AM10, cui aggiungere Rotel RA10 e NAD C316BEE (che però non ha l'ingresso per il giradischi, contrariamente agli altri due). Entrambi hanno i controlli di tono escludibili, se è questo ciò che desideri. I tuoi diffusori, confermo quanto già detto in altra occasione, sono molto anziani e certamente sarebbero il collo di bottiglia per le prestazioni di questi amplificatori moderni. Tuttavia, non sei obbligato a sostituirli subito, intanto l'introduzione del nuovo amplificatore porterà certamente un beneficio sostanziale rispetto al vecchio Technics. Piano piano comincerai a imparare le regole di un corretto ascolto e a riscoprire letteralmente i tuoi dischi. Il passo successivo verrà da sè, sarai tu stesso a sentire l'esigenza di un cambiamento ancora più sostanziale. Cura semmai con attenzione il loro posizionamento in ambiente...se sei un audiofilo vecchia scuola con tutta probabilità i diffusori sono messi per terra a fianco del rack delle elettroniche oppure appollaiati a chissà quale altezza improbabile su una mensola o uno scaffale (correggimi se sbaglio) :-)
Essendo dei bookshelf molto sviluppati in altezza, invece, andrebbero sollevati dal pavimento di quel poco che basta per mettere i tweeter in asse con le orecchie dell'ascoltatore seduto. Già questa piccola attenzione produrrà una differenza sostanziale.
Spero di esserti stato utile!
Lucio Cadeddu
LC
Caro Giancarlo,
se il tuo attuale Primare ti dovesse ancora soddisfare dal punto di vista sonoro...non vedrei ragione per sostituirlo. Sedici anni di anzianità di servizio non sono pochi, ma non vedo perché non potrebbe svolgerne ancora altrettanti senza defungere. Al massimo potrà aver bisogno di (o trarre beneficio da) una sostituzione dei condensatori d'alimentazione, un lavoro da poche decine di euro. In ogni caso, dovesse piantarti in asso per qualche motivo saresti sempre in tempo per cercare un sostituto. Perché correre ai ripari per rimediare a un danno che ancora non si è verificato e che non si sa se si verificherà neppure nei prossimi dieci anni? Tu stesso sei perplesso circa l'operazione, consentimi di aggiungere anche la mia di perplessità.
Volessi comunque procedere, anche se soltanto per voglia di novità, ci sono varie possibilità per la cifra che hai stanziato. Tra gli apparecchi a valvole potresti considerare il Copland CTA 405, mentre tra quelli a stato solido Rega Elicit (si può dotare di ingresso phono), Rotel RA 1570, Arcam FMJ A38, Audio Analogue Maestro Settanta. Potresti anche tentare la strada McIntosh, ma per la cifra stanziata credo possa acquistare solo usato, ad esempio un MA 5200. L'ideale sarebbe se tu potessi ascoltare alcuni di questi prodotti direttamente coi tuoi diffusori.
Tieni conto che se accettassi la possibilità di un amplificatore privo di ingresso phono ti si aprirebbe una rosa di possibilità molto più ampia. Il pre fono separato non è necessariamente un ingombro in più, un Lehmann Black Cube, ad esempio, è uno scatolotto davvero molto piccolo che può essere ospitato facilmente nello stesso ripiano dove sta il giradischi. Così anche tanti altri pre fono, da ProJect a Clearaudio, da Graham Slee a Cambridge Audio...
Tienimi aggiornato!
Lucio Cadeddu
LC
Caro Lorenzo,
intanto mi auguro che la nuova puntina (o testina) sia montata correttamente, con il peso di lettura adeguato. Il modello di Technics che citi credo sia errato, a me non risulta un giradischi con quella sigla. Potrebbe essere un SL-B100. Comunque non fa differenza, tutti i giradischi richiedono le stesse attenzioni e le medesime regolazioni. Ti invito a leggere le nostre FAQ sull'argomento prima di fare altri esperimenti.
Se il disco oscilla potrebbe essere normale, non tutti i vinili sono perfettamente piatti. Certo è che se ad oscillare fosse il piatto del giradischi allora la cosa sarebbe ben più grave e il giradischi sarebbe praticamente da buttare, se queste oscillazioni fossero sensibili. Immagino e mi auguro abbia collegato l'uscita del giradischi a un amplificatore provvisto di ingresso phono (fono) e morsetto di terra, spesso indicato con "ground". Se così non fosse, sarebbe impossibile ascoltare decentemente da un qualunque giradischi.
