Lettere alla Redazione di TNT-Audio - settimana 13/2/2016 - 18/2/2016

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  1. Up-Grade con medesima musicalità
  2. Mini HIFI con bookshelf di qualità
  3. Amplificatore + giradischi
  4. Richiesta su sinergia HIFI
  5. Integrato versatile
  6. Ampli e lettore CD con 1000€
  7. Sorgente liquida
  8. Impianto hi fi economico
  9. Primo impianto HiFi con 1000€
  10. Ho visto anche degli audiofili felici

Up-Grade con medesima musicalità
Gentilissimo Direttore,
Un grazie sentito per la rubrica, il sito, la professionalità e ancora più importante la sua costante gentilezza. Le ho già scritto in passato e ora sono a chiederle un consiglio per migliorare un impianto che mi dà grandi soddisfazioni ma a cui vorrei aggiungere un po' di “muscoli” l'Integrè oltre un certo livello non va...o magari sono le Totem, ad ogni modo il tutto ha un certo limite che vorrei provare a superare:

Il desiderio è di sostituire i diffusori e l'ampli per avere un po' più di corrente appunto e leggendo le sue varie lettere pensavo di passare alle Forest con un ampli Naim, o sempre YBA magari un 2 HC con pre; il dubbio però è venuto proprio leggendo la rubrica: lei consiglia vivamente di ascoltare le ProAC Studio 140 per chi vuole bassi controllati e molto presenti, e di abbinare appunto qualcosa della NAIM, consiglia sempre per lo stesso stile anche le Thiel CS 2.4 ma complesse da posizionare e pilotare, ma ho anche letto in risposta ad un lettore che ammirava l'abbinamento Forest con Exposure, anzi lo definiva perfetto. Ora vengo al punto, premesso che il suono Totem mi piace da pazzi appunto per la sua risposta sui bassi e l'estensione della gamma alta, mi consiglia l'up-grade che pensavo con le Forest o otterrei ancora di più con le ProAc?
Se mi consiglia le ProAc, meglio Naim per pilotarle o ha altri suggerimenti? Se invece rimango sulle Forest, meglio Exposure appunto o sempre Naim o qualcos'altro che mi è sfuggito dalle sue rubriche?
Grazie mille di prendermi ancora in considerazione!
Massimiliano - E-mail: m.deangelis (at) exhibo.it

LC
Caro Massimiliano,
non mi è chiarissimo cosa tu intenda per aggiungere muscoli. Se si tratta di semplice pressione sonora dubito che tu riesca a portare al limite la potenza erogata e la potenza sopportata da ampli e casse, rispettivamente. Più realisticamente stai cercando un suono con più presenza in gamma bassa. Le Hawk, pilotate a dovere, dovrebbero essere in grado di produrre un basso potente e profondo, ambiente permettendo, naturalmente.
Potresti provare a upgradare l'amplificazione visto che i diffusori possono tranquillamente “reggere” ben altre catene a monte. Qualche tentativo si potrebbe fare con un amplificatore di classe più elevata, valutando sia Naim che Exposure, ma anche Primare. L'Integré è un ottimo integrato, ma certamente più di scuola francese, quindi maggiormente orientato verso timbriche più aperte.
Non esiste necessariamente un partner “ideale” per le tue Totem, gran parte della performance in gamma bassa dipende dal diffusore e dall'ambiente nel quale è inserito. Ho sentito diffusori suonare secchi e avari di bassi in ambienti sbagliati, diventare improvvisamente generosi e solidi in altre collocazioni. Inoltre, non dimentichiamo mai che certi dischi i bassi non ce li hanno per davvero, inutile impazzire per farli apparire dove non ci sono né ci sono mai stati.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Mini HIFI con bookshelf di qualità
Buon giorno Direttore,
non scrivo da tempo, ma in passato abbiamo avuto una serie di scambi epistolari che a me sono stati utilissimi per arrivare all'attuale set che ormai godo da qualche anno (Proc D18, Marantz CD 17MK2 modificato dal mago Remigio Capecci, Copland CSA28). Oggi scrivo per un'altra opinione confidando nella gentilezza che ti contraddistingue e spero sia rimasta intatta.
Si tratta di questo: per un secondo impianto che ho posizionato nella stanza da letto si è rotta la sorgente e sto pensando di utilizzare uno dei mini hifi che circolano in questo periodo e che permettono anche di ascoltare la radio e, a seconda del modello, diversi collegamenti e possibilità di input (usb, Bluetooth, alcuni wireless et.etc.). Questo impiantino (a seguire degli esempi), completo di ampli e lettore CD, sarebbe da collegare a dei preziosissimi mini diffusori della Carnica, le bellissime Piccola, prima serie. I modelli che sto vagliando, a fronte di un analisi di mercato e di recensioni trovate in rete sono:

Non so se conosci questi impianti compatti. Cosa ne pensi a riguardo? L'alternativa sarebbe cercare qualcosa da collegare al mio vecchio ampli vintage Cambridge P15 (35 watt di suono inglese piacevolissimo di vecchia data). Ma per apparecchi che permettono ascolto radio e collegamenti diversi da un semplice CD si sale notevolmente di prezzo......
Grazie comunque ed in anticipo per i consigli.
Saluti e ottime cose,
Giulio - E-mail: guonomi (at) libero.it

LC
Caro Giulio,
tra i sistemi che proponi mi piace molto il Cambridge One, ma come mai non hai valutato il Cocktail Audio X10/12? È una macchina molto versatile, pure dotata di amplificazione interna, che fa tutto ciò che ti serve e persino qualcosa in più! Credo che la sua amplificazione interna sia sufficiente per pilotare le Carnica in una camera da letto per ascolti, immagino, generalmente intimi.
Alla peggio ci potrai affiancare il tuo vecchio integratino Cambridge, se la potenza non fosse sufficiente. Un'altra possibilità, certamente più ingombrante, sarebbe quella di usare dei pezzi usati come lettore CD e tuner (trovi cose accettabili per 100-150€ a pezzo) e poi installare un convertitore/ricevitore bluetooth su un ingresso linea del tuo amplificatore. In questo modo ci potresti collegare qualunque sorgente “mobile”.
Certo, in camera da letto posso capire che tutti questi apparecchi possano risultare eccessivi, questo però devi valutarlo tu. In generale, posso dirti che dal punto di vista della qualità sonora, anche i sistemini all-in-one moderni non hanno molto da invidiare a soluzioni “separate” di classe entry-level.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Amplificatore + giradischi
Buonasera direttore,
Le scrivo sicuro di riceve qualche dritta per risolvere il mio problema. Qualche mese fa ho deciso di rispolverare una vecchia collezione di vinili e di comprare un nuovo giradischi, il ProJect Essential II. A Natale ho deciso di regalarmi un nuovo amplificatore, Pioneer A-10-K, ed un paio di diffusori da pavimento Benq LB 4707.
Dunque, il giradischi collegato al vecchio amplificatore ed ai vecchi diffusori, funziona, mentre collegato al nuovo amplificatore ed ai diffusori (sia con i vecchi che con i nuovi) emette un suono molto disturbato.
L'amplificatore e i cavi però funzionano, perché provando a collegare un'altra fonte (CD) il suono riprodotto è buono, sia con i nuovi che con i vecchi diffusori. Ho provato a leggere un po' a riguardo nel fantastico mondo di internet, ma le uniche soluzioni trovate proponevano di mantenere ogni componente ad una buona distanza...tentativo vano!
Confido in una sua cortese risposta e la ringrazio anticipatamente!
Simone - E-mail: simone.depasquale88 (at) gmail.com

LC
Caro Simone,
la prima cosa che mi viene in mente è che tu abbia sbagliato il collegamento tra giradischi e nuovo amplificatore. Hai connesso l'uscita del giradischi all'ingresso PHONO? Hai collegato il cavo di terra al morsetto SIGNAL GND? Se il suono appare come molto disturbato ci sono buone probabilità che il collegamento alla terra del segnale (quel morsetto identificato come SIGNAL GROUND) non sia ottimale, per qualche ragione. Magari controllerei anche lo stato dei collegamenti all'interno dell'amplificatore, potrebbe essere solo un cattivo contatto.
Nel caso invece tu avessi collegato tutto correttamente e avessi accertato che non vi siano danno interni evidenti, dovresti portare l'amplificatore in un centro assistenza autorizzato. Se fosse ancora in garanzia, come immagino, evita di aprirlo, perché invalideresti la garanzia stessa e potresti dover pagare un intervento che altrimenti - in teoria - dovrebbbe essere gratuito.
Non c'è alcuna ragione logica nel tenere lontani giradischi e amplificatore (semmai giradischi e diffusori!) ma, onde evitare ogni possibile scusa, prova anche a collegare entrambi a prese di rete diverse, se possibili anche distanti l'una dall'altra.
Tienimi aggiornato sugli sviluppi!
Lucio Cadeddu

