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Consigli per principiante
Salve,
recentemente per ogni mia perplessità riguardo strumentazioni di riproduzione musicale (amplificatori, lettori cd, giradischi e diffusori) utilizzo il vostro sito per avere una visione subito più chiara riguardo ciò che mi interessa nonostante la mia totale inesperienza data anche dall'età e dalla difficoltà di avere una cultura sufficientemente vasta da poter conseguire acquisti in materia in piena tranquillità.
Fatta questa premessa avrei alcune domande da porvi tra cui: quali casse mi conviene utilizzare nella mia stanza (4X3m), casse acustiche, monitor o per pc? Aggiungo inoltre che possiedo un amplificatore Pioneer A-403R, un preamplificatore prephono recensito sul vostro sito T-Preamp TCC TC-754, un giradischi Pro-Ject Essential II USB e un lettore cd Denon DCD-520.
Spero possiate essermi d'aiuto e vi ringrazio in anticipo.
Daniele - E-mail: dadasi998 (at) gmail.com
LC
Caro Daniele,
il materiale in tuo possesso è assolutamente dignitoso, si tratta di componenti onesti e dalle grandi potenzialità. Non capisco come mai abbia dovuto acquistare un pre fono separato come il T-Preamp, visto che il tuo amplificatore integrato dovrebbe essere dotato di un ingresso phono assolutamente adeguato allo scopo. Di fatto hai allungato il percorso del segnale e inserito un altro potenziometro del volume. Sei sicuro che abbia apportato realmente dei miglioramenti? Hai provato a scollegarlo e ascoltare il giradischi direttamente tramite l'ingresso phono del tuo amplificatore Pioneer?
Inoltre, non è mi è chiaro il motivo per il quale abbia acquistato un giradischi con pre phono incorporato e pure uscita USB, visto che non fai menzione di PC nel tuo impianto. Tra l'altro, lo stadio phono integrato al tuo giradischi è già buono di per sè, non vedo perché disporre i tre ingressi phono (ampli, preampli e scheda integrata nel giradischi) quando ne basterebbe uno solo, ma migliore.
Per quanto riguarda i diffusori per la tua stanza di 12 mq, molto dipende dalla libertà di posizionamento sulla quale puoi contare. Due snelle torri da pavimento dovebbero starci senza grossi problemi. Certamente non vedo la necessità per la quale dovresti accontentarti di casse per PC, quando il resto dell'impianto meriterebbe ben altro!
Stabilisci un budget di massima e comincia a guardare i soliti modelli che consigliamo spesso, tra le offerte da pavimento di Indiana Line, Wharfedale, Cambridge Audio etc. Qualora un modello da pavimento fosse fuori discussione per questioni logistiche, valuta un bookshelf degli stessi marchi, da sistemare in maniera opportuna su un mobile o su una mensola. La sistemazione su supporti ad hoc sarebbe da preferire ma, come dico sempre, se nella stanza si trova spazio per due supporti da pavimento, lo si trova a maggior ragione per due diffusori da pavimento veri e propri!
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
LC
Caro Francesco,
intanto complimenti per il bell'impianto “vintage”! La tua domanda però è, evidentemente, mal posta! Tutto dipende dalla cifra che puoi spendere. Un pre phono molto economico, chiaramente, non potrà migliorare le prestazioni dell'ingresso phono del tuo pre Carver C-1, che tanto malvagio non è! Il pre phono che hai individuato, a mio parere, rientra esattamente in questa tipologia: dubito possa farti sentire chissà quali differenze in meglio. Temo che tu debba andare su apparecchi di classe più elevata, come il Lehmann Black Cube Statement o altri di prezzo analogo.
Oppure, ancora, potresti cercare questi stessi apparecchi nel mercato dell'usato, se il budget non ti dovesse consentire di acquistarli nuovi. Non è difficile reperire qualche buon pre fono usato, tra l'altro si tratta di apparecchi tipicamente poco soggetti a usura.