Ancora, bisognerebbe verificare in che condizioni siano gli LP che ci hai fatto suonare, magari sono sporchissimi, graffiati o deformati, ti consiglierei di acquistare un vinile nuovo sigillato e di provare ad ascoltare quello, ma SOLTANTO DOPO aver fatto tutti i controlli descritti nelle FAQ citate prima.
La strada mi sembra ancora lunga e, ricorda, il giradischi è un gran bell'oggetto per ascoltare musica ma richiede una pignoleria ormai sconosciuta alla maggioranza dei consumatori abituali di musica. Se posso permettermi un consiglio spassionato: anziché accanirti nel far funzionare un giradischi modesto, magari spendendoci pure altri soldi, meglio acquistarne uno nuovo, già pre-regolato, completo di tutto e perfettamente funzionante, come il ProJect Essential: con 200€ te la cavi. Poi, certo, dovrai imparare a pulire bene i dischi che hai.
Spero di esserti stato utile!
Lucio Cadeddu
LC
Caro Luca,
tenendo conto del resto dell'impianto e dell'età degli oggetti che ti hanno proposto io non avrei alcun dubbio a scegliere il ProJect: è recente, costa il giusto e suona bene. Non solo ma, contrariamente all'Ariston, se dovesse avere qualche problema esisterebbe l'appoggio dell'assistenza ufficiale, della Casa madre e dei ricambi originali. Con l'Ariston dovresti pregare che tutto fili liscio senza problemi. Dal punto di vista del suono, va certamente meglio il ProJect RPM6 a 350€ equipaggiato con una testina nuova da 250 € (la differenza di prezzo rispetto all'Ariston) che il Forté con chissà quale testina "di serie". Sul giradischi più costoso non mi pronuncio, tanto sarebbe illogico il suo acquisto all'interno del tuo impianto.
Comunque sia, non si può gudicare il suono di un giradischi all'interno di un impianto sconosciuto e, peraltro, di classe enormemente superiore al proprio impianto. Cerchiamo di usare un minimo di razionalità. Prima di spendere così tanti soldi in un giradischi penserei a sistemare a dovere il resto del'impianto.
Capisco che al cuore non si comanda ma, come dico sempre, si ascolta con le orecchie e non con gli occhi.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
LC
Caro Andrea,
non ho grande esperienza sulla realizzazione di un plinto per giradischi Garrard, credo che un qualunque forum di appassionati di questi giradischi o il nostro stesso Hartmut Quaschik (da contattare in inglese o in tedesco) possano darti feedback migliori del mio. Mi piace l'idea di una costruzione composita in diversi materiali, dovrebbe aiutare a combattere la propagazione delle vibrazioni. In tutta sincerità eviterei il vetro e utilizzerei una parte superiore che fosse sufficientemente lavorabile onde non avere problemi poi con gli scassi per i bracci di lettura. A proposito di questi, ogni braccio richiede una determinata distanza dal perno del piatto, dovresti recuperare queste informazioni sul braccio che utilizzi. In generale, la basetta per il braccio deve essere posizionata in maniera tale da consentire allo shell un corretto overhang, così da tracciare un arco di circonferenza abbastanza ampio che minimizzi gli errori di tracciamento.
Ogni braccio, di norma, richiede una sua basetta. Non mi complicherei la vita a rendere il giradischi compatibile con chissà quanti bracci diversi. In ogni caso, per il 78 giri è sufficiente una testina ad hoc da sostituire volta per volta. Visto che lo shell è intercambiabile, è un gioco da ragazzi sostituire le testine al volo.
Per il cavo di segnale e quello di alimentazione, già che stai comunque modificando, prendisponi i maschi RCA e la vaschetta IEC per l'alimentazione. In questo modo potrai fare esperimenti sui cavi da utilizzare, che sulla connessione phono sono molto influenti, senza essere vincolato all'utilizzo di un unico cavo, magari pure di qualità non eccelsa.
Tienimi al corrente degli sviluppi,
Lucio Cadeddu
LC
Caro Giuseppe,
posso comprendere perfettamente che Klipsch e B&W non ti siano piaciute, anche se non definirei queste ultime come cupe, tutt'altro! Magari ti son sembrate tali se le hai ascoltate dopo le Klipsch, questo può essere.
Purtroppo non conosco, se non per aver letto delle recensioni, le Atohm che hai ascoltato, per cui su queste non posso pronunciarmi. I prezzi che ti hanno proposto mi sembrano corretti, comunque. In tutta franchezza, eviterei di spendere grandi capitali in diffusori ancora molto poco diffusi, perché significherebbe incontrare grosse difficoltà in un'eventuale rivendita.