Richiesta su sinergia HIFI
Salve,
avrei un quesito da porle gentilmente. Alla nascita delle mie figlie, 6 anni fa, il mio impianto hifi è finito in cantina. Ora che sono riuscito a ricrearmi un piccolo spazio, l'ho riesumato, ho questi pezzi:

Infatti il piccolo spazio che ho ricreato è attorno alla tv, in salotto (4x4) e cercavo una soluzione che andasse bene oltre che per il mio hifi (soprattutto sinfonica e lirica) anche per vedere un film.
Ora, l'ascolto non è male, però se dovessi dire che suona bene direi di no. Appena il disco mette assieme vari strumenti e alza il volume, il suono tende a sporcarsi, mentre a bassi volumi il suono risulta molto piatto. Capisco che non è facile dare un consiglio con così poche informazioni (io poi non sono per nulla esperto, vado solo di orecchio), e che forse quello che ho è sufficiente per i miei scopi, ma mi hanno suggerito due variazioni che vorrei sottoporle per un giudizio sulla base della sua esperienza:
  1. Secondo alcuni amici dovrei ascoltare i cd con un lettore cd e non con un lettore universale, avrei ben altra resa
  2. Secondo gli stessi, il punto debole è l'amplificatore che dovrebbe essere più potente per pilotare meglio le Chario
Se avesse un minuto per rispondermi le sarei grato.
Grazie,
Andrea - E-mail: andreag.maior (at) tiscali.it

LC
Caro Andrea,
certo che se avessi messo in cantina l'impianto HiFi per sei lunghi anni alla nascita di mia figlia, TNT-Audio sarebbe rimasto inattivo per tanto tempo :-)
Cosa faranno poi di male i bambini agli impianti HiFi, francamente, mi sfugge. Comunque, ormai è andata così.
Non capisco come mai tu trovi oggi il suono così spento e poco emozionante, visto che l'impianto è rimasto sostanzialmente lo stesso di sei anni fa. Suonava così anche allora? Era posizionato in un ambiente diverso? E già, perché il solo cambio di sorgente non trasforma in maniera così radicale un impianto e, comunque, un multilettore universale moderno raggiunge in ogni caso un livello qualitativamente dignitoso anche come solo lettore CD.
Deve essere successo qualcosa nel frattempo, ma mi mancano elementi per capire meglio. Hai controllato gli altoparlanti? Non è che i bordi delle membrane si sono sbriciolati o induriti a causa del lungo ricovero in ambiente inadatto (cantina)?
Se tutto fosse integro allora posso solo immaginare che sia la nuova sistemazione dei diffusori (o una eventuale nuova sala d'ascolto) a essere inadatta. L'amplificatore Denon può certamente pilotare bene le tue casse, non vedo problemi di sorta. Certo, un amplificatore di qualità più elevata renderebbe loro maggiore giustizia ma non è questo il punto. Prima di fare acquisti affrettati, verifica gli aspetti che ti ho segnalato e sentiamoci di nuovo.
Dalla descrizione che fai del suono (impastato se suonano molti strumenti e piatto a basso volume) mi vien da pensare che i diffusori siano stati relegati in una posizione sacrificatissima (in alto, ben distanti dalle manine delle tue figlie, mi sbaglio?) o che l'ambiente sia molto spoglio e riflettente. Una foto avrebbe aiutato più di tante parole.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Integrato versatile
Caro Lucio,
ti scrivo perché è da qualche mese che, non sapendo cosa comprare, mi trovo in un immobilismo che non mi fa più ascoltare musica a casa. Ti descrivo brevemente la situazione:

Arriviamo al sodo: Questo Teac potrebbe essere quello che fa per me; attaccandoci il computer (ho un mac che ha l'uscita digitale nell'uscita delle cuffie), non dovrei nemmeno preoccuparmi del lettore cd, giusto? Non potrei attaccarci il centrale ma poco male; altra mancanza sarebbe la radio, ma col computer collegato si può sentire da internet.
Cosa ne dici, hai qualche altro suggerimento (il budget può anche raddoppiare rispetto ai 300€ di questo prodotto).
Grazie della disponibilità e ciao.
Francesco - E-mail: francescolibroia (at) gmail.com