Rivaluta anche la possibilità di acquistare una testina MC: con un pre fono non adeguato gli “eventuali” vantaggi di una testina MC sarebbero quasi inudibili. Meglio, a questo punto, spendere la stessa cifra per un'ottima testina MM tradizionale, meno problematica e più facile da interfacciare con pre fono anche non al top. Ormai sul mercato esistono delle MM che sono in grado di battersi ad armi pari persino con le migliori MC, per cui non è assolutamente necessario complicarsi la vita inutilmente, specie se il budget a disposizione non è stellare.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
LC
Caro Davide,
prima di tutto il tuo Thorens TD160 va senz'altro riparato (ed è certamente riparabile) almeno per poterlo poi rivendere, ti consiglio di rivolgerti a qualche esperto riparatore di Thorens, come ad esempio Audiosilente di Simone Lucchetti a Roma. Un giradischi è un oggetto sostanzialmente semplice e semplicissimo nel caso del tuo TD160: un motore, una puleggia e una cinghia. Se perde giri il problema DEVE essere di semplice soluzione. Una volta riparato potrai decidere di metterlo in vendita oppure no, almeno per recuperare i soldi spesi nella riparazione.
Un giradischi moderno da 1500€ si fa semplicemente beffe di un TD160 mkII, checché ne dicano gli amici “esperti”. Anche tralasciando tutti gli altri motivi (materiali, progetto, qualità del braccio etc.) un giradischi nuovo non ha problemi di usura e di tolleranze/attriti causati dall'età. Ricordo che il TD160 mkII è un giradischi molto vecchio e neppure particolarmente costoso all'epoca. Non dimentichiamo che il TD160 mkII è stato costruito e commercializzato tra il 1976 e il 1984. Come sia possibile che, nel corso dei decenni, abbia scalato la gerarchia qualitativa mentre invecchiava è un qualcosa che sfugge completamente alla mia comprensione. Suona bene, certo, ma un Clearaudio Concept come quello che hai citato credo proprio che lo umilierà senza alcun rispetto. Bastasse il telaio sospeso a far sì che un giradischi suoni bene...!
Comunque, se ti piacciono i Thorens d'epoca, allora cerca un buon TD125/126, che è già ben altra cosa rispetto al TD160.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
LC
Caro Marco,
è sempre un piacere leggere di consigli andati a buon fine e che hanno generato così tanta soddisfazione all'ascolto. Ottimo acquisti sia il Black Cube che le belle Rega RS7. Aver pagato 1/3 del prezzo di listino è poi stupefacente, perché in genere si vende al 50%. O la crisi morde ancora fortissimo o sei stato molto fortunato! Non mi sorprende che l'upgrade che hai percepito una volta effettuate queste sostituzioni sia stato così sensibile. Grazie anche per la conferma che non occorrano stanze gigantesche per far suonare bene dei diffusori da pavimento.
Certamente adesso, come anche tu hai osservato, il DAC è di livello qualitativo inferiore rispetto al resto. Per migliorarlo in maniera sensibile, posto che le differenze tra sorgenti digitali sono sempre abbastanza piccole, forse dovresti pianificare un budget più elevato. Magari cerca nuovamente nell'usato recente per vedere se ti riesce di trovare qualcosa di livello nettamente superiore. Convertitori che potresti prendere in considerazione, per un salto qualitativo più netto, potrebbero essere i seguenti: M2Tech EVO TWO Plus o Young DSD, Rega DAC-R o anche Wyred 4 Sound DAC-1. Se ti piace il suono Rega, come mi sembra di capire dall'apprezzamento che hai espresso per i diffusori RS7, potresti prendere in seria considerazione proprio il DAC Rega prima di tutti gli altri.
In ogni caso, come dico sempre, non aspettarti miracoli! Certamente l'effetto sarà meno sensibile rispetto a quello generato dal cambio di diffusori.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
LC
Caro Gianluca,
se l'ambiente è acusticamente adatto, come mi sembra di capire dalla tua descrizione, e se il posizionamento dei diffusori è corretto, probabilmente è giunto il momento di abbandonare ampli e casse nelle mani di qualche amorevole collezionista. È altamente probabile che qualcuno interessato si trovi, specie se il materiale è in buone condizioni operative.
Naturalmente, anche i file MP3 che ascolti con questo impianto possono giocare il loro ruolo (in negativo). Comunque sia, hai questa sorgente e per ora non puoi fare altro che ascoltare in questo modo.
Poiché la stanza è piuttosto ampia (35mq) comincerei a cercare dei diffusori da pavimento che siano molto generosi lato basse frequenze. Senza specificare il tuo budget a disposizione non è affatto semplice dare dei consigli precisi. Trovi senz'altro numerose indicazioni su questa stessa Rubrica della Posta, ogni settimana i consigli si ripetono uguali a se stessi. Fissa una cifra e vedi cosa puoi trovare.