Ci sono tanti diffusori da pavimento, pure italiani, in quella fascia di prezzo, che non vedo necessità di andare a cercare soluzioni esotiche oltrAlpe. Parlo di Sonus Faber e Opera, per citare i primi nomi che mi vengono in mente, diffusori che non hanno niente da invidiare ad altri marchi (anzi) e che se non sono degli assegni circolari poco ci manca. Ti consiglierei di girare ancora un po' per sentire altre cose. Niente da dire sulle elettroniche, Pathos e Unison Research soprattutto. Altri diffusori che potresti considerare, e che sono anch'essi abbastanza lontani dall'impostazione Klipsch e B&W che non ti è piaciuta, sono ProAC, Tannoy e KEF. Questi Costruttori, oltre che poter vantare facile reperibilità e rivendibilità, hanno in catalogo degli ottimi modelli da pavimento sufficientemente generosi in gamma bassa per riempire adeguatamente il tuo ambiente che non è certo di piccole dimensioni.
Spero di esserti stato utile!
Lucio Cadeddu
LC
Caro Roberto,
intanto i complimenti a tua moglie, è rarissimo trovare qualcuna che apprezzi alcune delle nostre follie. E grazie a te per le belle parole nei nostri confronti, come sai bene per portare avanti certi progetti occorrono determinazione e caparbietà, un po' di sana incoscienza e la voglia di imparare, sempre, da tutti, qualcosa di nuovo. Senza queste doti non si va avanti, al massimo si scimmiotta quello che fanno gli altri e basta.
Per quanto riguarda l'autocostruzione del giradischi o ti rivolgi a un kit da assemblare (ne abbiamo recensito uno) oppure ti consiglio di lasciar perdere perché sono richieste tolleranze di lavorazione difficilmente alla portata dell'hobbista casalingo. Mi riferisco al braccio di lettura e al perno, in particolare. Il risparmio, poi, sarebbe davvero TUTTO da verificare.
Il Pioneer PL-210 è un onesto giradischi giapponese economico, niente più di questo. Se ti servisse come palestra potrebbe andar benissimo.
I tuoi lettori CD sono onesti anch'essi e certamente possono migliorare un po' coi tweaking che abbiamo pubblicato da diversi anni qui sulla rivista (quelli per i Marantz CD53/63, quelli per il Teac CDP-1100 etc). Sia dal punto di vista elettronico che meccanico c'è ampio spazio per divertircisi un bel po'! Ne varrebbe la pena? Dipende! Già un PC con un buon DAC USB suonerebbe comunque meglio temo però - come dici tu - c'è la soddisfazione dell'aver fatto qualcosa in proprio che non ha prezzo.
Spero di esserti stato utile e grazie per il feedback!
Lucio Cadeddu
LC
Caro Giorgio,
per il giradischi, se sei alle prime armi, ti sconsiglio vivamente l'usato. Difficilmente si fanno affari d'oro in fascia entry-level, visto che anche il catorcio giapponese degli anni '70 viene spacciato per giradischi vintage di valore storico. Meglio, molto meglio, come consiglio sempre, un buon entry-level nuovo: già montato, libero da problemi, completo di testina nuova e dignitosa, due anni di garanzia e zero sorprese. Parlo dei soliti ProJect Essential (circa 200€), Debut, Rega RP-1 etc.
Per l'amplificazione invece devi lasciar perdere l'idea degli integratini in classe D, non dispongono di ingresso phono, necessario per il giradischi. Meglio un Rotel RA-10 nuovo (circa 300€) o un Denon PMA520AE (circa 230€) o dei Rotel o NAD di qualche anno fa, purché dotati di ingresso phono.
Per quanto riguarda i diffusori purtroppo sei stato troppo vago nel formulare la richiesta: mancano il budget a disposizione, la tipologia (da pavimento o bookshelf), le dimensioni della stanza e la libertà di posizionamento dei diffusori stessi, i generi musicali preferiti. Senza tutte queste informazioni, l'unica cosa che posso fare è rimandarti a questa stessa Rubrica: ogni settimana, con ripetitività estenuante (anche per chi legge abitualmente, immagino) si ripetono sempre gli stessi consigli, a seconda della fascia di prezzo e delle diverse esigenze. Stabilisci una cifra, una tipologia di diffusore e usa la funzione di ricerca interna a questa Rubrica.
Spro di esserti stato utile!
Lucio Cadeddu
Ho visto anche degli audiofili felici
Salve direttore!!