LC
Caro Francesco,
non ho mai sentito del problema al potenziometro del volume di un amplificatore Rotel. Non so se sia un difetto noto, certamente non è noto a me. Mi sembra strano che l'assistenza ufficiale non riesca a occuparsene in maniera sensata. Hai provato? Per quanto riguarda il lettore CD non saprei dirti, perché la descrizione che fai è troppo limitata. Non si accende o si accende e non fa suonare i CD? Se non si accendesse potrebbe essere un problema di un fusibile sull'alimentazione (riparazione facile) o lo stesso cavo d'alimentazione danneggiato. Se invece si accende e non fa girare i CD potrebbe essere un problema meccanico. Lo farei vedere dall'assistenza ufficiale. Sono entrambi dei buoni prodotti e sarebbe un peccato dismetterli senza fare qualche tentativo.
L'integrato Teac che hai indicato, da me recensito qualche mese fa, è un bel fact-totum e non costa molto. Certo, le tue Opera Platea meriterebbero ben altro, ma se il budget è ristretto temo non si possa fare molto meglio, visto che hai numerose esigenze di versatilità.
Puoi attaccarci il PC e quindi suonarci file, CD e internet radio. Con un pre phono esterno ci puoi collegare anche un giradischi. La potenza è quella che è, ma dovrebbe essere sufficiente per una normale ascolto domestico condominiale.
Certo, se il budget potesse raddoppiare, punterei a qualcosa di superiore, magari ancora in casa Teac, giusto per pilotare meglio le tue Platea.
Anche un Rotel RA12, dotato di DAC integrato, è un amplificatoe molto versatile e capace di pilotare senz'altro meglio i tuoi diffusori.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Ampli e lettore CD con 1000€
Caro Direttore,
ho già scritto poco tempo addietro ma vorrei nuovamente un suo giudizio su un altro prodotto che ho da pochissimo ascoltato: i CHORUS 826 V della Focal. Devo dire strepitosi, alimentati peraltro da un modestissimo Marantz PM5005 assieme al CD5005. Che dire, usati di ca. 5 anni a 900/1000 euro credo siano un affare. Continuo ad avere (già scritto nella precedente mia email) anche l'occasione dei B&W CM8 prima serie, diciamo nuovi perché in esposizione per ca. 1 anno, a 1000 euro. Ma tra i due preferisco i Focal sebbene li abbia sentiti più a lungo e a volume alto adeguato rispetto all'ascolto dei B&W.
Visto il mio budget limitato a 2000 euro, considerato che già mi sono piaciuti con i 5005, pensavo di amplificare i Focal con il Marantz PM6005 e il suo CD6005. Tolto il costo dei diffusori, con i 1000 euro che mi rimangono mi sembra la scelta migliore considerando che qualcosa dovrò spendere per i cavi. Mi affido ovviamente a lei per un suo giudizio, sia sui Focal (anche rispetto ai B&W) sia sull'amplificazione.
La stanza di ascolto è quella che le avevo già descritto nella mia precedente mail, che comunque ripropongo, anche con l'allegato, in questa. Allego una piantina veloce della stanza dove installerò l'impianto. Il soffitto è altro ca. 3,70 metri, vari quadri alle pareti, no tende (che ho intenzione di mettere), un solo piccolo tappeto (anche per questo prevedo ulteriore acquisto). L'impianto con i diffusori sarà collocato sul lato lungo (5,00 metri) in corrispondenza della TV.
Cordiali saluti,
Alessandro - E-mail: alag71 (at) tiscali.it

[Sala d'ascolto]