Per l'amplificatore potresti risparmiare puntando a un piccolo integato in Classe D, di buona potenza. Hai necessità di un solo inggresso, inutile pagare per cose che non servono. Pensavo al Dayton DTA120 e simili. La cifra si aggira intorno ai 100/150€ ma il rapporto qualità/prezzo è elevatissimo. Il tuo Akai non può reggere il confronto con uno di questi piccoli gioiellini.
Comunque, se mi chiedessi come procedere, ossia da quale step partire, ti direi di sostituire prima i diffusori e poi l'amplificatore, che infatti andrà scelto in maniera tale da adattarsi ai primi, sia come potenza utile che come timbrica.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Pre per monitor attivi
Buongiorno direttore,
dopo svariate esperienze con materiale vintage voglio rivolgermi nuovamente al mercato del nuovo. Parto però da un paio di monitor attivi che leggendo la vostra recensione mi colpirono: gli M-Audio BX8. Ottimo acquisto, solo che avrei bisogno di un pre, visto che ascolto prevalentemente vinili con un Pioneer plx 1000 e testina Ortofon 2M blue.
Ho utilizzato alcuni pre vintage ma non mi hanno mai convinto anche perchè affetti dai soliti problemi, potenziometri rumorosi e rumorini vari.
Nella filosofia di non spendere una follia per questo mio hobby, preferisco investire in vinile, avevo pensato al TCC TC-754.
Ha tutto quello che mi serve, phono mm, tre ingressi linea e sembra costruito bene per quel che costa. Che ne dici? Potrebbe fare al caso mio?
Ti ringrazio per l'attenzione e ancora complimenti per la vostra iniziativa editoriale.
Mauro - E-mail: maudelis (at) libero.it
LC
Caro Mauro,
sono contento che gli M-Audio BX-8 da me positivamente recensiti ti abbiano soddisfatto. Si tratta in effetti di diffusori che valgono moltissimo per quel che costano.
Il pre da noi ribattezzato T-Preamp, che avresti individuato, è un buon prodotto, costa pochissimo e suona bene. Certo, le M-Audio possono dare molto di più, ma se il budget è ristretto non puoi fare miracoli, se non rivolgerti all'usato recente, nella speranza di trovare un pre che sia dotato di ingresso phono dignitoso. Ho dato un'occhiata veloce in rete e non è che il panorama sia particolarmente roseo: gli unici preamplificatori dignitosi e sufficientemente “recenti” partono da cifre almeno quadruple rispetto a quella del T-Preamp nuovo, che ho visto su Playstereo al folle prezzo di 79€!!!
Un'alternativa sarebbe un pre passivo (ne abbiamo recensito diversi, anche molto economici, ma ben suonanti) e affiancarlo a un pre phono separato. Sarebbe una complicazione in più, anche per i collegamenti e andrebbe un po' a contaminare l'idea di impianto minimale che hai realizzato grazie ai diffusori attivi. Non solo, ma anche in questo caso il budget dovrebbe almeno triplicare.
In buona sostanza non ci sono alternative al T-Preamp, per ciò che offre, per come suona e per quel che costa. Allo stesso prezzo acquisti un semplice pre fono entry-level...
Quindi sì, vai pure di T-Preamp e non mancare di comunicarci le tue impressioni!
Spero di esserti stato utile!
Lucio Cadeddu
LC
Caro Sandro,
stiamo confrontando due macchine nate per scopi assolutamente differenti. L'Audio-Technica è un giradischi per DJ, che fa il verso al classico di questo genere, ovvero il mitico Technics SL1200. Il ProJect invece è un oggetto essenziale, realizzato con il solo scopo di suonare al meglio gli LP. In più, ha dalla sua il vantaggio non trascurabile di costare persino meno del suo concorrente da discoteca, quindi io non avrei alcun dubbio nello scegliere il ProJect. Oltretutto, in caso di futuro upgrade, il ProJect sarebbe nettamente più semplice da rivendere. Al suo interno, inoltre, dispone di uno stadio phono rispettabilissimo, realisticamente simile al ProJect Phonobox che viene venduto separatamente.
Secondo me, tra l'altro, è pure molto più bello da vedere, con le sue linee essenziali ed eleganti, mentre il giradischi AudioTechnica io lo vedo bene soltanto se inserito in una consolle in discoteca.