Dopo l'ultimo consiglio che mi diede un po di tempo fa (dovevo acquistare un ampli per le mie Linn Kan) e dopo che mi rispose pubblicando la mia lettera (wow!!) beh devo dirle che non per sfiducia...ma ho fatto ancora di testa mia (e allora lei dirà..ma che cavolo mi chiedono a fare cosi in tanti consigli se poi fanno come gli pare??!!). Non mi dilungo: ho voluto sperimentare il famigerato T-Amp (ho scelto un PopPulse T2070). Ci ho messo un po' a decidere ma alla fine mi son detto "ma sì proviamolo..." anche perchè la camera è davvero piccola come le scrissi.. beh sono davvero contento. Suona davvero preciso e aperto, su alcuni pezzi ci sono dettagli che prima ignoravo.... sono stato talmente contento che preso dalla smania ..ho tentato di migliorare ancora il mio cd player Philips CD740 del 1995.... (per fare la mia musica ancora più MIA)... sì ma ho toppato.. nel sostituire l'opamp JRC4560 con un LME49860 devo aver bruciato qualcosa.. si sentiva solo un canale ..e poi piu nulla. Morale: è in riparazione presso un vecchio e noto tecnico qui a Milano.
Nell'ipotesi che sia irrecuperabile stavolta mi servirebbe il suo cons...ehm la sua opinione (i consigli sono quelli che si seguono? Sorry again!!).
Insomma diciamo che sono sulla soglia 500 / 600 euro.. e mi piacerebbe tipo il Marantz 6005 con ingresso usb cosi potrei sfruttare il dac per i file su pc.. ma questa non è una prerogativa fondamentale in quanto voglio arricchire la mia CD teca.. Mi piace anche il Cambridge Azur 651c con due bei dac wolfson...stavo anche seguendo un Exposure 2010 prima versione a 349.00 euro su ebay...ma mi sembra caro..
come al solito mi intriga il Vela audio CD (Audio Analogue?..)
Vorrei un lettore che abbia un po' di personalità.. e forse i soliti noti marantz cambridge.. magari sugli entry level che potrei permettermi io si assomigliano tutti.. beh sono come al solito confuso.
Prima di chiudere devo invece ringraziarla. Tra i dischi selezionati su TNT c'è un gruppetto di percussionisti che dopo avermi incuriosito...qualche sera fa mi hanno regalato delle belle emozioni e vibrazioni!!! Ho visto dal vivo i KODO!!! Sensazionale. Senza amplificazione alcuna i tamburi ti entrano dentro. La prestazione sonora e atletica dei musicisti è sbalorditiva, ci sono picchi incredibili... momenti di calma...coreografia.. atmosfera.. sudore passione e dedizione. Ho comprato anche il loro CD. Una serata indimenticabile.
Grazie, saluti saluti saluti
Con stima,
Davide - E-mail: davidedandola (at) gmail.com
LC
Questa settimana non possiamo non celebrare la scomparsa di un altro grande della musica internazionale: è mancato all'affetto dei suoi fan Pete Seeger, qui in una toccante versione di Forever young di Bob Dylan, cantata in occasione dei 50 anni di Amnesty International. Pete Seeger aveva 94 anni, una vita intensa vissuta al servizio della musica, dei diritti dei più deboli e dei più alti ideali.
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Caro Davide, sono felice che sia il piccolo ampli in classe D che il grande gruppo di bravissimi musicisti che consigliai tempo fa qui su TNT-Audio ti abbiano dato emozioni così forti e così belle. Non ricordo quale fu il consiglio che ti diedi circa l'amplificazione per le Kan, ma va benissimo così, ognuno deve anche poter trovare la strada giusta da sè. Triste è il maestro che non viene superato dal suo allievo, dicono i monaci Zen :-)
Per quanto riguarda la scelta del lettore CD non saprei. La tua richiesta che abbia un po' di personalità mi turba: un apparecchio HiFi, specie se entry-level, mi aspetto che sia il più corretto e meno personale possibile. Tanto so già che non seguirai il mio consiglio, ma ci provo lo stesso. Visto che vuoi poter ascoltare anche i file su PC...prenditi un Cocktail Audio X10: come lettore CD "puro" se la gioca con gli entry-level che hai citato (leggi la mia recensione) e, in più, fa un sacco di altre cosucce interessanti (music server su HD, streamer, Internet Radio etc.). In più, ti fa risparmiare circa 200€ del budget che avevi destinato alla nuova sorgente, mica male.
Nel caso questo embedding dovesse essere vietato/disabilitato, potete visionare il video direttamente su YouTube. Buon ascolto!
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