LC
Caro Alessandro,
se le Focal ti sono piaciute così tanto non vedo ragione alcuna per non acquistarle. In tutta sincerità, però, ci vedrei meglio delle altre elettroniche, ad esempio NAD o Vela Audio. La coppia Vela costerebbe esattamente 1000€, mentre con NAD potresti scegliere l'integrato C316BEE o C326 (crca 500€ quest'ultimo) e il lettore CD C516BEE (meno di 400€). A mio parere sia queste elettroniche che la coppia
Vela da me recensita qualche tempo fa potrebbero essere dei partner più adeguati delle elettroniche Marantz che avresti scelto. Ho il timore che i Marantz sottolineino un po' troppo il carattere già aperto e vivace delle Focal.
Per quanto riguarda le B&W, prova ad ascoltarle di nuovo in condizioni alla pari con le Focal e decidi secondo il tuo gusto. A mio parere, per il mio personalissimo gusto (che non è affatto detto che sia il tuo!) la scelta Focal è quella preferibile.
L'ambiente mi sembra affollato. Da quel che scrivi sembrerebbe abbastanza assorbente, impegnati un po' per trovare la migliore sistemazione per i diffusori, comunque.
Spero di esserti stato utile!
Lucio Cadeddu

Sorgente liquida
Buongiorno,
per prima cosa le indico il mio impianto:

Volevo aggiungere una sorgente per utilizzare la musica liquida: via Bluetooth o cavo USB. Ho provato un ricevitore Advance Acoustic WTX 500: il volume del suono è veramente basso, devo aumentare almeno del 30% il volume utilizzato per ascoltare un CD!
Pensavo allora di acquisare un ricevitore Pro-ject Box S bluetooth, per integrarlo un domani con un dac Project DAC box DS o un Cambridge Magic Plus. L'idea era: acquisto subito un ricevitore Bluetooth non basic, per integrarlo un domani con un DAC di fascia media. Non so se aspettare un po' ed acquistare un direttamente un prodotto che faccia tutte queste cose insieme.
GRAZIE,
Enrico - E-mail: encaglie (at) gmail.com

LC
Caro Enrico,
se non avessi urgenza, forse faresti meglio a temporeggiare e prendere direttamente una sorgente in grado di fare tutte le cose che ti servono, onde evitare la proliferazione delle “scatole” all'interno del tuo sistema. In ogni caso, continuo a non capire perché sia così fastidioso aumentare il volume oltre il livello solito. Fintanto che c'è margine sufficiente, non vedo perché avere timore a tirar su il volume. In ogni caso l'amplificatore non farà più “fatica” per ottenere lo stesso livello sonoro. Tenendo conto dell'altissima sensibilità delle Klipsch credo proprio che non ci possano essere problemi di pressione sonora insufficiente.
L'importante non è la posizione della manopola del volume, ma la qualità del suono riprodotto.
Ecco, magari su questo aspetto ci sono differenze tra un ricevitore Bluetooth e un altro, immagino. Se puoi effettuare delle prove a confronto magari potrebbe essere utile, ma evita di basarti sul volume in uscita, che è del tutto irrilevante. Se per te il Bluetooth non fosse una priorità, meglio concentrarsi sul collegamento fisico tramite USB, ottico o elettrico coassiale.
Tieni conto, però, che il bluetooth è di una comodità spaventosa, perché permette di collegare al volo qualunque sorgente mobile.
Spero di esserti stato utile!
Lucio Cadeddu

Impianto hi fi economico
Gent.le Direttore,
ho acquistato recentemente un impianto così composto:

La mia stanza d'ascolto è 3,70 per 4,50 alta 2,70. Ho collocato i diffusori sul lato più corto, ho tappeto molto spesso che copre i 2 terzi della stanza, tendaggi, libreria, divano con grandi cuscini insomma per farla breve un ambiente non certo riflettente.
Ad un ascolto di brani molto ben incisi e da me ben conosciuti ho notato: Ho discostato i diffusori dal muro considerando non solo il reflex posteriore ma il naturale rafforzamento dei bassi a distanze di 10 15 cm (pur avendo io posizionato dei banali cartoni da uova dietro e anche a lato del diffusore che per forza di cose suona in angolo parete mentre l' altro no ), ho notato meno bassi, ma non miglioramenti in presenza della gamma media e alta, tutto sommato ad una ventina di cm dalla parete (le avanzo un po' quando ascolto) ho maggiori bassi, ma non peggioramenti del resto summenzionato. Le chiederei cortesemente: cambiando i diffusori (Linn Kan o Naim o altri più "neutri") avrei un sostanziale cambiamento o il Vela influisce sulle piccole Klipsch per sue caratteristiche costruttive? Se no, posso chiederle un consiglio su che tipologia di diffusori?
Aggiungo abusando della sua gentilezza: mi rendo conto che ho speso poco, anni fa avevo pre e finale Linn con torri Linn e cd Arcam per un totale di quasi 20 milioni, un suono neutro e una voce, bassi gamma media fantastici di un "realismo" a mio giudizio impressionante, non pretendo miracoli a mille euro, solo un miglioramento nel senso descritto.
Nel ringraziarla anticipatamente per il tempo che vorrà dedicarmi le porgo i migliori saluti e complimenti per TNT-Audio!
Alberto - E-mail: alberto.torella (at) alice.it
[Sala d'ascolto]