Non capisco come si possa preferire una macchina come questa, nata con altri scopi, a un giradischi “serio” come il ProJect. Tutto questo, ovviamente, ha un senso se tu dovessi usare il giradischi solo per ascoltarci i dischi e non per fare dell'home-DJing. In questo secondo caso il ProJect sarebbe assolutamente inadatto e rientrerebbe in gioco l'AudioTechnica.
C'è una cosa che mi preoccupa molto, però, e che esula dalla scelta del giradischi: descrivi che l'ascolto avviene dalla postazione del PC e quindi immagino che giradischi e casse si dovranno trovare sul medesimo piano d'appoggio (una scrivania?). Se così fosse avresti certamente grossi problemi di rientro acustico, la testina capterebbe il suono proveniente dai diffusori generando un fastidiosissimo acoustic-feedback. Quel che devi fare è spostare il giradischi dalla zona diffusori, magari fissandolo a una parete con una mensola a muro ad hoc.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
LC
Caro Fabio,
devi stare alla larga dai negozi che non si mostrano disponibili nei tuoi confronti. Sarà anche vero che un acquisto da 250€ non è sufficiente (secondo loro, immagino) per giustificare l'impegno di una saletta d'ascolto e di qualche ora di lavoro di un commesso ma, stando così le cose, basta cercare altrove, senza neppure rodersi il fegato. Ti avevano già trattato così, perché insistere?
Io non credo che bastino 200/250€ per percepire una differenza sensibile, a mio parere dovresti investire di più. E non capisco neppure la necessità di sostituire i diffusori, dopo aver appena acquistato - se non ho capito male - le Cabasse Tobago. Magari farei prima un upgrade del DAC e penserei di inserire un tappeto a pelo lungo tra diffusori e punto d'ascolto. In altre parole: secondo me non hai ancora sentito tutto ciò che i tuoi diffusori possono fare, in tutta franchezza. Quel che si vede dell'ambiente d'ascolto non è poi molto rassicurante, ho l'impressione che sia abbastanza vuoto e quindi riflettente.
Comunque sia, se ti scappasse di voler cambiare per forza i diffusori potresti pensare a un modello superiore, restando sempre in casa Cabasse oppure pensare a Triangle o Dynaudio. Vedi se nell'usato riesci a trovare o, meglio, ascoltare qualcosa di questi marchi. Il tuo Atoll può tranquillamente reggere diffusori più impegnativi ma non andrei a caccia di guai collegandoci delle schizzinose Thiel, per esempio. Entreresti in un vortice di upgrade successivi potenzialmente molto costosi e poco gratificanti.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Consiglio per upgrade diffusori e analogico
LC
Ho visto anche degli audiofili felici
Buongiorno Lucio,
scrivo per chiedere un consiglio sul mio impianto che è composto da questi elementi:
L'amplificatore, seppur non molto potente, è molto carino e versatile (mi piacerebbe un giorno
leggere una vostra recensione...) e mi permette di collegare le mie sorgenti digitali tramite le varie
entrate ottiche / coassiali e sfruttando quindi il suo dac interno, che “sento” migliore rispetto a
quello delle sorgenti; mi ha permesso inoltre di eliminare in un colpo solo dac esterno, alimentatori
e cavi vari di alimentazione e di segnale semplificandomi la vita e restituendo una qualità più che
buona...
Per il pre-phono sfrutto ovviamente l'entrata analogica principale. Dopo un periodo di prova devo dire che l'abbinamento con i diffusori mi soddisfa e mi regala degli ascolti piacevoli con un bel suono caldo e un buon palcoscenico.
Tuttavia è da un po' di tempo che pensavo di sostituirli perché, essendo l'impianto posizionato in un
soggiorno di circa 30 mq, pensavo che il modello superiore da pavimento, i Mordaunt-Short Mezzo
6 (dei quali ho letto anche una positiva recensione in “What HI-FI” qualche tempo fa), fosse un
passo in avanti in termini di resa complessiva date le dimensioni dell'ambiente.
Purtroppo però il negoziante mi informa che questa marca non viene più distribuita e addirittura
sembra che il marchio sia stato in qualche modo conglobato in Cambridge Audio...non so è vero,
tuttavia si trova pochissimo anche cercando in internet.