LC
Caro Alberto,
le pareti vicine e in particolare gli angoli sono sempre un grosso problema, per qualunque diffusore. Le pareti vicine rinforzano sempre la gamma bassa e medio-bassa, a scapito della presenza e della chiarezza della gamma media. Ci sono dei bookshelf pensati per funzionare meglio in queste particolari situazioni: Linn, Naim e Rega sono certamente tra questi. Recentemente ho ascoltato i
Rega RS1, dei bookshelf incredibilmente divertenti e che si trovano a loro agio con la parete posteriore vicina. Anche i Linn Kan che hai indicato tu potrebbero essere adatti, ma anche altri modelli più recenti come Tukan etc. Certo è che si tratta di diffusori molto diversi dalle tue Klipsch attuali, per cui un ascolto preventivo e attento sarebbe doveroso.
Il tuo amplificatore Vela non ha alcuna colpa sulle mancanze che lamenti, realisticamente i diffusori e, soprattutto, il loro posizionamento possono essere responsabili. Non è certo che tu riesca a riequilibrare il tutto sostituendo i diffusori ma, francamente, non vedo altra strada, visto che il posizionamento mi sembra di capire sia obbligato. In alternativa proverei a valutare la possibilità di inserire delle snelle torri da pavimento, magari da spostare avanti e indietro con facilità quando si ascolta. Dalla foto non è chiarissimo se ci sia dello spazio utile sufficiente per la cassa sinistra, mentre a destra una torre da pavimento ci starebbe benissimo. Fai le tue valutazioni e tienimi aggiornato.
Spero di esserti stato utile!
Lucio Cadeddu

Primo impianto HiFi con 1000€
Gentile Direttore,
Sono un ragazzo di 20 anni appassionato di musica. In questo momento la ascolto dal mio computer con delle cuffie (Sennheiser momentum, il modello over ear). Comunque ora ho deciso di fare un salto di qualità e di farmi il mio primo impianto Hi Fi. Il vostro sito mi ha aiutato moltissimo a capire la funzione dei vari componenti e come procedere per un acquisto un pochino più, ma avrei bisogno di confrontarmi e chiedere un consiglio.
La musica che ascolto è soprattutto elettronica ed hip hop ma spazio molto sentendo anche rock e cantautori italiani; vorrei a questo scopo utilizzare come formato per l'ascolto hifi il vinile perché mi piacciono la sua fisicità e le copertine custodia. Il mio budget è di circa 1000 euro o poco più: guardando nei vari siti di negozi della mia zona che vendono usato ho trovato questa combinazione: diffusori Rega R3 (350 euro), amplificatore integrato Naim Nait 5 da 30watt per canale (400 euro), per il piatto ho paura a comprare un usato perché penso che il meccanismo possa non essere ok ed io non sono in grado di valutarlo. Considerando che la mia stanza è di circa 15 mq (vedi foto) secondo la tua opinione diffusori e amplificatore sono adatti? Quali potrebbero essere le alternative? Per il piatto stavo pensando ad un Project o un Rega ma non so quale potrebbe essere il modello più adatto all'impianto a cui sto pensando, cosa consigli?
Ringrazio in anticipo per la tua cortese risposta
Alessandro - E-mail: alessandro.pichi (at) gmail.com

LC
Caro Alessandro,
fa sempre molto piacere sapere che i giovanissimi si avvicinano ancora all'HiFi, con le idee chiare. Ampli e diffusori, a quel prezzo, li prenderei a occhi chiusi, sono ottimi e molto convenienti. L'unica cosa che devi considerare è che il Nait 5 non ha ingresso per giradischi, per cui dovrai dotarti o di un pre fono esterno - magari un Naim Stageline da cercare usato, che può essere alimentato dal Nait - oppure orientarti verso un giradischi già dotato di pre fono incorporato. Vista la qualità di ampli e diffusori, opterei senz'altro per la prima soluzione.
Il pre fono, Stageline a parte, potrà essere un modello qualunque da scegliere tra le alternative (anche usate) di Cambridge Audio, NAD, ProJect, Rega, Lehmann Audio etc.
Per quanto riguarda il giradischi fai bene a puntare su un modello nuovo e “premontato”, onde evitare di incappare in macchine usate da rivedere, tarare etc.
Non esiste un giradischi più o meno adatto all'impianto considerato, diciamo che per cominciare, visto il budget totale e la necessità di destinare una piccola somma al pre fono, potresti anche puntare a un ProJect Elemental o Essential, cui magari sostituire la testina se dovessero avanzarti ancora dei soldi. Semmai, mi chiedo che senso abbia iniziare adesso con il solo giradischi, visto che probabilmente non hai una collezione di LP e considerato che della musica che ascolti (elettronica e hip hop) il software in vinile è estremamente limitato...
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Ho visto anche degli audiofili felici
Salve Direttore. La ringrazio ancora una volta per la risposta che ho appena finito di leggere sul sito. Ora le scrivo perché nei giorni precedenti, preso dalla smania, non ho saputo resistere e alla fine mi sono deciso e ho acquistato il Roksan K3. Devo dire che sono ancora in fase di rodaggio, ma sono già letteralmente sbalordito per i miglioramenti ottenuti!
L'ampli è davvero muscoloso, controlla i diffusori che è una bellezza. Percepisco un basso potente ma controllato, chiarezza e definizione su medi e alti. Ma non mancano una straordinaria musicalità, raffinatezza e tridimensionalità. Insomma credo di aver fatto davvero un buon acquisto e i diffusori Diva 655 suonano davvero bene, esprimendo tutta la loro qualità. Una cosa visiva che mi ha colpito letteralmente è che ora vedo le membrane dei vari coni muoversi davvero, mentre precedentemente con l'ampli Yamaha erano praticamente sedute. Ci tengo a precisare che non sono uno specialista del settore né un audiofilo esperto, ma nel mio piccolo devo dire che i miglioramenti ci sono, li percepisco eccome!!!
Poi l'ampli è fatto davvero bene. Una qualità costruttiva superlativa e un peso da spavento (14 kg). Per chi ci volesse fare un pensierino dico che le recensioni positive che si trovano sul suo conto da parte mia sono assolutamente confermate. Mentre lascerei perdere le poche critiche su alcuni componenti (manopola volume scadente, problemi di humming con i diffusori, problemi con la vaschetta di alimentazione, etc) sono assolutamente non vere e magari relative a casi isolati di pezzi difettosi. Il mio è perfetto! Quindi lo sponsorizzo alla grande. Le Diva le fa suonare che una bellezza...non immagino cosa possa dare con diffusori di più alta caratura.
Insomma....credo che ora potrà pubblicare la mia mail tra "gli audiofili felici" :-D
Ora vorrei acquistare una multipresa filtrata per dare maggior sicurezza all'impianto e una buona corrente a quest'ampli che se la merita tutta. Proverò a cimentarmi anche nella costruzione del cavo di alimentazione Merlino, anche se non sono un esperto elettricista! Più avanti magari vedrò di aggiornare anche il lettore cd (l'attuale Yamaha cds 300), magari anche con un usato più performante. Grazie ancora per i consigli dei giorni precedenti e...W Roksan!
Pier Paolo - E-mail: p.demuro (at) gmail.com

LC
Caro Pier Paolo,
sono molto felice di sentirti così soddisfatto! È, ovvio che passando da uno Yamaha entry-level a un Roksan di ben altra classe (2000€) il salto qualitativo è nettissimo, deve essere così! Ora goditi la musica e pianifica l'upgrade della sorgente, il salto qualitativo sarà meno netto ma ci sarà comunque, ben udibile.
Tienimi aggiornato sulla realizzazione dei nostri progetti di autocostruzione...e buon ascolto!

Anche questa settimana una versione acustica di un brano molto conosciuuto, stavolta si tratta della celebre “With or without you” degli U2, reinterpretata da Corey Taylor, cantante e chitarrista degli Slipknot.
Nel caso questo embedding dovesse essere vietato/disabilitato, potete visionare il video direttamente su
YouTube. Buon ascolto!

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