Chiedo quindi un tuo consiglio su due possibili diffusori da pavimento in modo che il risultato
sonoro non si discosti molto da quello cui sono abituato e ovviamente nell'ottica di un
miglioramento; il rivenditore avrebbe a disposizione dei modelli Cambridge Audio, Rega e Canton
oltre ad altri però fuori budget. Io potrei valutare anche il mercato dell'usato, ma dovrei rimanere
sotto i 1000 euro...mi sembra sensato visto il resto dell'impianto. Accetto tutti i consigli!
Ultima cosa: ho una discreta collezione di circa 300 LP che ascolto con piacere (e con
soddisfazione); ti chiedo se posso migliorare ulteriormente l'insieme piatto / pre-phono / puntina
attualmente in mio possesso sostituendo (se ha senso) qualche componente.
Grazie dell'attenzione e complimenti per il sito.
Simone - E-mail: simone.birdland (at) gmail.com
Caro Simone,
l'informazione che hai è sostanzialmente corretta, puoi pensare ai diffusori attuali Cambridge Audio come a dei Mordaunt Short sotto mentite spoglie, in quanto il marchio è stato temporaneamente messo a riposo per favorire lo sviluppo della linea diffusori di CA. Non a caso il tuo negoziante ha adesso disponibili dei diffusori di questo marchio (che prima non esistevano). Visto però che il tuo negoziante ha anche altri marchi altrettanto interessanti, prova ad ascoltare tutto ciò che ha da offrire. Rega, ad esempio, sarebbe un'ottima alternativa! Un serissimo e coinvolgente British sound che dubito ti deluderà.
Per quanto riguarda l'analogico il passo ovvio da fare è la sostituzione della testina, con altra di maggior pregio, magari scalando la gerarchia dello stesso marchio (Ortofon) così da non discostarti troppo dall'equilibrio timbrico al quale sei abituato. La 2M Red è un'onestissima testina da circa 80€, già passando a un modello intorno ai 150/200€ sentiresti una differenza tutt'altro che trascurabile. Già una 2M Blue o, meglio, una Quintet Red sarebbe un upgrade serissimo rispetto alla situazione attuale. Giradischi e pre fono possono tranquillamente supportare una testina di questo livello qualitativo.
Per quanto riguarda l'amplificatore NAD D3020 sì, ci piacerebbe averlo a disposizione per il tempo sufficiente a scriverne una recensione, purtroppo i grandi marchi non sempre si preoccupano di fornire materiale in prova alle riviste, spece se online e senza pubblicità come la nostra.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu
Salve Lucio, grazie ai suggerimenti trovati sul vostro sito ho deciso di realizzare il mio Flexy Table di cui ti invio la foto allegata.
Tra i vari prodotti del mondo audiofilo trovo che i prezzi dei tavoli porta-elettroniche industriali siano veramente una follia, uno schiaffo alla povertà! Per cui mi sono tirato su le maniche e ho intrapreso questo lavoretto artigianale che ho il piacere di condividere.
Il materiale che ho utilizzato è il seguente:
Costo complessivo circa 120 euro. Il Flexy Table è un'idea semplice e geniale, la possibilità di mettere “in bolla” ogni singolo ripiano è una grande comodità, oltre al fatto di poter spostare i ripiani se si dovessero cambiare le elettroniche, insomma la mia esperienza è stata senz'altro che positiva.
Ti saluto e ti ringrazio per l'attenzione.
Massimo - E-mail: axismax (at) gmail.com
LC
Questa settimana ancora musica nuova, stavolta si tratta di un rapper di origine marocchina, Maruego, che racconta il dramma dei migranti, purtroppo sempre più di attualità. Esattamente un anno fa, il 25 maggio, usciva il video del brano "Sulla stessa barca".
ATTENZIONE!!! Leggere prima le ISTRUZIONI PER L'USO | Leggete le FAQ per le domande più generali | Per discussioni con altri audiofili visitate il nostro FORUM
Cercate dentro i volumi della posta precedente con Google
Caro Massimo
complimenti per la bella realizzazione! Il FleXy è in effetti un'idea semplice e maledettamente efficace, ampiamente personalizzabile sia come materiali che come finiture. Il tuo FleXy, poi, mi sembra davvero ben costruito e bello da vedere.
Nel caso questo embedding dovesse essere vietato/disabilitato, potete visionare il video direttamente su YouTube. Buon ascolto!
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